Caso n. 1 • Una mamma viene presso l’ambulatorio vaccinale molto allarmata poiché deve vaccinare il proprio figlio, di 12 mesi, con l’MPR e una sua amica le ha detto che il vaccino è molto pericoloso poiché è costituito da virus vivi. Quali delle seguenti affermazioni ritieni sia corretta e debba essere fornita alla mamma per favorire l’adesione alla vaccinazione? Il vaccino non è pericoloso poiché è di tipo split come l’antinfluenzale Il vaccino MPR non è pericoloso poiché i virus in esso contenuti sono uccisi Il vaccino potrebbe essere pericoloso solo per il morbillo in quanto il virus in esso contenuto è vivo, mentre quelli della rosolia e della parotite sono uccisi Il vaccino non è pericoloso poiché è formato solo da sub unità virali L’MPR può avere degli effetti indesiderati, ma i virus in esso contenuti sì sono vivi, ma attenuati. Soluzione n. 1 L’MPR può avere degli effetti indesiderati, ma i virus in esso contenuti sì sono vivi, ma attenuati. Caso n. 2 Si è verificato un black out nell’ambulatorio vaccinale di due giorni. La temperatura registrata all’interno del frigo non ha superato i 21° C. Entro quanto tempo il vaccino MPR (liofilizzato) può essere utilizzato? Entro tre mesi Deve essere eliminato Entro la data di scadenza Il tempo di utilizzo dipende dall’integrità della confezione Soluzione n. 2 Entro la data di scadenza In caso di problemi con i frigoriferi… Il vaccino liofilizzato può essere utilizzato entro la data di scadenza, se conservato: fino a 12°C, per un massimo di 3 giorni fino a 21°C, per un massimo di 2 giorni Può essere utilizzato entro 3 mesi, se conservato: fino a 12°C, per un massimo di 8 giorni fino a 21°C, per un massimo di 6 giorni Caso n. 3 • La madre dei gemelli, Luigi ed Andrea , telefona al centro vaccinale della tua Azienda molto allarmata perchè ha saputo che un bambino che il giorno prima ha giocato al pallone con i suoi figli ha manifestato il morbillo. La signora, teme che i suoi bambini, non vaccinati con MPR, possano essere stati contagiati . Cosa consiglieresti alla signora? Di somministrare immediatamente immunonoglobuline ai bambini Di vaccinare i bambini entro 48 ore Di assumere antipiretici ai primi segni della malattia dei bambini Di attendere due mesi perché saranno vaccinati in occasione del richiamo dT a 6 anni Soluzione n. 3 Di vaccinare i bambini entro 48 ore Caso n. 4 Luca ha cinque anni la mamma lo vuole vaccinare con la seconda dose di MPR. La prima dose e’ stata somministrata due anni prima. Cosa le consigliereste? Di eseguire la vaccinazione a sei anni in occasione del quarto richiamo dT. Di eseguire la vaccinazione a 11-12 anni Di eseguire la vaccinazione subito in quanto è stato superato l’intervallo minimo tra due dosi Soluzione n. 4 Di eseguire la vaccinazione subito in quanto è stato superato l’intervallo minimo tra due dosi Seconda dose di MPR L’intervallo minimo tra le 2 dosi è quattro settimane Raccomandata se la copertura vaccinale per la prima dose è molto elevata Secondo il calendario vigente, raccomandata a 5-6 anni o a 11-12 anni Caso n. 5 Quale tra i seguenti eventi avversi si verifica più frequentemente dopo 7-14 giorni dalla somministrazione di vaccino MPR? Febbre Rash Tumefazione parotidea Soluzione n. 5 Febbre Reazioni avverse al vaccino MPR • Eventi comuni (dopo 7-14 gg) - Febbre – Rash – Tumefazione parotidea 5-15% 5% 1-2% • Eventi rari – Convulsioni febbrili 1/30.000 – Trombocitopenia (entro 2 mesi) 1/30.000 N.B. L’incidenza di encefalite nei vaccinati è sovrapponibile a quella nella popolazione generale Reazioni avverse al vaccino MPR • Le reazioni avverse sono conseguenza della replicazione del virus vivo attenuato • Si osservano nelle persone suscettibili, quindi: – La frequenza di reazioni avverse è minore dopo somministrazione della seconda dose – Le persone che hanno già avuto la malattia, non hanno un rischio aumentato di reazioni avverse al vaccino Artralgie dopo vaccinazione antirosolia • Frequenza: – 0,5% bambini – 25% donne in età fertile • Caratteristiche cliniche: – Insorgono 1-3 settimane dopo la vaccinazione – Durano 1-3 settimane Meningiti asettiche dopo vaccinazione antiparotite • 1/1000-1/20.000 dosi dopo somministrazione ceppo Urabe 20.000 TCID50* • Non sono stati riportati esiti permanenti • Dopo somministrazione di ceppo Urabe 5.000 TCID50 non è stata osservata una maggiore frequenza di meningiti asettiche * dose infettante mediana per colture di tessuti Vaccinazione MPR, morbo di Crohn e autismo Ipotesi che la vaccinazione MPR fosse associata a malattie infiammatorie croniche intestinali ed autismo. Numerosi studi hanno mostrato l’assenza di correlazione tra questi eventi. Nel 2003 l’OMS ha effettuato una revisione della letteratura: gli studi effettuati NON hanno evidenziato una correlazione con la vaccinazione. Vaccino MPR Controindicazioni e precauzioni Malattie acute moderate o gravi (febbre >38°C) Reazioni allergiche gravi a precedenti vaccinazioni o a componenti del vaccino Gravidanza Immunosoppressione Recente somministrazione di emoderivati Caso n. 6 Viene presso il tuo ambulatorio la mamma di Marco che ha sei anni e riferisce che il suo bambino ha avuto alla precedente vaccinazione con MPR una reazione anafilattica agli eccipienti. Partendo dalla considerazione che e’ impossibile somministrare il vaccino MPR a soggetti che abbiano avuto reazioni di tipo anafilattico, quale/i ritieni possa,tra i seguenti eccipienti , aver determinato la reazione anafilattica? Albumina umana Sorbitolo Neomicina Gelatina Lattosio Soluzione n. 6 Gelatina Neomicina Reazioni anafilattiche a precedenti dosi di vaccino MPR o a suoi componenti • La vaccinazione non va eseguita se: • Reazione anafilattica a dose precedente • Reazione anafilattica a costituenti del vaccino: Gelatina Neomicina N.B. manifestazioni allergiche non anafilattiche non controindicano la somministrazione MPR e allergia alla gelatina La gelatina è presente come stabilizzante in alcuni vaccini Sono state raramente descritte reazioni allergiche gravi attribuite a sensibilizzazione con gelatina (anafilassi: 4-7 casi /milione di dosi) MPR e allergia alla neomicina I vaccini MPR contengono tutti la neomicina come conservante/antibatterico E’ poco probabile che nei bambini ci sia stata una sensibilizzazione alla neomicina Di solito l’allergia alla neomicina si manifesta come dermatite da contatto, che non controindica la vaccinazione La vaccinazione è controindicata solo se c’è stata una reazione anafilattica all’antibiotico. Caso n. 7 Una mamma viene presso l’ambulatorio vaccinale e riferisce che il proprio bambino di un anno, non ha ancora introdotto nella dieta l’uovo e non intende vaccinarlo con l’MPR poiché una sua amica le ha detto che suo figlio, allergico alle proteine dell’uovo, non è stato vaccinato su consiglio di un medico amico di famiglia. Quali delle seguenti affermazioni ritieni sia corretta e debba essere fornita alla mamma per favorire l’adesione alla vaccinazione? I vaccini contro morbillo e parotite sono coltivati su fibroblasti o cellule embrionate di pollo Le proteine presenti nel vaccino non danno reazione crociata con le proteine dell’uovo La vaccinazione MPR è stata eseguita senza conseguenze anche in bambini con anamnesi di anafilassi all’uovo L’allergia all’uovo non è una controindicazione Tutte le precedenti sono corrette Soluzione n. 7 Tutte le affermazioni sono corrette! I vaccini contro morbillo e parotite sono coltivati su fibroblasti o cellule embrionate di pollo Le proteine presenti nel vaccino non danno reazione crociata con le proteine dell’uovo L’allergia all’uovo non è una controindicazione La vaccinazione MPR è stata eseguita senza conseguenze anche in bambini con anamnesi di anafilassi all’uovo Gravidanza • Come tutti i vaccini vivi attenuati, il vaccino MPR è controindicato in gravidanza • La gravidanza va evitata per il mese successivo alla vaccinazione • La somministrazione accidentale in gravidanza non è un’indicazione all’interruzione della gravidanza stessa • La donna deve però essere informata sul potenziale rischio per il feto Vaccino antirosolia: rischio potenziale in gravidanza • Osservazione di bambini nati da madri erroneamente vaccinate contro la rosolia nelle due settimane precedenti o nelle prime 6 settimane di gestazione: Nessun bambino presentava malformazioni, tuttavia alcuni avevano evidenza sierologica di infezione • Massimo rischio stimato di malformazioni congenite attribuibili a vaccinazione nel primo trimestre di gravidanza: 1,2-1,3% Immunodeficienze • La vaccinazione è controindicata in caso di: Immunodeficienze congenite Immunodeficienze acquisite Leucemie, linfomi, tumori solidi Immunosoppressione farmacologica • La vaccinazione è raccomandata per i bambini HIV positivi non gravemente sintomatici (categorie 1 e 2, CDC 1994) • In tutti i casi, è raccomandato vaccinare i conviventi Terapia con corticosteroidi Dose immunosoppressiva: 2 mg/kg/die, o > 20 mg/die prednisone equivalente • Se il trattamento dura < 2 settimane: Si può vaccinare alla sospensione del trattamento • Se il trattamento dura > 2 settimane: Vaccinare dopo un mese dalla sospensione Caso n. 8 Federico, 13 anni è stato vaccinato con il vaccino contro la varicella da 20 giorni. La madre telefona al vostro ambulatorio per sapere se è possibile fare anche il vaccino MPR dato che è stato invitato ad eseguire il vaccino MPR il fratellino e Federico non è immune. Cosa le consigliereste? Di vaccinare immediatamente il ragazzo Di rimandare la vaccinazione sino a che non siano passati almeno tre mesi dalla somministrazione del vaccino antivaricella Di rimandare la vaccinazione sino a che non sia passato almeno un mese dalla somministrazione del vaccino antivaricella Di rimandare la vaccinazione sino a che non siano passati almeno due mesi dalla somministrazione del vaccino antivaricella Soluzione n. 8 Di rimandare la vaccinazione sino a che non sia passato almeno un mese dalla somministrazione del vaccino antivaricella Associazione con altri vaccini • Il vaccino può essere usato nella stessa seduta con altri vaccini • Si può praticare contemporaneamente al vaccino antivaricella ma non si devono mescolare i due vaccini, vanno usate sedi e siringhe diverse • Se non si somministrano nella stessa seduta deve trascorrere almeno un mese tra l’uno e l’altro • Non esistono controindicazioni di alcun tipo per i vaccini DTPa, DTP, Polio, Epatite B, Hib Caso n. 9 La madre di Piero telefona al centro vaccinale per sapere se può vaccinare il bambino per il morbillo perché alla televisione hanno detto che il morbillo è una malattia grave. Due mesi prima a Piero sono state somministrate delle Immunoglobuline. Cosa consigliereste alla signora? Di vaccinare immediatamente il bambino Di rimandare la vaccinazione sino a che non siano passati almeno tre mesi dalla somministrazione delle Immunoglobuline Di rimandare la vaccinazione sino a che non siano passati almeno sei mesi dalla somministrazione delle Immunoglobuline Soluzione n. 9 Di rimandare la vaccinazione sino a che non siano passati almeno tre mesi dalla somministrazione delle Immunoglobuline False controindicazioni alla somministrazione di MPR / 1 Malattia acuta lieve (anche febbrile <= 38.5°C) Terapia antibiotica in corso Recente esposizione a una malattia infettiva Convalescenza da una malattia Reazioni locali o febbre lieve dopo una precedente vaccinazione Caso n. 10 Andrea, 13 anni, è stato vaccinato con MPR da 20 giorni. La madre vuole sapere se il ragazzo può andare a visitare il nonno ricoverato in ospedale e se può entrare in contatto liberamente con chiunque, visto che la cognata è incinta. Cosa le consigliereste? Di portare Andrea in ospedale e di farlo entrare in contatto liberamente anche con donne in gravidanza dato che il rischio di contagio da virus vaccinale è praticamente inesistente Di portare Andrea in ospedale e di farlo entrare in contatto liberamente anche con donne in gravidanza dato che è già superato il periodo di rischio di contagio da virus vaccinale Di non portare Andrea in ospedale e di non farlo entrare in contatto con donne in gravidanza dato che non sono trascorsi trenta giorni dalla vaccinazione Soluzione n. 10 Di portare Andrea in ospedale e di farlo entrare in contatto liberamente anche con donne in gravidanza dato che il rischio di contagio da virus vaccinale è praticamente inesistente False controindicazioni alla somministrazione di MPR / 2 Gravidanza di un familiare convivente Storia di allergia non correlata ai componenti del vaccino Storia familiare e personale di convulsioni e malattie neurologiche Storia familiare di SIDS Sindrome di Down