Orientamento alla smartness e alla gestione eco-sostenibile: come stanno le nostre città? Luigi Costanzo con D. Adamo, L. Buzzi, T. Di Sarro, A. Ferrara, A. Laganà Istat, Direzione centrale statistiche socio-demografiche e ambientali Roma, 5 febbraio 2015 Indicatori ambientali urbani: orientamento alla smartness e alla gestione eco-sostenibile Istat, Aula Magna Contenuti • Schema concettuale • Metodo e metrica • Le 6 dimensioni individuate • La performance aggregata • Comuni capoluogo per ripartizione geografica • Comuni capoluogo per classi di popolazione • La performance delle singole città • Le 14 città PON-Metro sui 6 assi • Migliori e peggiori performance complessive • Conclusioni 1 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Mappatura degli indicatori di risposta su gestione ecosostenibile e smartness Dimensioni «trasversali» Gestione ecosostenibile Smartness 2 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Dalle tematiche d’indagine alle dimensioni di analisi Gli indicatori di risposta delle 8 tematiche sono stati riclassificati secondo 6 assi, che rappresentano diverse dimensioni di quel complesso di azioni e provvedimenti che definiscono l’orientamento delle amministrazioni alla gestione ecosostenibile e alla smartness. 3 Strumenti di pianificazione e programmazione Gestione eco-sostenibile (self-governance) Innovazione eco-sociale Tecnologie innovative Gestione eco-sostenibile (politiche ambientali) Trasparenza e partecipazione Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Dalle variabili ai punteggi normalizzati • 59 indicatori sono stati ritenuti rilevanti rispetto alle 6 dimensioni di analisi • I valori degli indicatori sono stati convertiti in punteggi standard secondo questo schema (in alcuni casi sono stati attribuiti punteggi intermedi): +1 comuni che si sono dotati di strumenti di piano non obbligatori, hanno intrapreso azioni positive per il miglioramento dell’ambiente urbano e/o dell’offerta di servizi, o appartengono al 4° quartile della distribuzione 0 comuni «in regola» con gli obblighi di legge o appartenenti ai quartili centrali della distribuzione -1 comuni inadempienti a obblighi di legge, carenti nell’offerta di servizi in rapporto alla propria dimensione o appartenenti al 1° quartile della distribuzione • Le somme dei punteggi attribuiti su ciascun asse sono state quindi normalizzate in modo da variare fra 0 e 1, ottenendo così 6 distribuzioni dei 116 comuni capoluogo. 4 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Le dimensioni di analisi: 1. Pianificazione/programmazione Tematiche Ecomanagement Energia Mobilità Rumore Verde Indicatori 1. Strumento urbanistico generale (anno ultimo piano/variante generale) 2. Stato del Piano d'azione per l'energia sostenibile (Paes) 3. Presenza del Piano >100.000 ab. urbano della mobilità <100.000 ab. 4. Presenza del Piano >30.000 ab. urbano del traffico <30.000 ab. 5. Presenza della Zonizzazione acustica 6. Presenza del Piano del verde 7. Presenza di Reti ecologiche Min Max -1 0 -1 -1 0 -1 0 -1 0 0 1 1 1 0 1 0 1 1 Mobilità 40% Verde 20% Eco-man. 10% Rumore 10% 5 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Energia 20% Le dimensioni di analisi: 2. Gestione eco-sostenibile (politiche ambientali) Tematiche Acqua Aria Mobilità Rifiuti Verde Indicatori 1. Dispersioni rete acqua potabile (%) 2. Ricorso a razionam. acqua potabile 3. Blocchi del traffico con sup. limiti emerg./programm. senza sup. limiti 4. Numerosità stalli di sosta a pagam. 5. Capacità parcheggi di scambio 6. Presenza di Zone a >30.000 ab. traffico limitato <30.000 ab. 7. Presenza di Zone pedonali 8. Servizio di ritiro porta a porta 9. Servizio ritiro ingombranti su chiam. 10. Presenza di Isole ecologiche fisse 11. Presenza di Isole ecologiche mobili 12. Esecuz. di interventi programmati di raccolta rifiuti abbandonati 13. Serv. ritiro altre tipologie su chiam. 14. Camp. inform. corretto conferimento 15. Altre iniziative in materia di rifiuti 16. Censimento del verde con georef. Min Max -1 1 -1 0 -1 1 0 1 -1 1 -1 1 -1 0 0 0 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0 6 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 1 1 1 1 1 Rifiuti 40% Aria 10% Verde 5% Mobilità 30% Acqua 15% Le dimensioni di analisi: 3. Gestione eco-sostenibile (self-governance) Tematiche Ecomanagement Indicatori 1. Presenza di certificazione ISO 14001 2. Presenza di certificazione EMAS 3. Applicazione dei criteri ambientali minimi (CAM) in acquisti di beni e serv. 4. Acquisti di carta eco-compatibile o riciclata (%) 5. Dotazione di veicoli ecologici (%) 6. Raccolta differenziata negli uffici dell'ente Min Max 0 1 0 1 -1 1 -1 -1 1 1 -1 1 Ecomanag. 100% 7 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Le dimensioni di analisi: 4. Innovazione tecnologica Tematiche Ecomanagement Energia Mobilità Indicatori 1. Illuminazione pubblica: Presenza di impianti fotovoltaici 2. Illuminazione pubblica: Presenza di impianti a LED 3. Illuminazione pubblica: Quota di impianti con lampade al mercurio (%) 4. Teleriscaldamento (m3/ab.) 5. Produzione/utilizzazione di energie da fonti rinnovabili 6. Presenza di colonnine di ricarica per veicoli elettrici Grandi comuni 7. Offerta di servizi di Altri >30.000 ab. infomobilità <30.000 ab. 8. Presenza di >100.000 ab. semafori "intelligenti" <100.000 ab. 9. Quota di car sharing elettrico (%) Min Max 0 1 0 1 -1 0 0 1 -1 1 0 -1 -0,5 0 -1 -0,5 0 1 1 1 1 0 0,5 1 Mobilità 39% Ecomanag. 26% Energia 35% 8 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Le dimensioni di analisi: 5. Innovazione eco-sociale Tematiche Ecomanagement Mobilità Verde Indicatori 1. Impiego di alimenti bio nelle mense scolastiche 2. Illuminazione pubblica: Quota di punti-luce orientati e schermati (%) >100.000 ab. 3. Presenza di 30.000-100.000 ab. «Zone 30» <30.000 ab. 4. Densità di piste ciclabili (km/km2) 5. Presenza servizi di bike sharing 6. Presenza servizi Grandi comuni di car sharing Altri 7. Iniziative per la giornata dell'albero 8. Presenza di orti urbani Min Max 0 1 -1 -1 -0,5 0 -1 0 -1 0 0 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Verde 17% Mobilità 58% 9 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Ecomanag. 25% Le dimensioni di analisi: 6. Trasparenza/partecipazione Tematiche Ecomanagement Rifiuti Indicatori 1. Pratiche di progettazione partecipata 2. Pubblicazione del bilancio ambientale 3. Pubblicazione del bilancio sociale 4. Servizi on-line: Pratiche cambio residenza 5. Servizi on-line: Verifica stato pratiche 6. Servizi on-line: Download certificati 7. Servizi on-line: Pagamento rette scuole comunali 8. Servizi on-line: Pagamento mense scolastiche 9. Servizi on-line: Prenotazione appuntamenti 10. Agevolazioni per auto-compostaggio (sì/no) 11. Auto-compostaggio: Riduzione tariffa rifiuti 12. Auto-compostaggio: Distribuzione gratuita compostiere 13. Auto-compostaggio: Corsi Min Max 0 1 0 1 0 1 0 0 0 0,1 0,2 0,1 0 0,2 0 0,2 0 0,2 -1 0 0 0,5 0 0,25 0 0,25 10 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Rifiuti 33% Ecomanag. 67% Dai punteggi normalizzati alle performance Performance aggregate • Per ripartizione geografica e/o classe di ampiezza demografica, la performance aggregata è stata ottenuta come media dei punteggi dei singoli comuni (e confrontata con la media Italia) Performance individuali • La performance dei singoli comuni è stata valutata in due modi: a. In base al posizionamento sull’insieme dei 6 assi (nella distribuzione generale o in quella del gruppo di appartenenza) • Nel caso peggiore, il comune è nel 1° quartile di tutte le distribuzioni • Nel caso migliore, il comune è nel 4° quartile di tutte le distribuzioni b. Confrontando il punteggio ottenuto sui singoli assi con il punteggio medio del gruppo di appartenenza. 11 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Performance aggregata: 1. Tutti i comuni capoluogo per ripartizione PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. 0,8 0,6 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) 0,4 INNOVAZIONE ECO-SOCIALE 0,2 ITALIA Nord 0,0 Centro Mezzogiorno GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 12 TECNOLOGIE INNOVATIVE TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Performance aggregata: 2. Tutti i comuni capoluogo per dimensione PIANIFICAZIONE/ demografica PROGRAMMAZ. 0,8 0,6 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) Quartili q4= oltre 133 mila ab. q3= 83-133 mila ab. q2= 50-83 mila ab. q1= fino a 50 mila ab. 0,4 0,2 ITALIA Grandi (q4) 0,0 Medio-grandi (q3) Medio-piccoli (q2) Piccoli (q1) GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 13 INNOVAZIONE ECO-SOCIALE TECNOLOGIE INNOVATIVE TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Performance aggregata: 3. Comuni capoluogo grandi e medio-grandi (>83 mila PIANIFICAZIONE/ ab.) per ripartizione PROGRAMMAZ. 0,8 0,6 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) 0,4 0,2 INNOVAZIONE ECO-SOCIALE Grandi e medio-grandi Nord 0,0 Centro Mezzogiorno GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 14 TECNOLOGIE INNOVATIVE TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Performance aggregata: 4. Comuni capoluogo piccoli e medio-piccoli (<83 mila PIANIFICAZIONE/ ab.) per ripartizione PROGRAMMAZ. 0,8 0,6 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) 0,4 0,2 INNOVAZIONE ECO-SOCIALE Piccoli e medio-piccoli Nord 0,0 Centro Mezzogiorno GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 15 TECNOLOGIE INNOVATIVE TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Performance individuale: 1. Città PON-Metro del Centro-Nord PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. 1,0 0,8 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) 0,6 INNOVAZIONE ECO-SOCIALE 0,4 PON-Metro Torino Milano 0,2 Venezia 0,0 Genova Bologna Firenze Roma GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 16 TECNOLOGIE INNOVATIVE TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Performance individuale: 2. Città PON-Metro del Mezzogiorno PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. 0,8 0,6 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) 0,4 INNOVAZIONE ECO-SOCIALE PON-Metro Napoli 0,2 Bari Palermo 0,0 Messina Catania Cagliari Reggio Cal. GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 17 TECNOLOGIE INNOVATIVE TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Performance individuale: 3. Tutte le Città PON-Metro per singole dimensioni Trasparenza/partecipazione Pianificazione/programmazione 18 Venezia Genova Genova Bologna Milano Firenze Bologna Roma Torino Torino Bari Messina Napoli PON-Metro Roma Venezia PON-Metro Catania Messina Bari Firenze Palermo ITALIA ITALIA Altri Altri Cagliari Napoli Catania Reggio C. Palermo Milano Reggio C. Cagliari 0,0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 0,0 0,1 0,2 0,3 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 Performance individuale: 3. Tutte le Città PON-Metro per singole dimensioni Tecnologie innovative 19 Innovazione eco-sociale Venezia Firenze Torino Torino Bologna Bologna Firenze Milano Genova Genova Milano Roma Catania Venezia Roma Napoli PON-Metro PON-Metro Bari Palermo ITALIA ITALIA Altri Altri Cagliari Cagliari Napoli Bari Reggio C. Catania Palermo Messina Messina Reggio C. 0,0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 0,0 0,1 0,2 0,3 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 Performance individuale: 3. Tutte le Città PON-Metro per singole dimensioni Gestione eco (politiche ambientali) 20 Gestione eco (self-governance) Roma Bologna Napoli Torino Firenze Palermo Milano Genova Genova Bari Bari Firenze Bologna Cagliari Venezia Milano PON-Metro PON-Metro Palermo ITALIA Reggio C. Altri Torino Roma ITALIA Venezia Altri Napoli Cagliari Catania Catania Messina Messina Reggio C. 0,0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 0,0 0,1 0,2 0,3 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 0,9 1,0 Performance individuale: 4. Posizionamento delle Città PON-Metro nelle sei distribuzioni complessive (116 comuni) 6 Migliori e peggiori performance delle città PON-Metro nelle sei dimensioni considerate 4 2 (+1 per l'appartenenza al 4° quartile, -1 per l'appartenenza al 1° quartile, 0 in tutti gli altri casi) 0 -2 PIANIFICAZIONE/PROGRAMMAZ. GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) -4 TECNOLOGIE INNOVATIVE INNOVAZIONE ECO-SOCIALE Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 Reggio C. Messina Catania Cagliari Palermo Bari Napoli Roma Venezia Milano Firenze Torino Genova 21 Bologna -6 TRASPARENZA/PARTECIPAZIONE GESTIONE ECO (SELF-GOV.) Bologna Torino Genova Reggio E. Ferrara Brescia Mantova Bolzano Padova Parma Modena Firenze Milano Bergamo Pordenone Vercelli Cremona Trento Vicenza Venezia Udine Piacenza Ravenna Forlì Rimini Prato Biella Verona Pisa Performance individuale: 5. Migliori posizionamenti di tutti i capoluoghi nelle sei distribuzioni complessive (116 comuni) 6 Migliori 29 performance complessive Tutti i 116 capoluoghi 4 2 (+1 per l'appartenenza al 4° quartile, -1 per l'appartenenza al 1° quartile, 0 in tutti gli altri casi) 0 -2 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE INNOVAZIONE ECO-SOCIALE -4 TECNOLOGIE INNOVATIVE GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 22 -6 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. Foggia Palermo Avellino Siracusa Agrigento Rieti Frosinone L'Aquila Chieti Barletta Trani Potenza Matera Vibo V. Trapani Enna Nuoro Tempio P. Villacidro Isernia Messina Cosenza Reggio C. Caltanissetta Carbonia Lanusei Crotone Catanzaro Sanluri Performance individuale: 6. Peggiori posizionamenti di tutti i capoluoghi nelle sei distribuzioni complessive (116 comuni) Peggiori 29 performance complessive 6 Tutti i 116 capoluoghi 4 2 (+1 per l'appartenenza al 4° quartile, -1 per l'appartenenza al 1° quartile, 0 in tutti gli altri casi) 0 -2 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE INNOVAZIONE ECO-SOCIALE -4 TECNOLOGIE INNOVATIVE GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 23 -6 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. Padova Ravenna Reggio E. Torino Genova Venezia Modena Bologna Firenze Roma Prato Milano Brescia Verona Parma Livorno Perugia Rimini Bari Cagliari Salerno Trieste Napoli Palermo Catania Foggia Taranto Messina Reggio C. Performance individuale: 7. Posizionamento dei 29 capoluoghi più grandi nelle sei distribuzioni di gruppo 6 4 2 0 -2 Migliori e peggiori performance complessive Gruppo 1 oltre 133 mila ab. (+1 per l'appartenenza al 4° quartile, -1 per l'appartenenza al 1° quartile, 0 in tutti gli altri casi) GESTIONE ECO (SELF-GOV.) TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE INNOVAZIONE ECO-SOCIALE -4 TECNOLOGIE INNOVATIVE GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 24 -6 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. Ferrara Bolzano Trento Vicenza Udine Bergamo Piacenza La Spezia Forlì Arezzo Lecce Novara Monza Pisa Pescara Sassari Pistoia Terni Pesaro Alessandria Andria Como Lucca Ancona Latina Barletta Brindisi Siracusa Catanzaro Performance individuale: 8. Posizionamento dei 29 capoluoghi medio-grandi nelle sei distribuzioni di gruppo 6 4 2 Migliori e peggiori performance complessive Gruppo 2 da 83 a 133 mila ab. (+1 per l'appartenenza al 4° quartile, -1 per l'appartenenza al 1° quartile, 0 in tutti gli altri casi) 0 -2 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE INNOVAZIONE ECO-SOCIALE -4 TECNOLOGIE INNOVATIVE GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 25 -6 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. Pordenone Pavia Cremona Viterbo Varese Treviso Rovigo Massa Siena Asti Grosseto Teramo Olbia Cuneo Savona Caserta Trapani Ragusa Benevento Potenza L'Aquila Chieti Avellino Cosenza Agrigento Trani Matera Caltanissetta Crotone Performance individuale: 9. Posizionamento dei 29 capoluoghi medio-piccoli nelle sei distribuzioni di gruppo 6 Migliori e peggiori performance complessive Gruppo 3 da 50 a 83 mila ab. 4 2 (+1 per l'appartenenza al 4° quartile, -1 per l'appartenenza al 1° quartile, 0 in tutti gli altri casi) 0 -2 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE INNOVAZIONE ECO-SOCIALE -4 TECNOLOGIE INNOVATIVE GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 26 -6 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. Vercelli Mantova Belluno Lodi Biella Lecco Sondrio Macerata Ascoli P. Tortolì Verbania Aosta Oristano Imperia Gorizia Frosinone Enna Iglesias Campobasso Vibo V. Tempio P. Carbonia Rieti Isernia Fermo Nuoro Villacidro Lanusei Sanluri Performance individuale: 10. Posizionamento dei 29 capoluoghi più piccoli nelle sei distribuzioni di gruppo Migliori e peggiori performance complessive 6 4 2 Gruppo 4 fino a 50 mila ab. (+1 per l'appartenenza al 4° quartile, -1 per l'appartenenza al 1° quartile, 0 in tutti gli altri casi) 0 -2 GESTIONE ECO (SELF-GOV.) TRASPARENZA/ PARTECIPAZIONE INNOVAZIONE ECO-SOCIALE -4 TECNOLOGIE INNOVATIVE GESTIONE ECO (POLITICHE AMB.) 27 -6 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015 PIANIFICAZIONE/ PROGRAMMAZ. Conclusioni • Con questa analisi si è cercato di rappresentare la capacità delle nostre città di cogliere le opportunità che l’evoluzione della società e il progresso tecnologico offrono per migliorare la qualità dell’ambiente urbano, l’efficacia dell’azione amministrativa e l’efficienza dei servizi. • Non si propone qui un paradigma della «smart city», ma soltanto un tentativo di misurare, attraverso una rilettura originale dei risultati di un’indagine «storica», la capacità delle amministrazioni di orientare il proprio operato verso la sostenibilità e la smartness, in una fase critica (è bene ricordarlo) per la finanza locale. • I risultati contengono molte conferme della maggiore criticità strutturale che affligge il nostro paese: il divario socio-economico che separa il Mezzogiorno dal resto d’Italia a tutti i livelli della gerarchia urbana, dalle metropoli ai piccoli capoluoghi di provincia. L’analisi mette a fuoco uno dei centri del problema: la debolezza delle grandi città meridionali come motori dell’innovazione sociale. • I confronti per classe dimensionale consentono, infine, di evidenziare le posizioni molto avanzate di alcuni centri «minori» del Nord (Vercelli, Mantova, Pordenone, Ferrara), ma anche di città come Padova, Ravenna e Reggio Emilia, che superano città molto più grandi nella performance complessiva sui sei assi. 28 Orientamento alla smartness e alla gestione eco-compatibile: come stanno le nostre città? L. Costanzo – Roma, 5/2/2015