Progetto Rivalutazione Boschina di Crenna
Introduzione
Il nostro progetto nasce dal desiderio di salvaguardare e rimodernare un patrimonio
naturalistico sconosciuto alla maggior parte della popolazione, affinché non vada perduto.
La Boschina, infatti, essendo una delle poche zone verdi rimaste nella città di Gallarate,
necessita di un’adeguata attenzione e cura da parte dell’Ente pubblico. Per questo motivo, la
nostra proposta si lega all’iniziativa, già avviata da anni dal Liceo Scientifico e Classico di
Gallarate ed accolta dai nuovi candidati alla carica di Sindaco, di dichiararla AREA
PROTETTA a tutti gli effetti.
Mediante questo progetto chiediamo, pertanto, di adibire adeguatamente la Boschina ad area
didattica e di svago, volta al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Tutto questo richiede un notevole dispendio di tempo e di risorse e presenta dei limiti, ma può
essere un’utile occasione per conoscere il territorio, le sue problematiche, la sua storia e le
sue potenzialità.
Cogliamo inoltre l’occasione per sottoporre alla Vostra cortese attenzione il progetto di un orto
botanico, collegato all’iniziativa precedente, da realizzarsi all’interno dello spazio del Liceo.
Ambito viabilistico e paesaggistico
• Migliorare la segnaletica stradale relativa all’ubicazione della Boschina
• Allargamento strada con creazione
di pista ciclabile - pedonale separata
dalla carreggiata
Si avverte la necessità di allargare di circa un
paio di metri la strada per garantire ai ciclisti ed
ai numerosi corridori una maggiore sicurezza
(nonostante sia raro il passaggio di autovetture).
La proposta prevede quindi la creazione di una
pista ciclabile e pedonale separata dalla strada
mediante una staccionata.
• Eliminazione cabina Enel
All’interno dell’area Boschina è presente un’inutilizzata
cabina della società Enel. Pertanto, non essendo di
alcuna utilità e contrastando con il paesaggio naturale
circostante, ne chiediamo l’eliminazione e sostituzione
con un’area di sosta.
• Creazione di aree di sosta con panchine
e fontanelle.
Riteniamo importante la creazione di diverse aree di
sosta, con collocamento di panchine e di fontanelle,
che agevolino la permanenza dei visitatori all’interno
della Boschina. E’ peraltro necessaria la loro
installazione in zone non eccessivamente esposte al
sole.
• Installazione di un percorso – vita
In mancanza di un percorso – vita in tutta la città di Gallarate, ne proponiamo la creazione
all’interno della macchia di alberi centrale o lungo lo stesso percorso.
• Sistemazione
del sentiero
interno alla
macchia di
alberi centrale
Per facilitare le visite
guidate (vedi “Ambito
didattico”) è
consigliabile la
sistemazione
accurata del sentiero
interno alla macchia
di alberi centrale che
manifesta segni di
degrado. L’interno,
infatti, è ostruito da
fronde e da tronchi
che in alcuni punti
impediscono il
passaggio. Inoltre,
riteniamo doverosa
una maggiore
attenzione alla
pulitura del
sottobosco da rifiuti.
• Manutenzione e potatura di tutte le piante, con particolare attenzione
alle piante secolari
La richiesta viene spontanea a seguito dello smoderato disboscamento attuato nella
zona scoscesa della Boschina.
Un esemplare di notevole rilevanza da tutelare è questa farnia secolare.
• Siepe a ridosso della scarpata
appena disboscata
La sua sistemazione è necessaria per
rimediare al danno paesaggistico
causato dal disboscamento.
• Piantumazione di
arbusti e piante
autoctone lungo la
strada
Lungo il percorso sarebbe utile
la piantumazione di nuovi
arbusti e piante autoctone che
arricchiscano la flora dell’area e
che garantiscano zone d’ombra.
Ambito didattico
•
Creazione di visite guidate
organizzate periodicamente,
nel corso dell’anno, secondo
l’itinerario elaborato dagli
studenti del Liceo.
Questa iniziativa ha lo scopo di
sensibilizzare i cittadini
all’educazione ambientale,
avvicinandoli alla natura.
La proposta è rivolta a studenti,
famiglie ed anziani che desiderino
conoscere ed apprezzare la flora
autoctona dell’area.
La cartina seguente illustra la
posizione delle specie botaniche
individuate sul territorio di Crenna ed
in particolare della Boschina, a partire
dal Liceo di Viale dei Tigli. Per ogni
esemplare indicato dai numeri sarebbe
opportuno un cartello descrittivo.
• Creazione di cartelli illustrativi
Installazione di cartelli illustranti le principali caratteristiche di ciascuna pianta, corredati di foto e
mappa territoriale che indichi la collocazione dei vari esemplari. Qui di seguito è riportato un modello
di targa:
Nome comune:
Nome scientifico:
Famiglia:
Foglie:
Sambuco
Fiori:
Ermafroditi, di colore bianco-latte, intensamente
profumati e raccolti in grandi infiorescenze con diametro di 10-20 cm. La corolla è formata da cinque petali
tondeggianti disposti a raggio. Fioritura compresa tra
Aprile e Giugno.
Frutti:
Drupe sugose color nero-violaceo, ricche di zuccheri,
potassio e vitamina C.
Curiosità & usi:
I frutti, la corteccia e i fiori, si impiegano per preparare
decotti ad azione diuretica, purgativa e curativa dei
reumatismi e delle malattie dell’apparato respiratorio.
Nel nord Europa, in Svizzera e in Spagna i frutti sono
usati per fare marmellate. Le infiorescenze essiccate,
messe in infusione nel vino, danno un gradevole gusto
di moscato.
Sambucus nigra
Caprifogliacee
Caduche, imparipennate, composte da 5-7
foglioline ovali dal margine dentato e dall’apice
acuminato
Progetto per la realizzazione dell’orto
botanico in via Sottocosta
Da tre anni è stata avanzata la proposta di realizzare un orto botanico nell’area donata dalla
famiglia Borgo alla provincia e da questa al Liceo, area che costeggia la via Sottocosta ai piedi
della collina di Crenna.
Il progetto dell’orto botanico non coinvolge unicamente l’Istituto di Viale dei Tigli in quanto, a
seguito della sua realizzazione, tutte le scuole della Città e dei Comuni limitrofi potranno fruirne
per scopi didattici.
La manutenzione dell’orto sarà curata dagli stessi studenti nel corso dell’anno scolastico.
All’interno dell’orto botanico si intende realizzare un breve percorso che si sviluppi tra i diversi
esemplari di piante autoctone, di cui si prevede la piantumazione.
L’area necessaria alla realizzazione del progetto presenta le dimensioni approssimative di:
85 m x 35 m. Al suo interno si intende, inoltre, creare una serra delle dimensioni di 10 m x 5 m
circa.
Scarica

"Vorrei che a Gallarate..." - Didoné - Diani - Rossi