“La contraccezione ormonale tra il medico di medicina generale e lo specialista” Candidata: Carlotta Gandolfo Relatori: Prof. Carlo Maganza Prof. Andrea Stimamiglio Epidemiologia della contraccezione ormonale in Italia Le donne in eta` feconda (15-49 anni) sono in Italia 13,7 milioni circa. Dal 1985 e` aumentata la percentuale delle donne che utilizzano estroprogestinici a scopo anticoncezionale (6,9% 1985/ 18,4% 2004) soprattutto al Nord del Paese rispetto alle regioni del Sud. Tramite la moderna contraccezione sono state limitate le IVG ed e` stato possibile consentire alla donna una vita sessuale serena e la gestione della propria fertilita`. Trend Italia donne utilizzatrici di contraccettivi ormonali Utenti C.O. percentuale in Europa La richiesta contraccettiva... I contraccettivi ormonali sono altamente efficaci e la relativa compliance e` elevata per un'ampia maggioranza di donne; Le complicanze che rappresentano una minaccia per la salute sono rarissime; Prima della prescrizione e` importante valutare: - la storia clinica della paziente - la pressione arteriosa; Non sono necessari specifici esami ematochimici, in assenza di precise indicazioni anamnestico-cliniche. La scelta contraccettiva... Il contributo professionale del medico si deve esprimere attraverso la considerazione di molteplici variabili di natura psicologica (attinenti alle aspettative della paziente) ancor prima che clinica. Importante e` la relazione di cura che si realizza tra il medico e la paziente. ...tra il medico di medicina generale e lo specialista... E` ragionevole pensare che, soprattutto ultimamente, non soltanto lo specialista ginecologo ma anche il medico di medicina generale possa rappresentare per la donna un interlocutore naturale per quanto attiene alla richiesta contraccettiva, sia in termini di bisogno informativo quanto di primo approccio ad una scelta consapevole. Il nostro studio Sondaggio FIMMG sulla contraccezione ormonale in medicina generale In conclusione... E` evidente l'aumento di donne che si rivolgono al medico di medicina generale per la richiesta contraccettiva; La medicina di famiglia e` sempre piu` scenario di “primary care” per la salute della donna; Forse la diminuzione del ricorso a visite specialistiche in tema di contraccezione riconosce anche cause riconducibili alla crisi economica generale e alla minor disponibilita` di risorse a carico delle famiglie per la gestione per lo meno iniziale del bisogno Grazie per l'attenzione.