SATANA IN MISSIONE
PER CONTO DEL SIGNORE
LE FONDAMENTA NELLA SABBIA
1
Le Erinni in città
e l’Albero della Conoscenza
Chi è il padre della “bestia”?
P. Roth, Pastorale americana (1997)
James Holmes, 20 luglio del 2012
“Ammetti che è un mostro, Seymour.
Anche i mostri devono venire da qualche parte: anche i mostri hanno bisogno di genitori”
Eschilo: Orestea - Eumenidi (458 a.c.)
“ Non potrai sostenere che tu, divinità
secolare, da me che appartengo al
nuovo tempo e da questa gente della
città sia stata malamente respinta,
espulsa dai nostri confini [...] puoi
stabilirti qui, da possidente, su questa
terra: è tuo diritto. Avrai culto perenne”
“Viene l’ora che il Terrore è bene. / E’
bene che resti al suo posto / di ronda
sul cuore. / Conviene / l’equilibrio che
sorge da angoscia (vv. 517-521).
Dava l’angoscia / il loro volto: ora è
radice / di beneficio immenso per la
città. / Eccole, le Benigne! Veneratele
nel tempo, / anche voi benigni. Popolo
unito / sarete un faro nel mondo:
ministri / di una terra e d’uno Stato /
retti e giusti (vv. 988-995)
Vangelo:
il Male viene dal Cuore
E chiamata a sé la gente, disse loro: “ascoltate e intendete. Non ciò che entra nella bocca
contamina l’uomo; ma ciò che esce dalla bocca, questo sì che contamina l’uomo”
Allora i discepoli, fattisi avanti, gli dissero: “Sai che i Farisei nell’udir la cosa si sono
scandalizzati?”
Rispose Egli: “Ogni pianta, che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata.
Lasciateli! Son ciechi che guidano ciechi; e se cieco guida cieco, entrambi cadranno in
qualche fossa”.
Ripigliò Pietro a dirgli: “Spiegaci questa parabola”.
Ed Egli: “ Fino a tal punto anche voi siete senza discernimento? Non capite che tutto ciò
che entra nella bocca passa nel ventre e finisce col gettarsi in una fogna? Ciò invece che
esce dalla bocca, viene dal cuore; e questo è contamina l’uomo. Infatti dal cuore
provengono pensieri cattivi, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze,
bestemmie. Queste sono le cose che contaminano l’uomo; invece il mangiare senza essersi
lavate le mani non contamina l’uomo” (Matteo, 15.10–15.20)
L’America e il problema del Male
“Nessuno ha mai visto un cow-boy sul
lettino di uno psicanalista”. John Wayne
Quello americano potrebbe essere descritto come un esercizio di rimozione del
concetto stesso di rimosso, finalizzato alla negazione di ogni conflitto interiore,
secondo uno schema che si sposa perfettamente con l’idea, tipica della
frontiera, della continua ricerca di spazio come soluzione ai conflitti sociali
Il meccanismo svelato
John Milton: Paradise lost (1674)
Satana, lo stereotipo e l’archetipo
Satana nel paradiso terrestre
E da quel punto satana, volando, // s’appollaiò
simile a cormorano in vetta all’Albero // della
Vita, che supera gli altri in altezza… Ora sotto di
sé con nuova meraviglia // Satana osserva,
esposta in breve spazio al godimento // dei sensi
umani, tutta l’abbondanza // della Natura ...
l’Albero della Vita si ergeva in mezzo a loro //
alto eminente e carico di frutti // dolci come
l’ambrosia e d’oro vegetale ; // e vicina alla vita
era la nostra morte: infatti // l’Albero della
Conoscenza gli cresceva accanto // conoscenza
acquisita a caro prezzo, ottenuta // per
conoscenza del male
(IV, 195-197; 209-212; 291-225)
La conoscenza proibita? Una cosa // sospetta,
irragionevole. Perché il loro Signore // gliela
dovrebbe invidiare? Conoscere può essere un
peccato? // Può essere morte? E se li regge solo
l’ignoranza, è questo // il loro stato felice, prova
dell’obbedienza e della fede? // Splendido
fondamento sul quale costruire la rovina!
(IV, 516-521)
L’archetipo come chiaroscuro che abbraccia
gli opposti
L’archetipo per sé è ambivalente e paradossale, abbraccia lo spirito e la natura, la psiche e la
materia, la coscienza e l’inconscio; in esso il sì e il no sono uno. Non c’è giorno né notte, ma
piuttosto un continuo albeggiare. L’opposizione inerente all’interno dell’archetipo si divide in
poli quando entra nella coscienza-Io. Il giorno irrompe con l’Io e la notte è lasciata addietro
(…) Nello stesso momento in cui accendiamo la candela creiamo l’ «oscurità esterna» come
se la luce fosse un furto fatto alla penombra di alba e crepuscolo, alla paradossale luce
archetipica
Ambedue i poli dell’archetipo sono necessari e uguali (lo scopo dell’analisi - e dell’arte è il)
ravvicinamento (tra gli opposti) allo scopo di sanare una frattura fondamentale.
(James Hillman, Senex et Puer, 1967, Padova-Venezia, Marsilio Editori, 1973, pp. 30-32)
Satana, Merry e il Paradiso violato: il ritorno del rimosso
Lo Svedese capì immediatamente cosa stava succedendo. Merry era apparsa col
suo velo! Aveva preso il treno da Newark e fatto a piedi gli otto chilometri dal
villaggio (p. 441) […] A un’ora, in una stagione, attraverso un paesaggio che già da
tempo suggerisce l’idea di conforto, di bellezza e di dolcezza e di piacere e di pace,
l’ex terrorista era tornata, sola soletta, da Newark a tutte le cose che odiava e non
voleva, a un mondo coerente e armonioso che disprezzava e che, con la sua
testarda perfidia giovanile, da quello strano e inverosimile aggressore che era,
aveva mandato a catafascio (p. 443)
Sì, si era aperta una breccia nel loro fortilizio, persino nella sicura Old Rimrock, e
ora che era aperta non si sarebbe più chiusa. Non si riprenderanno mai. Tutto è
contro di loro, tutto ciò e tutti coloro che non apprezzano la loro vita. Tutte le
voci che dall’esterno condannano e ripudiano la loro vita! (p. 444)
Ma cos’ha la loro vita che non va? Cosa diavolo c’è di meno riprovevole della vita
dei Levov? (p. 445)
Per i Greci il Male si trasforma in Bene attraverso la conoscenza
Per i Puritani il Bene si trasforma in Male attraverso la conoscenza
Beh. – stava dicendo Marcia, - senza trasgressione non c’è molta conoscenza, no?
Mio Dio, - esclamò Lou Levov, questa non l’avevo mai sentita. Mi scusi, professoressa, ma
dove diavolo ha pescato quell’idea?
Nella Bibbia, - disse Marcia, squisitamente, - tanto per cominciare
Nella Bibbia? Quale Bibbia?
Quella che comincia con Adamo ed Eva. Non è questo che ci dicono nella Genesi? Non è
questo che ci dice la storia del paradiso terrestre?
Cosa? Che ci dice cosa?
Senza trasgressione non esiste conoscenza.
Beh, non è quello che hanno insegnato a me. – ribatté lui, - sul paradiso terrestre. Ma io ho
studiato solo fino alla terza media.
Che cosa le hanno insegnato Lou?
Che quando Dio, dall’alto dei cieli, ti dice di non fare una cosa, sarà bene che tu non la
faccia, maledizione: ecco quello che mi hanno insegnato. Falla, e pagherai le conseguenze
delle tue azioni. Falla, e ne porterai il peso per il resto dei tuoi giorni. (381)
La
funzione
centrale
dell’immaginario puritano americano
è ribadire e perpetuare la categoria
della “distinzione”, di reificare il
Male, negando l’incubo della
coesistenza
originaria
2
“Keep your friends close,
but your enemies closer”
Prima soluzione al problema del Male
[1] Mary Douglas,
Purity and Danger. An Analysis of Concepts of Pollution and Taboo, 1970
Trattamenti dell’anomalia:
1.l’ “adeguamento al modello”,
2.la “delimitazione dell’anomalia”,
3.l’ “anomalia come eccezione che
conferma il modello”,
4.l’ “anomalia come luogo di pericolosità”,
5.l’ “utilizzo dei simboli ambigui nel rito”.
La pratica della “distinzione” individuale: courtroom movie e legal drama
La pratica della
“distinzione”collettiva
Ovvero “stato di guerra permanente a bassa intensità”
Thomas Hobbes (1588-1679)
La guerra, infatti, non consiste solo nella battaglia o nell’atto di
combattere, ma in uno spazio di tempo in cui la volontà di affrontarsi in
battaglia è sufficientemente dichiarata: Ogni altro tempo è pace
In tali condizioni, non vi è posto per l’operosità ingegnosa, essendone
incerto il frutto: e di conseguenza, non vi è né coltivazione della terra, né
navigazione, né uso dei prodotti che si possono importare via mare, Né
costruzioni adeguate, né strumenti per spostare e rimuovere le cose che
richiedono molta forza, né conoscenza della superficie terrestre, Né
misurazione del tempo, né arti, né lettere, né società: e, ciò che è peggio,
v’è il continuo timore e pericolo di una morte violenta; e la vita dell’uomo
è solitaria, misera, ostile, animalesca e breve… (chi) intraprende un viaggio
si arma e cerca di andare ben accompagnato; (chi) va a dormire sbarra le
porte… addirittura (chi) è nella sua casa chiude a chiave i suoi forzieri.
16
Leviatano (1651)
[2] Mary Douglas,
Purity and Danger. An Analysis of Concepts of Pollution and Taboo, 1970
Tipologie di minaccia. Il pericolo può:
1.“premere sui confini esterni”,
2. può derivare “dalla trasgressione delle linee interne
del sistema”,
3. può essere “presente nei margini delle linee”,
4. può essere “causato dalla contraddizione interna,
quando certi postulati fondamentali vengono negati da
altri postulati fondamentali, in modo tale che in certi
punti il sistema sembra in conflitto con se stesso”
La sindrome distintiva trova un
decisivo nella logica “ramiana”
tecnologia della stampa
appoggio
e nella
L’ossessione elencativa
Cotton Mather, Magnalia Christi
Americana, (1702)
I “buoni”:
1.“governatori” (libro II),
2.“ministri del culto” (libro III),
3.“professori di Harvard” (libro IV);
I “cattivi”:
1.gli emissari del male (le streghe) (libro
VI, cap. VII),
2.gli eretici (libro VII, cap. I-V),
3.gli indiani (libro VII, cap. VI e
appendix).
Nemici assoluti: “naturali”
Nemici assoluti: “extraterrestri” e società para-mondane
Nemici assoluti: “società industrializzate moderne”
3
La moneta di Dio
Le ragioni profonde del rimosso
Livello religioso
Paranoia distintiva e predestinazione
Un’altra parabola propose loro, con dire: “Il regno dei cieli è simile
ad un uomo che aveva seminato del buon seme nel suo campo. Or
mentre gli uomini dormivano, il suo nemico venne, sparse della
zizzania in mezzo al grano, e se ne andò. Ma quando la biada fu
cresciuta e portò frutto, allora apparì anche la zizzania. Venuti
pertanto i servitori dal padrone di casa, gli dissero: Signore, non hai
tu seminato buon seme nel tuo campo? Come mai dunque c’è della
zizzania?. Ed egli a loro: Deve averlo fatto un nemico. Soggiunsero i
servitori: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla? No, rispose,
affinché nel raccogliere la zizzania non sbarbichiate insieme con
essa il grano. Lasciateli crescere insieme fino alla mietitura, e, al
tempo della mietitura, io dirò ai mietitori: Prima raccogliete la
zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponetelo
nel mio granaio” Matteo, 13 (24-30)
Livello socio-economico.
Il nucleo irrisolto: non si può
seguire Dio attraverso Satana
N.O. Brown, La vita contro la morte. Il significato
psicoanalitico della storia, 1959
L’11 settembre, ovvero l’ultimo svelamento:
New York secondo Bin Laden
Io dico che i fatti di martedì 11 settembre a New York e
Washington sono stati grandiosi in tutti i sensi, e che le loro
ripercussioni non sono ancora finite. Se il crollo delle Torri
gemelle è stato una gran cosa, guarda a quello che è successo
dopo... parliamo degli effetti, ancora visibili sull’economia.
Secondo le loro stesse ammissioni, le perdite sul mercato di Wall
street ammontano al 16 per cento... questa civiltà occidentale,
sostenuta dall’America, ha perso il suo valore e il suo fascino. Le
immense torri materialiste, che predicano la libertà, i diritti
umani, l’eguaglianza, sono state distrutte (intervista a Bin Laden
del 21 ottobre 2001, Messaggi al mondo, pp. 183-184)
Il WTC come inferno travestito da Eden.
L’11 settembre come stereotipo che ridiventa archetipo
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