GITA A POFFABRO
Parco delle Dolomiti Friulane – patrimonio UNESCO
Seydou Bancee Carlo Lizier
Martedì 19 maggio
siamo stati a
Poffabro. La guida
inizialmente ci ha
spiegato cos’è
l’UNESCO:
l’organizzazione
delle nazioni unite
per l’educazione, la
scienza e la cultura
CASE TIPICHE DELLA VALCOLVERA
Case in pietra e
legno, con balconi
pieni di fiori.
L’ORBETTINO
Lungo la
strada,mentre
camminavamo,
abbiamo visto un
orbettino.
L’orbettino è un
sauro: è come una
lucertola, ma senza
zampe.
CASTAGNO
SECOLARE
La guida ci ha
spiegato come si
riconoscono gli
alberi da vicino e da
lontano. Da vicino si
possono distinguere
dalle foglie, dai
frutti … Invece da
lontano dalla
chioma, dai rami,
dal tronco …
FAGLIA
BARCIS – STARO SELO
(Questo è il monte
RAUT. Il monte
Raut è alto 2026m)
Nella roccia ci sono
delle parti lisce che
si chiamano liscioni
di faglia o specchi di
faglia
LA DOLOMIA – GLI SPECCHI DI FAGLIA
La guida ci ha detto
che la dolomia è una
roccia molto
resistente. Qui la
troviamo friabile e
sgretolata perché è
soggetta a forti
sollecitazioni
tettoniche.
IL TORRENTE COLVERA
Lungo il tragitto
abbiamo guardato il
torrente Colvera che
nasce dal monte
Raut (m. 2026)
LANDRI VIERT
Lungo il tragitto ci
siamo fermati a
mangiare in un
posto che si chiama
Landri viert.
FINALMENTE SI MANGIAAAA!!!!!!!!!
FOSSILE DI RUDISTA
Nel Landri Viert
abbiamo visto un
fossile di RUDISTA.
Le rudiste sono un
ordine estinto di
molluschi bivalvi
dalla conchiglia
spessa.
LE “PIGNATE”
L’acqua scava nella
roccia calcarea
facendo dei vortici.
FORRA DEL COLVERA
Alla fine del
percorso abbiamo
visto il torrente
Colvera dall’alto
Foto di gruppo
Stremati ma felici
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