Gli anni bui: le Crociate conquista e difesa? Le Crociate furono delle guerre condotte dai Cristiani contro i Musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme e respingere l’avanzata dell’Islam in Occidente Le Crociate furono nove e furono devastanti (XI-XIII sec. D.C.) per vincitori e vinti Le Crociate: cause e conseguenze 1. Cause religiose: • I Turchi assalivano i pellegrini • I pellegrini europei volevano liberare il Sacro Sepolcro dagli infedeli 2.Cause economiche e sociali: • Aumento demografico • Scarsità di cibo e di terre • Si pensava che a Gerusalemme scorresse latte e miele • I combattenti-crociati partirono per arricchirsi, e non solo per farsi rimettere i peccati che avevano commesso • Le persone volevano vivere meglio in terra che non dopo la morte (erano molto attaccati ai beni terreni) 3. Causa: appello di papa Urbano II “Vi induco, anzi non sono io a farlo, ma è Dio che lo vuole, a divenire banditori di Cristo… affinché accorriate ad aiutare i Cristiani per cacciare dalle nostre terre quella razza maligna”. 1. Conseguenza: devastazioni dei territori, saccheggi, stragi e violenze da parte dei Crociati. 2. Conseguenza: l’Oriente si separò definitivamente dall’Occidente • Si separò dopo lo scisma perché i crociati colpirono Costantinopoli • Papa Giovanni Paolo II si scusò con la Chiesa d’oriente per le Crociate Crociate di Cristiani cattolici o di pezzenti? Dal punto di vista dei Crociati •I Crociati vedevano i Musulmani come persone che fecero stragi a Gerusalemme •Il crociato Raimondo di Anguilers scrive: “Appena però i nostri ebbero occupato le mura avresti potuto vedere cose orribili … per le strade e le piazze si vedevano mucchi di teste; mani e piedi tagliati …”. Dal punto di vista degli Arabi • Gli arabi vedevano i Cristiani come persone spietate. • Uno storico dei nostri tempi, Amin Maalouf dice : “Il capo dei Franchi promise agli abitanti di lasciare loro salva la vita se avessero cessato di combattere … Fu una carneficina … per tre giorni passarono gli abitanti a fil di spada, uccidendo più di 100.000 persone”. Oggi per noi Italiani • Oggi la Costituzione Italiana dice che ognuno può professare qualsiasi religione. L’articolo 8 della Costituzione Italiana recita: “Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.” Le scuse di Giovanni Paolo II Durante la «Giornata del perdono» (12 marzo 2000), la «confessione delle colpe» pronunciata dal papa, senza citare esplicitamente le crociate, ha ammesso che i cristiani hanno commesso atti contro la volontà di Dio. “Come Successore di Pietro, chiedo che in questo anno di misericordia la Chiesa, … implori il perdono per i peccati passati e presenti dei suoi figli. Tutti hanno peccato e nessuno può dirsi giusto dinanzi a Dio … I cristiani sono invitati a farsi carico, davanti a Dio e agli uomini offesi dai loro comportamenti, delle mancanze da loro commesse… un atto di coraggio e di umiltà nel riconoscere le mancanze compiute da quanti hanno portato e portano il nome di cristiani”. Classe 1 C ed F anno sc. 2008/2009