STORIA DELL’ARTE È UNA DISCIPLINA CHE STUDIA GLI ARTISTI E LE OPERE D’ARTE REALIZZATE IN TUTTE LE EPOCHE STORICHE, DALLA PREISTORIA AI GIORNI NOSTRI. STUDIA LE OPERE METTENDOLE IN RELAZIONE CON IL LORO TEMPO, LA STORIA, I PERSONAGGI PERCHÉ OGNI OPERA D’ARTE É FORMA ORIGINALE CHE NASCE DALLA CREATIVITÁ E DALLA SENSIBILITÁ DELL’ARTISTA MA É ANCHE RIFLESSO DELLA CULTURA E DELLA SOCIETÁ A CUI APPARTIENE. LE OPERE D’ARTE SONO FONTI STORICHE IMPORTANTISSIME LA STORIA DELL’ARTE SI OCCUPA DEI BENI CULTURALI “LE COSE DI INTERESSE STORICO, ARTISTICO, ARCHITETTONICO, ARCHEOLOGICO, ARCHIVISTICO, DI CARATTERE FOLCLORISTICO ED IL PAESAGGIO” (legge n° 1089 del 1/6/1939) CHE “COSTITUISCONO UNA TESTIMONIANZA AVENTE VALORE DI CIVILTÁ” (l. n° 310 del 26/4/1964) MATERIALE BENI CULTURALI IMMOBILI MOBILI TUTTI I BENI LEGATI AL CONTESTO IN CUI SONO STATI REALIZZATI monumenti, edifici, biblioteche, aree archeologiche… TUTTI I BENI TRASPORTABILI quadri, sculture, libri, oggetti d’arredo… SONO SUDDIVISI IN BENI ARTISTICI E STORICI CINQUANT’ANNI BENI ARCHITETTONICI ANTICHI UN IMPORTANTE BENI ARCHEOLOGICI OREFICERIE, MUSEI BENI AMBIENTALI PAESAGGISTICI NATURALISTICA PAESE IN CUI DI COMPRENDONO QUADRI, SCULTURE, AFFRESCHI, DISEGNI, MOBILI,OGGETTI REALIZZATI DA ALMENO COMPRENDONO PALAZZI, CHIESE, CENTRI URBANI E MONUMENTI CHE POSSONO AVERE INTERESSE STORICO COMPRENDONO IL MATERIALE PROVENIENTE DA SCAVI SIA TERRESTRI CHE MARINI: STATUE, ANFORE, UTENSILI CONSERVATI IN APPOSITI COMPRENDONO TUTTE LE AREE CHE PER LA LORO BELLEZZA O PER LA LORO PARTICOLARITÁ GEOLOGICA O SONO PARTE INTEGRANTE DELLA STORIA DEL SI TROVANO: PARCHI NATURALI, VILLE, GIARDINI I BENI CULTURALI E LE OPERE D’ARTE VANNO CONSERVATI PER QUESTO ESISTONO LUOGHI APPOSTI ARCHIVI STRUTTURE PERMANENTI CHE RACCOLGONO, ORDINANO E CONSERVANO DOCUMENTI CARTACEI COME LETTERE, CERTIFICATI, ATTI, FOTOGRAFIE, LEGGI … PRIVATI PUBBLICI LOCALI o STATALI DICESANI BIBLIOTECHE STRUTTURE PERMANENTI CHE RACCOLGONO, CONSERVANO, CATALOGANO, E CONSENTONO LA CONSULTAZIONE DI LIBRI CHE SONO DOCUMENTO DEL PENSIERO UMANO MA POSSONO ANCHE AVERE VALORE ARTISTICO PER I MATERIALI DI CUI SONO FATTI O LE DECORAZIONI CHE LI IMPREZIOSISCONO. EMEROTECHE MUSEI SITI ARCHEOLOGICI AREE ALL’APERTO IN CUI SI CORSERVANO TRACCE DI INSEDIAMENTI ANTICHI. COME POMPEI, ERCOLANO. PAESTUM, L’AREA DEI FORI DI ROMA STRUTTURE PERMANENTI CHE HANNO IL COMPITO DI RACCOGLIERE, CONSERVARE, ORDINARE ED ESPORRE LE COLLEZIONI CHE OSPITANO PINACOTECHE GIPSOTECHE GLIPTOTECHE M. ARCHEOLOGICI M. ETNOGRAFICI M. NUMISMATICI M. SCIENZA E TECNICA ESISTONO MUSEI SPECIFICI CHE RACCOLGONO OGGETTI PARTICOLARI COME GIOCATTOLI, STRUMENTI MUSICALI, ABITI … LE OPERE D’ARTE NON VANNO SOLO GUARDATE MA SI POSSONO LEGGERE RICORDANDO CHE PER SECOLI I DIPINTI E LE SCULTURE SONO STATI I LIBRI DI CHI NON SAPEVA LEGGERE COME SI LEGGE UN’OPERA D’ARTE? VANNO IDENTIFICATI GLI ELEMENTI ESSENZIALI TITOLO: - tutte le opere hanno un titolo che spiega sempre ciò che è rappresentato AUTORE: - può essere noto o ignoto, spesso l’artista firma la propria opera DATAZIONE: inizio e - può essere certa e precisa, a volte è riportata sull’opera stessa - può essere ignota ma lo stile e gli elementi caratteristici consentono di il secolo a cui risale - può essere realizzata nel corso di più anni, quindi si indicano l’anno di quello conclusivo del lavoro LA TECNICA: (tavola, IL MATERIALE: pietra, - in pittura (affresco, tempera, olio…) specificando anche il supporto tela…) o mosaico, intarsio, incisione - in scultura (marmo, legno, bronzo…) in architettura (cemento, legno, marmo…) LA TIPOLOGIA: - Nell’analisi di una scultura va osservato se si tratta di uno STIACCIATO BASSORILIEVO, ALTORILIEVO o un TUTTOTONDO COMMITTENZA: - a volte la documentazione di un’opera consente di sapere anche chi ha ordinato la sua realizzazione. COMMITTENTE: colui che ordina la realizzazione di un’opera COLLOCAZIONE: ma chiese - oggi la maggior parte delle opere d’arte si trova conservato in un museo alcune si trovano ancora nelle collocazioni originarie come palazzi o capire POI SI DESCRIVE IL SOGGETTO COSA RAPPRESENTA? Spesso il titolo aiuta a capire il soggetto: Il dipinto si intitola: “Incoronazione di Napoleone” la scultura si intitola: “Dedalo e Icaro” QUANDO SI ANALIZZA UN DIPINTO BISOGNA RICONOSCERE IL GENERE PITTORICO ricordando che a seconda delle regole o dei gusti delle differenti epoche storiche variava la loro diffusione o il valore riconosciuto. Ad esempio il paesaggio diventa genere pittorico a sé, solo nell’Ottocento. PITTURA DI STORIA E MITOLOGICA Rappresentazione di un evento storico (antico o contemporaneo) o di un soggetto mitologico PITTURA RELIGIOSA RITRATTO NATURA MORTA Rappresentazione di scene sacre PAESAGGIO RICONOSCERE IL GENERE PITTORICO O IL SOGGETTO AIUTA A DESCRIVERE MEGLIO L’OPERA ANALIZZANDO TUTTI GLI ELEMENTI CHE COMPAIONO NELL’OPERA, DISTINGUENDO CIÒ CHE APPARE IN PRIMO PIANO E CIÒ CHE APPARE SULLO SFONDO UNA PAROLA CHIAVE DELLA STORIA DELL’ARTE ICONOGRAFIA STUDIA E RICONOSCE IL SIGNIFICATO DELLE IMMAGINI GRAZIE ALL’ICONOGRAFIA SI POSSONO RICONOSCERE I PERSONAGGI RAPPRESENTATI NELLE OPERE D’ARTE, PERCHÉ LA TRADIZIONE ATTRIBUISCE AD OGNI PRESONAGGIO, ED IN PARTICOLARE ALLE FIGURE MITOLOGICHE E AI SANTI, UNO O PIÙ ELEMENTI SPECIFICI CHIAMATI ATTRIBUTI (in genere sono i simboli che indicano il martirio dei santi) CHE RENDONO RICONOSCIBILI I PERSONAGGI. Es. San Pietro è rappresentato con le chiavi; Santa Lucia tiene in mano un vassoio che contiene occhi L’ICONOGRAFIA RICONOSCE ANCHE IL SIGNIFICATO NASCOSTO DI ALCUNI OGGETTI O ANIMALI CHEF APPAIONO IN MOLTE OPERE Es. il pesce era simbolo di Cristo e dell’Eucarestia nelle catacombe; la colomba rappresenta lo Spirito Santo; la civetta per gli antichi greci rappresentava la conoscenza ma dal Medioevo è diventata simbolo maligno; la fenice è simbolo della rinascita; il labirinto rappresenta il difficile cammino che ogni uomo deve intraprendere per migliorare se stesso; l’uovo è emblema della nascita e della creazione. POI SI DEVONO ANALIZZARE GLI ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISUALE LA LINEA IL SEGNO LA SUPERFICIE IL COLORE IL VOLUME LO SPAZIO LA COMPOSIZIONE TUTTO QUESTO FA CAPIRE CHE NON ESISTONO DUE OPERE D’ARTE UGUALI, ANCHE SE RAPPRESENTANO LO STESSO SOGGETTO O LO STESSO EPISODIO. OGNI OPERA D’ARTE NASCONDE MOLTI SEGRETI CHE SOLO UN OCCHIO ATTENTO E CURIOSO PUÓ SVELARE… BUON LAVORO!!!!