Solare Fotovoltaico
L’incentivazione in
“CONTO
ENERGIA”
Alberto Zandomeneghi
18 novembre 2006
Riferimenti Normativi
DM (Attività Produttiva) 28 luglio 2005
G.U. n°181 del 5 Agosto 2005
Delibera AEEG n°188/2005
G.U. n°234 del 7 Ottobre 2005
DM (Attività Produttiva) 6 febbraio 2006
G.U. n°38 del 15 febbraio 2006
Delibera AEEG n°28/2006 (Scambio sul Posto)
G.U. n°55 del 7 marzo 2006
Delibera AEEG n°40/2006
G.U. n°70 del 24 marzo 2006
( AEEG: Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas )
Incentivazione in “Conto Energia”
Con l’espressione “incentivazione in conto capitale”
si intende la corresponsione di un contributo per
l’investimento necessario alla realizzazione di un
impianto
Con l’espressione “incentivazione in conto energia”
viene indicato un meccanismo di incentivazione che
remunera l’elettricità prodotta da un impianto
Il costo di realizzazione dell’impianto
è completamente a carico del proprietario
Chi può beneficiare dell’incentivazione ?
Possono beneficiare dell’incentivazione
- le persone fisiche e giuridiche,
- che siano proprietari degli immobili destinati
all’installazione dell’impianto fotovoltaico o in
possesso dell’autorizzazione scritta del proprietario,
- che siano responsabili dei medesimi impianti, progettati, realizzati
ed eserciti in conformità alla disposizioni del DM 28 luglio 2005.
Vediamo alcuni casi:
- Il proprietario di un appartamento in condominio può
installare un impianto fotovoltaico sulle parti comuni?
Sì, previa autorizzazione dell’Assemblea Condominiale
- Un condominio può installare un impianto fotovoltaico?
Sì, previa autorizzazione dell’Assemblea Condominiale
Per quali impianti
si può accedere all’incentivazione?
Possono accedere all’incentivazione esclusivamente
gli impianti fotovoltaici
• di potenza nominale compresa tra 1 e 1000kW,
• collegati alla rete elettrica,
• che entrino in esercizio in data successiva al
30.9.2005 a seguito di:
- nuova costruzione
- rifacimento totale [impianto in esercizio da almeno 20 anni;
sostituzione di tutti i moduli e dell’inverter]
- potenziamento [impianto in esercizio da almeno 2 anni;
potenza aggiuntiva non inferiore a 1kW; incentivo limitato
alla produzione aggiuntiva ottenuta con l’intervento]
Potenza totale incentivata dal decreto
(di tutti gli impianti a livello nazionale)
Potenza nominale cumulativa incentivabile: 500 MW
- 360 MW: impianti di potenza non superiore a 50 kW
- 140 MW: impianti di potenza superiore a 50 kW
Limiti annuali di potenza incentivabile dal 2006 al 2012:
- 60 MW: impianti di potenza non superiore a 50 kW
- 25 MW: impianti di potenza superiore a 50 kW
Su quale energia
viene riconosciuto l’incentivo?
L’elettricità che viene remunerata con le nuove tariffe
incentivanti è quella prodotta dall’impianto, misurata da un
apposito contatore posto all’uscita del gruppo di conversione
della corrente continua in corrente alternata (inverter).
Le tariffe incentivanti
Taglia di potenza
dell’impianto
Tariffa incentivante
sull’energia prodotta
da 1 a 20 kW
0.445 €/kWh (scambio sul posto)
da 20 a 50 kW
0.460 €/kWh
da 50 kW a 1000 kW
max 0.490 €/kWh (meccanismo di gara)
Tariffe valide per le domande inoltrate negli anni 2005-2006
Per le domande inoltrate per ciascuno degli anni successivi a
Partire dal 2007, le tariffe saranno decurtate del 5% ed
aggiornate sulla base del tasso d’inflazione rilevato dall’ISTAT
Le tariffe incentivanti sono incrementate del 10%, e restano
costanti fino all’anno 2012 incluso, se i moduli fotovoltaici
sono integrati in edifici di nuova costruzione o in edifici
esistenti oggetto di ristrutturazione
Lo Scambio sul Posto
Introdotto dalla delibera AEEG n°224/2000 per gli impianti
fotovoltaici, è stato aggiornato con la delibera AEEG n°28/2006 ed
esteso a tutte le fonti di energia rinnovabile
Il meccanismo definito “scambio sul posto” prevede la
possibilità di cedere alla rete elettrica locale la
produzione da fonte rinnovabile di impianti di potenza
non superiore a 20 kW e di prelevare dalla stessa rete
i quantitativi di elettricità nelle ore e nei giorni in cui
gli impianti rinnovabili non sono in grado di produrre.
Il servizio di “scambio sul posto” si applica nei casi in cui i
punti di immissione e di prelievo dell’energia elettrica
scambiata coincidono (“punto di connessione”) e sia quindi
possibile effettuare un saldo netto su base annuale (net
metering) tra le immissioni in rete dell’energia elettrica
prodotta da detti impianti e i prelievi di energia elettrica
dalla stessa rete.
Lo Scambio sul Posto (2)
Con il servizio di “scambio sul posto” la remunerazione
dell’investimento relativo all’impianto avviene attraverso
l’ acquisto “evitato” (risparmio) di energia elettrica, per la
quota connessa alla produzione dell’impianto, nell’ambito
del normale contratto di fornitura.
Eventuali altri incentivi per la produzione da fonti rinnovabili
non sono quindi correlati ai prezzi di ritiro dell’energia
prodotta e immessa in rete
La tariffa incentivante del Conto Energia non deve essere
vista come il prezzo di acquisto dell’energia prodotta, ma
come un “premio” per averla prodotta da fonte rinnovabile.
Con il meccanismo dello scambio sul posto l’energia prodotta
dall’impianto fotovoltaico, consumata dalle utenze e/o ceduta
alla rete, non viene venduta, ma scontata dai consumi
Per quanti anni sono erogate le tariffe?
L’incentivazione è erogata per venti anni
Al termine del periodo ventennale non si interrompono
i benefici derivanti da:
- Scambio sul posto per gli impianti di potenza fino a 20kW
- Remunerazione dell’elettricità consegnata alla rete per
tutti gli impianti ad eccezione di quelli fino a 20kW che
abbiano scelto lo scambio sul posto.
Attenzione al dimensionamento !!!
In caso di "scambio sul posto" la tariffa incentivante è pagata
solo "nel limite dell'energia elettrica resa disponibile alle
utenze elettriche del soggetto responsabile", cioè significa che
il dimensionamento dell'impianto deve essere fatto in base ai
consumi del suo proprietario, altrimenti la produzione di
elettricità solare in eccesso rispetto ai consumi non verrà
retribuita.
Es. conto energia con scambio sul posto
produzione maggiore del consumo
300 kWh
2500 kWh
“ceduti alla rete”
A credito per 3 anni
2200 kWh
2200 kWh
“incentivati”
0,445 €/kwh
2200 kWh
“risparmiati”
in bolletta
0,16 €/kWh
Produzione
Consumo
annua
annuo
Es. conto energia con scambio sul posto
produzione minore del consumo
400 kWh da
pagare in bolletta
0,16 €/kWh
2200 kWh
300 kWh da
credito anni
precedenti
1800 kWh
1800 kWh
“incentivati”
0,445 €/kwh
1800 kWh
“risparmiati”
in bolletta
0,16 €/kWh
Produzione
Consumo
annua
annuo
Produzione in eccesso rispetto ai consumi
Impianti con potenza non superiore a 20kW
Meccanismo di Scambio sul Posto
la Delibera AEEG 28/2006 prevede che il saldo positivo,
su base annuale, tra l’energia prodotta e l’energia
consumata venga riportato a credito per la compensazione
nei tre anni successivi
Impianti con potenza superiore a 20kW
e
Impianti con potenza non superiore a 20kW
che non accedono al Meccanismo di Scambio sul Posto *
E’ possibile cedere in rete tutta (o in parte) l’energia
prodotta e non consumata in loco.
* La tariffa non è più di 0.445 €/kWh, ma di 0.46 €/kWh
Es. conto energia con cessione dell’energia
produzione maggiore del consumo
2500 kWh
“venduti” a
0,095 €/kwh
2500 kWh
2200 kWh
2500 kWh
“incentivati”
0,46 €/kwh
il consumo è
indipendente
e va pagato
interamente
Produzione
Consumo
annua
annuo
Es. conto energia con cessione dell’energia
produzione minore del consumo
1800 kWh
“venduti” a
0,095 €/kwh
2200 kWh
1800 kWh
il consumo è
indipendente
e va pagato
interamente
1800 kWh
“incentivati”
0,46 €/kwh
Produzione
Consumo
annua
annuo
Pagamento dell’incentivo
L’incentivo viene erogato dal GRTN S.p.A. ed avviene:
- IMPIANTI DI POTENZA TRA 1 e 20kW (SCAMBIO SUL POSTO)
bimestralmente in acconto, salvo conguaglio a fine anno,
nel mese successivo a quello in cui l’ammontare bimestrale
cumulato del corrispettivo supera il valore di 250 euro.
- IMPIANTI DI POTENZA TRA 1 e 20kW (NO SCAMBIO SUL POSTO)
mensilmente,
nel mese successivo a quello in cui l’ammontare
cumulato del corrispettivo supera il valore di 250 euro.
- IMPIANTI DI POTENZA SUPERIORE A 20kW
mensilmente,
nel mese successivo a quello in cui l’ammontare
cumulato del corrispettivo supera il valore di 500 euro.
Cumulabilità con altri incentivi
Le tariffe incentivanti non sono cumulabili con:
- incentivi pubblici in conto capitale eccedenti il 20 %
del costo d’investimento
- certificati verdi
- titoli di efficienza energetica
Le tariffe incentivanti sono ridotte del 30% qualora il
soggetto che realizza l’impianto benefici delle agevolazioni
fiscali (detrazione IRPEF)
Quando presentare le domande
Le domande per accedere all’incentivazione possono essere
inoltrate:
- dal 1° al 31 marzo
- dal 1° al 30 giugno
- dal 1° al 30 settembre
- dal 1° al 31 dicembre
A chi si presentano le domande
Le domande vanno inoltrate al Gestore del Sistema Elettrico
GSE S.p.A.
[ www.gsel.it ]
Viale Maresciallo Pilsudski 92, 00197 Roma
- a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento
- posta celere o posta prioritaria o posta ordinaria
- tramite corriere
- consegnata a mano
Intestazione: “GSE – Incentivazione impianti fotovoltaici ai sensi
dei DM 28 luglio 2005 e 6 febbraio 2006”
RISPOSTA
Il GSE valuterà l'ammissibilità tecnica delle domande e, entro 90
giorni dalla scadenza della presentazione delle domande di
impianto, informerà i richiedenti in merito all'accettazione della
domanda inoltrata.
CONTROLLI
Il GSE potrà effettuare le verifiche durante la realizzazione e
l'esercizio dell'impianto fotovoltaico, avvalendosi anche della
collaborazione di terzi (enti di certificazione, istituti universitari, ..)
La domanda di incentivo
Il testo della domanda e la scheda tecnica sono stati predisposti
dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas:
ALLEGATO “A” ALLA DELIBERA AEEG n°40/06
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
• PROGETTO PRELIMINARE DELL’IMPIANTO
Firmato da un tecnico abilitato o da un professionista iscritto agli
albi professionali
Deve contenere:
- scheda tecnica (secondo l’allegato alla delibera 40/06)
- relazione illustrativa
- planimetria generale [facoltativa]
- schema elettrico generale [facoltativo]
• AUTORIZZAZIONE SOTTOSCRITTA DAL/I PROPRIETARIO/I
dell’immobile/terreno se diverso/i dal soggetto responsabile
• PREVENTIVO DI SPESA ripartito tra le principali voci di costo
(almeno 2!)
La domanda di incentivo (2)
• ELENCO DELLE AUTORIZZAZIONI NECESSARIE alla costruzione
e all’esercizio degli impianti.
Da presentare anche se si ritiene che non debbano essere ottenute
particolari autorizzazioni,; in questo caso va specificato che
“non è richiesta alcuna autorizzazione”
• eventuale DICHIARAZIONE (affinchè sia riconosciuto
l’incremento delle tariffe del 10%) che attesti che i moduli
fotovoltaici siano integrati in edifici di nuova costruzione, ovvero
in edifici esistenti oggetto di ristrutturazione
• IMPIANTI DI POTENZA SUPERIORE A 50kW
dichiarazione del soggetto responsabile (esclusi enti pubblici)
recante l’impegno a costituire fideussione bancaria/polizza
assicurativa a favore del GSE pari a 1000 euro per ogni kW
di potenza dell’impianto
• IMPIANTI DI POTENZA SUPERIORE A 50kW
busta chiusa e sigillata con l’offerta economica relativa al valore
della tariffa incentivante richiesta (è previsto meccanismo di gara)
La domanda di incentivo (3)
NON E’ NECESSARIO:
• allegare fotocopia della carta d’identità del soggetto richiedente
• marca da bollo sulla domanda
• autenticazione dell’autorizzazione del proprietario dell’immobile,
purché venga inviata in originale
• allegare certificato di proprietà del terreno o dell’edificio
Graduatoria
Per ogni trimestre di competenza vengono stilate due graduatorie:
- Una per gli IMPIANTI DI POTENZA NON SUPERIORE A 50kW
graduatoria in base alla data di arrivo (data protocollo GSE)
della domanda di ammissione;
fino al limite massimo della potenza nominale annuale.
- Una per gli IMPIANTI DI POTENZA SUPERIORE A 50kW
graduatoria in base al valore della tariffa incentivante richiesta;
priorità alle domande con più basso valore della tariffa richiesta
(a parità di valore la priorità è attribuita sulla basa della data
di arrivo della domanda)
Tempi per la realizzazione e
l’entrata in esercizio dell’impianto
PER TUTTI GLI IMPIANTI:
1.
Entro 30 giorni dall’accoglimento della domanda da parte del
GSE, il soggetto responsabile inoltra al gestore di rete (il
distributore locale) il progetto preliminare dell’impianto
richiedendo la connessione alla rete.
2.
Entro i successivi 30 giorni il gestore di rete (il distributore
locale) comunica al richiedente il punto di consegna dell’energia
elettrica
PER IMPIANTI DI POTENZA NON SUPERIORE A 20KW:
3.
Entro 6 mesi dall’accoglimento della domanda da parte del
GRTN, il soggetto responsabile deve dare inizio ai lavori,
comunicandolo al GSE ed al gestore di rete locale
4.
Entro 12 mesi dall’accoglimento della domanda da parte del
GSE, il soggetto responsabile deve concludere i lavori,
comunicandolo al GSE ed al gestore di rete locale
Tempi per la realizzazione e
l’entrata in esercizio dell’impianto (2)
PER TUTTI GLI IMPIANTI:
5.
Entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione di
conclusione dei lavori, il gestore di rete deve effettuare la
connessione dell’impianto alla rete locale
6.
Al massimo entro 6 mesi dalla data di conclusione dei lavori,
l’impianto deve entrare in esercizio; tale data deve essere
comunicata al GSE ed al gestore di rete (il distributore locale)
Aggiornamenti
“A
Conto Energia
che punto
Siamo ?”
com. stampa GRTN – 23 maggio 2006
Fascia 1-50 kW
limite annuale incentivabile di 60 MW
sono pervenute 13.827 domande
per complessivi 365 MW
Fascia 50-1000 kW
limite annuale incentivabile di 25 MW
sono pervenute 1.463 domande
per complessivi 909 MW
il GRTN informa i soggetti interessati a presentare
domande nel mese di giugno 2006 che tali domande
potrebbero non avere esito qualora venisse mantenuto
l'attuale assetto normativo
GRTN-comunicato-23maggio2006.pdf
com. stampa GRTN – 31 luglio 2006
Fascia 1-50 kW
- ammesse all'incentivazione 1.777 domande
- idonee ma non ammesse per esaurimento della
potenza annuale 10.580 domande
Fascia 50-1000 kW
- ammesse all'incentivazione 29 domande
- idonee ma non ammesse per esaurimento della
potenza annuale 1.271 domande
GRTN comunica che, essendo esaurita la potenza disponibile
per l'incentivazione nel 2006, non potranno essere
presentate per quest'anno ulteriori domande di ammissione
all'incentivazione. A meno di modifiche normative, nuove
domande potranno essere inoltrate nel mese di marzo 2007.
Ai soggetti che hanno inoltrato domanda nel mese di giugno
scorso verrà comunicato che le loro domande non saranno
esaminate. 2006-07-31_GRTN_FV_I_TRIMESTRE_2006.pdf
la prossima versione
del conto energia ?
?
STOP AL LIMITE ANNUALE
???
??
1000 MW FINO AL 2015
PIU’ SPAZIO PER PICCOLI IMPIANTI
?
DOMANDA SOLO DOPO AVER REALIZZATO
E ALLACCIATO ALLA RETE L’IMPIANTO
?
FAVORITA L’INTEGRAZIONE EDILIZIA
Solare Termico
• TECNOLOGIA
• Installazione: orientamento pannelli / superficie occupata
• Pannelli: durata / peso ! / grandine / piani o sottovuoto?
• Accumulo: dove lo metto?
• COSTI e INCENTIVI
• Bandi regionali o comunali
• Agevolazioni Fiscali
• Integrazione al riscaldamento: si o no?
• AUTORIZZAZIONI
• Condominio
• Comune (D.I.A.)
• Sovraintendenza (autorizzazione paesaggistica)
• CONTATTO CON GLI OPERATORI DEL SETTORE
• INSTALLAZIONE IN CONDOMINIO
• su parti in comune
• da parte del condominio
• cosa fare in caso di riscaldamento centralizzato?
• PARTICOLARI
• cosa fare in caso di teleriscaldamento ?
grazie per l’attenzione !
Sportello InformaEnergia
Comune di Verona
[email protected]
Legambiente Verona
[email protected]
Alberto Zandomeneghi
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Conto Energia - Legambiente Padova