(Di Padre Gianni Fanzolato) L’amico vero è fresco come l’acqua di sorgente che nasce dalle nevi eterne:rinfresca, disseta e rigenera quando l’arsura consuma;quando la bevo il cuore si rasserena e ritorna la pace. L’amico vero ha la forza del vino generoso ,quella calda ebbrezza che mi stimola,mi stuzzica,mi rende allegro al punto giusto e riscalda le mie vene: quando lo sorseggio, rinasce la forza, cresce la speranza, danzo di gioia. Il vero amico è come un tramonto che contemplo la sera e gli occhi brillano di bagliori, è un cielo stellato che traspare luce e dirada ombre e angosce, è aria di montagna , ossigeno e vita che colora le mie gote di bellezza. Il vero amico ha la fragranza del pane nel desco di cucina: profuma di buono ,è dolce al palato ,ristora nella sosta; quando lo assaporo mi resta in bocca la nostalgia di ritrovarlo. L’amico vero è una cima bianca di neve immacolata, cattedrale dello spirito , dove sciando contemplo Dio infinito ,e lascio orme di canti e liturgie,immerso in quel magico amplesso di bianchezza e di azzurro di cielo. Il vero amico è un sorriso dipinto, è respiro dell’anima, è quiete dopo il temporale, è un raggio del sole che rompe il rigore dell’inverno, e riscalda l’anima; è il bacio tenero di Dio che mi avvolge nel suo tepore di Padre e di Madre.