Tesina di Ferchichi Marouane LA STORIA Un movimento di riforma avente come obbiettivo quello di estendere il diritto di voto alle donne. L’origine del movimento va ricercato nella prima metà del 18° secolo. L’ESPANSIONE DEL SUFFRAGIO NEL MONDO. - In Italia il movimento ebbe inizio nel 1903 a Roma quando fu creata la fondazione del consigli delle donne italiane e ottenne il voto nel 1946 . - negli Stati Uniti le prime richieste per il voto sono stati nel 1848. è viene riconosciuto nel 1948 nella legislazione internazionale . - in Francia il voto ebbe inizio con la repubblica Corsica nel 1755 e poi viene revocato quando l’isola entra a far parte della Francia nel 1769 . E viene concesso nuovamente nel 1944. In Inghilterra fu il movimento pro- suffragio nel mondo , nel 1907le donne inglesi sono dichiarata eleggibile e per votare hanno aspettato il 1922. IL VOTO NEL RESTO DEL MONDO I paesi dove le donne hanno raggiunto il diritto di voto nella prima metà del 20° secolo furono: - Danimarca e Norvegia nel 1913. - Australia, Canada, Germania nel 1918. Olanda nel 1919. Ci sono paesi dove ancora oggi le donne non hanno diritto al voto come l’Arabia Saudita e in altri è limitato come gli Emirati Arabi. LE VOILE INTEGRALE EN FRANCE L’interdiction de le Burqua en France a fait l’objet d’un certain consensus en France. Car ce type de voile ne favorise pas l’intégration. Suffragette is a term originally coined by the Daily Mail newspaper as a derogatory label for the more militant members of the late19th and early-20th century movement for women’s suffrage in the United Kingdom, in particular members of the Women’s Social and Political Union (WSPU). Suffragist is a more general term for members of suffrage movements, whether radical or conservative, male or female. American campaigners preferred this more inclusive title, while those Americans hostile to women's suffrage used "suffragette" as a pejorative, emphasizing its feminine "-ette" ending. Origins The suffrage movement was mainly women from middle class backgrounds. These women were frustrated by their social and economic situation and sought an outlet through which to initiate change. Early 20th Century Suffragettes carried out direct action such as chaining themselves to railings, setting fire to mailbox contents, smashing windows and on occasions setting off bombs IL CASO La possibilità di introdurre una legge che vieta l’uso della burqa in Italia ha acceso una serie di dibattiti . Questo tipo di velo può essere vietato per la sicurezza di cittadini, ma non solo anche perché cancella la dignità della donna. LA VIOLENZA Quello che è successo il giorno della festa del dopo Ramadan in un luogo di preghiera a Milano è stata una cosa scioccante . L’aggressione dell’ex parlamentare Daniela Santanchè da parte di una persona che non voleva che parlasse con le donne musulmane. UN ESEMPIO Una donna di origine musulmana è stata multata dai vigili di Novara per uso di costumi non consentiti dalla legge Italiana in un ufficio pubblico. Il marito rifiuta che la donna si faccia vedere fino all’arrivo di una vigilessa . La donna non ha potuto fare niente anche perché non poteva fare niente. LA SOLUZIONE la soluzione deve sorgere da dentro le comunità musulmane, sono loro che devono iniziare a combattere il fenomeno dell’estremismo . La retribuzione nell’ordinamento Italiano. In Italia la retribuzione è regolata dalla costituzione nell’art 36 . La retribuzione in Economia È la somma di tutte i valori in genere, a qualunque titoli percepiti. LE CARATTERISTICHE La pluralità delle forme di corresponsione. La consequenzialità e la corrispettività. La periodicità della corresponsione. La onerosità I METODI DI CALCOLO La retribuzione a tempo La retribuzione a cottimo. La retribuzione provvigione. Partecipazione agli utili IL DIVARIO IN EUROPA Il divario di retribuzione tra uomo e donna in Europa è molto evidente . Questo condanna la donna anche su livello previdenziale. L’unione Europea sta cercando di togliere questo divario. IL DIVARIO IN ITALIA In Italia le donne subiscono un trattamento molto inferiore a quello degli uomini. Le ricerche evidenziano che l’Italia è il paese Ue con lo scarto minore ,il 4,9% tra il salario maschile e femminile. Negli stati uniti ci sono donne che guadagnano più di dei uomini . Secondo gli ultime ricerche evidenziano che una donna su cinque ha uno stipendio più alto. La legge 9 dicembre 1977, n 903 parità di trattamento in materia di lavoro. I punti più importanti di questa legge sono. - divieto di qualsiasi discriminazione ( art.1 e 3) - diritto alla stessa retribuzione dell’uomo a parità di lavoro (art.2) - diritto di denunciare all’anticipazione del pensionamento e di optare per il proseguimento del lavoro fio agli stessi limiti di età previsti per gli uomini;(art 4 ) - mantenimento del divieto di lavoro notturno - corresponsione degli assegni familiari, aggiunte di famiglia e maggiorazioni per familiari a carico, in alternativa al lavoratore, alla donna lavoratrice; (art 9) LAVORO AUTONOMO Il lavoro autonomo, disciplinato dall’art.2222 c.c, si instaura quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un’opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. LAVORO SUBORDINATO Il lavoro subordinato si ha invece nell’ipotesi in cui un soggetto si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore ( art.2094 c.c). Ci sono vari tipi di assunzione L’assunzione diretta attraverso l’invio del curriculum alle aziende. L’assunzione attraverso gli uffici di collocamento MATERNITÀ Il testo unico prevede che il padre lavoratore abbia diritto di astenersi dal lavoro per tutta la durata del congedo di maternità o per la parte residua che sarebbe spettata alla lavoratrice, in caso di morte o di grave infermità della madre ovvero di abbandono, nonché il caso di affidamento esclusivo del bambino al padre. Il padre lavoratore che intende avvalersi di questo residuo presenta al datore di lavoro la certificazione relativa alle condizioni di morte o grave infermità. PATERNITÀ Nelle ultime 30 anni sono stati fatti grandi passi avanti nella tutela dei diritti delle mamme che lavorano. La normativa di riferimento è la legge 53/2000, recante "Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi della città", ha modificato la normativa (legge 1204/71) sulla tutela della maternità.