Ed è subito sera di Salvatore Quasimodo MODICA 20 AGOSTO 1901 NAPOLI 14 GIUGNO 1968 Poesia multimediale Di Biagio Carrubba MODICA 7 SETTEMBRE 1953 La poesia Ed è subito sera apre la raccolta poetica del 1942 a cui dà il titolo, mentre questi versi concludevano la poesia Solitudini che occupava il posto n° 16 del primo libro di poesie di Salvatore Quasimodo: Acque e terre pubblicato nel 1930 a Firenze per le Edizioni di “Solaria”. Testo della poesia. ED E’ SUBITO SERA Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera. Parafrasi della poesia Ognuno sta solo al centro del suo territorio; è colpito dall’illusione della felicità: ed è subito sera, cioè arriva la morte che cancella ogni cosa e porta via la vita. Il tema della poesia è la solitudine che è all’interno di ogni uomo. Ogni uomo è sempre solo con se stesso, anche se molte volte può essere vicino agli altri. La solitudine si affievolisce, ma non scompare del tutto, anche quando l’uomo trova l’amore di una donna e l’amore dei figli. Ma anche nelle migliori condizioni possibili egli è sempre solo con se stesso, perché se si ammala è lui a soffrire e se muore è lui a morire. Gli altri possono fare molto, ma non tutto, possono lenire le sofferenze ma non toglierle e salvare dalla malattia o dalla morte. Ogni uomo è solo con se stesso sempre; si illude di poter capire la vita, si inganna quando pensa di afferrare la felicità perché arriva subito la morte che porta via ogni cosa, ogni illusione e ogni felicità. Il tono emotivo della poesia è mesto e malinconico perché esprime tutto il pessimismo del poeta sulla desolante condizione dell’uomo che è destinato a perire e a non gioire sulla terra. Maria Cumani Gaetano Quasimodo La poesia è molto bella perché sintetizza in solo tre versi la condizione umana nella sua vita terrena, dandone una visione pessimistica, ma reale ed oggettiva. Clotilde Ragusa e Il grande poeta Salvatore Quasimodo premio Nobel per la letteratura nel 1959 e il suo grande ammiratore Biagio Carrubba vi salutano con un grande abbraccio e vi ricordano la grande importanza della poesia nella vita di tutti i giorni. MODICA SABATO 19 AGOSTO 2006