Masseria del Monaco 5 Ottobre 2008 C’è troppa confusione sotto al cielo…e tale confusione aumenta soprattutto se le ISTITUZIONI sono lente, superficiali, incapaci e negano l’evidenza. Quando la stagione della verità? La verità è una coperta che lascia sempre i piedi scoperti. E’ tutto vero o siamo un popolo di visionari allucinati? Fusti di trietilentetrammina Cave adibite a discarica Cava Cava adibita a discarica; ritrovamento dell’autocisterna Fumarola Agrimonda Via Lagnuolo: Diossina Area interessata da attività produttive dismesse Area interessata da presenza di rifiuti Rifiuti pericolosi: scorie di fonderie Schede Internazionali di Sicurezza Chimica TRIETILENETETRAMMINA ICSC: 1123 N,N'-Bis(2-aminoetil)etilenediammina 3,6-Diazaottano-1,8-diammina 1,4,7,10-Tetraazadecano Trientina C6H18N4 / (NH2CH2CH2NHCH2)2 Massa molecolare: 146.3 ICSC # 1123 CAS # 112-24-3 RTECS # YE6650000 NU # 2259 CE # 612-059-00-5 TIPO DI RISCHIO/ ESPOSIZIONE RISCHI ACUTI/ SINTOMI INCENDIO Combustibile. Libera fumi (o gas) tossici o irritanti in combustione. ESPLOSIONE Rischio di incendio ed esplosione a contatto con ossidanti. CUTE OCCHI INGESTIONE NO fiamme libere. NO contatto con ossidanti. PRIMO SOCCORSO/ MEZZI ESTINGUENTI Polvere, schiuma alcool-resistente, spruzzo d'acqua, anidride carbonica. In caso di incendio: mantenere fredde le bombole ecc., bagnandole con acqua. PREVENIRE LA FORMAZIONE DI AEREOSOLS! EVITARE OGNI CONTATTO! IN OGNI CASO CONSULTARE UN MEDICO! Sensazione di bruciore. Tosse. Difficoltà respiratorie. Respiro affannoso. Mal di gola. I sintomi possono presentarsi in ritardo (vedi Note). Ventilazione, aspirazione localizzata, o protezione delle vie respiratorie. Aria fresca, riposo. Posizione semi eretta. Può essere necessaria la respirazione artificiale. Sottoporre all'attenzione del medico. Arrossamento. Cute ustionata. Dolore. Vesciche. Guanti protettivi. Vestiario protettivo. Rimuovere i vestiti contaminati. Sciacquare e poi lavare la cute con acqua e sapone. Sottoporre all'attenzione del medico. Arrossamento. Dolore. Perdita della vista. Gravi ustioni profonde. Visiera, o protezione oculare abbinata a Prima sciacquare con abbondante acqua protezione delle vie respiratorie. per alcuni minuti (rimuovere le lenti a contatto se è possibile farlo agevolmente) poi contattare un medico. Dolore addominale. Sensazione di bruciore. Shock o collasso. Non mangiare, bere o fumare durante il lavoro. ESPOSIZIONE INALAZIONE PREVENZIONE RIMOZIONE DI UN VERSAMENTO IMMAGAZZINAMENTO Risciacquare la bocca. NON indurre il vomito. Sottoporre all'attenzione del medico. Vedi Note. IMBALLAGGIO & ETICHETTATURA Raccogliere il liquido fuoriuscito e Separato da alimenti e mangimi. Vedi Non trasportare con sversato in contenitori sigillabili il più Pericoli Chimici. Freddo. Ben chiuso. alimenti e mangimi. lontano possibile. Eliminare il residuo Conservare in un locale ben ventilato. Symboli C con acqua abbondante. Tuta di R: 21-34-43-52/53 protezione da composti chimici S: 1/2-26-36/37/39-45-61 munita di autorespiratore. UN Classe di Rischio: 8 UN Gruppo di Imballaggio: II Schede Internazionali di Sicurezza Chimica ICSC: 1123 TRIETILENETETRAMMINA D A STATO FISICO; ASPETTO: LIQUIDO VISCOSO, DA INCOLORE A GIALLO , CON ODORE CARATTERISTICO. VIE DI ESPOSIZIONE: La sostanza può essere assorbita nell'organismo per inalazione dei suoi vapori e attraverso la cute. PERICOLI FISICI: RISCHI PER INALAZIONE: Non può essere fornita alcuna indicazione circa la velocità con cui si raggiunge una contaminazione dannosa in aria per evaporazione della sostanza a 20°C. T I I M P O R T A N PERICOLI CHIMICI: La sostanza si decompone. Alla combustione producendo fumi tossici contenenti ossidi di azoto. La sostanza è una base forte, reagisce violentemente con acidi ed è corrosiva. Reagisce violentemente con forti ossidanti. Reagisce con chetoni, idrocarburi alogenati, cianuri, nitrili ed epossidi. Attacca metalli quali alluminio, zinco, rame e sue leghe. LIMITI DI ESPOSIZIONE OCCUPAZIONALE: TLV non definito. MAK: sensibilizzazione della cute (Sh); (DFG 2004). T EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE A BREVE TERMINE: La sostanza e' corrosiva per gli occhi, la cute e il tratto respiratorio. Corrosivo per ingestione. Inalazione di vapori può causare edema polmonare (vedi Note). Gli effetti possono essere ritardati. E' indicata l'osservazione medica. EFFETTI DELL'ESPOSIZIONE RIPETUTA O A LUNGO TERMINE: Contatti ripetuti o prolungati possono causare sensibilizzazione cutanea. Esposizioni ripetute o prolungate per inalazione possono causare asma. (Vedere Note). I PROPRIETA FISICHE Punto di ebollizione:266-267°C Punto di fusione: 12°C Densità relativa (acqua=1):0.98 Solubilità in acqua:molto buona Tensione di vapore, Pa a 20°C:<1.3 Densità di vapore relativa (aria=1): 5.04 Punto di infiammabilità:135°C c.c. Temperatura di auto-accensione:338°C Limiti di esplosione, vol % in aria:1.1 - >6.4 Coefficiente di ripartizione ottanolo/acqua come log Pow: -1.4 - -1.66 DATI AMBIENTALI NOTE In funzione del grado di esposizione, si suggeriscono esami clinici periodici. I sintomi dell'edema polmonare spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione medica. Si deve prevedere l'immediata somministrazione di una appropriata terapia inalatoria da parte di un medico o personale da lui/lei autorizzato. I sintomi dell'asma spesso non si manifestano prima di alcune ore e sono aggravati dallo sforzo fisico. Sono pertanto essenziali il riposo e l'osservazione da parte medica. Chiunque abbia avuto sintomi di asma causata dal contatto con questa sostanza, dovrebbe evitare ogni ulteriore contatto. In caso di avvelenamento con questa sostanza è necessario uno specifico trattamento; devono essere disponibili mezzi opportuni e relative istruzioni. Transport Emergency Card: TEC (R)-80S2259 or 80GC7-II+III Codice NFPA: H 3; F 1; R 0; . INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI VERSIONE INTERNAZIONALE IN ITALIANO Cray Valley Gruppo Total Gissi provincia di Chieti Resine per eccellenza Etichetta: Crayamid TRIETILENTETRAMINA Costi ricavati dal Catalogo ALDRICH 2008-2009 Prodotto di grado tecnico al 60%: 1 litro 45.70 €; 45.70 € x 200 litri = 9.140 € per fusto; 9.140 € x 15 fusti = 137.100 €. Prodotto di grado puro ≥ del 97%: 1 litro 4.100 €; 4.100 € x 200 litri = 820.000 per fusto €; 820.000 € x 15 fusti = 12.300.000 €. Sito inquinato – località Masseria Verduzio 13/2/2008 Corre l’obbligo di sottolineare che, in particolare, il berillio è un metallo che può essere molto nocivo se respirato dagli esseri umani, perché può danneggiare i polmoni e causare una polmonite nota come berilliosi. Il berillio può anche causare reazioni allergiche nelle persone ipersensibili a tale elemento chimico. Queste reazioni possono essere molto pesanti e possono persino portare una persona ad ammalarsi seriamente, condizione nota come “malattia cronica del berillio” (CBD, chronic berillium disease). I sintomi sono debolezza, stanchezza e problemi respiratori. Qualche persona che soffre di CBD sviluppa anoressia, un colore bluastro in mani e piedi e in alcuni casi, la CBD può essere così seria da causare la morte. Oltre che causare berilliosi e CBD, il berillio può anche aumentare le probabilità di sviluppare cancro e danni al DNA, cioè mutazioni genetiche e, in alcuni casi, provoca anche problemi di sterilità. IL TRIANGOLO DELLA MORTE : VERO O FALSO? A VOI LE CONCLUSIONI