NEL VENTRE MATERNO Un embrione di poche settimane si trova all’interno dell’utero materno. È all’inizio del suo sviluppo. Gli manca ancora una lunga strada da percorrere. È solo l’inizio di un essere umano ed in questo stato potrebbe essere confuso con l’embrione di un macaco. Vicino a lui si trova il sacco vitellino, che gli procura il nutrimento che gli occorre nelle prime settimane di vita. Intorno alla 8ª settimana di gestazione il sacco vitellino perde le sue funzioni. Il cordone ombelicale comincia ad alimentarlo con nutrimenti presi dal corpo materno attraverso la placenta. Mentre succede tutto questo, lui fluttua tranquillamente, nell’utero della madre. Alla 16ª settimana di gestazione quasi tutti i suoi organi sono già sviluppati. Gli occhi sono ben serrati, ma le sue mani e piedi cominciano a muoversi, anche se sua madre non lo percepisce ancora. Grazie all’ecografia 4D, il futuro bebè mostra a chi sta fuori una immagine nitidissima, di se stesso e della sua espressione facciale. Si completa la 24ª settimana. Dei suoi organi, solamente i polmoni non sono ancora completamente formati. Proprio per questo, se nascesse in questo momento, non avrebbe grandi opportunità di sopravvivere. A questo stadio già muove le sue braccia e le sue gambe, strizza gli occhi, succhia le sue dita ed ha anche i suoi primi singhiozzi. È eempre più cosciente dello spazio che lo circonda. Come tutti i feti, passa la maggior parte del tempo dormendo e, quando dorme, niente riesce a svegliarlo. Arriva anche a sognare. Ha già compiuto nove mesi e sta per nascere. In 40 settimane, quello che era solo una seme, si è trasformato in un essere umano. Il miracolo della formazione della vita umana all’interno del corpo materno è sul punto di terminare. In pochi giorni i polmoni e la placenta si incaricano di dare il segnale che è arrivata l’ora del parto. Ill bebè dorme, tranquillo, nel ventre di sua madre. Non sa che fra poco abbandonerà la pace della sua “casa” per passare in una delle esperienze più traumatiche della sua vita: la nascita. Si, perchè il parto non è doloroso solo per la madre . È traumatico e “stressante” anche per il bebè. ED È COSÌ CHE AVVIENE IL MIRACOLO DELLA VITA Le immagini utilizzate in questa pps fanno parte del documentario prodotto dal National Geographic Channel: Nel ventre Materno. Sono immagini ottenute attraverso una micro-camera introdotta nell’utero di una gestante. Grazie alle moderne tecniche fotografiche è possibile seguire l’affascinante processo di gestazione di un bebè. FINE