SCUOLA MEDIA STATALE
“D’AZEGLIO-LUCARNO”
GENOVA
A.S.2003/2004
Il laboratorio di informatica pomeridiano della Sede presenta :
“Il volo e i suoi pionieri”
Presentazione realizzata nell’ambito del
progetto “Il giornale in classe” del Secolo
XIX , in collaborazione con Piaggio Aero.
Ideazione e coordinamento prof. Maurizio
Braggion.
VOLO E MITO
• Il desiderio di conquistare e dominare
lo spazio è sempre stato tra le più
ambiziose e appassionanti aspirazioni
dell'uomo. La prima leggenda di un
uomo che abbia tentato di volare risale
a circa 4000 anni fa e riguarda
l’imperatore cinese Shun. La mitologia
greca ha in Dedalo il primo costruttore
di un congegno volante e in Icaro la
prima vittima dell'ebbrezza del volo.
Di Kai Kaus , antichissimo re della
Persia , la leggenda ha tramandato una
immagine che lo vuole seduto su un
curioso quanto ingenuo trono volante..
IL PROGETTO DI LEONARDO
• Leonardo da Vinci fu il primo ad
occuparsi con rigore scientifico della
possibilità di realizzare il volo
umano,al quale egli pensava di
giungere attraverso l' osservazione
attenta del volo degli uccelli. Egli
disegnò numerosi progetti di
macchinari per volare e ne costruì uno
ad ali battenti , che doveva essere
azionato dalle braccia dell'uomo.
Leonardo non ottenne alcun successo
immediato; ma i suoi studi dovevano
essere di valido aiuto per gli scienziati
alcuni secoli dopo .
PADRE FRANCESCO LANA
• L' uomo continuava a compiere
studi e tentativi spesso
fantasiosi, nella speranza di
potersi finalmente staccare un
giorno dalla terra cui si sentiva
ancorato, per librarsi nello
spazio che lo attraeva sempre di
più. Un gesuita italiano, Padre
Francesco Lana ideo', verso la
fine del XVII secolo, un battello
volante che avrebbe dovuto
essere sollevato mediante
quattro globi di rame dai quali
era stata tolta l' aria.
B. LOURENÇO DE GUSMÃO
• Agli inizi del Settecento,il gesuita
portoghese Padre Lorenzo de
Gusmao disegno' ingegnosi vascelli
volanti,basati sul principio che per
alzarsi da terra occorreva costruire
un mezzo più leggero dell'aria. Fece
volare un minuscolo pallone, pieno
di aria calda.
• Questi ed altri progetti servirono a
indicare una via agli uomini che di li
a poco avrebbero realizzato la grande
impresa
I FRATELLI MONTGOLFIER
• Con i fratelli Montgolfier iniziò
l 'epoca gloriosa e romantica
del pallone: dal 1783, quando la
prima “ mongolfiera”, un
aerostato con carico umano, si
staccò dal suolo e salì a 1800
metri,si schiuse davanti all '
uomo la strada verso
l' esplorazione dello spazio.I
Montgolfier, sul loro pallone ad
aria calda, attraversarono la
Manica.
Per molti anni le ascensioni in
aerostato rimasero
semplicemente uno sport, anche
se a volte per l’osservazione
militare si usavano i palloni
frenati.
GEORGE CAYLEY
• Sir George Cayley, dopo aver
analizzato, come Leonardo, il
comportamento degli uccelli,
costruì un attrezzo che gli
permise di studiare la spinta
verso l’alto e la resistenza
aerodinamica di modelli di ali,
inclinate a vari angoli di
incidenza. Scoprì che occorreva
inclinare le due semiali ad
angolo diedro per garantire la
stabilità laterale.Un suo
modellino del 1804 è il primo
esempio di aeroplano moderno.
HENSON, DU TEMPLE E LE BRIS
Nel 1847 William Henson
costruì Ariel, un aereo a vapore
con un’apertura alare di ben 50
metri e una coda simile a quella
di un uccello. Il velivolo non ce
la fece a decollare. Nel 1857 il
modellino di aereo a vapore di
Felix du Temple si alzò da terra
e poi si levò in volo. Nel 1868
l'aliante di Jean Marie Le Bris,
la cosiddetta “barca
alata”,trainato da un cavallo,
riuscì a decollare e a
raggiungere i 100 m d'altezza.
L’EVOLUZIONE DEL DIRIGIBILI
• Nel 1852 il Giffard I , il primo
dirigibile mosso da un piccolo
motore a vapore , si alzò sul
cielo parigino.Nel 1884 il
francese Charles Renard ideò
un dirigibile mosso da un
motore elettrico. Nel 1900 il
tedesco Von Zeppelin realizzò il
primo grande dirigibile,
propulso da motori Diesel.
Il dirigibile era un aerostato
manovrabile ad intelaiatura
rigida, azionato da uno o più
motori a benzina ed era pieno di
idrogeno
OTTO LILIENTHAL
• In attesa di un propulsore valido e
leggero iniziava l’epoca degli
“Uomini Uccello”. Tra essi
ricordiamo Otto Lilienthal,un
ingegnere tedesco che a fine
Ottocento ,con i suoi prestigiosi
alianti,compì oltre duemila
esperimenti. I primi alianti avevano
le ali incurvate. Dal 1896 Lilienthal
fece installare sul libratore un
motore ad anidride carbonica
compressa. Morì a seguito di un
incidente di volo, proprio mentre si
apprestava a collaudare questo
nuovo tipo di velivolo.
OCTAVE CHANUTE
• Octave Chanute, ingegnere di
Chicago, dopo aver pubblicato nel
1894 il volume”Il progresso delle
macchine volanti”, costruì ,insieme
a Herring numerosi alianti, tutti
muniti di coda ed ali mobili, che
erano controllati grazie allo
spostamento del corpo del pilota,.
Lui stesso li collaudò, a fine secolo,
lanciandosi da una collina sopra il
lago Michigan.
CLEMENT ADER E HIRAM MAXIM
• Clément Ader realizzò una strana
macchina, con ali di pipistrello, che
chiamò Eole. Con questa macchina si
alzò da terra il 9 di ottobre del 1890
Nel 1891 Eole II percorse 200 metri, a
Satory. Ader è considerato da alcuni il
vero“padre” dell’aviazione.
Nel 1894 Sir Hiram Maxim costruì nel
Kent un enorme aeroplano ad elica,
con un motore a vapore di 360 cavalli,
che si muoveva lungo una rotaia.
Tuttavia, l’aereo si schiantò senza
riuscire a decollare.
SAMUEL PIERPOINT LANGLEY
• L’astronomo Samuel Pierpoint Langley
realizzò nel 1896 un modello di biplano a
vapore con ali in tandem, che volò per
almeno due chilometri. Successivamente,
Langley progettò un monoplano con
motore a benzina. Mentre il modellino in
scala ridotta riuscì a volare,l’ “Aerodrome,
montato su una catapulta posta su una
chiatta galleggiante, finì
malauguratamente in mare per ben due
volte, l’ultima l’8 dicembre del 1903. Il
sogno di Langley era svanito.
I FRATELLI WRIGHT
• I fratelli Wilbur e Orville Wright , due
giovani che possedevano un piccolo
negozio di biciclette a Dayton , nell’Ohio
furono interessati al volo fin da bambini.
Essi costruirono un aliante, il Wright 2,
con un comando sull’asse longitudinale.
Il loro dispositivo permetteva lo
svergolamento delle ali e l’abbassamento
di quella interna alla virata.
• I fratelli Wright progettarono e
costruirono insieme, tra il1896 e il 1902, il
Flyer I , il primo aeroplano( un biplano
con motore a benzina e propulsione a
elica) in grado di volare
I L PRIMO VOLO
• Il XX secolo si apre con lo storico volo
dei fratelli Wright del 17 dicembre 1903,
a Kitty Hawk (North Carolina). Fu il
primo volo ad essere effettuato con un
mezzo più pesante dell'aria..Orville
Wright restò disteso bocconi
sull'apparecchio durante il primo volo, che
durò 12 secondi, coprì una distanza di
circa 36 m, raggiungendo un altezza da
2,5 m a 3,5 m 30 metri.Dodici brevi
secondi,destinati a trasformare la storia
dell'uomo,delle sue scoperte e delle sue
ambizioni.
• Gli alunni del laboratorio di
informatica: Matilde Bachini,
Simone Benvenuto, Ilaria Conte,
Cristian Curreli, Alberto de Studio,
Cora Limuti, Duilio Malosso, Silvia
Rimassa, Martina Vagnozzi,
Gianluca Venturini.
• Si ringrazia Piaggio Aero Industries,
nella persona dell’Ing.Alessandro
Gigli-Cervi(che ci ha fornito una sua
pubblicazione sulla storia
dell’aviazione)e della dott.ssa
Giovanna Pinazzi.
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Il volo ei suoi pionieri