SEFF Seminario sull'effettivo - Firenze, 19 Novembre 2011
“Dalla scelta amicale alla
scelta funzionale”
Trivella Antonio
RC Pisa Antonio Pacinotti
Commissione Sviluppo ed Espansione 2011-2012
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LE NOSTRE ORIGINI
Nella FORZA dell’ASSOCIAZIONISMO:
«Nulla vi è che la volontà umana disperi di raggiungere
con l’azione libera del potere collettivo degli individui»
Paul Harris orientò l’azione dei soci con
determinati requisiti a:
• Individuare i problemi degli «altri, coloro che
avevano bisogno»,
• Risolverli “servendo al di sopra dei propri
interessi personali”,
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ESPANSIONE elemento cruciale
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PERCHE’ UN EFFETTIVO FORTE
•
……..NELLA
FORZA DEI CLUB RISIEDE
LA CAPACITA’ DEL ROTARY DI
INCIDERE NELLA COMUNITA’ IN CUI
OPERA E REALIZZARE PROGETTI DI
SERVICE ISPIRATI AGLI IDEALI
ROTARIANI
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•
•
•
•
•
•
IL NOSTRO FUTURO
E’ legato alla capacità di mantenere i
requisiti dei soci al fine di :
Servire al di sopra dei propri interessi,
Riuscire a capire i bisogni degli altri,
Attuare progetti utili alla comunità,
Godere di credibilità ed autorevolezza,
Agire con trasparenza e rigore
amministrativo.
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REQUISITI DEI SOCI
 ATTITUDINE AL SERVIZIO
ALTI VALORI ETICO MORALI E
PROFESSIONALI
TOLLERANZA SPIRITO DI AMICIZIA
RAPPRESENTATIVI DEL TERRITORIO
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OBIETTIVO DI CRESCITA
• PRIMO PASSO ……..LA GUIDA………..
Dati
sull’effettivo e
classifiche
Potenzialità del
territorio
Obiettivo di crescita nell’anno rotariano
2……3 Nuovi soci
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LA SCELTA
COOPTAZIONE
Il socio non
ha indirizzi è
solo nella
scelta del
nuovo socio
CLUB/SOCIO
AMICALE
NUOVO SOCIO
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SECONDO PASSO SCELTA AMICALE
…….Un socio ha un amico …..lo presenta.
• Poiché è un amico, l’informativa sul Rotary,
gli obblighi anche di frequenza che
assume, le attività di service da sviluppare.
Ecc.. vengono appena sorvolate.
• Il socio proponente non ha fatto mente
locale sulla distribuzione dei soci per
classifica…lo stesso vale per il territorio età
sesso ecc.
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TERZO PASSO
Inizia l’iter di presentazione
• L’ESAME DEL CANDIDATO
• LA COMMISSIONE AMMISSIONE
ESAMINA VALUTA ….. E POI
RISPONDE!!
• SOVENTE LE DISCUSSIONI CHE NON CI
SONO STATE PRIMA CI SONO DOPO
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ANCHE NELLA SCELTA AMICALE CI
SONO VALORI POSITIVI
Per fortuna, nel passato, nella maggiore parte dei casi, sono state ammesse ottime
persone, ottimi professionisti, che hanno dato positivi contributi al Rotary. E’ da dire che la
scelta allora, parlo di quando entrai nel rotary oltre 30 anni orsono, era molto più selettiva
si cercava il leader nel contesto in cui si operava la scelta. Oggi la società è cambiata la
ricerca di nuovi soci non è più orientata alla ricerca del “primo nella classifica”, soprattutto
nelle città in cui sono presenti più club ma è una prassi diffusa ovunque.
Anche da questo mutato ambito, in cui si orienta la scelta, ne deriva la necessità di
meglio valutare l’aspirante socio che per quanto detto non ha superato i filtri selettivi nella
professione o nel lavoro ma è uno dei molti nella sua posizione.
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LA SCELTA
Il socio non
ha indirizzi è
solo nella
scelta del
nuovo socio
• Il socio utilizza
gli indirizzi
del
CLUB/SOCIO
COOPTAZIONE
club
• è supportato
dalla
AMICALE
commissione
• dispone di
FUNZIONALE informazioni su
come orientare
la scelta e
come
NUOVO SOCIO
approcciare il
nuovo socio
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LA SCELTA FUNZIONALE
Nel percorso funzionale il Club dà
attuazione agli impegni che il presidente ha
preso con la compilazione della guida per la pianificazione di Club efficienti e che a giugno
è stata consegnata al Governatore.
La
guida
raccoglie
la
sintesi del lavoro svolto
dalla
commissione
sviluppo
dell’effettivo e dal segretario.
Il Club, ha a disposizione la guida e il rapporto che la commissione sviluppo ha
preparato, ed è pronto a discuterne i contenuti.
In una riunione ad hoc questi documenti vengono illustrati e il soci sono
chiamati a discuterli.
In sintesi si discute sul profilo del/dei soci che il Club desidera fare entrare per
rafforzare la compagine sotto ogni aspetto.
Il socio da solo o con l’aiuto della commissione passa alla fase di individuazione
dei nuovi potenziali soci.
Anche la parte informativa verso il potenziale nuovo socio è più formale più
strutturata, e dovrebbe assicurare una scelta ponderata e responsabile, da parte
dell’aspirante socio.
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Chi è coinvolto
Gli strumenti
Rotary.org
I tempi
Guida alla pianificazione
Presidente dei Club
di Club Efficienti
862IT
Maggio
862IT
Maggio
417IT
Maggio
Guida alla pianificazione
Segretario
di Club Efficienti
Guida allo sviluppo
Commissione sviluppo dell’effettivo
effettivo ( vecchia e
Manuale di Club sviluppo
226 IT
effettivo
nuova)
Tutti i soci e le
Una o più riunioni per
Guida, rapporto
commissioni
illustrare e discutere sui
comm.ne eff.vo,
piani di sviluppo
Come proporre un
Luglio
Settembre
Novembre
nuovo socio
Commissione sviluppo Seminario Distrettuale
effettivo
Sviluppo Effettivo
Commissione
Statuto
ammissione
Regolamento
Relazioni ad Hoc
Novembre
Documenti di Club
Quando richiesto
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LA QUALITA’ DEL NUOVO SOCIO
POTREBBE ESSERE LA STESSA MA
CERTAMENTE LA SCELTA FUNZIONALE
CONTRIBUISCE A SVILUPPARE
CONDIVISIONE E PARTECIPAZIONE DEI
SOCI ALLA VITA DEL CLUB.
AHIME’ SIAMO POCHI E SEMPRE GLI
STESSI A SVOLGERE RUOLI ATTIVI.
DOBBIAMO ALLARGARE LA BASE
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Grazie!!
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