CAP. 4 SOCIOLOGIA FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI 2 approccio marxista approccio femminista tendenze contemporanee LA FAMIGLIA approccio critico approccio interpretativ. futuro delle unità familiari CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Che cos’è la famiglia? 3 è un’istituzione sociale La famiglia è un gruppo sociale caratterizzato da residenza comune, cooperazione e riproduzione. Include adulti di ambo i sessi, almeno due dei quali hanno una relazione sessuale socialmente approvata, e uno o più figli degli adulti sessualmente coabitanti, propri o adottati non più adottabile neanche in occidente utilizzata per molti anni La famiglia è un gruppo di persone legate da consanguineità matrimonio, convivenza o adozione, che occupano la stessa unità abitativa e che condividono la principale responsabilità della riproduzione e dell’assistenza dei suoi membri FAMIGLIA: FENOMENO VARIO E COMPLESSO CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Che cos’è la famiglia? 4 grande varietà di opinioni sociologiche positive negative è rifugio in un mondo senza cuore un bagno caldo a fine giornata benefica per genitori e figli + basilare e vitale istituzione soc. dà senso di appartenenza/identità TRADIZIONALE è fonte di tensioni e di conflitti sfrutta le donne e reprime i figli rivolta al proprio interno si occupa solo dei propri membri istituzione violenta con donne/bimbi LIBERALE classica della “Soc. d. famiglia” evidenzia varietà dei modelli È specie su famiglia nucleare “la diversità auspicabile” PARSONS/NUOVA DESTRA/MARX ANTIFAMILISTICA “c’è una ideologia familiare tutti i modi devono essere accettati” parlano di “unità familiare” RIMANE SEMPRE UTILE COMPARARE DIVERSI MODELLI DI FAMIGLIA ENTRO STESSA SOCIETA E FRA DIVERSE SOCIETA’ CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Che cos’è la famiglia? 5 tendenze e cambiamenti mondiali W.J.GOODE (anni cinquanmta) T. PARSONS (1959) tendenza verso fam. nucleare dovuto a industrializzazione e mondializzazione (fam. estese e poligamie + funzionale a soc. agricola) evoluzione verso fam. nucleare meglio risponde a soc. industriale avanzata SOCIETA’ PRE- INDUSTRIALE economia agricola famiglia estesa produz. con ampio uso M.O. famiglia = unità di produzione SOCIETA’ INDUSTRIALE industrializzazione e urbanizzazione sviluppo tecnologico economia manifatturiera famiglia nucleare produz. ad alta meccaniz. fam. = unità di consumo CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Che cos’è la famiglia? 6 tendenze e cambiamenti mondiali GIDDENS infatti i fenomeni sono >>> ovunque cambiamenti struttura famiglia sono effetti di industrializ. e vita urbana > rottura clan e gruppi parentela stretta (es.: Cina) > spostamento verso individualismo e amore romant. > maggiore libertà femminile (x scelta marito e lavoro) > declino importanza reti parentela > maggiore libertà sessuale > sviluppo diritti dei bambini anche se oggi nel mondo la norma sono famiglie estese GLOBALIZZAZIONE MODELLI FAMILIARI OCCIDENTALI DOVE C’E’ ANCORA POVERTA’ FAMIGLIA ESTESA IMPORTANTE x SOPRAVVIVERE FAMIGLIA ESTESA HAREVEN P.LASLETT McFARLANE M.ANDERSON Altri FAMIGLIA NUCLEARE ricostruzione storica sociologi non accurata fam.estesa può essere funzionale a soc. industr. fam. estesa modello non dominante nel passato in europa occ. fam.nucleare era + diffusa primogenitura: fam. estesa era meno importante famiglia estesa in Lancashire anche fra operai fam. estesa importante in minoranze etniche CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Che cos’è la famiglia? 7 approccio funzionalista approccio funzionalista associato spesso a T. Parsons (U.S.A. 1902-1979, Harvard) FAMIGLIA unità sociale di base e istituzione centrale della società (danno la visione più positiva della famiglia entro la società) FAMIGLIA CI INFLUENZA > mettendoci in una struttura economica e di classe > dirigendo affiliazione religiosa e appartenenza politica > influendo su nostra permanenza nel sistema scolastico, etc. FAMIGLIA FAMIGLIA sopravvivenza conservazione sostentamento mantenimento sopravvivenza conservazione sostentamento mantenimento INDUSTRIALIZ. + STATO conservazione sostentamento mantenimento sostiene che fam.nucleare risponde meglio a esigenze società industriale suppone che il lavoro meglio per uomini e donne dedite a sfera affettiva con progresso la famiglia nucleare è privata di molte delle sue funzioni CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Che cos’è la famiglia? 8 approccio funzionalista (Parsons) TRADIZIONALI FUNZIONI DELLA FAMIGLIA erano: riproduzione e crescita dei bambini stabili relazioni sessuali entro un rapporto monogamico mantenimento economico dei propri membri assistenza tutela e cura di tutti i membri socializzazione ed educazione dei giovani senso di identità e appartenenza entro comunità stabili, E IN PIU’ socializzazione primaria dei bambini (valori e norme, il bene/il male) stabilizzazione della personalità degli adulti isolamento rispetto a gruppi parentali più allargati redditi crescenti e condizioni di vita standardizzati sostegno della famiglia nucleare da parte del welfare state distanza dai parenti a causa della mobilità territoriale delle soc. ind.li cura dei bambini non più dalle famiglie ma dall’esterno famiglia moderna centrata sulla casa con scarsi contatti con la comunità la famiglia è focus dominante di affetti ed emozioni per divertirsi e intrattenersi: TV, CD, PC, ecc. sono in casa miglioramento della casa e il “fatevelo da voi” CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Che cos’è la famiglia? approccio funzionalista R. FLETCHER (funzionalista inglese) non è vero che funzioni sono diminuite queste le moderne funzioni: regolare il comportamento sessuale fornire base responsabile per procreazione e crescita dei figli curare i membri a suo carico, giovani e anziani agire come prima e più importante agenzia di socializzazione insegnare ai membri futuri ruoli e accettazione relativi diritti/doveri tutti i sociologi convengono che le istituzioni sono interdipendenti, funzionali non tutti i sociologi convengono che funzionalità equivale a stabilità/equilibrio molti sociologi criticano Parsons: sua famiglia è bianca, classe media, ecc. ed è centrata sul contesto dell’America del XX secolo come fosse il modello desiderabile, e problemi derivanti da divorzi e instabilità appaiono solo disfunzion. …..CI SONO ALTRI MODELLI E TIPI DI FAMIGLIA 9 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - L’approccio marxista alla famiglia rivoluzione agricola ETA’ PRIMITIVA PRODUZIONE rivoluzione industriale FEUDALESIMO 10 rivoluzione politica CAPITALISMO SOCIALISMO AUTORITA’ bande di caccia e raccolta società senza classi matriarcato proprietari padroni e servi e operai aristocrazie e borghesia e contadini proletariato patriarcato proprietà comune società senza classi uguaglianza CONTESTO RIPRODUTTI. matrimoni di gruppo famiglia estesa famiglia nucleare comunità familiari non esiste concetto di proprietà sviluppo d. proprietà NECESSITA’ STABILIRE uomini dediti lavoro donne costrette a casa PATERNITA’ DEI FIGLI (il potere dalle donne si centra sui maschi) (sfruttamento delle donne) STRATIFICAZ. CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - L’approccio marxista alla famiglia 11 ENGELS “L’origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato” primo rapporto marxista sull’evoluzione della famiglia nucleare borghese rivoluzione agricola ETA’ PRIMITIVA rivoluzione industriale FEUDALESIMO rivoluzione politica CAPITALISMO SOCIALISMO (sfruttamento delle donne) primitiva versione del femminismo marxista LA FAMIGLIA SOTTO IL CAPITALISMO SFRUTTA I PROPRI COMPONENTI SIA DEL PUNTO DI VISTA IDEOLOGICO SIA DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO, TRASFERENDO VALORI A FAVORE DEL CAPITALISMO DA UNA GENERAZIONE ALL’ALTRA DISFATTA DEL CAPITALISMO E FONDAZIONE SOCIETA’ SOCIALISTA PORTERA’ A DIVERSA STRUTTURA FAMIGLIARE CON ASSISTENZA DELLO STATO CHE FAVORIRA’ UGUAGLIANZA UOMINI/DONNE A LIVELLO ECONOMICO LE DONNE? non solo forza lavoro domestica ma anche forza lavoro disponibile per mercato del lavoro sfruttabile e a buon mercato LAVORO SOTTOPAGATO, PART TIME, ORARIO FLESSIBILE UNICA POSSIBILITA’ DI SCELTA CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - L’approccio marxista alla famiglia femminismo socialista ha evidenziato alcune debolezze versione marxista: troppa enfasi su capitalismo come unica fonte oppressione, studi su paesi socialisti confermano diseguaglianze femministe socialiste evidenziano il concetto di MASCHILISMO: gli uomini hanno potere e autorità in tutti i ceti sociali superabile nella sfera personale delle relazioni donna / uomo non è possibile una società socialista se continua dominio e sfruttamento delle donne femminismo liberale più ottimistiche su relazioni uomini / donne evidenziano progressi sociali: - positiva condivisione domestica uomo/donna - mariti e padri più centrati sulla famiglia … MA NON BASTA! i loro critici dicono che situazione delle donne rivela: - ancora importanti disuguaglianze strutturali - ancora guadagni medi più bassi - ancora il peggio dei lavori sottopagati - ancora lavoro domestico è femminile 12 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Gli approcci del femminismo liberale e radicale M.Youg e P.Willmott: A. Oakley J. Gershuny femminismo radicale 13 miglioramenti sì, ma ruoli non ancora ribaltato casalinghe? Gli uomini facciano gli uomini ore domestiche: + donne che uomini; tendenza egualitaria Il maschilismo è una forza dilagante nella maggior parte delle società, sia socialiste che capitaliste i loro critici dicono: - NO a utopia che uomini e donne conducano vite separate di non sfruttamento - utopie collegate a difesa del lesbismo FAMIGLIA SIMMETRICA E FEMMINISTE LIBERALI andamento significativo verso futuro + egualitario A.Oakley e FEMMINISTE RADICALI cambiamenti insignificanti e scarsi effetti su lavoro domestico e cura dei bambini CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Gli approcci del femminismo La famiglia è definibile in base alla presenza di una o entrambe delledue relazioni-base: coniugale e di filiazione Il “sociale” di cui la famiglia consiste sta nelle relazioni di cui essa è fatta: relazioni intersoggettive che la costituiscono come gruppo di mondo vitale relazioni strutturali che la costituiscono come istituzione sociale L’ISTAT ha assunto la coabitazione come elemento caratterizzante l’esistenza di una famiglia nelle sue rilevazioni statistiche e distingue fra: > Famiglie senza nucleo (senza legami di coppia o filiazione) > Famiglie con un solo nucleo (coppia o singolo, con/senza figlio/i) > Famiglie con due o più nuclei dagli anni ‘60, in occidente, sono cambiati i “modi” della famiglia Nei paesi occidentali calo del tasso di nuzialità (n° matrimoni annui su popolazione) L’età al matrimonio di donne e uomini si è elevata La quota di persone celibi o nubili è aumentata Il numero dei giovani adulti che vive solo è cresciuto La % di coloro che convivono more uxorio per un certo tempo è cresciuta Vi è stato un prolungamento della permanenza dei giovani nella famiglia d’origine Dopo il 1965 la fecondità ha ripreso a diminuire È straordinariamente cresciuta l’instabilità coniugale È cresciuto il numero di famiglie: di solitari, e nucleari incomplete (madri+figlio) È emerso il fenomeno delle famiglie ricostituite È emerso il fenomeno dei figli pendolari tra una o l’altra famiglia 14 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - La teoria critica 15 I primi contributi critici sulla famiglia prendono avvio dalla psichiatria radicale (R. Laing e D. Cooper) malattia mentale è il prodotto di una società malata più che condizione individuale (viene portata in una dimensione sociologica ciò che si riteneva solo psicologico) (Laing sviluppò cliniche e centri di terapia familiare) SCHIZOFRENIA ? … PRESSIONI SOCIALI ECCESSIVE D. COOPER continuò critiche di Laing alla famiglia evidenziando il modo in cui ai bambini può essere negata ogni opportunità di sviluppo della propria individualità: LA FAMIGLIA? UN MECCANISMO DI CONDIZIONAMENTO IDEOLOGICO IN UNA SOCIETA’ DI SFRUTTAMENTO Le femministe radicali evidenziano ampiezza e gravità della violenza dei maschi adulti contro moglie e partner E’ anche vero che una sempre maggiore percentuale dI violenza domestica viene commessa dalle donne differenti tipi di violenza sessuale (Italia, 2000) 714.000 le molestie fisiche alle donne (Italia, 2000) 4.374.000 25% degli arresti per violenza domestica in USA sono donne (possibile distorsione per arresti congiunti) CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - La teoria critica affronta la famiglia analizzandola come rete di POTERE 16 il mondo sociale è costruito attraverso il linguaggio (il discorso) IL POTERE E’ UNA QUALITA’ PARTICOLARE DELLE RELAZIONI SOCIALI (ed è esercitato anche dalla “polizia del pensiero”) La società sostiene un particolare tipo di vita domestica basato su una famiglia nucleare monogamica; ogni deviazione da questa norma stereotipata può essere corretta dalle leggi, dagli operatori sociali e altri MESSAGGIO PER LE MADRI: SE VAI A LAVORARE SEI DISAPPROVATA SESSUALITA’ SESSUALITA’ > disciplinati a conformarci nelle performance > orientati a confessare le performance a esperti CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Approcci interpretativi alla famiglia FOCUS STRUTTURALISTA INTERPRETATIVA studi su larga scala studi su scala ridotta 17 UNITA’ di ANALISI società interazione fra persone RICERCA tecniche qualitative indagini sociali tecniche quantitative, t. di osservazione. T. di profondità TEMA CHIAVE cosa succede in famiglia come vita familiare, ruoli e responsabilità sono negoziati e compresi ruolo della famiglia nella società in relazione con altre istituzioni sociali CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Approcci interpretativi alla famiglia STRUTTURALISTA si mira al “come” 18 INTERPRETATIVA si mira al “perché” temi “macro” non possono essere capiti senza analisi “micro” Berger e Kellner ruoli di marito e moglie sono costruzioni sociali basate su aspettative, obbligazioni e negoziati Mansfield e Collard come viene “costruita” la coppia agli inizi? emerge modello neo-tradizionale: entrambi lavorano fuori; donna anche in casa, marito aiuta se necessario Warde e A. mangiare insieme/condiv. cibo è import. per unità famigliare Charles e Kerr continuità tradizione “giusto pasto” (=“famiglia giusta”) classi medie danno enfasi ai pasti a tavola (no TV) Finch e Mason le persone sono coscienti su responsabilità della famiglia adottano linee guida su reciprocità ed equilibrio relazionale CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Approcci interpretativi alla famiglia La critiche? scala ridotta rende difficile la generalizzazione coinvolgimento ricercatori rischia distorsioni analisi su una famiglia entro un vuoto strutturale U. Beck N. Denzin CI SONO PUNTI DI SVOLTA NELLE RELAZIONI UOMO/DONNA 1 aumentata aspettative di vita (tempo % su figli è minore) 2 lavoro domestico ristrutturato (+ apparecchiature, - fatica) 3 controllo delle nascite (gravidanza desiderata, intenzionale) 4 divorzio (effetto: fragilità sostegno coniugale e familiare) 5 uguali opportunità di istruzione > moderna famiglia nucleare non è più la norma negli USA > sempre più figli accuditi da persona diversa da genitore > la televisione è diventata importante agenzia di socializzazione 19 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Tendenze contemporanee modello dominante per la scelta del partner si suppone una libera scelta, dopo innamoram. casuale, magico e misterioso MA SOCIOLOGI DUBITANO - IN REALTA’ SCEGLIAMO UNO SOCIALMENTE SIMILE (ci sono anche matrimoni forzati/combinati) monogamia imposta per legge in occidente permessa a volte poligamia (Kenya) la tendenza mondiale è verso la monogamia organizzazione sociale tipo di famiglia numero di partner scelta del partner trattamento dei figli ruolo dei figli patriarcato/matriarcato egualitarismo estesa nucleare, simmetrica poligamia monogamia combinata amore romantico a lavorare da piccoli protetti, allevati produttori consumatori 20 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Tendenze contemporanee coabitazione sta diventando alternativa a matrimonio > più elevati in USA (California) > più elevati in Europa in GB e Danimarca > meno elevati in Europa: Italia OGGI DURATA MEDIA DI UN MATRIMONIO 15 ANNI COME CENTO ANNI FA ! (in italia) PERCHE’? maggiore liberalizzazione maggiore accettazione delle rotture matrimoniali perdita marchio di disonore per divorziati mutamento cultura e ruoli femminili più privatizzazione famiglia = più intensità tensioni ETA’ i giovani (matrimoni tra adolescenti) (se sposi per gravidanza, + elevato) CLASSE SOCIALE classe operaia divorzi più elevati classe media divorzi più bassi ECONOMICAMENTE benessere economico + sicurezza lavoro + buon standard vita = meno divorzi ETNIA più bassi tra le minoranze etniche RELIGIONE più raro se c’è forte affiliazione religiosa GENITORI divorziati, + facile divorzio figli DISTANZA SOCIALE fra i partner, più ampia è più probabile il divorzio 21 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Tendenze contemporanee I FIGLI DI DIVORZIATI PIU’ PORTATI A… (in tutte le classi sociali) divorziare avere risultati + scadenti per istruzione disoccupazione e povertà scarsa salute, malattia mentale, povertà diventare criminali i figli di famiglie ricostituite: - adattamento + problemi sociali divorzio può essere occasione presa di coscienza dei figli accessi brevi ai figli può essere stressante per padri e per figli 25-30% padri perdono contatto coi figli dopo pochi anni 70% padri a 10 anni divorzio non vede mai o quasi mai i figli COABITAZIONE sempre più coppie crescono i figli entro relazioni stabili di coabitazione sempre più attuata perché matrimonio non dà più reddito e status a donne matrimonio dura una vita sempre più lunga matrimonio non è più lo sfondo delle rel. sessuali matrimonio meno di moda (mass media) matrimonio è costoso meno influenze della religione più insicurezza economica e di impiego (prudenza) più consapevolezza rischio divorzio (cautela) E’ PROVATO ! Le relazioni di coabitazione sono meno stabili dei matrimoni 22 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Tendenze contemporanee VIVERE DA SOLI fenomeno in crescita, specie professionisti una scelta che andrà aumentando forte incremento % di unità familiari monoparentali specie donne trentenni FAMIGLIE RI-COSTITUITE un matrimonio su tre è un ri-matrimonio possibile incremento dei ri-matrimoni evidenti complessità di relazioni (tensioni) divorzi più alti nei secondi matrimoni GENITORIALITA’ ALLARGATA “tu non puoi dire questo, non sei mio vero padre” c’è un potenziale conflitto coi figli (e spesso abusi) FAMIGLIE DI FATTO (SONO ASSAI ETEROGENEE, IN OCCIDENTE MOTIVAZIONI SONO:) 1) 2) 3) 4) per impossibilità a risposarsi rifiuto ideologico del matrimonio convivere per negoziare nuova relazionalità provare per ridurre i rischi 23 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Tendenze contemporanee CAMBIAMENTI STRUTTURA D’ETA’ INFANZIA ADOLESCENZA ANZIANI fenomeno recente delle moderne società effetto: prolungamento periodo di dipendenza dei bambini l’età della dipendenza adolescenziale anche oltre 30 anni lavoro part-time e precario, + sostegno finanziario genitori estendono dipendenza: ciò può creare tensioni (tutto ciò usato anche per spiegare homeless) aspettativa media di vita è cresciuta verso famiglie più piccole e mancanza di figli (donne lavorano) chi cura gli anziani? (rischio triplo ciclo di “cura” per la donna) in Italia o Gran Bretagna mai state politiche sociali dirette x famiglia in ITALIA più che in altri paesi più facile ricorso all’evocazione della solidarietà familiare come soluzione dei dilemmi del welfare senza porsi il problema di offrire come contropartita qualche forma di riconoscimento dei costi sopportati FAMIGLIA COME SPAZIO PRIVATO: deve intervenire lo Stato? Futuri sviluppi politica sociale forse su: - divorzio - diritti dei figli - donne e lavoro - pensioni - cura degli anziani 24 CAP. 4 - FAMIGLIA E UNITA’ FAMILIARI - Il futuro della famiglia maggioranza persone: fam. nucleare sostenitori della diversità unità fam. scomparsa famiglia nucleare crea crescenti problemi sociali varietà dei modelli: ingredienti vitali di una soc. + armoniosa il dibattito fra sostenitori famiglia nucleare convenzionale e coloro che parteggiano per la diversità è buon esempio di come i valori siano spesso oggetto di discussioni sociologiche CHESTER il futuro della famiglia rimarrà + o - lo stesso l’età della prima maternità continuerà a salire se trend si conferma avremo maternità prima della pensione COABITAZIONE STA DIVENTANDO ALTERNATIVA MATRIMONIO STABILE X COSCIENZA DI IMPEGNO A LUNGO TERMINE 25