Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Esplorazione del Sistema Solare UNI EN ISO 9001:2008 http://www.corista.eu Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati CO.RI.S.T.A. é un consorzio di ricerca senza fini di lucro E’ formato da una delle maggiori industrie aerospaziali europee, Aree di competenza tecnica, nell'ambito del telerilevamento: Thales Alenia Space Italia definizione e simulazione di sensori innovativi da aereo e di prototipi di sottosistemi da satellite e dalla Seconda Università di Napoli sviluppo di algoritmi di elaborazione dati. Si occupa della progettazione, lo sviluppo prototipale e l'applicazione di avanzati sensori per il telerilevamento concepiti per essere installati a terra, in aria o nello spazio (dispositivi da terra, palloni, aerei, elicotteri e satelliti). Svolge attività di ricerca e sviluppo prototipale nel settore dei sistemi di telerilevamento, comprendendo anche gli aspetti relativi al loro controllo in operazione ed alla elaborazione dei dati da essi generati. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Esplorazione del Sistema Solare Marte e la ricerca dell’acqua: MARSIS (Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionosphere Sounding SHARAD (SHAllow RADar) Per investigare sulla presenza passata e presente dell’acqua sulla superficie di Marte, nel suo sottosuolo e nella sua atmosfera, l’Agenzia Spaziale Europea e la NASA hanno progettato due missioni spaziali verso Marte: •Mars Express •Mars Reconnaissance Orbiter Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Mars Express ed il radar MARSIS (Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionosphere Sounding) Mars Express é la prima missione dell'Agenzia Spaziale Europea verso un altro pianeta del Sistema Solare. Mars Express é equipaggiato con sette strumenti per l'osservazione remota dell'atmosfera, della superficie e del sottosuolo di Marte, tra cui il radar MARSIS MARSIS é un tipo unico di radar a penetrazione a bassa frequenza (1.3-5.5 MHz), che può operare come Subsurface Sounder al di sotto degli 800 km di altitudine (dalla superficie di Marte) e come Ionosphere Sounder al di sotto dei 1200 km di altitudine (dalla superficie di Marte). MARSIS, con i suoi 40 m di antenna, ha il compito di sondare il sottosuolo di Marte fino a circa 5 km di profondità. Lancio: 02-Giu-2003 17:45 UT Fine missione: 31 Dic. 2014 (Prolungamento della missione) Veicolo di lancio: Soyuz-Fregat Massa di lancio: 1223 kg Fase di missione: Operativa Orbita di Mars Express intorno a Marte per l'osservazione del vulcano ARSIA Il progetto MARSIS, di cui ha la responsabilità l' Agenzia Spaziale Italiana, é stato affidato a Thales Alenia Space in collaborazione con il Jet Propulsion Laboratory della NASA ed ha un Principal Investigator italiano, il Prof. Giovanni Picardi dell' Università “La Sapienza” di Roma Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Programmi CO.RI.S.T.A. • MARSIS (Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionosphere Sounding) Phase E (2004/2006) : Planning Tool, Commanding Tool, Quick Look Tool, Level 2 Tool, Geographic Visualization Tool implementation • Continuazione delle attività di ricerca sul radar MARSIS Fase E (2007) Le attività di cui il Consorzio é stato responsabile hanno riguardato il Segmento di Terra del radar, uno degli elementi del progetto dedicati al controllo ed al monitoraggio dello strumento, in grado di ricevere ed elaborare a terra i dati scientifici inviati dal radar posizionato sull'orbiter. In particolare : • Long Term PLANNING Tool - Strumento di Pianificazione a lungo termine, per calcolare la temporizzazzione semestrale delle attività del radar; • COMMANDING Tool - Strumento di Codifica in comandi delle attività pianificate; • Science Data QUICK LOOK Tool - Strumento operativo per una valutazione veloce delle prestazioni di MARSIS dopo la deformattazione dei dati scientifici; • Science Data LEVEL 2 Tool - Strumento che consente la generazione di risultati di base; • Geographical Visualization Tool -Strumento aggiunto per soddisfare i requistiti di pianificazione generale della Comunità Scientifica, che permette inoltre correlazioni incrociate tra l'attività di osservazione di MARSIS e quella di altri strumenti, anche appartenenti a missioni diverse. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Missione NASA Mars Reconnaissance Orbiter Radar SHARAD – SHAllow RADar Lancio 12 Agosto 2005 Cape Canaveral Florida Viaggio - Agosto 2005/Marzo 2006 - viaggio verso Marte Arrivo 10 marzo 2006 Missione in corso SHARAD è progettato per adempiere ai compiti finalizzati alla strategia della NASA “Follow the water” (Segui l’acqua), infatti ha la potenzialità di rilevarne la presenza nel sottosuolo di Marte fino alla profondità di circa un Km e con una elevata risoluzione. Mentre altre missioni hanno dimostrato l'evidenza della presenza in passato di acqua sulla superficie del pianeta rosso, Mars Reconaissance Orbiter ha il compito di stabilire per quanto tempo vi sia rimasta e se abbia potuto creare un habitat per qualche forma di vita SHARAD è un radar sounder, studiato e voluto dall' Agenzia Spaziale Italiana, per esplorare il sottosuolo e la superficie di Marte. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Programmi CO.RI.S.T.A.: • • • • • Mars Reconnaissance Orbiter Payload SHARAD (2002) Mars Echo Generator System (2002/2005) SHARAD MEGS (2004/2005) SHARAD - Phase E SHARAD Ground Data System (GDS) S/W Tools Design and Development (2005/2007) Attività scientifiche di SHARAD su MRO (2009/2013) Nei primi tre programmi CO.RI.S.T.A. ha preso parte alla definizione ed implementazione dei requisiti di progetto della strumentazione di test di terra, EGSE (Electrical Ground Support Equipment) In particolare, all'implementazione e validazione del MEGS (Mars Echoes Generation System), che permette di simulare gli echi radar ricevuti dalla superficie di Marte. Inoltre, ha collaborato con Thales Alenia Space Italia per la determinazione delle specifiche e prestazioni del sistema radar, nonché all'elaborazione dei dati Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati SHARAD - Phase E SHARAD Ground Data System (GDS) S/W Tools Design and Development Il sistema Dati di Terra (Ground Data System) che controlla il radar SHARAD ha tre funzioni principali: • di pianificazione e di comando, finalizzata alla definizione dell'operatività dello strumento (Planning Tool e Commanding Tool); • di controllo, per verificarne lo stato di perfetta funzionalità dal punto di vista ingegneristico (Monitoring Tool) e dal punto di vista delle prestazioni (Quick Look Tool); • di elaborazione dei dati, prima per permetterne una interpretazione uniforme e corretta da parte della comunità scientifica, unificandoli in un formato standard (Deformatting /Level 1A Tool), e poi per elaborare e formattare i dati Level 1A così ottenuti in prodotti successivi (Level 1B/Level 2 Tool). In questo progetto CO.RI.S.T.A. ha avuto la responsabilità dell' implementazione di specifici tool, strumenti operativi del Sistema Dati di Terra, dedicati alla elaborazione dei dati di SHARAD ed alla stima delle sue prestazioni. Nello specifico il Consorzio si occupa dello sviluppo dei seguenti strumenti: Science Data Processing/ Level 1B Tool Science Data Quick Look Tool Science Data Processing/ Level 2 Tool (optional) Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Attività scientifiche di SHARAD su MRO (2009/2013) CO.RI.S.T.A. ha partecipato alle attività su incarico di INFOCOM, Dipartimento di Scienza e Tecnica dell' Informazione e della Comunicazione dell' Università di Roma "La Sapienza. Il Consorzio ha avuto la responsabilità dello svolgimento delle attività di "Gestione delle Operazioni" e delle "Operazioni di Missione", inoltre ha ricoperto l'incarico di vice Team Leader per quanto riguarda l'attività scientifica. Questa composizione grafica spiega l'uso del radar SHARAD sul Mars Reconnaissance Orbiter della NASA per la mappatura degli strati subsuperficiali del terreno al polo nord del pianeta Marte. (Image credit: NASA/JPL-Caltech/University of Rome/Southwest Research Institute/University of Arizona) Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Saturno e la sua luna Titano: Radar Cassini • Studio della Luna; • utilizzo della Luna come piattaforma di osservazione dell'Universo; • utilizzo della Luna come osservazione della Terra Italian Vision for Moon Exploration Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati La missione Cassini-Huygens ed il suo radar Cassini - Huygens é la prima missione programmata per esplorare gli anelli e le lune di Saturno da una navicella spaziale posizionata nella sua orbita. Nasce da una collaborazione internazionale fra tre agenzie spaziali e dal contributo di diciassette nazioni. •Il Jet Propulsion Laboratory della NASA ha costruito e gestito l'orbiter Cassini Lancio: 15 ottobre 1997, da Cape Canaveral Air Force Station, FL. Distanza Terra-Saturno all’arrivol: 1.5 bilioni di km (934 million mi) (10 volte la distanza della Terra dal Sole) Viaggio effettuato per raggiungere Saturno: 3.5 bilioni di km (2.2 billion mi) Arrivo nell’orbita di Saturno: June 30, 2004 PDT (1 Luglio 2004, UTC) Missione Cassini Solstice Mission fino al 2017 •l' Agenzia Spaziale Europea la sonda Huygens •l' Agenzia Spaziale Italiana ha fornito l'antenna ad alto guadagno per le comunicazioni dalla piattaforma spaziale. Both the orbiter and the probe are equipped with a great deal of sophisticated instruments, 12 on Cassini and 6 on Huygens probe. They are optical and microwaves instruments able to work from a great distance: cameras, spectrometers, radar and radio. Cassini-Credit ESA Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Programma CO.RI.S.T.A.: Cassini Radar - Processing Altimetric Data (PAD) (2005/2006) Gli obiettivi scientifici del RADAR di CASSINI riguardano lo studio di una delle 34 lune di Saturno, Titano, la sua luna più grande. Più grande di Mercurio e di Plutone, Titano é di grande interesse scientifico in quanto é l'unica luna conosciuta nel nostro sistema solare che abbia una sua atmosfera e per di più simile a quella di un pianeta Obiettivi scientifici del radar Cassini: • indagare sulla presenza o meno di oceani sulla superficie di Titano, ed, in questo caso, determinarne la distribuzione; • analizzare le caratteristiche geologiche e la topografia della superficie solida di Titano; • acquisire dati su anelli o satelliti di ghiaccio intorno a Titano. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Il RADAR CASSINI può operare nelle seguenti modalità: • Synthetic Aperture Radar Imager [SAR] (13.78 GHz Kuband; 0.35 to 1.7 km resolution) • Altimeter (13.78 GHz Ku-band; 24 to 27 km horizontal, 90 to 150 m vertical resolution) • Radiometer (13.78 GHz passive Ku-band; 7 to 310 km resolution) Il sistema Cassini PAD (Processing of Altimetric Data) è stato progettato, sviluppato e verificato da CO.RI.S.T.A. e Thales Alenia Space, sotto contratto ASI, al fine di supportare l’analisi scientifica dei dati del Radar a bordo dell’orbiter Cassini. Lo scopo principale del sistema è il processamento dei dati acquisiti dal Radar in modalità Altimetro Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Studi e progetti preliminari sul tema "Italian Vision for Moon Exploration" Attività di CO.RI.S.T.A. nel Settore Elettroottico (2007) Attività di CO.RI.S.T.A. nel Settore Microonde (2006/2007) Tre gli obiettivi dell’Agenzia Spaziale Italiana: • studio della Luna; • utilizzo della Luna come piattaforma di osservazione dell'Universo; • utilizzo della Luna come osservazione della Terra Data la sua vicinanza con la terra, la Luna ci permette di • Poiché la superficie lunare è rimasta pressoché immutata da circa tre miliardi di anni, questo potrebbe permettere di ottenere informazioni inedite sulla Terra e sugli altri pianeti rocciosi del Sistema Solare interno, circa la loro formazione ed evoluzione •studiare i fenomeni dovuti alle grandi collisioni avvenute nelle prime fasi della storia di questa parte del Sistema Solare Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati CO.RI.S.T.A. ha partecipato alle attività di ricerca sul tema "Italian Vision for Moon Exploration" sia nel settore elettro-ottico, sia nel settore delle microonde. Nel settore elettro-ottico è stato presente nel team guidato da Galileo Avionica in relazione ai seguenti capitolati tecnici dell' Agenzia Spaziale Italiana: •Studio di P/L elettroottici per il remote sensing della superficie lunare •Studio di In-Situ Sensing Per quanto riguarda il primo punto, l'argomento è stato "Analysis of the electromagnetic scenario“ per quanto riguarda il secondo punto, all'interno della "Analysis of the electromagnetic scenario", gli argomenti di competenza di CO.RI.S.T.A. sono stati "Active instruments" e "Lidar altimeters" Nel settore microonde CO.RI.S.T.A. ha partecipato nel team di Thales Alenia Space Italia al progetto presentato in risposta al Capitolato Tecnico “Studio Telerilevamento della Luna e dalla Luna con microonde”, procedura di selezione della tematica Unità Tecnologica Payload. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati "SABRINA-Large-Baseline Bistatic Algorithms" (2007/2008) Si tratta di un piccolo satellite ricevente che vola in formazione con i satelliti della missione SAR COSMO/SkyMed COSMO/SkyMed è una costellazione di satelliti equipaggiati con sensori SAR ed elettroottici per l' Osservazione Satellitare della Terra, coerente con le strategie dell'Unione Europea ed i cui obiettivi primari sono la gestione dei disastri, il monitoraggio delle coste e dell'inquinamento ambientale. La missione SABRINA consiste nella sperimentazione di algoritmi relativi a nuove applicazioni con l'impiego di dati monostatici e bistatici riflessi da aree coperte o bersagli CO.RI.S.T.A. ha partecipato al progetto nel team di Thales comuni. Alenia Space per la definizione dei prodotti e dei loro requisiti. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Planetary Radar Operation Center - PROC (2008/2012) L’Agenzia Spaziale Italiana ha concepito e realizzato tre radar all’interno di una joint venture NASA/ESA/ASI nell’ambito di tre importanti missioni spaziali: •Mars Express - MARSIS •Mars Reconnaissance Orbiter - SHARAD •Cassini-Huygens - Cassini Per ognuno di questi strumenti l’Agenzia Spaziale Italiana ha realizzato tre centri operativi ognuno dedicato alla gestione, controllo, elaborazione e distribuzione dei dati di ciascun radar Con il Planetary Radar Processing Center (PROC) si è pensato di unificarli, per consentire loro di : continuare ad operare come prima , ma nello stesso tempo di potenziarne le capacità In termini di scambio e sfruttamento di dati, capacità di interpretazione e di confronto CO.RI.S.T.A. ha partecipato al progetto PROC nel team di Thales Alenia Space Italia Per SHARAD e MARSIS, ha avuto la responsabilità dell’aggiornamento e del miglioramento delle prestazioni e delle capacità degli strumenti su cui ha lavorato in precedenza per il radar Cassini le attività di ricerca hanno riguardato anche lo sviluppo di un nuovo strumento dedicato all’elaborazione dei dati del SAR e che è stato integrato nel CASSINI PAD (Processing Altimetric Data) Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati ExoMars RDA EGSE Echo Simulator System (ESS) (Inizio attività 2012) ExoMars - RDA EGSE Echo Generator (Inizio attività 2010) ExoMars-RME-ATE (2012/2013) ExoMars è la prima missione del Programma Aurora Exploration dell'ESA. L'Agenzia Spaziale Europea ha organizzato il programma ExoMars la cui finalità è lo studio preliminare dell'ambiente marziano con l'ausilio delle più avanzate tecnologie. Nel programma ExoMars rientrano due missioni, entrambe in cooperazione con la Russian Federal Space Agency Roscosmos. L'una, da realizzarsi nel 2016, che prevede il lancio di un Trace Gas Orbiter (TGO) e di un Entry, Descent and Landing Demonstrator Module, l'altra, da realizzarsi nel 2018, prevede un rover che porterà una sonda ed un insieme di strumenti dedicati alla ricerca esobiologica e geochimica. Roscosmos fornirà un lanciatore Proton per entrambe le missioni. La missione cui si riferiscono questi tre progetti è quella del 2016. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Il modulo EDM, rivestito di uno speciale materiale che lo proteggerà termicamente, sarà dotato di una tecnologia in grado di controllare l'orientamento e la velocità di atterraggio. ExoMars Trace Gas Orbiter and Entry, Descent and Landing Demonstrator Module In effetti il modulo attutirà la sua corsa per mezzo di un paracadute che si aprirà dopo l'entrata nell'atmosfera marziana e completerà la sua discesa con l'ausilio di un sistema di Guida, Navigazione e Controllo a circuito chiuso basato su di un sensore Radar Doppler Altimeter e di Unità di Misurazione Inerziali. Copyright: ESA Il Radar Doppler Altimeter è in fase di realizzazione da parte di Thales Alenia Space Italia. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati CO.RI.S.T.A. è coinvolto nelle attività di test del Radar Doppler Altimeter (RDA) di EXOMARS. In particolare ha il compito di progettare, sviluppare e testare i due Echo Simulator Systems (ESS1 and ESS2) e di fornire due unità ATE (Automatic Test Equipment). I due Sistemi Echo Simulator saranno integrati nell' Electrical Ground Support Equipment (EGSE) del radar e CO.RI.S.T.A. supporterà la fase di integrazione nell' EGSE di Thales Alenia Space Milano, per quanto riguarda l' ESS1, e nel GNC SCOE di Thales Alenia Space Torino, per quanto riguarda l'ESS2. ExoMars 2016 Mission - Trace Gas Orbiter and Entry, Descent and Landing Demonstrator Module. Credit: ESA-AOES Medialab Inoltre CO.RI.S.T.A. è responsabile della progettazione e sviluppo del "cuore" del sistema di test del Radar Doppler Altimeter (RDA) di EXOMARS, ovvero l'Echo Generator, che permette di simulare gli echi provenienti dalla superficie di Marte ed iniettarli nel radar per testare lo strumento in varie condizioni operative. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Development of a simulation tool of SAR raw data for the SAOCOM project: RADASIM L’ Agenzia Spaziale Argentina CONAE, nell'ambito del Piano Spaziale Nazionale, sta sviluppando un sistema di osservazione della Terra con sistemi di telerilevamento per finalità socio economiche e scientifiche. Il progetto prevede il lancio di due costellazioni, SAOCOM 1 e SAOCOM 2, ciascuna formata da due satelliti. Questo progetto risponde all'esigenza di CONAE per "lo sviluppo di un simulatore di dati grezzi SAR nell'ambito del Progetto SAOCOM (Satellites for Observation and Communications) " in grado di generare dati grezzi simulati sulla base dell'osservazione di scenari predefiniti prevedendo la consegna di insiemi di dati grezzi. CORISTA, in risposta a questa richiesta, propone un simulatore di dati grezzi SAR (RADASIM). Il simulatore verrà utilizzato per convalidare la catena di elaborazione SAOCOM e per integrarla sulle strutture CAL / VAL dell'intero payload. Il progetto è iniziato nel 2014. Lo sviluppo di RADASIM si svolge in tre fasi principali: • definizione ed elaborazione di ingresso: questa fase è concepita per manipolare i dati di ingresso al fine di estrarre informazioni e parametri necessari a svolgere i compiti di simulazione; • Simulator core: è il cuore della simulazione, elabora i dati in entrata per mezzo di algoritmi definiti e restituisce dati simulati; • formattazione dei dati in uscita: è la fase concepita per formattare i dati in uscita in conformità del volo di SAOCOM per l'interfaccia con il segmento di terra. Le principali attività sono: • definizione dei requisiti • prototipo dell'elaborazione del Core e sviluppo • definizione dell'algoritmo • integrazione e codifica • implementazione del software ausiliario per la prova e la codifica • test del software • supporto e tirocinio per il funzionamento del simulatore Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati ExoMars- RDA EM Field Test Campaign ( Inizio attività 2014) Nell'ambito delle attività di verifica sviluppate per testare le prestazioni del Radar Doppler Altimeter di ExoMars il Field Test rappresenta un importante passaggio finalizzato alla sperimentazione dello strumento sul campo nel corso di una traiettoria di volo reale con condizioni ambientali simili a quelle di Marte. Il test si svolgerà in Marocco nell'area di Merzane a sud di Erfoud, le cui caratteristiche lo rendono simile al sito di atterraggio della missione ExoMars. Il sistema utilizzato per questa campagna di sperimentazione si avvarrà di un elicottero sotto il quale sarà montato l'RDA con un sistema di acquisizione dati e di misura della posizione e dell'assettto. CORISTA è responsabile dello svolgimento dei test in campo e dell'elaborazione dei dati acquisiti. I risultati dell'elaborazione, con particolare riferimento alla stima del backscattering da analoghi terrestri, verranno utilizzati in seguito in laboratorio dagli ESS (Echo Simulatore Systems). ExoMars Rover Copyright: ESA Le attività di Field Test saranno realizzate per conto di Thales Alenia Space Italia in collaborazione con l' IRSPS International Research School of Planetary Sciences che si occuperà della parte logistica e del sito di test. Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati Per maggiori informazioni consultare il nostro sito www.corista.eu Foto: Credit ESA e NASA