Gocce di Rugiada
Essere natura
Terenzio Formenti
poeta e psicodrammatista
Stormire con le foglie del bosco
Salire nel vento
con le foglie d'autunno
prese da un vortice
Incontrare alla curva di una strada di montagna
un turbine di foglie d'autunno
che festose ci vengono incontro
Essere granello di sabbia
che gioca con l'onda sulla battigia
Essere onda che si frange e rifrange
contro gli scogli
Essere sotto la pioggia
e non sentirsi soli
Essere nel sole
sentendo che milioni di persone
godono con noi il suo tepore,
o soffrono il caldo che noi stiamo soffrendo
Guardare la luna
con occhi da innamorato/a
Guardare la luna
e sentirsi l'unica persona
innamorata dell'universo
Sognare ad occhi aperti
e accorgersene
Affidare ad un fuoco che arde
le nostre attese
Dare un fuoco alle nostre attese
Chiedere alla pioggia come nasce
Chiedere al vento
dove ha il suo nido
Incontrare un suono
e lasciarsi prendere
Lasciarsi catturare
dall'armonia del silenzio
Affidarsi a corpo e anima nudi...
almeno alle onde del mare
Camminare nella nebbia
in compagnia di noi stessi
e non perdersi
Addormentarsi sulla riva di un ruscello
cullati dal mormorio
delle sue piccole onde
Bere ad una sorgente di montagna,
acqua, dono dell'universo
Scalare una montagna
e sentire che le apparteniamo
Addormentarsi
sentendo di appartenere
al sonno dell'universo
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