Le donne e la scienza le presenze/assenze femminili L’albero della conoscenza la presenza femminile in campo scientifico PRIMA DI GALILEO Antichità Una ventina Medioevo Una decina XV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16 DOPO GALILEO XVIII secolo 24 XIX secolo 108 XX secolo solo nel campo dell'astronomia sono più di 2000 COSA SI INTENDE PER SCIENZA Per scienza oggi si intende un sistema di conoscenze, ottenute con procedimenti metodici e rigorosi e attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata, allo scopo di giungere a una descrizione, verosimile e oggettiva, della realtà e delle leggi che regolano l'accadere dei fenomeni. La parola scienza deriva dal latino: scientia che significa conoscenza, e fino all’Illuminismo questa parola (proseguendo sulla strada tracciata dalla sua origine latina) aveva il significato di qualsiasi sistematica o esatta registrazione della conoscenza. Di conseguenza la scienza, a quel tempo, aveva lo stesso tipo di significato dato alla filosofia, nel senso più ampio del termine La scienza moderna si sviluppa in modo particolare dalla rivoluzione scientifica del XVI secolo con l'accumulo di conoscenze nei più svariati ambiti del sapere di cui la storia della scienza descrive lo sviluppo nel tempo. SUDDIVISIONE DELLE SCIENZE I campi di studio spesso si distinguono in scienze dure e scienze molli (particolarmente in ambito anglosassone, dove si usa anche la contrapposizione scienze pesanti-scienze leggere): questi termini sono sinonimi, rispettivamente, di scienze naturali, cioè che indagano la natura, e scienze sociali o umane, cioè che indagano l'uomo in tutte le sue sfaccettature. • La fisica, la chimica, la biologia, l'astronomia e le scienze della terra sono le maggiori forme di scienze pesanti • Gli studi di antropologia, etnologia, archeologia, storia, psicologia, sociologia, politologia, economia, filologia, critica letteraria, linguistica, giurisprudenza, storia dell'arte e medicina vengono identificati con le scienze leggere, in quanto generalmente prive di una base matematica strutturale. la presenza femminile in campo scientifico PRIMA DI GALILEO Antichità Una ventina Medioevo XV – XVI secolo XVII secolo Una decina Quasi nessuna 16 Ipazia (370-415 d.C.), Ipazia di Alessandria in una raffigurazione del 1908 • figlia del matematico e filosofo Teone. • scienziata e filosofa neoplatonica, maestra nel centro di studi superiori (Museo ) di Alessandria d’Egitto • Diventò capo di una scuola platonica di Alessandria d'Egitto frequentata da molti giovani assurgendo a grande popolarità e importanza politica . • Matematica - astronoma e filosofa • Fu uccisa barbaramente da un gruppo di fanatici cristiani, forse anche perché tanta genialità matematica in una donna poteva sembrare indice di empietà la presenza femminile in campo scientifico PRIMA DI GALILEO Antichità Una ventina Medioevo Una decina XV – XVI secolo XVII secolo Quasi nessuna 16 MEDIOEVO elenco eccellenze X secolo Rosvita di Garderheim XII Ildegarda di Bingen 1098 – 1179 XIII Accorsa (figlia di Accursio) 1230 - 1281 Bitisia Gozzadini 1209 – 1261 XIV Alessandra Giliani 1308 - 1326 XV Dorotea Bicchi 1° metà del sec. Milacia D’Andrea Novella D’Andrea 1333 - ? Ildegarda di Bingen 1098-1179 • è la più celebre tra le religiose e le scienziate medievali. Badessa in un convento • donna impegnata ed autorevole sia sul piano politico che culturale. • religiosa benedettina tedesca quarta donna Dottore della Chiesa Universale dopo Teresa d’Avila, Caterina da Siena e Teresa di Lisieux • autrice di trattati di cosmologia e di medicina oltre che pittrice e compositrice di musica sacra. ldegarda di Bingen raffigurata su un manoscritto medievale • É la prima scienziata le cui opere siano giunte intatte fino a noi. Bettisia Gozzadini 1209 - 1261 • • • • • Ritratto a mezzo busto di Bettisia Gozzadini laureata nel 1237 in giurisprudenza, insegnò per due anni nella propria casa e poi nello Studio, ottenendo grande successo e ampio concorso di scolari. Le cronache ci informano che durante l'adolescenza indossò abiti maschili, senza dirci però se questa fu una libera scelta oppure un condizionamento sociale. Quando morì per cause accidentali, tutta Bologna fu in lutto e per un giorno furono sospese le lezioni nelle scuole Novella D’Andrea secolo XIV • • • Bologna 1333 - ? Un professore universitario donna nel quattordicesimo Teneva lezioni coperta da un velo per non distrarre gli studenti con la sua bellezza Università 1 8 6 1 italia 2 germania 3 spagna 4 francia 5 scozia 6 Inghilterra 7 svizzera 8 altre 2 7 1 3 4 5 5 6 4 3 2 7 8 Università italiane • • • • • • • • • • Scuola medica salernitana, Salerno, Italia verosimilmente fondata nel corso del IX secolo Università di Bologna, Italia, fondata nel 1088 Università di Parma, Italia, fondata nel 1117 Università di Modena, Italia, fondata nel 1175 Università di Arezzo, Italia, fondata nel 1215 Università di Padova, Italia, fondata nel 1222 Università Federico II, Napoli, Italia, la prima pubblica Fondata nel 1224 Università di Vercelli, Italia, fondata nel 1228 Università di Treviso, Italia, fondata attorno al 1231 Università di Siena, Italia, fondata nel 1240 • • • • • • • • • • • Università di Macerata, Italia, fondata nel 1290 Università La Sapienza, Roma, Italia, fondata nel 1303 Università di Perugia, Italia, fondata nel 1308 Università di Firenze, Italia, fondata nel 1321 Università di Camerino, Italia, fondata nel 1336 Università di Pisa, Italia, fondata nel 1343 Università di Pavia, Italia, fondata nel 1361 Università di Ferrara, Italia, fondata nel 1391 Università di Torino, Italia, fondata nel 1404 Università di Catania, Italia, fondata nel 1434 Università di Genova, Italia, fondata nel 1481 la presenza femminile in campo scientifico PRIMA DI GALILEO Antichità Medioevo Una ventina Una decina XV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16 la presenza femminile in campo scientifico PRIMA DI GALILEO Antichità Medioevo XV – XVI secolo XVII secolo Una ventina Una decina Quasi nessuna 16 XVII SECOLO elenco eccellenze Maria Cuniz 1610-1664 Astronomia Lucrezia Cornaro Pisapia 1646 - 1684 Filosofia Elisabetta Koopmann 1647 - 1693 Astronomia Maria Eimmart 1676 – 1707 Astronomia Maria Winkelmann 1670 - 1720 Astronomia Margareth Cavendish 1623–1673 Scrittrice e filosofa 1661 - 1717 Scrittrice e scienziata Con lo stesso nome vi è anche Margareth Cavendish Duchess of Newcastle . Maria Cunitz (1610-1664). • per la grande cultura viene considerata la seconda Ipazia. • A 20 anni sposa un medico con la passione per l’astronomia che le trasmette questa passione. Mediante calcoli manuali mette in evidenza e corregge alcuni errori fatti da Giovanni Keplero e si occupa del problema dei due corpi • • è da ricordare anche per le sue approfondite conoscenze nel mondo della matematica, della musica, della storia e della pittura e poesia. • parla anche sei lingue Monumento a Maria Cunitz a Świdnica, città della Polonia sudoccidentale (voivodato della Bassa Slesia ) Lucrezia Cornaro 1646 –1684 • Elena Lucrezia Cornaro Piscopia è il nome completo • filosofa veneziana, • Non è una scienziata ma è la prima donna laureata al mondo. la presenza femminile in campo scientifico PRIMA DI GALILEO Antichità Una ventina Medioevo Una decina XV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16 DOPO GALILEO XVIII secolo XIX secolo 24 108 XVIII SECOLO elenco eccellenze Sophie Germain 1776 - 1831 Carolin Haerschel 1750 – 1848 Laura Bassi 1711 – 1778 Mary Sommerville 1780 – 1872 Faustina Pignatelli Carafa ? - 1785 Anna Morandi Manzolini 1714 - 1774 Maria Gaetana Agnesi 1718 - 1799 Emilie du Chatelet 1706 - 1749 Cristina Roccati 1732 - 1797 Sophie Germain (1776-1831) • • • • • • • • • matematica francese, si interessò principalmente di teoria dei numeri La Memoria sulle vibrazioni delle piastre elastiche fu il suo contributo più importante alla matematica, un lavoro ricco di brillanti intuizioni che getta le fondamenta della moderna teoria dell'elasticità Importante per la sua formazione l’incontro con Lagrange e Gauss Le occorsero diversi anni di duro lavoro per essere riconosciuta ed apprezzata per i suoi contributi nel campo della matematica. Ella è attualmente un'icona del movimento femminista per la battaglia che ha dovuto condurre contro i pregiudizi sociali e culturali del suo tempo. Per diversi anni fu costretta ad utilizzare uno pseudonimo maschile (Antoine-August Le Blanc), perché all'epoca le donne erano ancora escluse dagli ambienti accademici. Nonostante i suoi grandi meriti scientifici, non era riuscita ad ottenere la laurea non avendo completato gli studi all'École Polytechnique. Nel 1830 l'università di Göttingen, su pressione di Gauss, decise di assegnarle una laurea honoris causa, ma non le potè esssere consegnata per la sopraggiunta mirte di Sophie .. ha lasciato anche un certo numero di articoli di un certo valore sulla storia e la filosofia della scienza, che Auguste Comte ha elogiato nel suo corso sulla filosofia positivista; Maria Gaetana Agnesi 1718 –1799 • • • • • • matematica e benefattrice milanese, Il padre provvede all'istruzione della primogenita con illustri precettori. Grazie al loro aiuto Maria Gaetana apprende perfettamente, l'italiano, il tedesco, il francese, il latino, il greco, lo spagnolo e l'ebraico. nel 1737, per obbedire al padre, passa dallo studio delle lingue e dell'eloquenza ai difficili studi di Filosofia e di Matematica. Nella casa degli Agnesi sfilano gli intellettuali d'Italia e di mezza Europa. che introducono Maria Gaetana agli Elementi di Euclide, alla Logica e alla Metafisica, alla Fisica generale, particolare e sperimentale. Nel 1750 sostituì il padre nell'insegnamento della matematica all'Università di Bologna. Benedetto XIV le consentì quindi di ricoprire ufficialmente la cattedra, ma la Agnesi rifiutò per dedicarsi, dopo la morte del padre ad opere di carità, agli studi privati e all'istruzione dei fratelli, delle sorelle e dei domestici della casa. Anna Morandi Manzolini (1714-1774) • • • • • un'anatomista e scultrice bolognese docente di anatomia all'Università di Bologna, abile realizzatrice di modelli anatomici in cera. A lei è dedicato il cratere d'impatto Manzolini, sulla superficie di Venere Nel 1740 sposò Giovanni Manzolini, professore di anatomia a Bologna, alla cui morte , nel 1755, subentrò . La sua fama di realizzatrice di modelli anatomici si diffuse in tutta Europa: fu invitata da Caterina II di Russia e presso altre corti europee. Laura Bassi (1711-1778) • • • • • • • • • • • • • biologa e matematica bolognese seconda donna laureata d'Italia (dopo la veneziana Elena Lucrezia Cornaro), prima donna ad intraprendere una carriera accademica e scientifica in Europa. Nel 1732 si laureò nella medesima università, in Biologia e Filosofia. Successivamente ottenne una libera docenza in queste due discipline, diventando la prima docente universitaria in Europa, ed entrò a far parte dell'Accademia delle Scienze di Bologna. L'anno seguente, il 17 aprile 1733 ottenne una cattedra all'Università di Bologna, diventando così la prima docente di Biologia e Fisica in Europa. Nel 1738 il matrimonio con il medico e fisico Giuseppe Veratti facilitò la sua carriera. . Nel 1749, inaugurò un laboratorio privato che divenne famoso in tutta Europa e accolse celebri scienziati o giovani destinati a diventare famosi. nel 1776 il Senato bolognese le conferì la cattedra di Fisica sperimentale presso l'Istituto delle Scienze di Bologna. Oltre al latino padroneggiava anche il greco e il francese. Nonostante il suo intenso lavoro all'Università, ebbe 8 figli. Le è stato dedicato un cratere di 31 km su Venere. A Bologna le è dedicato un liceo (linguistico, delle scienze sociali e musicale) già istituto magistrale e una via della città. In Austria, presso l'Università di Innsbruck, le è dedicato il Quality Engineering Centre of Expertise . la presenza femminile in campo scientifico PRIMA DI GALILEO Antichità Una ventina Medioevo Una decina XV – XVI secolo Quasi nessuna XVII secolo 16 XVIII secolo XIX secolo DOPO GALILEO 24 108 XIX SECOLO elenco eccellenze Pia Nalli 1866-1964 Matematica Maria Mitchell 1818 - 1889 Astronoma Maria Dalle Donne 1778 – 1842 Medicina Heriette Swan Leavitt 1868 - 1921 Astrofisica Antonia Maury 1866 – 1952 Astronoma Sofia Kovaleskaja 1850 - 1891 Matematica Emmy Noether 1882 – 1935 Matematica Marie Sklodwska Curie 1867 -1934 Fisica – Chimica Irene Curie 1897-1956 Chimica Lise Meitner 1878-1856 Fisica Maria Pastori 1895 - 1975 Matematica Anna Jump Cannon 1863 - 1941 Astronomia Cecilia Payn Gaposchkin 1890 - 1979 Astrofisica Nettie Maria Stevens 1861– 1912 Biologia Lise Meitner (1878 –1968) • • • fisica austriaca. A lei si deve la spiegazione teorica della fissione nucleare (riuscita a Otto Hahn nel 1938 per cui ebbe il premio Nobel) prima donna ad avere una cattedra universitaria di fisica in Germania; Lise Meitner (1900 circa) Emmy Noether (1882-1935) • matematica tedesca di origini ebree. • Si è occupata di fisica matematica, teoria degli anelli ed algebra astratta, ed il suo nome è indissolubilmente legato al celebre teorema di Noether del 1915, che mette in luce nel campo della fisica teorica una profonda connessione tra simmetrie e leggi di conservazione. • Il topologo russo Pavel Alexandrov la definì «il più grande matematico donna di tutti i tempi», e lo stesso Albert Einstein ne pubblica un apprezzamento sul New York Times poche settimane dopo la sua morte. Annie Jump Cannon (1863 - 1941) • • • • • • Prima donna eletta Direttore della American Astronomical Society, gettò le basi dello studio dell'evoluzione delle stelle. prima donna ad ottenere dottorati onorari dall’Università del Delaware (1918), da Groningen (1921), da Oxford (nel 1925) e da Wellesley (1925); inserita tra le 12 più grandi donne americane viventi (1929) insignita della Medaglia Henry Draper dalla Accademia Nazionale delle Scienze,(1931) nel 1938, poco prima della morte, ottenne il posto di Astronomo ad Harvard. Ada Byron Lovelace (1815-1852) bellissima immagine propostaci da Google nel 197° anniversario dalla nascita rappresenta Ada Lovelace al lavoro sulla Macchina Analitica di Charles Babbage, il primo prototipo di un computer meccanico La macchina di Babbage non venne mai costruita, ma gli studi della Lovelace restano importanti nella storia del computer. •figlia del poeta Lord Byron e della matematica Anne Isabella Milbanke, •più nota come Ada Lovelace, nome che assunse dopo il matrimonio con William King, Conte di Lovelace è stata una matematica inglese, •Tra i suoi appunti sulla macchina di Babbage si rintraccia anche quello che è considerato come il primo algoritmo espressamente inteso per essere elaborato da una macchina • a tutti gli effetti la prima programmatrice di computer nella storia. •aveva previsto anche la capacità di andare al di là dal mero calcolo numerico, •Col suo nome è noto un linguaggio di programmazione la presenza femminile in campo scientifico PRIMA DI GALILEO Antichità Medioevo XV – XVI secolo XVII secolo Una ventina Una decina Quasi nessuna 16 DOPO GALILEO XVIII secolo XIX secolo 24 108 XX secolo solo nel campo dell'astronomia sono più di 2000 oggi le universitarie sono circa il 60% nelle scienze biologiche, dal 30 al 40% nelle scienze abiologiche, più dei 50% nelle matematiche, mentre sono ancora al di sotto dei 20% in facoltà come ingegneria e agraria XX-XXI SECOLO elenco eccellenze Maria Goeppert Mayr 1906 – 1972 Fisica Maria Cibrario Cinquini 1905 – 1992 Matematica Beatrice Tinsley 1941 – 1981 Astrofisica Rita Levi Montalcini 1909 – 2012 Medicina Wu Chien-Shiung 1913 – 1997 Fisica Rosalind Franklin 1920 -1958 Biologia Maria Biggiogero Masotti Astrofisica Jocelyn Bell-Burnell 1943 - Astronomia Margherita Hack 1922 - Astrofisica Margherita Hack (1922- vivente) • • • • • • • • astrofisica e divulgatrice scientifica fiorentina la prima donna italiana a dirigere l'Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987], portandolo a rinomanza internazionale direttore del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Trieste dal 1985 al 1991 e dal 1994 al 1997. membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei Ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed europei per lungo tempo membro dei gruppi di lavoro dell'ESA e della NASA In Italia, con un'intensa opera di promozione ha ottenuto che la comunità astronomica italiana espandesse la sua attività nell'utilizzo di vari satelliti giungendo ad un livello di rinomanza internazionale molto nota anche per le sue attività non strettamente scientifiche e in campo sociale e politico. Fabiola Gianotti (1960-vivente) • • • • • • • • • Fisica italiana (romana) Dirige l'esperimento ATLAS al Large Hadron Collider (LHC) presso il CERN. Proprio in qualità di portavoce di ATLAS, il 4 luglio 2012 ha annunciato presso il CERN, unitamente all'esperimento CMS, la prima osservazione di una particella compatibile con il bosone di Higgs. membro del comitato consultivo per la Fisica al Fermilab negli Stati Uniti e dell'Accademia dei Lincei per la classe di Scienze Fisiche È diplomata in pianoforte al Conservatorio di Milano. è stata nominata (2009) Commendatore della Repubblica Italiana ha condiviso, con altri beneficiari, il Fundamental Physics Prize,[10] fondato da Yuri Milner (2012) La rivista Time l'ha collocata in quinta posizione nella graduatoria di Persona dell'anno 2012, Nel 2013 le è stato assegnato il Premio Nonino.(unitamente a Peter Higgs) Patrizia Rossi (1960- vivente) • • • • Fisica italiana, nata a Roma Ricercatrice dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), a Frascati. Da poco nominata vicedirettore della Divisione Fisica del Jefferson Lab (JLab), in Virginia (Usa), senza essersi candidata per ottenere l'incarico. Su sua richiesta, è stato cambiato il regolamento di ingaggio , che prevedeva un impiego a tempo indeterminato, per trasformarlo in 5 anni La sua ricerca si concentra sullo studio della struttura delle particelle che compongono i nuclei atomici e sulla forza forte XX secolo gli studi scientifici decollano • • • 1901: 1° assegnazione del Premio Nobel La ricerca scientifica esce dai laboratori e raggiunge anche i non addetti ai lavori I premi Nobel nelle specifiche discipline (fisica, chimica, medicina, letteratura, economia) sono comunemente ritenuti i più prestigiosi assegnabili in tali campi La notorietà degli scienziati e la divulgazione delle loro ricerche esce dallo stretto ambito dei centri di ricerca . La notorietà e la divulgazione portano ad una 2°svolta nella storia delle scienze PREMIO NOBEL Premi Nobel al femminile Premi Nobel femminili” scienze” 15 43 Premi Nobel mancati almeno 5 Fisica 2 Chimica 4 Medicina 9 (1 Italia) Di cui italiane 2 Rosalind Franklin Jocelyn Bell-Burnell, Lise Meitner Chien-Shiung Wu Annie Jump Cannon Grazia Deledda Rita Levi-Montalcini per la Medicina: per la Chimica: 1911 ‐ Marie Curie 1935 ‐ Irene Joliot‐Curie 1964 ‐ Dorothy Crowfoot Hodgkin 2009 ‐ Ada E. Yonath 1947 ‐ Gerty Cori per la Fisica: 1977 ‐ Rosalyn Yalow 1903 ‐ Marie Curie 1983 ‐ Barbara McClintock 1963 ‐ Maria Goeppert‐Mayer 1986 ‐ Rita Levi‐Montalcini 1988 ‐ Gertrude B. Elion 1995 ‐ Christiane Nüsslein‐Volhard 2004 ‐ Linda B. Buck 2008 ‐ Françoise Barré‐Sinoussi 2009 ‐ Elizabeth H. Blackburn e Carol W. Greider . Marie Sklodwska Curie (1867-1934), • • • • • • • • • fisica polacca naturalizzata russa e in seguito francese premio Nobel per la fisica nel 1903 e per la chimica nel 1911, e prima donna professore alla Sorbona Insieme al marito Pierre Curie e ad Antoine Henri Becquerel, Maria Skłodowska-Curie ricevette – prima donna della storia – il premio Nobel per la fisica nel 1903: unica donna tra i quattro vincitori di più di un Nobel e, insieme a Linus Pauling, l'unica ad averlo vinto in due aree distinte. Assieme al marito Pierre Curie ricevette la Medaglia Davy nel 1903 e la Medaglia Matteucci nel 1904. Il 20 aprile 1995 le sue spoglie (insieme a quelle del marito Pierre) sono state trasferite al Pantheon di Parigi.: prima donna della storia ad avere ricevuto questo onore (per meriti propri). Una moneta da 100 franchi francesi ed una banconota da 20.000 złoty polacchi che la raffigurano furono emesse negli anni 90 Ai coniugi Curie è stato dedicato un asteroide, il 7000 Curie, ed un minerale di uranio: la curite. A Maria-Skłodowska è stato dedicato un altro minerale di uranio: la sklodowskite oltre all'unità di misura della radioattività: il curie. Il gruppo pioniere della musica elettronica Kraftwerk le rendono omaggio in uno dei loro brani più famosi: Radioactivity brano che dà il titolo all'intero album (1976.) Maria Goeppert‐Mayer. (1906 – 1972) • • • fisica tedesca naturalizzata statunitense, Nel 1924 sposò Joseph Edward Mayer, negli Stati Uniti, paese d'origine del marito. La coppia ebbe poi due figli. seconda donna (dopo Maria Curie) a ricevere il premio Nobel per la fisica, dopo nel 1963 assieme a J. Hans D. Jensen per aver proposto il modello a guscio del nucleo atomico. Irene Joliot Curie (1897-1956) • premio Nobel per la chimica nel 1935 • Figlia primogenita di Pierre e Marie Curie, sorella di Eve Denise Curie. Irène sposò il 9 ottobre 1926 il fisico Frédéric Joliot dal quale ebbe due figli, divenuti anche loro scienziati, Hélène Langevin-Joliot (1927), fisico nucleare, e il biochimico Pierre Joliot (1932) Entrambi i coniugi vennero insigniti nel 1935 del Premio Nobel per la Chimica per la scoperta della radioattività artificiale. Dorothy Crowfoot Hodgkin • • • • • • Nata al Cairo biochimica britannica, pioniere nella tecnica di diffrazione dei raggi X Seconda donna ad essere insignita del Ordine al Merito del Regno Unito dopo Florence Nightingale (1965). vincitrice del premio Nobel per la chimica nel 1964 Premio Lenin per la pace nel 1985 Insignita della Medaglia Copley (il più importante e anche il più vecchio premio premio assegnato dalla Royal Society di Londra. (1910-1994) Ada Yonath (1939 – vivente) • Chimica israeliana • Nobel Chimica nel 2009 assieme a Thomas Arthur Steitz e a Venkatraman Ramakrishnan per i suoi studi sulla struttura e sulla funzione dei ribosomi. • Nel 1962 si laureò in chimica, specializzandosi nel 1964 in biochimica presso l'Università Ebraica di Gerusalemme. • Nel 1968 conseguì presso il Weizmann Institute of Science di Rehovot un'ulteriore specializzazione in cristallografia. Rita Levi- Montalcini (1909-2012) • • • • • • • • • • • Nata a Torino , di famiglia ebrea sefardita con una concezione vittoriana dei rapporti con i genitori e dei ruoli femminili e maschili Ebbe come compagni universitari, Salvador Luria e Renato Dulbecco( futuri premi Nobel) Laureatasi nel 1936 si specializzò poi in neurologia e psichiatria, Nel 1938 a seguito delle leggi razziali emigrò in Belgio dove continuò gli studi presso l’istituto di neurologia dell'Università di Bruxelles fino all’invasione tedesca del Belgio tornata a Torino allestì un laboratorio domestico situato nella sua camera da letto per proseguire le sue ricerche, Nel 1947 è invitata a St. Louis, a prendere la cattedra di docente del corso di Neurobiologia al Dipartimento di zoologia della Washington University. Resta in America 30 anni Premio Nobel per la medicina nel 1986. membro delle maggiori accademie scientifiche internazionali, come l'Accademia Nazionale dei Lincei per la classe delle Scienze Fisiche, l'Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, la National Academy of Sciences statunitense e la Royal Society. prima donna a essere ammessa alla Pontificia Accademia delle Scienze. Il 1º agosto 2001 è stata nominata senatrice a vita socia fondatrice della Fondazione Idis-Città della Scienza PREMIO NOBEL Premi Nobel al femminile Premi Nobel femminili” scienze” 15 43 Premi Nobel mancati almeno 5 Fisica 2 Chimica 4 Medicina 9 (1 Italia) Di cui italiane 2 Rosalind Franklin Jocelyn Bell-Burnell, Lise Meitner Chien-Shiung Wu Annie Jump Cannon Grazia Deledda Rita Levi-Montalcini per la Medicina: per la Chimica: 1911 ‐ Marie Curie 1935 ‐ Irene Joliot‐Curie 1964 ‐ Dorothy Crowfoot Hodgkin 2009 ‐ Ada E. Yonath 1947 ‐ Gerty Cori per la Fisica: 1977 ‐ Rosalyn Yalow 1903 ‐ Marie Curie 1983 ‐ Barbara McClintock 1963 ‐ Maria Goeppert‐Mayer 1986 ‐ Rita Levi‐Montalcini 1988 ‐ Gertrude B. Elion 1995 ‐ Christiane Nüsslein‐Volhard 2004 ‐ Linda B. Buck 2008 ‐ Françoise Barré‐Sinoussi 2009 ‐ Elizabeth H. Blackburn e Carol W. Greider . Rosalind Franklin (1920-1958) • Chimica e fisica britannica • fornì le prove sperimentali della struttura del DNA per cui ottennero il Nobel i suoi colleghi Wilkins, Watson e Crick. Essi realizzarono il modello a doppia elica grazie alle fotografie della diffrazione ai raggi X del DNA scattate dalla Franklin, che Wilkins aveva sottratto dal laboratorio della scienziata (come rivelato anni dopo). • Morì a 37 anni per le complicazioni derivanti da cancro ovarico. • La sua memoria ha ricevuto molti riconoscimenti da grandi istituzioni scientifiche, ma il Nobel le è venuto meno Susan Jocelyn Bell-Burnell • • • • • • • astrofisica britannica, scopritrice, con il suo relatore di tesi Antony Hewish, della prima pulsar. Ha lavorato all'Università di Southampton, all'University College di Londra e all'Osservatorio Reale di Edimburgo, È stata professoressa di fisica alla Open University per dieci anni, ed in seguito professoressa "in visita" all'Università di Princeton. Presidente della Royal Astronomical Society tra il 2002 e il 2004. Attualmente è professore in visita alla Oxford University. Nonostante il Premio Nobel per la scoperta delle pulsar sia stato assegnato al solo Hewish, Bell è stata premiata da molte altre organizzazioni.fra cui Premio Oppenheimer, la Medaglia Michelson del Franklin Institute, il Premio Beatrice M. Tinsley della American Astronomical Society, il Premio Magellano della American Philosophical Society, e la Medaglia Herschel della Royal Astronomical Society. Ha ricevuto parecchie lauree honoris causa. È Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico, oltre che membro della Royal Society. (1943- vivente) Chien- Shiung Wu 1912 – 1997 • Fisica cinese • Si laurea all'univ. centrale nazionale cinese • si trasferisce nel 1936 negli USA, di cui assunse la cittadinanza. • Ha insegnato allo Smith College e alla Princeton University • professore di fisica alla Columbia University, • membro del Progetto Manhattan • Scopritrice della non conservazione della parità nelle interazioni deboli , (per questa scoperta il Nobel andò ai suoi colleghi Tsung Dao Lee e Chen Ning Yang.j) • Insignita del Premio Wolf per la fisica (1978) Questo mosaico fatto con le foto di 189 fisici (uomini e donne) rappresenta il viso di Albert Einstein certamente la figura di scienziato più emblematica dell’era moderna ma è bene ribadire che « L'umanità è fatta di uomini e donne e deve essere rappresentata da entrambi i sessi. » (Rita Levi-Montalcini)