GIOCHIAMO AL CENSIMENTO! UNA BREVE PRESENTAZIONE DI ALCUNI DATI DEMOGRAFICI DI FONTE CENSUARIA LA PRESENTAZIONE SI AVVIA CON UN CLIC ALLA COMPARSA DELLA STELLINA GIALLA PER PASSARE ALLA DIAPOSITIVA SUCCESSIVA, ATTENDERE LA COMPARSA DELLA FRECCIA VERDE E PROCEDERE CON IL CLIC IN ITALIA SIAMO UN PO’ PIÙ DI 60 MILIONI DI ABITANTI* COMPLESSIVAMENTE CI SONO PIÙ FEMMINE CHE MASCHI. SE POTESSIMO METERE SUI DUE PIATTI DI UNA BILANCIA DA UNA PARTE TUTTI I MASCHI E DALL’ALTRA TUTTE LE FEMMINE, LA BILANCIA SI ABBASSEREBBE DALLA PARTE DELLE FEMMINE. POPOLAZIONE 31.12.2010 *Popolazione residente Fonte: Istat - popolazione residente al 31.12.2010 Maschi 29.287.403 Femmine 31.052.925 Totale 60.340.328 MA… LA SITUAZIONE SI INVERTE QUANDO ANDIAMO A CONSIDERARE I NATI: ACCADE INFATTI CHE , IN UN ANNO*, NASCONO PIÙ MASCHI CHE FEMMINE. LA STESSA BILANCIA, CONSIDERANDO I NATI, SI ABBASSEREBBE DUNQUE DALLA PARTE DEI MASCHI. NATI ANNO 2010 Maschi 289.185 Femmine 272.759 Totale 561.944 Fonte: Istat - Bilancio demografico anno 2010 e popolazione residente al 31 Dicembre I 60 MILIONI DI ITALIANI SONO IN PREVALENZA ADULTI IN ETÀ TRA 40 E 49 ANNI; AL SECONDO POSTO GLI ULTRA-SETTANTENNI. GLI “ULTIMI” DELLA GRADUATORIA SONO I BAMBINI TRA 0 E 9 ANNI. 9.725.189 9.249.299 8.850.348 7.870.516 6.605.882 5.688.598 da 0 a 9 anni 6.877.369 5.759.241 da 10 a 19 da 20 a 29 da 30 a 39 da 40 a 49 da 50 a 59 da 60 a 69 ultra 70enni anni anni anni anni anni anni Fonte: Istat - Popolazione Residente per età, sesso e stato civile al 1° gennaio 2011 NEL CORSO DEL TEMPO, IL RAPPORTO NUMERICO TRA LA POPOLAZIONE DEGLI ANZIANI E QUELLA DEI GIOVANI È PROFONDAMENTE CAMBIATO: 100 ANNI FA C’ERANO ALL’INCIRCA 2 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI* *Indice di vecchiaia al censimento del 1911 = 20,2 (ai confini dell’epoca) L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni Fonte: http://seriestoriche.istat.it/ 50 ANNI FA C’ERANO ALL’INCIRCA 4 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI* *Indice di vecchiaia al censimento del 1961 = 38,9 (ai confini dell’epoca) L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni Fonte: http://seriestoriche.istat.it/ OGGI QUESTO RAPPORTO È DI CIRCA 14 ANZIANI OGNI 10 GIOVANI* *Indice di vecchiaia nel 2011 = 144,5 (1 gennaio 2011) L’indice di vecchiaia è il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni NEL CORSO DEL TEMPO LA POPOLAZIONE ITALIANA È AUMENTATA. PARAGONANDO L’ITALIA AD UN GRANDE CONDOMINIO, NEL CORSO DEGLI ANNI LO AVREMMO VISTO POPOLARSI SEMPRE DI PIÙ; AVREMMO VISTO ACCENDERSI VIA VIA, SEMPRE PIÙ LUCI. (OGNI LUCE ACCESA CORRISPONDE AD UN MILIONE DI ABITANTI) 150 ANNI FA: 1861 POCO PIÙ DI 26 MILIONI 100 ANNI FA: 1911 QUASI 37 MILIONI 50 ANNI FA: 1961 POCO PIÙ DI 50 MILIONI Fonte: Istat popolazione residente ai censimenti – ai confini attuali OGGI: 2011 POCO PIÙ DI 60 MILIONI CON GLI ANNI, ALCUNE CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE SONO CAMBIATE: NEL 1951 IN ITALIA C’ERANO 5 MILIONI E MEZZO DI PERSONE CHE NON SAPEVANO NÉ LEGGERE NÉ SCRIVERE (ANALFABETI). CON I DATI DEL CENSIMENTO DEL 2001 ABBIAMO SAPUTO CHE GLI ANALFABETI SONO DIVENTATI MENO DI UN MILIONE (CIRCA OTTOCENTOMILA). Analfabeti ai censimenti Fonte: http://seriestoriche.istat.it Anno milioni 1951 1961 1971 1981 1991 2001 5,5 3,8 2,5 1,6 1,1 0,8 ANCHE LA STRUTTURA FAMILIARE NEL HA SUBITO DEI CAMBIAMENTI NEL TEMPO: 100 ANNI FA IL NUMERO MEDIO DI COMPONENTI PER FAMIGLIA ERA 4,5. 50 ANNI FA IL NUMERO MEDIO DI COMPONENTI PER FAMIGLIA ERA 3,6; OGGI IL NUMERO MEDIO DI COMPONENTI È SCESO A 2,4. 100 ANNI FA: 1911 4,5 COMPONENTI 50 ANNI FA: 1961 3,6 COMPONENTI OGGI: 2010 2,4 COMPONENTI Fonte: http://seriestoriche.istat.it Il numero medio di componenti per famiglia è dato dal rapporto tra la popolazione residente e il numero di famiglie. GRAZIE!