Un giorno,un giovanotto si fermò nel centro di una citta e iniziò a spiegare a tutti che lui aveva il cuore più bello del mondo……. Tutti guardavano meravigliati il suo cuore, perchè era veramente perfetto…. Non c’era nessuna imperfezione nel suo cuore. Veramente era il cuore più bello mai visto. Si avvicinò un signore anziano che disse : “ Il tuo cuore è veramente bello, ma il mio lo è di più ! “ Il giovane, e tutti i presenti, guardarono il cuore dell’anziano : Batteva forte …ma era pieno di cicatrici! Nel suo cuore c’erano dei pezzi sostituiti con altri che non combaciavano in maniera perfetta, c’erano ferite profonde e mancavano alcuni pezzi... Il giovane guardò il cuore dell’anziano e disse : “Stai scherzando ? Il mio cuore è perfetto, invece il tuo sembra un miscuglio di cicatrici e lacrime ! “ “ Hai ragione ” disse l’anziano, “ il tuo è perfetto ma non lo cambierei mai con il mio …” Ogni cicatrice nel mio cuore rappresenta una persona a cui ho donato il mio amore…. Strappo un pezzettino del mio cuore e lo dono a quelli vicino a me … …e a volte mi donano in cambio un pezzettino del loro cuore che prende il posto lasciato vuoto nel mio. Ma non combaciando in maniera perfetta, rimangono alcuni margini che apprezzo comunque poichè mi ricordano un amore vissuto … A volte ho donato pezzi del mio cuore ma non ho ricevuto nulla in cambio, nemmeno un pezzetto del cuore di quelle persone! Queste sono le ferite aperte … Donare amore, vuol dire a volte assumersi un grande rischio. Anche se queste ferite sono dolorose, rimangono aperte a ricordarmi dell’amore che ho verso le persone ... Ma spero che un giorno possano ritornare a riempire i posti vuoti. “ Ora hai capito qual’è la vera bellezza del cuore ? “ Il giovane era sul punto di piangere. Si avvicinò all’anziano stringendo il suo cuore giovane e perfetto, ne strappò un pezzetto e con le mani tremanti lo porse all’anziano. L’anziano lo prese e lo mise nel suo cuore. Dopo strappò un pezzetto del suo pieno di cicatrici e riempì con esso la ferita nel cuore del giovane, ma non combaciava perfettamente poichè aveva dei margini appuntiti . Il giovane guardò il suo cuore che non era più perfetto, ma sicuramente più bello che mai perchè sentiva pulsare l’amore del cuore dell’anziano. A questo punto i due si abbracciarono e si allontanarono. “ Quante ferite e quante cicatrici ha il tuo cuore ?”