Algeria: massacri a non finire
Carattere
Guerra civile.
Durata
Dal 1992…
Contendenti
Fronte islamico di salvezza (Fis), Armata islamica di salvezza (Ais),
Gruppo islamico armato (Gia), Gruppo safalita per la predicazione e
il combattimento (Gspc), contro esercito e forze di sicurezze
algerine.
Vittime
150.000, per lo più civili; oltre 15.000 islamici.
Situazione
attuale
Dopo l’amnistia del 1999, continua la guerra strisciante di Gia e
Gspc e relative oppressioni.
Etiopia-Eritrea: una guerra tra poveri
Carattere
Guerra tra stati per ragioni di confine.
Durata
1998÷2002
Contendenti
I rispettivi eserciti.
Vittime
1.400.000 nel 1962÷92: dal 1998 morti 70÷100 mila soldati; decine
di civili nei bombardamenti aerei; oltre 400 mila profughi.
Situazione
attuale
I combattimenti sono cessati; arbitrato internazionale in corso per
definire la nuova frontiera; ma rimane l’incomunicabilità fra i due
stati.
Somalia: i «signori della guerra»
Carattere
Guerra civile.
Durata
Dal 1991…
Contendenti
I signori della guerra: capi clan e militari.
Vittime
1 milione (compresi i morti di fame) e altrettanti di sfollati; 400
mila profughi in Kenya.
Situazione
attuale
Colloqui di pace in corso a Eldoret (Kenya) e proteste civili contro i
signori della guerra.
Sudan: nord contro sud
Carattere
Guerra civile, con risvolti econimico-religiosi.
Durata
1955÷1972; dal 1983 a oggi.
Contendenti
Governo islamico di Khartoum e ribelli del Spla (Esercito di
liberazione del Sudan), guidati da John Garang.
Vittime
2 milioni di morti; 4 milioni di sfollati e rifugiati.
Situazione
attuale
Dopo la firma degli accordi di Machakos (luglio 2002), il conflitto è
in fase di stallo. La guerra è tutt’altro che finita.
Uganda: il nord alla mercé dei ribelli
Carattere
Guerra civile.
Durata
Dal 1988 ad oggi.
Contendenti
Esercito di liberazione del Signore (Lra) contro le forze regolari
ugandesi.
Vittime
20 mila adolescenti sequestrati e arruolati dall’Lra; 850 mila sfollati;
numero imprecisato di morti.
Situazione
attuale
Il presidente Museveni è al potere dal gennaio 1986; il sistema è al
potere dal gennaio 1986; il sistema non prevede il multipartitismo,
ma una sorta di «democrazia senza partiti»; in aprile è stata
emendata la costituzione: nel 2006, dopo 20 anni al potere, il
presidente potrà presentarsi candidato (e vincere); nonostante il suo
dispotismo, Museveni è ben visto a livello internazionale (Usa, Bm,
Fmi).
Rep. Dem. Congo: il + cruento conflitto mondiale
Carattere
Guerra civile, a sfondo etnico e partecipazione di altri stati africani.
Durata
Conflitto iniziato nel 1996, riacceso nel 1998.
Contendenti
In fasi diverse, si sono scontrati 9 movimenti ribelli e 7 paesi
africani: alcuni schierati con i ribelli (Uganda, Rwanda, Burundi),
altri con il governo di Kinshasa (Angola, Zimbabwe, Namidia,
Ciad).
Vittime
Oltre 3,5 milioni di morti, 2,5 milioni di profughi e sfollati.
Situazione
attuale
È stata adottata una nuova bozza di Costituzione e formato un
governo guidato da Kabila, con 4 vice-presidenti, capi dei maggiori
gruppi ribelli.
Burundi: un piccolo paese con troppi eserciti
Carattere
Guerra civile a sfondo etnico.
Durata
Dal 1993…
Contendenti
Esercito regolare contro gruppi ribelli: fazioni Cndd-Fdd di
Ndayikengurukiye e Nkurunziza (militariamente la più forte);
fazioni del Palipehutu Fnl di Mugabarabona e Rwasa (la più
estremista).
Vittime
Oltre 300 mila morti, 800 mila rifugiati e 380 mila sfollati interni.
Situazione
attuale
Gli accordi tra i partiti politici (Uprona, tutsi, e Frodebu, hutu)
hanno prodotto un governo di transizione con alternanza al potere.
Negoziati in corso con i vari gruppi ribelli.
Liberia: il paese dello zio Tom
Carattere
Guerra civile.
Durata
1989÷95. Riprende dal 1999.
Contendenti
Nella prima fase, oltre 200 mila morti e 1 milione di profughi;
successivamente (dal 1999), decine di migliaia di morti, gente in
fuga e disastro umanitario.
Vittime
‘89÷’95: Taylor contro il presidente Doe; 1999 forze ribelli di
Ulismo, Lurd e Model contro Taylor.
Situazione
attuale
Dopo accordi di pace e dimissioni di Taylor, forse di pace
controllano la capitale; gli scontri continuano nell’intero del paese.
Costa d’Avorio: etnicismo pret-à-porter
Carattere
Guerra civile con strumentalizzazioni etniche.
Durata
Dal 19 settembre 2002.
Contendenti
L’esercito regolare contro tre gruppi ribelli: Movimento patriottico
della Costa d’Avorio, Movimento giustizia e pace, Movimento
popolare avoriano del grande ovest.
Vittime
Alcune migliaia di morti; circa un milione di sfollati.
Situazione
attuale
Governo di riconciliazione nazionale, con 9 ministeri ai ribelli, ha
posto fine alla guerra; varie questioni chiave ancora da definire.
Nigeria: tensioni tra nord e sud
Carattere
Socio-politico-etnico.
Durata
Non databile.
Contendenti
Stati islamici del nord e stati cristiano-animisti del sud.
Vittime
2 mila (solo nel 2000).
Situazione
attuale
Tensione costante; scoppi di violenza per futili pretesti.
Angola: la pace resisterà?
Carattere
Guerra civile.
Durata
1975÷2002.
Contendenti
Movimento popolare per la liberazione dell’Angola (Mpla) e
Unione nazionale per l’indipendenza totale dell’Angola (Unita).
Vittime
Oltre 1 milione di morti; 4 milioni di profughi; 70 mila mutilati.
Situazione
attuale
Stabile in tutto il paese. Dopo la morte di Savimbi, l’Unita è stata
ufficialmente riconosciuta come partito di opposizione.
Congo-Brazzaville: un paese svenduto
Carattere
Guerra civile.
Durata
1993÷1999.
Contendenti
Forze governative, milizie di Nguesso (cobra) e di Kolelas (ninja).
Vittime
Circa 30÷40 mila morti; 1 milione di sfollati.
Situazione
attuale
Nguesso rieletto presidente nel 2002; alcune frange dei ninja ancora
in armi; processo di pacificazione e democratizzazione in corso.
Irlanda del nord: la tregua regge
Carattere
Guerra civile, con risvolti religiosi.
Durata
Dal 1969 ad oggi.
Contendenti
Indipendentisti dell’Ira (politicamente rappresentata dal Sinn Féin di
Gerry Adams) ed autorità inglesi, appoggiate dalle organizzazioni
unioniste protestanti.
Vittime
Si stimano in 4 mila; in 40 mila i feriti; ingenti i danni materiali.
Situazione
attuale
A causa dei contrasti, l’Assemblea nordirlandese è stata sciolta; in
attesa delle nuove elezioni, si segnalano episodi di violenza da una
parte e dall’altra.
Paesi Baschi (Spagna): la stretta di Aznar
Carattere
Guerra civile.
Durata
Dal 1968 ad oggi.
Contendenti
Indipendentisti dell’Eta (fino a marzo 2003 rappresentati dal partito
Batasuna) e autorità spagnole; più tranquilla la zona basca francese.
Vittime
Si stimano in 850 le vittime del conflitto; qualche migliaio i feriti;
ingenti i danni materiali.
Situazione
attuale
Tesa, dopo la messa fuorilegge di Herry Batasuna.
Aggiornamento delle ore 19,30 di oggi: 187 morti e oltre 1000
feriti per 4 attentati terroristici dinamitardi su treni di
passeggeri.
Cecenia: l’inferno di Putin
Carattere
Guerra secessionista.
Durata
Prima fase 1994÷96; seconda fase dal 1999.
Contendenti
Esercito russo contro ribelli ceceni.
Vittime
Oltre 150 mila morti e 200 mila profughi; 7 mila mutilati.
Situazione
attuale
Governo filorusso guida la regione autonoma; l’esercito russo
continua l’occupazione; i ribelli esportano gli attentati terroristici a
Mosca. Elezioni entro il 2003.
Sri Lanka: lacrima di Budda
Carattere
Guerra civile.
Durata
Dal 1983÷2002.
Contendenti
Forse governative, a maggioranza cingalese e buddista, contro le
Tigri per la liberazione della nazione Tamil (Ltte), minoranza indù.
Vittime
Circa 70 mila morti e 800 mila profughi e sfollati.
Situazione
attuale
Cessate il fuoco firmato nel 2002 e colloqui di pace in corso.
Myanmar: dittatura militare continua
Carattere
Conflitti etnici e politici.
Durata
Da quasi 50 anni; lotta più intensa dal 1996.
Contendenti
Esercito della giunta militare contro oltre una ventina di etnie, in
lotta per l’autonomia, indipendenza, diritti umani.
Vittime
Migliaia di morti e centinaia di migliaia di profughi; deportazioni in
massa e arresti di oppositori politici.
Situazione
attuale
In 10 anni (1987÷97) sono stati fatti 22 accordi di cessate il fuoco
con vari movimenti etnici, che non hanno nulla a che fare con
accordi di pace. Le condizioni sono differenti da un gruppo all’altro,
per impedire che questi si associno tra di loro nel negoziato con il
governo. Alcuni gruppi hanno praticamente disarmato le proprie
milizie, altri invece, come gli wa, sono più armati di prima e usano
la forza contro le altre minoranze (akha e lahu), presenti nel
territorio affidato agli wa dal testo dell’accordo.
Indonesia: rischio disgregazione
Carattere
Civile-religioso (Molucche); separatista (Aceh e Papua).
Durata
Dal 1999 (Molucche); dal 1976 (Aceh); dal 1962 (Papua).
Contendenti
Musulmani contro cristiani (Molucche); Movimento per l’Aceh
libero (Gam) contro l’esercito indonesiano (Aceh); Movimento
Papuasia libera (Opm) in Papua occidentale.
Vittime
15 mila morti e 500 mila sfollati nelle Molucche; 50 mila
separatisti, 30 mila governativi, 90 mila sfollati in Aceh; migliaia in
Papua.
Situazione
attuale
Vari accordi di pace tra le fazioni nelle Molucche; accordo di pace
tra Gam e governo in Aceh, ma si continua a combattere; resistenza
e rifiuto della semplice autonomia in Papua.
Filippine: terrorismo «anatema dell’islam»
Carattere
Guerriglia a sfondo separatista e religioso.
Durata
Dal 1970…
Contendenti
Forze governative contro il Fronte Moro di liberazione islamica
(Milf) e gruppo islamico Abu Sayaf.
Vittime
Oltre 120 mila morti e 600 mila sfollati.
Situazione
attuale
Cessate il fuoco firmato nel 2001 tra governo e Milf.
Colombia: la guerra ai tempi di Alvaro Uribe
Carattere
Guerra civile.
Durata
Dal 1964 ad oggi.
Contendenti
Esercito governativo, paramilitari delle Auc, gruppi guerriglieri
delle Farc e dell’Eln.
Vittime
Si stimano in 120 mila le vittime dirette del conflitto; in 3 milioni
gli sfollati e rifugiati.
Situazione
attuale
Molto tesa. Il Presidente: Alvaro Uribe Vélez.
Amore senza misura.
Disposto, cioè, a giocare in perdita per
il bene del prossimo.
Felice di pagare prezzi da capogiro pur
di salvare una sola vita umana.
Capace di raggiungere perfino il più
indisponente nemico.
Deciso a scavalcare le lusinghe della
violenza, anche quando c'è da
recuperare un sacro santo diritto. (Don
Tonino Bello)
Scarica

Le guerre dimenticate in "pillole"