(Annuncio: Antonella 5°) 10° QUADRO GESU’ E’ CROCIFISSO (Canto:) Si mai m'accuntentave, perduname; s''un haju perdunatu, perduname; si pe' mi fare largu e diventare granne zampaje 'nu povarellu, perduname Rit. Perduname, Signure, pe’ tuttu chillu ca t’haju fattu ‘u sacciu ca ju sugnu ‘nu granne peccaturu ma s’’u mi perdumi tu chi pozzu fà. (Giuseppe Carrisi) (Vangelo: Marilena 5°) Arrivati sul Golgota crocifiggono Gesù e restano là a far la guardia. L’iscrizione con il motivo della condanna diceva. “Il re dei Giudei”. Quelli che passavano davanti alla croce si beffavano di lui: «Tu hai salvato gli altri, salva anche te stesso. Se tu sei il Figlio dì Dio, discendi dalla croce». (Le grandi storie della Bibbia – Ed. Paoline) (Riflessione: Aurora 5°) Molte persone, ancora oggi sacrificano la loro vita per gli altri, come ha fatto Gesù, per aiutare altra gente partono e vanno nei Paesi piu’ poveri del mondo e a volte muoiono e questi sono chiamati operatori di pace e di amore. Noi bambini possiamo anche sacrificarci, e, nel nostro piccolo invece di comprare caramelle, qualche volta possiamo aiutare i meno fortunati di noi. Tutti quanti dobbiamo prendere esempio da Gesù e dobbiamo aiutare e perdonare se vogliamo essere anche noi perdonati dal Padre. La nostra classe ha pregato molto per Tommaso, sperando che ritornasse a casa sano e salvo, ma purtroppo è morto, però sappiamo che lui è un angioletto di Gesù e noi dobbiamo stare vicini ed aiutare la madre e il padre che sono addolorati per il loro figlio. I genitori non devono essere arrabbiati con i rapitori, però la giustizia deve agire e queste persone devono essere punite. Prima di tutto il perdono e la giustizia sociale senza disparità fra i popoli e poi la giustizia umana… per i delinquenti, però, e non per gli innocenti.