Così la pensava
madre Teresa
di Calcutta
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Perché una lampada
continui a bruciare
bisogna metterci
dell'olio.
Dovreste conoscere ciò che vuole dire povertà.
Forse la nostra gente ha molti beni materiali,
forse ha tutto,
ma credo che se guardiamo nelle nostre case,
vediamo quanto è difficile trovare un sorriso…
e il sorriso è il principio dell'amore.
Non importa
quanto si dà
ma quanto amore
si mette nel dare.
La peggiore malattia oggi
è il non sentirsi desiderati
nè amati, il sentirsi abbandonati.
Vi sono molte persone al mondo
che muoiono di fame,
ma un numero ancora maggiore
muore per mancanza d’amore.
Ognuno ha bisogno di amore.
Ognuno deve sapere
di essere desiderato,
di essere amato,
e di essere importante per Dio.
Vi è fame d’amore,
e vi è fame di Dio.
Incontriamoci con un sorriso
e una volta che abbiamo cominciato
l'un l'altro ad amarci
diviene naturale fare qualcosa per gli altri.
Se vuoi salire fino al cielo,
devi scendere fino a chi soffre
e dare la mano al povero.
Le persone che si amano
in modo totale e sincero
sono le più felici del mondo.
Magari hanno poco,
magari non hanno nulla,
ma sono persone felici.
Tutto dipende dal modo
in cui ci amiamo.
Devo fare il mio lavoro
come se tutto dipendesse da me
e attendere il risultato
come se tutto dipendesse da Dio.
Lui non mi chiama al successo ma alla fedeltà.
Il segreto della riuscita
consiste precisamente in questa fedeltà…
senza esitazioni.
Possiamo diventare
grandissimi santi
se solo lo vogliamo.
La santità non è un lusso di pochi,
ma un semplice dovere
anche per te e per me.
Se mai diventerò una santa,
sarò certamente una santa del nascondimento:
mi assenterò in continuazione dal Paradiso
per recarmi sulla terra
ad accendere la luce
di quelli che si trovano nell'oscurità.
Le parole gentili
sono brevi e facili da dire,
ma la loro eco è eterna.
dF
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