Progetto educazione alla salute anno scolastico 2006-07 classi IV e Vsez. E docente referente Patrizia Contardi supervisione Prof.ssa Ada Fortuna Tutti uguali Maura A., Cicuzza L. Insieme al Centro Diurno di Ferentino abbiamo partecipato al Progetto “ il buio oltre la siepe”; è stato un tentativo per aiutare coloro che soffrono di malattie psichiche e per capire che non sono diversi da noi. Con loro abbiamo assistito alla proiezione di tre filmati nei quali erano gli stessi malati a recitare . In tutti i cortometraggi si affronta il tema del disagio mentale e dei luoghi comuni che circondano questi malati. In fondo abbiamo potuto capire che per certi aspetti anche noi ci sentiamo come loro, questo allora annulla le diversità e ci rende tutti uguali. Reagire di Oliuri Valerio A voi tutti che credete di essere diversi da noi , che credete di essere esclusi dalla società, io ragazzo comune dico: “ Siete molto più affettuosi delle altre persone; cosa che a me piace molto.. Tengo a farvi sapere di vi ritengo identici a noi e anche se ci sono persone che vi disprezzano cercate di reagire pensando che siete “ persone fuori dal comune”. Dio ci ha regalato questo dono, la vostra vita e per nessun motivo deve essere disprezzata. Somiglianze di Terracciano Giuseppina Io sono come te, siamo tutti e due esseri umani, viviamo sulla stessa terra, dimmi tu che differenza c’è tra noi? Siamo di religione diversa, viviamo in luoghi diversi, siamo di pelle diversa, siamo di corporatura diversa, siamo di ambienti diversi. Tu non hai ragione! Come tu hai il diritto di vivere , anche io ho il diritto di vivere. Io ti rispetto per quello che sei, anche tu rispettami per quello che sono. Come noi di Testani Cristina Sembra che il mondo ci abbia separato dalla gente comune. Sembra che la vita ci abbia fatto un brutto scherzo; mentre invece ci accorgiamo semplicemente che siamo speciali; e che molte volte gli “altri” non possono capirci, perché noi percepiamo le cose diversamente. Siamo più sensibili . Siamo più vulnerabili. Siamo più innocenti. Come bambini che hanno bisogno di cure e attenzioni a volte cerchiamo di assomigliare alla gente comune mentre invece ci dovremmo fermare ad essere noi stessi, perché nessun uomo sulla terra è migliore di un altro. Tutti hanno dei piccoli o grandi difetti, come noi. Siamo uguali di Rosatella Daniel Edmundo Chi li guarda li clasifica come diversi per il loro atteggiamento, per il loro modo di comportarsi all’interno della società che ci vuole omologati. Chi osserva i loro comportamenti non capisce perché siano così e invece di cercare di comprendere molte volte li giudica e li isola. Vengono esclusi e discriminati perché considerati differenti , ma nessuno sa quello che provano, quali siano le loro sensazioni, perché chi è così non lo è per scelta e deve adattarsi alla propria situazione, che per le incoerenze del mondo li rende esclusi. Sono come noi e noi come loro, ma anche più sensibili e avvertono prima e più profondamente le situazioni. Perché allora considerare solo le differenze? Non c’è forse in ognuno di noi qualcosa di diverso? Il buio oltre la siepe di :Ciotoli A., Ciotoli S. , Del Vescovo E., Fratarcangeli E. ( IV E) La scenografia della pellicola è stata tratta dal romanzo di Harper Lee e il regista Mulligan ne segue la trama piuttosto fedelmente. Tema predominante del film è il razzismo,narrato attraverso le vicende personali e giudiziarie di un uomo di colore condannato per un reato che non ha commesso. Nella narrazione si evidenziano due problemi : quello dello scontro tra il mondo innocente dei ragazzi contro l’ipocrisia e la durezza della condizione adulta e quello delle condizioni sociali dello stato dell’Alabama ,nel sud degli Stati Uniti, nel quale si contrappongono bianchi e neri. Alla fine il protagonista riesce a dimostrare la propria innocenza solo grazie all’impegno e alle capacità del suo avvocato con un finale positivo nel quale il bene ottiene la vittoria finale. Emotivamente coinvolgente l’interpretazione di Gregory Peck che nel film indossa i panni dell’avvocato integerrimo che non si adagia sull’omologazione sociale ma decide di trovare la verità ; diventa così il cavaliere che lotta contro l’ingiustizia e l’iniquità attraverso una vita che diventa lo specchio dei valori del rispetto e dell’uguaglianza .