Orientamento alla smartness e alla gestione
eco-sostenibile: come stanno le nostre città?
Luigi Costanzo
con D. Adamo, L. Buzzi, T. Di Sarro, A. Ferrara, A. Laganà
Istat, Direzione centrale statistiche socio-demografiche e ambientali
Roma, 5 febbraio 2015
Indicatori ambientali urbani: orientamento alla
smartness e alla gestione eco-sostenibile
Istat, Aula Magna
Contenuti
• Schema concettuale
• Metodo e metrica
• Le 6 dimensioni individuate
• La performance aggregata
• Comuni capoluogo per ripartizione geografica
• Comuni capoluogo per classi di popolazione
• La performance delle singole città
• Le 14 città PON-Metro sui 6 assi
• Migliori e peggiori performance complessive
• Conclusioni
1
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Mappatura degli indicatori di risposta su gestione ecosostenibile e smartness
Dimensioni «trasversali»
Gestione ecosostenibile
Smartness
2
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Dalle tematiche d’indagine alle dimensioni di analisi
Gli indicatori di
risposta delle 8
tematiche sono stati
riclassificati secondo
6 assi, che
rappresentano
diverse dimensioni di
quel complesso di
azioni e
provvedimenti che
definiscono
l’orientamento delle
amministrazioni alla
gestione ecosostenibile e alla
smartness.
3
Strumenti di pianificazione
e programmazione
Gestione eco-sostenibile
(self-governance)
Innovazione eco-sociale
Tecnologie innovative
Gestione eco-sostenibile
(politiche ambientali)
Trasparenza
e partecipazione
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Dalle variabili ai punteggi normalizzati
• 59 indicatori sono stati ritenuti rilevanti rispetto alle 6 dimensioni di
analisi
• I valori degli indicatori sono stati convertiti in punteggi standard secondo
questo schema (in alcuni casi sono stati attribuiti punteggi intermedi):
+1 comuni che si sono dotati di strumenti di piano non obbligatori, hanno
intrapreso azioni positive per il miglioramento dell’ambiente urbano e/o
dell’offerta di servizi, o appartengono al 4° quartile della distribuzione
0
comuni «in regola» con gli obblighi di legge o appartenenti ai quartili
centrali della distribuzione
-1 comuni inadempienti a obblighi di legge, carenti nell’offerta di servizi in
rapporto alla propria dimensione o appartenenti al 1° quartile della
distribuzione
• Le somme dei punteggi attribuiti su ciascun asse sono state quindi
normalizzate in modo da variare fra 0 e 1, ottenendo così 6 distribuzioni
dei 116 comuni capoluogo.
4
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Le dimensioni di analisi:
1. Pianificazione/programmazione
Tematiche
Ecomanagement
Energia
Mobilità
Rumore
Verde
Indicatori
1. Strumento urbanistico generale (anno
ultimo piano/variante generale)
2. Stato del Piano d'azione per l'energia
sostenibile (Paes)
3. Presenza del Piano >100.000 ab.
urbano della mobilità <100.000 ab.
4. Presenza del Piano >30.000 ab.
urbano del traffico
<30.000 ab.
5. Presenza della Zonizzazione acustica
6. Presenza del Piano del verde
7. Presenza di Reti ecologiche
Min Max
-1
0
-1
-1
0
-1
0
-1
0
0
1
1
1
0
1
0
1
1
Mobilità
40%
Verde
20%
Eco-man.
10%
Rumore
10%
5
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Energia
20%
Le dimensioni di analisi:
2. Gestione eco-sostenibile (politiche ambientali)
Tematiche
Acqua
Aria
Mobilità
Rifiuti
Verde
Indicatori
1. Dispersioni rete acqua potabile (%)
2. Ricorso a razionam. acqua potabile
3. Blocchi del traffico con sup. limiti
emerg./programm. senza sup. limiti
4. Numerosità stalli di sosta a pagam.
5. Capacità parcheggi di scambio
6. Presenza di Zone a >30.000 ab.
traffico limitato
<30.000 ab.
7. Presenza di Zone pedonali
8. Servizio di ritiro porta a porta
9. Servizio ritiro ingombranti su chiam.
10. Presenza di Isole ecologiche fisse
11. Presenza di Isole ecologiche mobili
12. Esecuz. di interventi programmati di
raccolta rifiuti abbandonati
13. Serv. ritiro altre tipologie su chiam.
14. Camp. inform. corretto conferimento
15. Altre iniziative in materia di rifiuti
16. Censimento del verde con georef.
Min Max
-1
1
-1
0
-1
1
0
1
-1
1
-1
1
-1
0
0
0
0
1
0
1
0
1
0
1
0
1
0
0
0
0
0
6
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
1
1
1
1
1
Rifiuti
40%
Aria
10%
Verde 5%
Mobilità
30%
Acqua
15%
Le dimensioni di analisi:
3. Gestione eco-sostenibile (self-governance)
Tematiche
Ecomanagement
Indicatori
1. Presenza di certificazione ISO 14001
2. Presenza di certificazione EMAS
3. Applicazione dei criteri ambientali
minimi (CAM) in acquisti di beni e serv.
4. Acquisti di carta eco-compatibile o
riciclata (%)
5. Dotazione di veicoli ecologici (%)
6. Raccolta differenziata negli uffici
dell'ente
Min Max
0
1
0
1
-1
1
-1
-1
1
1
-1
1
Ecomanag.
100%
7
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Le dimensioni di analisi:
4. Innovazione tecnologica
Tematiche
Ecomanagement
Energia
Mobilità
Indicatori
1. Illuminazione pubblica: Presenza di
impianti fotovoltaici
2. Illuminazione pubblica: Presenza di
impianti a LED
3. Illuminazione pubblica: Quota di
impianti con lampade al mercurio (%)
4. Teleriscaldamento (m3/ab.)
5. Produzione/utilizzazione di energie da
fonti rinnovabili
6. Presenza di colonnine di ricarica per
veicoli elettrici
Grandi comuni
7. Offerta di servizi di
Altri >30.000 ab.
infomobilità
<30.000 ab.
8. Presenza di
>100.000 ab.
semafori "intelligenti" <100.000 ab.
9. Quota di car sharing elettrico (%)
Min Max
0
1
0
1
-1
0
0
1
-1
1
0
-1
-0,5
0
-1
-0,5
0
1
1
1
1
0
0,5
1
Mobilità
39%
Ecomanag.
26%
Energia
35%
8
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Le dimensioni di analisi:
5. Innovazione eco-sociale
Tematiche
Ecomanagement
Mobilità
Verde
Indicatori
1. Impiego di alimenti bio nelle mense
scolastiche
2. Illuminazione pubblica: Quota di
punti-luce orientati e schermati (%)
>100.000 ab.
3. Presenza di
30.000-100.000 ab.
«Zone 30»
<30.000 ab.
4. Densità di piste ciclabili (km/km2)
5. Presenza servizi di bike sharing
6. Presenza servizi Grandi comuni
di car sharing
Altri
7. Iniziative per la giornata dell'albero
8. Presenza di orti urbani
Min Max
0
1
-1
-1
-0,5
0
-1
0
-1
0
0
0
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
Verde
17%
Mobilità
58%
9
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Ecomanag.
25%
Le dimensioni di analisi:
6. Trasparenza/partecipazione
Tematiche
Ecomanagement
Rifiuti
Indicatori
1. Pratiche di progettazione partecipata
2. Pubblicazione del bilancio ambientale
3. Pubblicazione del bilancio sociale
4. Servizi on-line: Pratiche cambio
residenza
5. Servizi on-line: Verifica stato pratiche
6. Servizi on-line: Download certificati
7. Servizi on-line: Pagamento rette
scuole comunali
8. Servizi on-line: Pagamento mense
scolastiche
9. Servizi on-line: Prenotazione
appuntamenti
10. Agevolazioni per auto-compostaggio
(sì/no)
11. Auto-compostaggio: Riduzione tariffa
rifiuti
12. Auto-compostaggio: Distribuzione
gratuita compostiere
13. Auto-compostaggio: Corsi
Min Max
0
1
0
1
0
1
0
0
0
0,1
0,2
0,1
0
0,2
0
0,2
0
0,2
-1
0
0
0,5
0 0,25
0 0,25
10
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Rifiuti
33%
Ecomanag.
67%
Dai punteggi normalizzati alle performance
Performance aggregate
• Per ripartizione geografica e/o classe di ampiezza demografica, la
performance aggregata è stata ottenuta come media dei punteggi dei
singoli comuni (e confrontata con la media Italia)
Performance individuali
• La performance dei singoli comuni è stata valutata in due modi:
a. In base al posizionamento sull’insieme dei 6 assi (nella
distribuzione generale o in quella del gruppo di appartenenza)
• Nel caso peggiore, il comune è nel 1° quartile di tutte le distribuzioni
• Nel caso migliore, il comune è nel 4° quartile di tutte le distribuzioni
b. Confrontando il punteggio ottenuto sui singoli assi con il
punteggio medio del gruppo di appartenenza.
11
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Performance aggregata:
1. Tutti i comuni capoluogo per ripartizione
PIANIFICAZIONE/
PROGRAMMAZ.
0,8
0,6
GESTIONE ECO
(SELF-GOV.)
0,4
INNOVAZIONE
ECO-SOCIALE
0,2
ITALIA
Nord
0,0
Centro
Mezzogiorno
GESTIONE ECO
(POLITICHE AMB.)
12
TECNOLOGIE
INNOVATIVE
TRASPARENZA/
PARTECIPAZIONE
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Performance aggregata:
2. Tutti i comuni capoluogo per dimensione
PIANIFICAZIONE/
demografica
PROGRAMMAZ.
0,8
0,6
GESTIONE ECO
(SELF-GOV.)
Quartili
q4= oltre 133 mila ab.
q3= 83-133 mila ab.
q2= 50-83 mila ab.
q1= fino a 50 mila ab.
0,4
0,2
ITALIA
Grandi (q4)
0,0
Medio-grandi (q3)
Medio-piccoli (q2)
Piccoli (q1)
GESTIONE ECO
(POLITICHE AMB.)
13
INNOVAZIONE
ECO-SOCIALE
TECNOLOGIE
INNOVATIVE
TRASPARENZA/
PARTECIPAZIONE
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Performance aggregata:
3. Comuni capoluogo grandi e medio-grandi (>83 mila
PIANIFICAZIONE/
ab.) per ripartizione
PROGRAMMAZ.
0,8
0,6
GESTIONE ECO
(SELF-GOV.)
0,4
0,2
INNOVAZIONE
ECO-SOCIALE
Grandi e medio-grandi
Nord
0,0
Centro
Mezzogiorno
GESTIONE ECO
(POLITICHE AMB.)
14
TECNOLOGIE
INNOVATIVE
TRASPARENZA/
PARTECIPAZIONE
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Performance aggregata:
4. Comuni capoluogo piccoli e medio-piccoli (<83 mila
PIANIFICAZIONE/
ab.) per ripartizione
PROGRAMMAZ.
0,8
0,6
GESTIONE ECO
(SELF-GOV.)
0,4
0,2
INNOVAZIONE
ECO-SOCIALE
Piccoli e medio-piccoli
Nord
0,0
Centro
Mezzogiorno
GESTIONE ECO
(POLITICHE AMB.)
15
TECNOLOGIE
INNOVATIVE
TRASPARENZA/
PARTECIPAZIONE
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Performance individuale:
1. Città PON-Metro del Centro-Nord
PIANIFICAZIONE/
PROGRAMMAZ.
1,0
0,8
GESTIONE ECO
(SELF-GOV.)
0,6
INNOVAZIONE
ECO-SOCIALE
0,4
PON-Metro
Torino
Milano
0,2
Venezia
0,0
Genova
Bologna
Firenze
Roma
GESTIONE ECO
(POLITICHE AMB.)
16
TECNOLOGIE
INNOVATIVE
TRASPARENZA/
PARTECIPAZIONE
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Performance individuale:
2. Città PON-Metro del Mezzogiorno
PIANIFICAZIONE/
PROGRAMMAZ.
0,8
0,6
GESTIONE ECO
(SELF-GOV.)
0,4
INNOVAZIONE
ECO-SOCIALE
PON-Metro
Napoli
0,2
Bari
Palermo
0,0
Messina
Catania
Cagliari
Reggio Cal.
GESTIONE ECO
(POLITICHE AMB.)
17
TECNOLOGIE
INNOVATIVE
TRASPARENZA/
PARTECIPAZIONE
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Performance individuale:
3. Tutte le Città PON-Metro per singole dimensioni
Trasparenza/partecipazione
Pianificazione/programmazione
18
Venezia
Genova
Genova
Bologna
Milano
Firenze
Bologna
Roma
Torino
Torino
Bari
Messina
Napoli
PON-Metro
Roma
Venezia
PON-Metro
Catania
Messina
Bari
Firenze
Palermo
ITALIA
ITALIA
Altri
Altri
Cagliari
Napoli
Catania
Reggio C.
Palermo
Milano
Reggio C.
Cagliari
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
0,0
0,1
0,2
0,3
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
Performance individuale:
3. Tutte le Città PON-Metro per singole dimensioni
Tecnologie innovative
19
Innovazione eco-sociale
Venezia
Firenze
Torino
Torino
Bologna
Bologna
Firenze
Milano
Genova
Genova
Milano
Roma
Catania
Venezia
Roma
Napoli
PON-Metro
PON-Metro
Bari
Palermo
ITALIA
ITALIA
Altri
Altri
Cagliari
Cagliari
Napoli
Bari
Reggio C.
Catania
Palermo
Messina
Messina
Reggio C.
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
0,0
0,1
0,2
0,3
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
Performance individuale:
3. Tutte le Città PON-Metro per singole dimensioni
Gestione eco (politiche ambientali)
20
Gestione eco (self-governance)
Roma
Bologna
Napoli
Torino
Firenze
Palermo
Milano
Genova
Genova
Bari
Bari
Firenze
Bologna
Cagliari
Venezia
Milano
PON-Metro
PON-Metro
Palermo
ITALIA
Reggio C.
Altri
Torino
Roma
ITALIA
Venezia
Altri
Napoli
Cagliari
Catania
Catania
Messina
Messina
Reggio C.
0,0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
0,0
0,1
0,2
0,3
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0,9
1,0
Performance individuale:
4. Posizionamento delle Città PON-Metro nelle sei
distribuzioni complessive (116 comuni)
6
Migliori e peggiori
performance delle
città PON-Metro
nelle sei dimensioni
considerate
4
2
(+1 per l'appartenenza
al 4° quartile, -1 per
l'appartenenza al 1°
quartile, 0 in tutti gli
altri casi)
0
-2
PIANIFICAZIONE/PROGRAMMAZ.
GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.)
-4
TECNOLOGIE INNOVATIVE
INNOVAZIONE ECO-SOCIALE
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
Reggio C.
Messina
Catania
Cagliari
Palermo
Bari
Napoli
Roma
Venezia
Milano
Firenze
Torino
Genova
21
Bologna
-6
TRASPARENZA/PARTECIPAZIONE
GESTIONE ECO (SELF-GOV.)
Bologna
Torino
Genova
Reggio E.
Ferrara
Brescia
Mantova
Bolzano
Padova
Parma
Modena
Firenze
Milano
Bergamo
Pordenone
Vercelli
Cremona
Trento
Vicenza
Venezia
Udine
Piacenza
Ravenna
Forlì
Rimini
Prato
Biella
Verona
Pisa
Performance individuale:
5. Migliori posizionamenti di tutti i capoluoghi nelle sei
distribuzioni complessive (116 comuni)
6
Migliori 29
performance
complessive
Tutti i 116 capoluoghi
4
2
(+1 per l'appartenenza
al 4° quartile, -1 per
l'appartenenza al 1°
quartile, 0 in tutti gli
altri casi)
0
-2
GESTIONE ECO (SELF-GOV.)
TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE
INNOVAZIONE ECO-SOCIALE
-4
TECNOLOGIE INNOVATIVE
GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.)
22
-6
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ.
Foggia
Palermo
Avellino
Siracusa
Agrigento
Rieti
Frosinone
L'Aquila
Chieti
Barletta
Trani
Potenza
Matera
Vibo V.
Trapani
Enna
Nuoro
Tempio P.
Villacidro
Isernia
Messina
Cosenza
Reggio C.
Caltanissetta
Carbonia
Lanusei
Crotone
Catanzaro
Sanluri
Performance individuale:
6. Peggiori posizionamenti di tutti i capoluoghi nelle
sei distribuzioni complessive (116 comuni)
Peggiori 29
performance
complessive
6
Tutti i 116 capoluoghi
4
2
(+1 per l'appartenenza
al 4° quartile, -1 per
l'appartenenza al 1°
quartile, 0 in tutti gli
altri casi)
0
-2
GESTIONE ECO (SELF-GOV.)
TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE
INNOVAZIONE ECO-SOCIALE
-4
TECNOLOGIE INNOVATIVE
GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.)
23
-6
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ.
Padova
Ravenna
Reggio E.
Torino
Genova
Venezia
Modena
Bologna
Firenze
Roma
Prato
Milano
Brescia
Verona
Parma
Livorno
Perugia
Rimini
Bari
Cagliari
Salerno
Trieste
Napoli
Palermo
Catania
Foggia
Taranto
Messina
Reggio C.
Performance individuale:
7. Posizionamento dei 29 capoluoghi più grandi nelle
sei distribuzioni di gruppo
6
4
2
0
-2
Migliori e peggiori
performance
complessive
Gruppo 1
oltre 133 mila ab.
(+1 per l'appartenenza
al 4° quartile, -1 per
l'appartenenza al 1°
quartile, 0 in tutti gli
altri casi)
GESTIONE ECO (SELF-GOV.)
TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE
INNOVAZIONE ECO-SOCIALE
-4
TECNOLOGIE INNOVATIVE
GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.)
24
-6
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ.
Ferrara
Bolzano
Trento
Vicenza
Udine
Bergamo
Piacenza
La Spezia
Forlì
Arezzo
Lecce
Novara
Monza
Pisa
Pescara
Sassari
Pistoia
Terni
Pesaro
Alessandria
Andria
Como
Lucca
Ancona
Latina
Barletta
Brindisi
Siracusa
Catanzaro
Performance individuale:
8. Posizionamento dei 29 capoluoghi medio-grandi
nelle sei distribuzioni di gruppo
6
4
2
Migliori e peggiori
performance
complessive
Gruppo 2
da 83 a 133 mila ab.
(+1 per l'appartenenza
al 4° quartile, -1 per
l'appartenenza al 1°
quartile, 0 in tutti gli
altri casi)
0
-2
GESTIONE ECO (SELF-GOV.)
TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE
INNOVAZIONE ECO-SOCIALE
-4
TECNOLOGIE INNOVATIVE
GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.)
25
-6
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ.
Pordenone
Pavia
Cremona
Viterbo
Varese
Treviso
Rovigo
Massa
Siena
Asti
Grosseto
Teramo
Olbia
Cuneo
Savona
Caserta
Trapani
Ragusa
Benevento
Potenza
L'Aquila
Chieti
Avellino
Cosenza
Agrigento
Trani
Matera
Caltanissetta
Crotone
Performance individuale:
9. Posizionamento dei 29 capoluoghi medio-piccoli
nelle sei distribuzioni di gruppo
6
Migliori e peggiori
performance
complessive
Gruppo 3
da 50 a 83 mila ab.
4
2
(+1 per l'appartenenza
al 4° quartile, -1 per
l'appartenenza al 1°
quartile, 0 in tutti gli
altri casi)
0
-2
GESTIONE ECO (SELF-GOV.)
TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE
INNOVAZIONE ECO-SOCIALE
-4
TECNOLOGIE INNOVATIVE
GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.)
26
-6
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ.
Vercelli
Mantova
Belluno
Lodi
Biella
Lecco
Sondrio
Macerata
Ascoli P.
Tortolì
Verbania
Aosta
Oristano
Imperia
Gorizia
Frosinone
Enna
Iglesias
Campobasso
Vibo V.
Tempio P.
Carbonia
Rieti
Isernia
Fermo
Nuoro
Villacidro
Lanusei
Sanluri
Performance individuale:
10. Posizionamento dei 29 capoluoghi più piccoli nelle
sei distribuzioni di gruppo
Migliori e peggiori
performance
complessive
6
4
2
Gruppo 4
fino a 50 mila ab.
(+1 per l'appartenenza
al 4° quartile, -1 per
l'appartenenza al 1°
quartile, 0 in tutti gli
altri casi)
0
-2
GESTIONE ECO (SELF-GOV.)
TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE
INNOVAZIONE ECO-SOCIALE
-4
TECNOLOGIE INNOVATIVE
GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.)
27
-6
Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ.
Conclusioni
• Con questa analisi si è cercato di rappresentare la capacità delle nostre città di
cogliere le opportunità che l’evoluzione della società e il progresso tecnologico
offrono per migliorare la qualità dell’ambiente urbano, l’efficacia dell’azione
amministrativa e l’efficienza dei servizi.
• Non si propone qui un paradigma della «smart city», ma soltanto un tentativo di
misurare, attraverso una rilettura originale dei risultati di un’indagine «storica», la
capacità delle amministrazioni di orientare il proprio operato verso la sostenibilità
e la smartness, in una fase critica (è bene ricordarlo) per la finanza locale.
• I risultati contengono molte conferme della maggiore criticità strutturale che
affligge il nostro paese: il divario socio-economico che separa il Mezzogiorno dal
resto d’Italia a tutti i livelli della gerarchia urbana, dalle metropoli ai piccoli
capoluoghi di provincia. L’analisi mette a fuoco uno dei centri del problema: la
debolezza delle grandi città meridionali come motori dell’innovazione sociale.
• I confronti per classe dimensionale consentono, infine, di evidenziare le posizioni
molto avanzate di alcuni centri «minori» del Nord (Vercelli, Mantova, Pordenone,
Ferrara), ma anche di città come Padova, Ravenna e Reggio Emilia, che
superano città molto più grandi nella performance complessiva sui sei assi.
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Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città?
L. Costanzo – Roma, 5/2/2015
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