MONGIARDINO WELLNESS
CENTER
Contesto e Visione
Il progetto Wellness si
inserisce in una
visione ampia che
inquadra la presenza
di Sahaja Yoga
nella Val Borbera
come protagonista
storico
di iniziative stabili
accettate e spesso
integrate con la
comunità locale
Una Valle Scelta da Madre
La presenza
ventennale di
Shri Mataji
ha fatto di Cabella e
di tutta l'area
circostante la Sua
propria dimora
THE ABODE OF
THE GURU
Val Borbera – Cabella Ligure
Una locazione precisa e riconosciuta nel mondo
della nostra identità Sahaja
Più volte Shri Mataji stessa si è espressa
suggerendo l'idea di dare vita
ad insediamenti, progetti e attività
che fossero finalizzati a convogliare
nella valle l'interesse dell'umanità.
Sull'onda della Sua Visione e Volontà
stanno prendendo forma progetti di una dimensione
che non hanno precedenti nella nostra storia
come:
Il World Center
Struttura della Fondazione
Mondiale sta progettando nei
prossimi anni la ristrutturazione
delle proprietà lasciate da Madre
nelle quali far scoprire la Sua
figura e l'esperienza diretta del
Suo messaggio lasciato in dono
all'umanità manifestato nella vita
quotidiana
Il Festival Cultura dello Spirito
Unica iniziativa aperta al
pubblico
nato da 3 anni
sta assumendo un ruolo
comunicativo
coinvolgente e di
successo crescente
Il Progetto Mongiardino
Centro
del benessere dello Spirito

e del corpo
appena nato si inserirà in questo
contesto integrato con le altre
iniziative che nasceranno in valle
con il ruolo di aprire uno spazio di
accoglienza e ospitalità
in cui si possa fare.
Un’ esperienza diretta del
benessere autentico del corpo,
raggiunto grazie allo Spirito.
Il Mongiardino Wellness
Aperto per sua natura al
pubblico esterno
ma anche ai sahaja yogis
Il Centro proporrà soggiorni
mirati all'esperienza
rigenerativa che parte dalla
Realizzazione del Sè
e guiderà gli ospiti in un
percorso Sahaj
adeguatamente studiato
per essere compatibile
e fruibile al pubblico.
Un"gazebo"esperienziale
e culturale avvolto nelle
vibrazioni
dove si conosce e si
sperimenta:
La Sorgente autentica del benessere
Full Immersion in Sahaj World
Una prima full immersion vibratoria in cui si potrà
cominciare a percepire
l’identità universale della cultura Sahaj
Opportunita’ e Vantaggi
Lo scenario che si è aperto
improvvisamente con la proposta
delle Amministrazioni locali si è
rivelato come un’opportunità unica.
Il sostegno delle istituzioni, che
apertamente riconoscono e
avvalorano l’impegno profuso da
Shri Mataji nella valle, e il cospicuo
contributo finanziario costituiscono
un vantaggio considerevole per un
impresa altrimenti non sostenibile.
La realizzazione cioè di
un insediamento stabile
nel quale elaborare, nel
tempo progetti e
iniziative per la
diffusione
di Sahaja Yoga
in una cornice
naturale di
spettacolare
impatto
estetico
e vibratorio.
Breve Cronistoria dei Fatti
Fino ad Oggi
Alla fine del 2010 la Comunità Montana ci ha proposto di
partecipare ad una gara di assegnazione di una
concessione (per 40 anni) di strutture già realizzate, con
investimenti pubblici di circa 700.000 euro, in un’area di
circa 15 ettari nel Comune di Mongiardino, a circa 5 minuti
di macchina dall’hangar, un’area naturale di notevole
fascino e bellezza.
Gli impegni richiesti dalla Comunità Montana con il
bando sono i seguenti:
1
completamento dell’Adventure Park e delle sue
strutture sportive:
percorsi attrezzati di escursionismo,
piste di mountain bike etc..
strutture destinate principalmente ai giovani
2
creazione di un Wellness Center
Per questo progetto sono stanziati 330.000 euro a
fondo perduto, già deliberati
dalla Regione Piemonte.
Christmas Puja 2010
In occasione del Puja di
Natale 2010, dopo aver
posto il problema ai
Piedi di Shri Mataji, una
prima riunione informale
di membri del direttivo
VND e del CNIASY,
tenutasi a Genova,
esprimeva consenso e
convinzione.
Successivamente, una deliberazione formale del
direttivo VND, in data il
12/01/01, dava al Presidente e al Vice-Presidente il
mandato di costituire una
SRL con capitale sociale di 100.000 euro,
come indicato dal bando della
Comunità Montana.
La Risposta del Collettivo
Un appello rapido rivolto ai
Sahaja Yoghis nei giorni
successivi ha destato un
positivo riscontro, sia a
livello di interesse che di
contributi effettivi.
il 24 gennaio é stata costituita la SRL
"Mongiardino Wellness Park",
avente come soci:
VND al 55%
Michela Cavalletti 5%
Rosetta Rey 5%
Marica Rossi 5%
Anna Valotta 5%
Enrico Cano 10%
Antonio Storato15%
con un capitale sociale complessivo di 100.000 €
Il Consiglio di Amministrazione
Maria Lucia Gallo (Presidente),
Robert Hunter
Antonio Storato
Obiettivi e Attività'
La destinazione primaria della struttura, destinata
al Wellness.
La connotazione del Benessere va vista però in chiave
Sahaj come applicazione delle indicazioni di Shri Mataji
e del potere di trasformazione delle
vibrazioni nei vari ambiti della vita individuale e sociale.
Benessere Universale
Un concetto, dunque, di
Benessere Universale
come base per dare vita a
iniziative in diverse materie
di cui abbiamo ormai conoscenza,
in cui siamo preparati
e che possiamo proporre al mondo esterno
Elenco Attivita’ Possibili
Le iniziative che si possono
creare grazie a questo
progetto possono essere
molteplici;
solo a titolo esemplicativo
possiamo qui citarne
qualcuna:

Attività didattiche ed educative promosse nelle scuole, con
proposte Sahaja ai bambini attraverso giochi racconti
 Vacanze studio per ragazzi;
 Accademia delle arti per non Sahaja Yogis
 Organizzazione di eventi, spettacoli, mostre ecc.
 Centro medico gestito da medici Sahaja
 Integarazione la medicina ayurvedica, omeopatica
 Convegni
 Week end benessere con trattamenti sahaja
 Programmi pubblici
 Sperimentazione delle vibrazioni in agricoltura
Il Progetto Architettonico
L’iniziativa prevede allo stato attuale la realizzazione
del progetto architettonico
della struttura di accoglienza.
Alcuni sahaja yogis architetti stanno mettendo a punto
in questi giorni un
progetto che sia pura espressione della conoscenza
Sahaj.
L’obiettivo è di spezzare i luoghi comuni che limitano il
benessere alla sfera
fisica, evidenziando il significato profondo di armonia
che vede il corpo come
Tempio dello Spirito.
L'Albero della Vita
L’idea è quella di
realizzare l’edificio
principale ispirandosi
all’Albero della Vita.
Il Messaggio
Un immagine e un messaggio
che diano una inequivocabile
connotazione spirituale
all’ambiente e che, allo stesso
tempo, si adatti bene alla
necessità di suddivisione e
organizzazione degli spazi
dedicati alla meditazione ed
allo sviluppo di un percorso
attraverso gli elementi:
Terra Fuoco Acqua Aria Etere.
Tutti gli ambienti
prevedono, inoltre,
pareti circolari che
ricreino la protezione
dell’abbraccio materno e
favoriscano il fluire delle
vibrazioni.
I Materiali
In sintonia con la visione
del benessere dal punto
di vista architettonico si
sono scelti per tutti gli
edifici criteri di
sfruttamento di sistemi
di costruzione passivi e
l’utilizzo di materiali
naturali come la paglia
L’intero progetto comprenderà:
 Un parco attrezzato per diverse attività sportive sia per adulti che
per bambini;
 Un’area pic-nic;
 Una piscina naturale (biolago);
 Un parco giochi per bambini;
 Un campeggio comprendente strutture per il soggiorno estivo
(tende yurta);
 Un ristorante con particolare cura ed attenzione alla qualità del
cibo e soprattutto con proposte alternative all’uso dell’alcol;
 Un complesso di casette di paglia per uso alberghiero (30 posti
letto circa);
Un centro permanente (unico in Europa) per il riequilibrio
psico/fisico attraverso l’uso delle vibrazioni e tecniche Sahaja, con
personale selezionato e proveniente direttamente dal centro di
Vashi;
 Un centro ben-essere aperto alla collettività intera che si
estenderà anche all’esterno nel parco
Attenzione Collettiva
e Condivisione
Il progetto è dunque pronto per partire senza ostacoli
ed approvato dal Consiglio.
Siamo però tutti consapevoli che potrà avere il
successo auspicato solo se condiviso e sostenuto
dall’attenzione della collettività.
Il contributo del collettivo a scelte strategiche, idee per la
gestione e soprattutto per la definizione dei progetti, è pertanto
ritenuto essenziale.
Il ruolo e la misura (quote di capitale sociale) di VND all’interno
della società di gestione richiedono di essere orientati e definiti
dalla volontà collettiva.
Proprio per cercare di soddisfare una volontà collettiva che si
è espressa, in modi diversi negli ultimi mesi, che la
compagine attuale della società ha deciso di aprire il capitale
sociale a tutto il collettivo, riducendo le quote di ingresso da
euro 5.000 ad euro 1.000 e fissando una quota massima di
partecipazione a euro 20.000 per nucleo familiare in modo da
non creare figure dominanti all’interno della compagine
sociale.
Questa apertura dovrebbe quindi consentire:
a) una maggiore partecipazione attiva dei Sahaja Yogis al
progetto, che si traduce in una più ampia rappresentanza
del collettivo, espressa non solo attraverso il direttivo di
VND ma anche attraverso i suoi stessi associati;
b) coprire l’impegno finanziario preso con la Comunità
Montana riducendo, pertanto l’esposizione verso le
banche, con una conseguente riduzione degli
oneri finanziari.
c) un rafforzamento del patrimonio netto della società che
le permetterà di essere più credibile e affidabile sul
mercato finanziario.
Conclusioni
Questo documento vuole, dunque, riepilogare e
completare l’informazione generale sull’iniziativa ma
essere anche una richiesta di espressione e
partecipazione generale sulle scelte fondamentali.
Il direttivo, spesso obbligato come in questo caso a
prendere posizione in tempi brevi, è comunque uno
strumento della volontà collettiva e quindi pronto
sia a tenerne conto che trovare soluzioni che siano in
sintonia con il Sangha.
Questo progetto è probabilmente il primo di una nuova
era in cui dovremmo prenderci la responsabilità di
affrontare dimensioni e relazioni inedite rispetto a quanto
fatto finora. Segno di crescita in termini di maturità
all’interno del nostro movimento, che di popolarità e di
compenetrazione con il tessuto sociale.
Siamo cioè consapevoli della necessità di migliorare in
primo luogo la comunicazione e la gestione interne per
sperimentare finalmente un’esperienza in cui ci si possa
muovere più coerentemente possibile come un Corpo
Unico guidato dal Paramchaitanya di cui divenire
strumento autentico.
Questa diventa quindi un occasione di riflessione, di
suggerimento, di correzione in chiave di evolutiva. Ma
soprattutto di Unione sincera che ci consenta di dare luogo
nel modo migliore alla volontà ed alla visione di Nostra
Madre.
Come primo strumento di dialogo si è pensato ad un blog nel
quale tutti i soci di VND potranno esprimersi a questo
argomento ecco l’indirizzo:
http://mongiardinowellnesspark.blogspot.com/
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Presentazione Mongiardino Wellness Park