Servizio Statistica INDAGINE SUL GRADO DI SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE rilevazione dal 24 Ottobre 2006 al 11 Gennaio 2007 Maggio 2007 Premessa • Nel 1997-1998 e nel 2000, sono state condotte indagini finalizzate a valutare il gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare da parte degli utenti, per attuare azioni migliorative. • Nel 2006 si è resa necessaria una nuova indagine che ripercorre quella attuata nel 1997-1998. La progettazione della rilevazione, la sua realizzazione, l’elaborazione dei dati e la stesura del report è stata curata dalla dott.ssa Caterina Malucelli del Servizio Statistica, coadiuvata da due collaboratrici facenti parte del progetto di Servizio Civile Volontario “I volontari in servizio civile… per informare, comunicare e partecipare”, dott.ssa Elena Cavicchi e dott.ssa Paola Trevisani. 2 LE CARATTERISTICHE DEGLI INTERVISTATI Gli utenti in carico al Centro servizi alla persona del Comune di Ferrara, che usufruiscono del Servizio di Assistenza Domiciliare, risultavano alla fine del mese di Settembre 151: – 102 utenti sono stati intervistati: 73 sono assistiti dalla Cooperativa Serena (ditta vincitrice dell’appalto per l’erogazione di alcuni servizi), 26 dall’ “assistenza pubblica” (operatrici del Centro servizi alla persona) e 3 da entrambi; – 49 utenti non sono stati intervistati poiché nel periodo di rilevazione erano ricoverati in strutture ospedaliere, non sono stati ritenuti idonei dalla propria assistente sociale a essere intervistati oppure erano diffidenti nel ricevere al proprio domicilio il rilevatore. 3 LE CARATTERISTICHE DEGLI INTERVISTATI (segue) Gli utenti sono risultati così suddivisi: Distribuzione per sesso e per età media N. utenti Media di % intervistati età Maschio 37 36,3% 70,2 Femmina 65 63,7% 78,8 TOTALE 102 100,0% 75,7 Sesso Il 73% dell’utenza intervistata risulta avere al massimo la licenza elementare, il 17% ha conseguito il diploma di scuola media inferiore, il 9% ha ottenuto il diploma di scuola media superiore e soltanto l’1% si è laureato. È emerso che il 40% degli intervistati vive da solo (circa i 3/4 sono donne), il 23,5% vive in coppia e il restante 36% vive in famiglia (circa i 2/3 sono donne). Dall’analisi delle condizioni generali si è rilevato che: Condizioni generali Non riposa a letto Per lo più in poltrona Tra letto e poltrona Allettato TOTALE 36,0% 30,0% 24,0% 10,0% 100,0% 4 LE CARATTERISTICHE DEGLI INTERVISTATI (segue) Si è riscontrato che il 52% degli utenti paga parzialmente il servizio di assistenza domiciliare, il 47% risulta essere esente e solo l’1% paga interamente. Gli utenti si avvalgono delle seguenti prestazioni: – l’80% dell’aiuto per il bagno ; – il 28% dell’aiuto nell’igiene personale quotidiana; – il 16% dell’accompagnamento per fare la spesa; – il 15% dell’aiuto nell’alzata e rimessa a letto; – il 13% dell’accompagnamento per visite mediche, riscossione tributi, visite a parenti, amici; – l’11% della socializzazione; – il 9% della pulizia degli ambienti; – il 9% dello svolgimento di commissioni; – il 3% del controllo nell’assunzione di farmaci. 5 AMBITI DELL’INDAGINE • Accessibilità e informazione • Qualità relazionale • Qualità delle prestazioni • Integrazione del SAD con altri • Regolarità nell’erogazione del servizio • Rispetto del tempo dell’utente • Rispetto spazi di vita - abitudini 6 ACCESSIBILITÀ E INFORMAZIONE L’89% dei richiedenti sapeva a quale ufficio rivolgersi per ottenere informazioni concernenti l’assistenza domiciliare, mentre l’11% non sapeva dove rivolgersi. Informazioni fornite dall’assistente sociale prima di presentare la domanda (prestazioni, pagamento del servizio, costi e documenti): Informazioni ricevute dall'Assistente Sociale sulle prestazioni Molte 95,5% Abbastanza 3,0% Poche 1,5% Per niente TOTALE 100,0% Grado di informazione riguardo a: pagamento del servizio, costi e documenti necessari Grado di informazione Pagamento Costi Documenti Sì, sufficientemente 92,4% 87,9% 97,0% Sì, ma insufficientemente 1,5% 4,5% No 6,1% 7,6% 3,0% TOTALE 100,0% 100,0% 100,0% 7 ACCESSIBILITÀ E INFORMAZIONE (segue) Informazioni fornite dall’assistente presentazione della domanda: Informazioni ricevute sociale dopo la Riguardo Riguardo all'orario di arrivo all'acquisto di delle assistenti oggetti e prodotti Sì, in modo completo Si, ma solo parzialmente No TOTALE 95,5% 1,5% 3,0% 100,0% 86,3% 13,7% 100,0% Giorni medi di attesa (media totale 9 gg.) per tipologia di prestazione e percezione del tempo di attesa: – – – – – – – – – 12 gg. igiene personale quotidiana; 11 gg. alzata e rimessa a letto; 9 gg. aiuto per il bagno; 9 gg. pulizia degli ambienti; 8 gg. accompagnamento per visite…; 7 gg. accompagnamento per spesa; 6 gg. socializzazione; 5 gg. assunzione farmaci; 2 gg. svolgimento commissioni. Tempo di attesa per le prestazioni Brevissimo Breve Ragionevole Lungo Lunghissimo TOTALE 40,9% 42,4% 16,7% 100,0% 8 QUALITÀ RELAZIONALE Le assistenti domiciliari (A.D.) hanno modi cortesi e gentili per il 99% degli intervistati, a prescindere dal grado di confidenza instauratosi. Nell’83% dei casi esiste un dialogo tra l’utente e le assistenti domiciliari e questo è gradito. I restanti utenti affermano di non essere interessati ad avere rapporti interpersonali con le assistenti o sono impossibilitati ad averne a causa delle condizioni di salute. Il buon grado di qualità relazionale è confermato da un’alta percentuale di utenti che affermano di sentirsi sicuri quando vengono sorretti dalle A.D. e di non provare imbarazzo nell’essere lavati. Utenti aiutati a reggersi dalle assistenti domiciliari: si sente sicuro Utenti lavati da assistenti domiciliari: nessun imbarazzo poco imbarazzo molto imbarazzo 75,5% 97,4% 84,3% 90,7% 7,0% 2,3% 9 QUALITÀ DELLE PRESTAZIONI Il grado di soddisfazione per le prestazioni erogate dal SAD risulta essere molto elevato. Prestazioni utilizzate e grado di soddisfazione Tipologia prestazione Alzata e rimessa a letto Igiene personale Bagno Assunzione farmaci Pulizia ambienti Svolgimento commissioni Accompagnamento visite… Utenti 9,8% 21,6% 82,4% 2,9% 8,8% 13,7% 12,7% Grado di soddisfazione Molto 100,0% 95,5% 97,6% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Abbastanza 4,5% 2,4% - Poco/Per niente - Il 76% degli utenti ritiene adeguata la partecipazione ai costi delle prestazioni rispetto al proprio reddito. Nel 10% dei casi gli utenti si sono dichiarati abbastanza soddisfatti dei costi, mentre il 14% degli intervistati ritiene che i costi non siano per niente adeguati. Nel caso in cui gli utenti non siano stati in grado di rispondere la domanda è stata sottoposta ad un familiare. Quando hanno risposto entrambi si è verificata una sostanziale omogeneità nelle risposte. 10 INTEGRAZIONE DEL SAD CON ALTRI Secondo il SAD risultano usufruire dell’Assistenza Domiciliare Integrata con quella sanitaria, infermieristica e/o medica, (ADI) il 32% degli intervistati. Tra coloro che dichiarano di essere in ADI, l’87% sostiene che non ci sia un rapporto di collaborazione tra il SAD ed il loro medico di base e l’81% non ritiene che ci sia un rapporto di collaborazione tra il SAD ed il servizio infermieristico domiciliare. La maggior parte degli intervistati ritiene non sufficiente il SAD, per tale motivo il servizio viene integrato con l’aiuto di uno o più soggetti. Assitenza ulteriore oltre al SAD Prestata da: Familiari conviventi Familiari non conviventi Vicini Volontari Personale a pagamento % 44,1% 54,9% 3,9% 2,0% 23,5% 11 REGOLARITÀ NELL’EROGAZIONE DEL SERVIZIO Nel 77% dei casi l’orario previsto, in linea di massima, è stato sempre rispettato, abbastanza regolarmente per il 17% e di parere contrario è risultato essere il 6% degli utenti. All’82% degli utenti è stata sempre fornita la prestazione prevista. Nei casi in cui non sia stata fornita: il 78% degli intervistati è stato informato per tempo, all’89% hanno spiegato i motivi del mancato arrivo delle assistenti domiciliari e il 61% ha recuperato successivamente la prestazione. Nell’arco di un mese gli utenti hanno riscontrato un’elevata turnazione degli operatori ed è stato registrato il seguente disagio: Cambiamento dell'operatore No Sì Se sì, ha creato disagio: Molto Poco Per niente TOTALE 2,0% 98,0% 3,0% 17,0% 80,0% 100,0% 12 RISPETTO DEL TEMPO DELL’UTENTE La quasi totalità degli intervistati ritiene che gli orari delle prestazioni e il tempo impiegato dalle operatrici per erogarle sia adeguato alle loro esigenze. Grado di soddisfazione rispetto agli orari delle prestazioni e al tempo impiegato per erogarle Adeguatezza Molto Abbastanza Poco Per niente TOTALE Orario delle prestazione 88,2% 3,9% 4,9% 2,9% 100,0% Durata della prestazione 89,2% 7,8% 2,0% 1,0% 100,0% Solo il 22,5% degli utenti è stato soggetto ad un cambiamento dell’orario della prestazione nello stesso giorno in cui l’attendeva, di questi il 78% dichiara di non aver subito disagi. 13 RISPETTO SPAZI DI VITA - ABITUDINI L’intervento dell’assistenza domiciliare non ha comportato nel 71% dei casi alcun cambiamento nella disposizione dell’ambiente di vita dell’utente. Se i cambiamenti sono stati necessari, solo il 2% ha affermato che tali cambiamenti hanno creato molto disagio. La quasi totalità degli utenti ritiene che durante l’erogazione delle prestazioni, le assistenti domiciliari tengano in considerazione le loro indicazioni, abitudini, gusti e preferenze. Rispetto delle indicazioni fornite dall'utente Molto 96,1% Abbastanza 2,9% Poco Per niente 1,0% TOTALE 100,0% 14 CONFRONTO CON L’INDAGINE 1997-1998 I risultati dell’indagine 1997-1998 sono utili per verificare se, ad oggi, il servizio erogato ha ottenuto dei miglioramenti nella qualità e nella soddisfazione dell’utenza. Calcolo dei punteggi medi di soddisfazione: 1. attribuzione di valori ordinali alle modalità descrittive utilizzate nelle risposte; 2. assegnazione del punteggio più alto alle risposte più positive e via via decrescente a quelle negative. Esempio: molto soddisfatto=4, abbastanza soddisfatto=3, poco soddisfatto=2, per niente soddisfatto=1; 3. calcolo del valore medio ponderato. 15 Punteggi medi di soddisfazione. Confronto anni 1997-1998 e 2006 Variabile di soddisfazione 1997-98 Facilità nel ricevere informazioni: Informazioni sulle prestazioni ricevute da: 2006 Punteggio massimo 4 3,08 3,83 SAD 3,03 - 4 Assistente Sociale 3,29 3,94 4,24 4 5 Assistenti domiciliari 2,39 2,00 2,60 2,89 3,00 2,88 3 3 3 Badante - 3,00 3 Alzata e rimessa a letto 3,89 4,00 4 Igiene personale Bagno 3,71 3,73 3,96 3,98 4 4 Assunzione farmaci 4,00 4,00 4 Pulizia ambienti Svolgimento commissioni 3,47 3,83 4,00 4,00 4 4 Accompagnamento visite… 3,86 4,00 4 Adeguatezza della durata della prestazione: Rispetto delle indicazioni fornite dall'utente: 3,37 3,37 3,85 3,94 4 4 Tempo di attesa per le prestazioni: Assenza di imbarazzo nell'essere lavati da: Conviventi Parenti Grado di soddisfazione delle prestazioni: 16 CONFRONTO CON L’INDAGINE 1997-1998 • Accessibilità e informazione In generale emerge che l’informazione all’utente per l’accesso al servizio di assistenza domiciliare è nettamente migliorata: – conoscenza del servizio/ufficio per ottenere informazioni sull’assistenza domiciliare è cresciuta dal 39% all’89%; – i tempi di attesa per l’erogazione della prestazione sono diminuiti mediamente da 16 a 9 giorni; – la percentuale di utenti informati in modo completo all’inizio della prestazione è passata dal 50% al 95%. • Qualità relazionale Il rapporto interpersonale instauratosi tra l’utente e l’assistente domiciliare raggiunge il 100% di gradimento contro il 96% dell’indagine 1997-1998. 17 CONFRONTO CON L’INDAGINE 1997-1998 • Qualità delle prestazioni Il grado di soddisfazione degli assistiti riguardo alla qualità delle prestazioni ricevute ha visto un generale miglioramento. Si registra un incremento della quota di utenti che considera adeguata, rispetto al proprio reddito, la partecipazione ai costi delle prestazioni: da 70% nella prima indagine a 76% nell’attuale. • Integrazione del SAD con altri Si ravvisa una diminuzione della collaborazione tra: – SAD-medico di base, che era presente nel 33% dei casi nel 1997-1998, ora viene rilevato dagli utenti solo nel 13% dei casi; – SAD con il servizio infermieristico domiciliare, che veniva percepita dal 39% degli utenti nel 1997-1998, viene rilevata solo dal 19% nel 2006. 18 CONFRONTO CON L’INDAGINE 1997-1998 • Regolarità nell’erogazione del servizio L’orario previsto per l’erogazione della prestazione oggi viene rispettato con una percentuale inferiore: 77% nel 2006, contro 80% nel 1997-1998. Nonostante questa variabilità di orario, la prestazione oggi viene sempre eseguita nell’82% dei casi (nel 1997-1998 ciò accadeva solo secondo il 62% degli utenti). • Rispetto del tempo dell’utente Si può generalmente osservare un leggero miglioramento del rispetto del tempo dell’utente nell’organizzazione oraria delle prestazioni. Non si rilevano scostamenti, rispetto all’indagine precedente, riguardo all’adeguatezza degli orari delle prestazioni. • Rispetto abitudini Le indicazioni di abitudini, gusti e preferenze suggerite dagli utenti vengono sempre più tenute in considerazione dal SAD. 19