Federico Bencovich Museo di Castelvecchio (Verona) Isabella Sisorio-Francesca Vanti 3°A ADORAZIONE DEI PASTORI ANALISI DEL DIPINTO ADORAZIONE DEI PASTORI di FEDERICO BENCOVICH Pala d’altare con l’adorazione dei pastori. E’ un dipinto eseguito su una tavola di legno rettangolare che veniva posta verticalmente sull’altare, dietro al tabernacolo. NOTIZIE SULL’AUTORE L’autore è Federico Bencovich, detto anche Fedrighetto, pittore italiano nato in Dalmazia nel 1677 e morto a Gorizia nel 1753. Sarebbe giunto giovanissimo a Venezia a studiare pittura presso la bottega di Carlo Cignani a Bologna e di Giuseppe Maria Crespi. E’ stata per lui importante la conoscenza delle opere di Giovanni BattistaPiazzetta che influenzò la sua pittura.Nella sua vita di artista Fedrighetto ha dipinto in modi diversi: a volte con tonalitàscure e tristi, a volte usando tonalità di colore morbide e figure dalle espressioni dolci e luminose. Creatore di uno stile drammatico, tormentato e a volte bizzarro, resta tra i maggiori esponenti della pittura settecentesca del nord Italia e dell’Europa centrale. ANALISI ICONOGRAFICA E’ un notturno settecentesco di profondo raccoglimento che racconta l’adorazione dei Pastori nel Vangelo di Luca. In primo piano vediamo Gesù, Maria e i due pastori adoranti; nello sfondo, dietro, si intravedono pastorelli col flautista; a destra di Maria un uomo adorante che sembra la figura di Giuseppe. Ai piedi della mangiatoia si vedono le fasce che avvolgevano Gesù, un cesto e l’agnello, dono dei pastori. Gesù e Maria sono le due figure più luminose della scena; madre e figlio sembrano illuminate dalla stessa luce incandescente. I pastori, invece, sembrano ricevere la luce dall’alto che contrasta l’oscurità del dipinto. ICONOLOGIA (SIGNIFICATO) Il volto di Maria esprime dolcezza e insieme severità perché sembra intuire il Mistero I lembi della tunica e la fascia sul capo di Maria di colore rosso; Le fasce lasciate cadere a terra che richiamano quelle ritrovate nel sepolcro di Cristo Risorto; L’agnello simbolo di Cristo; Il gesto delicato di Maria che scopre il bambino quasi come dono totale d’amore all’umanità, rappresentata dai pastorelli che tengono le mani incrociate sul petto in atto di devozione Le mani giunte di Giuseppe che si intravedono dietro Maria sono in atteggiamento di preghiera e adorazione; Il mantello azzurro che ricopre Maria è simbolo della contemplazione; La rappresentazione dei pastorelli che suonano i flauti nasce dalle tradizioni pastorali e dalla consuetudine in alcune zone di suonare questi strumenti a Natale davanti alle immagini della Natività COMMENTO Questo lavoro è stato utile ed è servito a farci capire che dietro un’opera d’arte si nascondono molti significati profondi, che si scoprono solamente facendo un’analisi accurata. E’ stata un’attività interessante perché ci ha permesso di imparare a trovare questi significati. Isabella Sisorio_Francesca Vanti