La formazione informatica nella PA La PA ha bisogno di buoni informatici? Mirella Schaerf - CNIPA La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 La formazione informatica dei dipendenti pubblici La necessità di una formazione informatica per tutti i dipendenti pubblici è stata avvertita da tempo È stata poco avvertita le necessità di una formazione organizzativa: gestione dei progetti, analisi dei processi, lavoro collaborativo, ecc. I percorsi formativi individuati (ECDL) erano forse necessari per una prima alfabetizzazione informatica, ma non fornivano gli strumenti concettuali per affrontare un processo di automazione La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Le iniziative dell’AIPA e del CNIPA L’AIPA, prima e il CNIPA dopo hanno provato ad individuare alcuni dei profili degli e-professionals: Il responsabile del protocollo automatizzato e della gestione dei flussi documentali Il responsabile dei sistemi informativi Il responsabile della conservazione digitale Tutte le figure professionali informatiche dell’ufficio del responsabile dei sistemi informativi I primi profili individuati risalgono al 1999 Hanno avuto una grande diffusione e sono stati recepiti in contratti nazionali La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Sono ancora validi? No I profili individuati alcuni anni fa sono diventati anacronistici I profili informatici del 1999, inseriti nei contratti nazionali, sono diventati oggetti di interesse storico I profili necessitano di manutenzione e di aggiornamenti Inserire la descrizione di profili in un contratto nazionale è un processo lungo e faticoso e in genere si conclude quando i profili proposti sono già superati La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Cosa fare oggi? Guardiamo all’Europa e agli altri paesi europei. Tutti dobbiamo affrontare gli stessi problemi per attuare la strategia di Lisbona e per realizzare l’e-government La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 L’importanza del coordinamento con le iniziative europee Quando le pubbliche amministrazioni decisero di adottare l’ECDL per l’alfabetizzazione informatica lo fecero sulla base di alcune considerazioni ancora valide: La certificazione veniva rilasciata da un organismo terzo e non dal fornitore • Questo fatto garantiva una qualità uniforme • Rompeva il circuito perverso fornitore discente: lavoriamo poco tutti e due, io ti insegno poco, tu non studi e ottieni comunque la certificazione Il syllabus e i test erano periodicamente aggiornati da un organismo internazionale Non si rischiava l’obsolescenza La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Le iniziative europee per gli e-skills Per gli specialisti informatici EUCIP • Un Livello Base (Core level) • 28 profili specialistici Per gli utenti generici Suite ECDL • ECDL Advanced • ECDL full • ECDL Start • E-citizen Per gli specialisti non informatici e i manager Proposta di • Un livello base comune a tutti (e-archivisti, e-bibliotecari, e-amministrativi, e-comunicatori, ecc.) • Light core level La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 La formazione degli specialisti informatici La PA che pratica l’outsourcing dei servizi informatici e dei sistemi informativi ha ancora bisogno di specialisti informatici? Sì! La PA deve governare i servizi in outsourcing affidati al mercato Il governo dei sistemi informativi ha bisogno di informatici di buon livello Nella PA ci sono circa 25.000 dipendenti inquadrati nelle qualifiche informatiche Molti provengono da qualifiche basse e debbono essere formati, tutti debbono essere aggiornati La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 La gestione dei sistemi informativi Esternalizzare i servizi informatici non significa sopprimere la funzione IT interna: è piuttosto necessario modificarla profondamente la responsabilità finale del management rimane al Cliente il numero degli addetti diminuisce, ma le professionalità sono più alte La gestione dei progetti esternalizzati comporta: gestione dei rapporti con il Fornitore controllo di gestione verifica dello stato avanzamento lavori accettazione/collaudo dei prodotti rispetto dei livelli di servizio verifica dell’attuazione di azioni correttive da parte del Fornitore La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Struttura dell’Ufficio sistemi informativi in insourcing La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Struttura dell’Ufficio sistemi informativi in outsourcing La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 I profili professionali e la formazione degli specialisti IT In questa situazione è necessario disegnare i profili professionali e aggiornarli periodicamente organizzare il lavoro in modo da garantire ai dipendenti la possibilità di studiare durante l’orario di lavoro incoraggiare le creazione di comunità di pratiche individuare percorsi formativi adeguati ai nuovi profili organizzare percorsi formativi lunghi con docenti qualificati utilizzare le metodologie e le tecnologie dell’e-learning per assicurare una formazione continua diffondere le migliori pratiche Non è facile per la singola amministrazione, ma può essere fatto al livello nazionale La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 La formazione e la certificazione degli specialisti IT La buona formazione è costosa: 1. 2. Costi vivi di docenza e di logistica 3. Costi delle certificazioni Costi organizzativi per la minore disponibilità del dipendente in formazione La certificazione internazionale è una garanzia di qualità per l’amministrazione e di riconoscimento formale per il dipendente Una collaborazione a livello nazionale, una politica di formazione a cascata, l’utilizzo dell’e-learning e il riuso dei migliori materiali didattici possono rendere i costi accettabili per molte amministrazioni L’adozione dei profili, dei percorsi formativi e delle certificazioni EUCIP possono innescare questo ciclo virtuoso La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Eucip: le aree di conoscenza Area "Pianificazione" (Plan) E' orientata all'analisi dei requisiti in ambito ICT e alla pianificazione dell'utilizzo delle tecnologie stesse nell'ambito delle organizzazioni. E' un'area connessa ai processi gestionali e alla definizione delle necessità aziendali in ambito ICT inquadrate in una prospettiva strategica. Elementi importanti all'interno di quest'area le nozioni di organizzazione aziendale, ritorno d'investimento, analisi dei processi, finanziamenti, rischi, pianificazione, etc. Area "Realizzazione" (Build) Comprende i processi di specifica, sviluppo e acquisizione di sistemi ICT. Il nodo centrale dell'area è costituito dagli aspetti dello sviluppo di sistemi informatici, implementazione, integrazione e in generale il loro ciclo di vita. Area "Esercizio" (Operate) Riguarda l'installazione, la supervisione e la manutenzione di sistemi informatici. Include aspetti quali l'integrazione sistemistica, la gestione reti, la gestione di aggiornamenti e ampliamenti, il supporto agli utenti, la gestione del rischio, etc. La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 La formazione dei dirigenti innovatori (e-dirigenti) La formazione professionale di un dirigente o di un funzionario coinvolto nel processo di innovazione e di automazione dovrebbe includere: L’organizzazione aziendale La gestione dei processi La gestione dei progetti Le tecniche di gestione delle risorse umane La conoscenza, ad alto livello, dei principi dell’ICT Molti o tutti questi temi possono essere mutuati da EUCIP core Il syllabus di EUCIP potrebbe fornire un’ottima traccia e i percorsi potrebbero beneficiare degli aggiornamenti periodici di EUCIP La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 La formazione dei dirigenti innovatori (e-dirigenti) (1) Il “livello base leggero” per non specialisti dovrebbe includere questi temi: Le organizzazioni e la loro utilizzazione dell’ICT la gestione per processi l’impatto dell’ICT sull’organizzazione la gestione dell’ICT: le strategie, le risorse umane, la qualità L’economia della gestione dell’ICT studi di fattibilità analisi costi benefici Internet e la new economy le nuove opportunità i nuovi modelli La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 La formazione dei dirigenti innovatori (e-dirigenti) (2) Tecniche di comunicazione e presentazione: comunicazione tra specialisti ICT e non specialisti presentazione dei requisiti presentazione dei risultati Problematiche legali e etiche: normativa di riferimento diritto d’autore gestione della sicurezza e della privacy La gestione dei servizi: i livelli di servizio gestione dei rischi specifiche contrattuali gestione degli utenti del servizio. La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Il profilo dell’e-dirigente pubblico Il profilo non è ancora stato disegnato in sede europea Molti paesi ne sentono l’esigenza La SSPA sta portando avanti un progetto europeo (Patent) per la formazione dei dirigenti e dei funzionari europei a cui il CNIPA sta collaborando L’Italia potrebbe portare in sede europea questa esigenza e proporre il profilo del “Dirigente innovatore” o dell’”edirigente” Se la proposta fosse accolta il profilo verrebbe corredato di un syllabus e sarebbe periodicamente aggiornato da un organismo internazionale L’eventuale certificazione sarebbe valida in tutti i paesi europei La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007 Per informazioni e aggiornamenti Sul CNIPA www.cnipa.gov.it Per contattarmi [email protected] La qualità delle professioni informatiche nella PA: una spinta per l’innovazione Roma, 24 Luglio 2007