Mittenti: Ciro, Blek e Pelè Indirizzo: Ponte dell’arcobaleno… Con questa pps rinnovo il mio disprezzo per chi abbandona o sevizia gli animali. Vergognatevi… Gli ultimi flebili guaiti, e mentre con la speranza chemi la lasciavo mia mamma Avevo pauradall’oblio, dell’acqua. lusingare mi sentisse e venisse ad aiutarmi... ho sentito la tua Non ho mai dimenticato lal’ho nebbia edvoce: ero ormai PoiC’era non forza ce fatta più “belvaccia” quel solofossato un pugno grande di pelo e freddo fradicio un ultimo sforzo, doveemi paralizzato avevano scaraventato. dal terrore. sono qui! Ho sentito la tua voce SonoTipassati sei tolta gli il anni, maglione sono diventato e mi hai avvolto, vecchierello, maledire era quanta morbido, fatica caldo, perchi camminare! profumato mi aveva Mi accucciavo ai tuoi piediscagliato c’eratra la tua tenerezza eeMa stretto leparlare tue braccia, innon quell’acqua gelida Se avuto ti ascoltavo aha voce alta. e quelle carezze mi appagavano di ogni sforzo. pensavo di essere indel paradiso! ungià briciolo di cuore Non capivo il senso discorso… peresserti un cucciolo indifeso Mi bastava accanto! che aveva l’unica colpa non farlo più di essere nato, ti prego, immagina cosa prova pensa solo per chi gli vive accanto… alla realtà infelice di quella persona Non maledirlo, è solo un misero, non merita nulla, nemmeno il tuo disprezzo... Penso ae quelle saltavo A volte bottiglie sulle tue accartocciate ginocchia Avevi glipenso occhi tristi Poi, anche per me Penso ai sorridevi. nostri giochi, con le quando crocchette dentro a quell’angolo di ilgiardino quando lasciai tuo mondo è arrivato il momento… eroticosì felice, Nonemi che importavano dove lanciavi sedevi, lontano: gli lussuosi non sopportavo di abiti vederti così: non chiedevo di più! quanteo ti corse quei lambivo pantaloni per le riportartele, mani logori, quelle lacrime certo che quando avresti eri malinconica svuotate per me! io le tiche amavo così com’eri! scendevano piano, mi graffiavano il cuore. Ora Vai ti chiedo scegli,solo di ti amerà come ti ho amato io. non rimpiangermi”. avranno un certificato oNon meglio, lasciati scegliere. ogni cattiveria Sai sfortunati DopoScorderà tanti anniquanti di assoluta, genealogico Stringine unofedeltà tra le braccia ehanno insieme aspettano di coccole, diil gioia, ma pedigree come hai fatto con me perdonerete qualsiasi meschinità … “quel maglione caldo” non avrei voluto lasciarti … del cuore! e sistemalo nella mia cuccia, dietro le sbarre di un canile? E stai serena, perchéSono qui tutto diverso, feliceèora mi ancora cuccioletto, Anche seche devo ammettere edsento è la vita avrei voluto … non hote, piùperché dolori sai… anche per Qualche volta … non ci sono mani Non brutali ci sono o fossati infami gelidi, Un poco mi manchi … ma tanti inamici Paradiso! e non ho più paura dell’acqua! Testo e grafica [email protected] @author rights reserved Sonoro: Ernesto Cortazar Secret of my heart Immagini usate per la grafica: da internet non a scopo di lucro