UN MODO PER COLLABORARE: IL PERCORSO ADOTTIVO NEGLI ACCORDI E NELLE CONVENZIONI PROVINCIALI PER LA COLLABORAZIONE E L’INTEGRAZIONE TRA SERVIZI PUBBLICI ED ENTI AUTORIZZATI a cura di: Francesca Donati e Roberta Savioli Bologna, 7 giugno 2007 GLI AMBITI DI ANALISI modello organizzativo dei servizi per l’adozione criteri di selezione livelli di collaborazione con gli Enti autorizzati soggetti sottoscrittori 1° Livello: Partecipazione dell’EA al coordinamento provinciale tipologia dello strumento aree di intervento affrontate negli accordi 2° Livello: Raccordo tra EA ed equipe dedicata all’adozione per la programmazione (tecnico-metodologica) dei corsi 3° Livello: Partecipazione EA alla conduzione di moduli formativi rimborsi economici ed impegni richiesti TIPOLOGIA DI ACCORDO Protocollo di intesa/ Accordo Forma amministrativa Convenzione Durata di validità Cambiamenti significativi in fase di rinnovo Lettera di incarico I SOGGETTI SOTTOSCRITTORI Provincia Comuni o loro forme associative Azienda Unità Sanitaria Locale Enti autorizzati Sottoscrittori dei protocolli/convenzioni che effettivamente collaborano alla realizzazione dei corsi Enti aut. sottoscrittori che hanno collaborato con i Servizi territoriali – anni 2005-2006 n. Province interessate ANPAS 6 Istituto la Casa 5 AVSI., NOVA 4 In cammino per la famiglia, NADIA 3 Ariete, ASA, Dimensione Bambino, La Maloca, Rete Speranza 2 AGAPE, AIAU, AIBI, AMI, AMU, CIFA, Crescere Insieme, Famiglia e Minori, Fondazione Patrizia Nidoli, La Primogenita Int Ad., SPAI 1 CRITERI DI SELEZIONE DEGLI E.A. E DI RINNOVO DELLE CONVENZIONI Enti autorizzati ad operare in Emilia Romagna Sottoscrizione Protocollo Regionale Sede operativa dell’EA in ER Partecipazione al coordinamento provinciale Professionalità degli operatori AREE DI INTERVENTO AFFRONTATE NEI PROTOCOLLI/CONVENZIONI Coordinamento delle iniziative in materia di adozione Preparazione e formazione coppie Raccolta e predisposizione di materiale informativo Post-adozione Formazione operatori LIVELLI DI COLLABORAZIONE TRA ENTI AUTORIZZATI E SERVIZI PUBBLICI Livello: Partecipazione dell’EA al coordinamento provinciale per la programmazione ed il confronto su aspetti generali 1° 2° Livello: Raccordo tra EA ed équipe dedicata all’adozione per la programmazione (tecnico-metodologica) dei corsi 3° Livello: Partecipazione dell’EA alla conduzione di moduli formativi dei corsi di preparazione per le coppie aspiranti all’adozione 1° Livello: Partecipazione dell’EA al coordinamento provinciale per la programmazione ed il confronto su aspetti generali Numero incontri annui Tematiche affrontate Continuità degli stessi esperti degli EA agli incontri provinciali 2° Livello: Raccordo tra EA ed équipe dedicata all’adozione per la programmazione (tecnico-metodologica) dei corsi Modalità Contenuti Numero incontri annui 3° Livello: Partecipazione dell’EA alla conduzione di moduli formativi dei corsi di preparazione per le coppie aspiranti all’adozione – I parte N incontri cui partecipa l’EA sul totale degli incontri del corso N ore tenute dall’EA sul totale delle ore del corso Incontri cui partecipa l’EA Temi trattati dall’EA Modalità di conduzione del modulo formativo Materiale di approfondimento e documentazione 3° Livello: Partecipazione dell’EA alla conduzione di moduli formativi dei corsi di preparazione per le coppie aspiranti all’adozione – II parte Incontro congiunto (esperto dell’EA con l’operatore/i socio-sanitari) di preparazione Incontro congiunto di follow-up Continuità dello stesso esperto dell’EA alla programmazione, conduzione e verifica del corso Requisiti richiesti all’esperto che condurrà i corsi Modalità di turnazione dell’EA COMPENSI ECONOMICI ED IMPEGNI RICHIESTI I compensi economici variano fra le Province, partendo da un minimo di 500 € per corso ad un massimo di 774,69 € Al differente compenso erogato, corrispondono però differenti impegni richiesti Solo una Provincia dichiara di erogare un gettone presenza alla fine della comparazione, la proporzione fra le diverse Province risulta abbastanza equa PER CONCLUDERE… PUNTI DI FORZA Formazione integrata con gli operatori degli Enti Pubblici Operatori qualificati Continuità degli stessi EA e dei medesimi operatori Partecipazione assidua e frequente degli EA ai corsi e ai coordinamenti provinciali Progettazione, realizzazione e verifica congiunta dei corsi Metodologia attiva nei corsi Coerenza delle tematiche trattate nei corsi rispetto alle Linee Guida Semplificazione della forma amministrativa di “contratto” Introduzione criteri di “qualità” per il rinnovo della convenzione PUNTI DI MIGLIORAMENTO Uniformare strumenti e criteri delle Convenzioni ed Accordi con gli EA Uniformare i compensi economici per gli EA a parità di impegni richiesti Definire, a livello regionale, standard relativamente agli impegni operativi richiesti agli EA Formazione congiunta fra Servizi ed EA Ampliare la collaborazione con gli EA ad altri ambiti (formazione, post adozione…) Istituire un coordinamento fra gli EA Uniformare gli strumenti operativi utilizzati nei corsi