DIREZIONE DIDATTICA STATALE EMPOLI 3° CIRCOLO Via Ponzano 43 – 50053 Empoli (FI) – Tel. 0571/922337 Fax. 0571/960135 – e-mail [email protected] Cod. Fiscale 82008030486 www.empoliterzocircolo.it BILANCIO SOCIALE 2014 UNA SCUOLA GRANDE COME IL MONDO «Di imparare non si finisce mai e quel che non si sa è sempre più importante di quel che si sa già» Gianni Rodari IL BILANCIO SOCIALE • Il Bilancio sociale è stato introdotto , anche nell'ambito scolastico, con Direttiva della Funzione Pubblica sulla rendicontazione sociale nelle amministrazioni pubbliche del 17 febbraio 2006. Con nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 3214 del 22.11.2012 sono state trasmesse le Linee di indirizzo “Partecipazione dei genitori e corresponsabilità educativa" e fra le azioni volte a realizzare una condivisa corresponsabilità educativa viene sottolineato, a più riprese, il Bilancio Sociale, come strumento in grado di consentire un maggiore processo di accountability (in sintesi “render conto”) verso gli stakeholders (in sintesi “portatori di interesse”), ivi compresi i genitori e la comunità locale dove la scuola è inserita. Ecco che il bilancio sociale diventa uno strumento al servizio dell’autonomia scolastica e dei processi di valutazione e viene socializzato dalle istituzioni scolastiche come cartina tornasole del loro operato. Contesto • • • • Il Terzo Circolo didattico di Empoli comprende tre plessi di scuola dell’infanzia e cinque di scuola primaria. La popolazione scolastica, alla data del 23 ottobre 2014, risulta così composta: 1058 alunni, di cui 282 frequentano le scuole dell’infanzia e 776 le scuole primarie. La maggior parte delle famiglie è residente nella zona da molto tempo ed è ben inserita nel contesto sociale locale. Gli alunni di provenienza straniera iscritti nelle nostre sezioni e/o classi risultano essere 129, di cui 85 alla scuola primaria e 44 alla scuola dell’Infanzia. Per questi ultimi la scuola promuove interventi mirati di integrazione nel gruppo dei pari e parallelamente attua laboratori di diverso livello per aumentarne le competenze linguistiche e dotarli degli strumenti specifici necessari all’approccio alle varie discipline. Per tali laboratori la scuola investe risorse umane proprie e si avvale anche della collaborazione di esperti esterni accreditati presso il G.A.M. Tenuto conto del profilo socio-economico e culturale dell’utenza e dell’offerta formativa del territorio, la scuola ha elaborato un progetto di formazione complesso e articolato nel quale si prevede: l’integrazione delle diversità intese come risorsa per la collettività e non come problema; lo sviluppo delle competenze con particolare attenzione a quelle digitali grazie alla presenza in tutte le scuole di una LIM (lavagna interattiva multimediale) e il contrasto alla devianza inteso a questa età più come disagio relazionale all’interno del gruppo e nel rapporto con gli adulti. Nella stessa misura il corpo docente ha cura di rilevare situazioni di livelli alti di conoscenze e competenze, promuovendo così le eccellenze. Sullo sviluppo delle competenze digitali degli alunni, il Terzo Circolo didattico ha investito molte energie e professionalità sia attraverso specifici corsi di formazione rivolti ai docenti, ma anche attraverso il Piano Nazionale Scuola Digitale. PROGETTO PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE CL@SSI 2.0 • • • Il progetto cl@ssi 2.0, rivolto alle classi quarta e quinta della scuola primaria di Serravalle, si pone la finalità di integrare le tecnologie nella didattica quotidiana, attraverso la costruzione di ambienti e di apprendimento (piattaforme Edmodo, Wiki) Obiettivi: utilizzare le tecnologie in maniera diffusa e collaborativa per rendere l’alunno protagonista attivo del proprio processo di apprendimento; per favorirne la creatività e il pensiero critico; per individualizzare e personalizzare i percorsi, agendo a sostegno delle diverse situazioni di svantaggio: handicap, DSA, BES. Le tecnologie digitali (LIM, notebook, ) e gli strumenti Web 2.0 (piattaforme e sofware per creare mappe, video, podcast, presentazioni) verranno usati per rendere più motivante e interattivo l’approccio ai contenuti disciplinari e interdisciplinari: saranno strumenti per costruire conoscenza, per amplificare la collaborazione, la condivisione e le interazioni interpersonali (tra alunni, insegnanti e famiglie). Gli alunni costruiranno oggetti multimediali (ebook, video, mappe, podcast, presentazioni) per rielaborare i contenuti appresi, in modo da produrre loro stessi i libri di testo digitale da pubblicare e condividere in piattaforma. BES: BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI • L’espressione “Bisogni Educativi Speciali” (BES) è entrata nel vasto uso in Italia dopo l’emanazione della Direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica“. La Direttiva stessa ne precisa succintamente il significato: “L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”. L’utilizzo dell’acronimo BES sta quindi ad indicare una vasta area di alunni per i quali il principio della personalizzazione dell’insegnamento, sancito dalla Legge 53/2003, va applicato con particolari accentuazioni in quanto a peculiarità, intensività e durata delle modificazioni. • Il nostro Circolo Didattico ha sempre mostrato grande sensibilità per gli alunni con Bisogni educativi speciali affinché potessero essere parte integrante del contesto scolastico. Per questa ragione tutti si sono adoperati allo scopo di assicurare loro il diritto al benessere e al successo formativo. Ciò verrà attuato anche mediante la predisposizione di un Piano per l’inclusività per l’individuazione, l’accoglienza, l’integrazione di tutti gli alunni con bisogni educativi speciali. CHE COSA FACCIAMO • • • • • • • • • • Gli insegnanti del Terzo Circolo di Empoli confermano, a fondamento del Piano dell’Offerta Formativa, anche per l’anno scolastico 2014/2015, i seguenti principi: Porre l’alunno, con il suo diritto inviolabile a ricevere un’educazione ed un’istruzione adeguate alle esigenze dell’attuale contesto socio-culturale, al centro del processo di insegnamento-apprendimento. Valorizzare gli stili cognitivi e le differenze culturali, nel rispetto delle diversità e peculiarità di cui ciascuno è portatore. Considerare la scuola come luogo d’incontro e di crescita, dove s’instaurano relazioni positive e si collabora per un fine comune, in ordine sia al rapporto adulti\bambini, che adulti\adulti. Realizzare un processo formativo ricco ed articolato, avvalendosi anche delle risorse presenti sul territorio, perché l’offerta formativa della scuola non si limiti alle sole attività curricolari, ma assuma un più ampio ruolo di promozione sociale e culturale. Per conseguire tali obiettivi la scuola si impegna affinché: ogni attività proposta sia rivolta alla totalità degli alunni e delle alunne; il percorso formativo sia articolato e diversificato al fine di garantire ad ogni bambino pari opportunità di crescita; venga rifiutata ogni forma di discriminazione, attraverso l’educazione alla convivenza civile e al rispetto delle diverse identità individuali e culturali; sia garantito un tempo scuola funzionale al raggiungimento degli obiettivi dichiarati, individuabile nel tempo scuola già offerto dal Circolo Didattico. CENTRALITÀ DELL’ALUNNO • • • • • • • • • • • • • Dal testo ministeriale Indicazioni nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, settembre 2012: “Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli ambiti sociali”. Porre l’alunno al centro del processo di insegnamento-apprendimento significa: Formare un individuo competente favorendo un processo di crescita teso alla conquista di traguardi e conoscenze che valorizzino l’esplorazione e la rielaborazione personale della realtà e promuovendo, nelle classi più alte, l’acquisizione di un metodo di studio che permetta l’organizzazione autonoma dei contenuti delle discipline di studio. Valorizzare le conoscenze pregresse individuando i bisogni di ogni bambino collegati con la realtà di provenienza. Favorire fiducia e motivazione facendo leva sui punti di forza e riconoscendo i punti di debolezza. Predisporre contesti stimolanti favorendo l’inserimento degli alunni e rispettando le esigenze del singolo. Riconoscere e dar valore alla “diversa abilità” prendendo coscienza che ogni persona è unica, originale, irripetibile. Favorire lo sviluppo armonico ed integrale della persona sviluppando la capacità di scegliere in autonomia e di assumersi delle responsabilità. Educare alla convivenza civile guidando il bambino a riconoscere e superare i conflitti in modo positivo. La scuola richiede alle famiglie, nel momento dell’iscrizione, tutti quei dati utili a migliorare la comunicazione e il rapporto scuola-famiglia (dati di contesto, dati personali, composizione del nucleo familiare e occupazione). Condividere il Patto di corresponsabilità educativa approvato dal Consiglio di Circolo come parte integrante del Regolamento di Circolo. Identità del Circolo Didattico anno scolastico 2014-2015 • Dirigente Scolastico n. 1 • DSGA (Dirigente Servizi Generali e Amministrativi) n. 1 • Docenti n. 93 di cui n.2 docenti di lingua inglese; n.9 docenti sostegno e n. 4 per IRC • Assistenti amministrativi n. 5 • Collaboratori scolastici n. 15 • Docenti utilizzati ATA n. 2 CHI SIAMO? SCUOLE – ALUNNI – DOCENTI • • • • • • • CORTENUOVA Via Arnovecchio, 11 tel. /fax 0571994863 Insegnanti Referenti di plesso: Tiziana Marradi e Stefania Gallerini 2 sezioni - 47 alunni Orario giornaliero 8:00 – 16:00/16:30 • • • • • • • PONZANO Via Righi, 50 tel./fax 0571 920813 Insegnanti Referenti di plesso: Sandra Borsini e Daniela Lotti 6 sezioni - 153 alunni Orario giornaliero 8:00 – 16:00/16:30 • • • • • • SERRAVALLE Via Garigliano, 60 tel./ fax 0571 993373 Insegnante Referente di plesso: Emanuela Noci 3 sezioni – 82 alunni Orario giornaliero 8:00 – 16:00/16:30 CHI SIAMO? SCUOLA – ALUNNI - DOCENTI • • • • • • • • • “J. CARRUCCI” - PONTORME Via G. Monaco, 39 tel./fax 0571 993231 Insegnante Referente di plesso: Gabriella Miseria 10 classi - orario settimanale 27+2 / 40 ore 224 alunni Orario giornaliero 8:30 – 12:40/16:30/16:40 Modulo con 2 rientri: classi sezione B Tempo pieno: classi sezione A • • • • • • • • • “C. COLOMBO” - PONZANO Via Ponzano, 43 tel./fax 0571 922233 Insegnante Referente di plesso: Francesco Campigli 10 classi - orario settimanale 27+2 / 40 ore 238 alunni Orario giornaliero 8:30 – 12:40/16:30/16:40 Modulo con 2 rientri: classi sezione B Tempo pieno: classi sezione A • • • • • • • • “F. BUSONI” - POZZALE Via Sottopoggio per S. Donato, 35 tel./fax 0571 924028 Insegnante Referente di plesso: Patrizia Mancini 5 classi - orario settimanale 27+2 100 alunni Orario giornaliero 8:20 – 12:30/16:30 Modulo con 2 rientri: tutte le classi “ • Scuolprimarie: • “ • • • • • • • • • • • • • • • • • C. ROVINI” - CASCINE Via De Sanctis, 17 tel. /fax 0571 922250 Insegnanti Referenti di plesso: Stefania Carnesecchi e Rita Mancone 5 classi – orario settimanale 40 ore 105 alunni Orario giornaliero 8:30 – 16:30 Tempo pieno: tutte le classi SERRAVALLE Via Adda, 37 tel./fax 0571 993167 Insegnante Referente di plesso: Roberta Falaschi 5 classi - orario settimanale 27+2 109 alunni Orario giornaliero 8:30 – 12:45/16:30 Modulo con 2 rientri: tutte le classi AUTOVALUTAZIONE DICIRCOLO DIREZIONE DIDATTICA 3° CIRCOLO EMPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/2013 A cura della Commissione Autovalutazione Modello CAF utilizzato Il Common Assessment Framework è un modello europeo che consente alle amministrazioni pubbliche di valutarsi e predisporre i questionari e il RAV LINK RAV RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE LINK PIANO DI MIGLIORAMENTO MODELLO DI RIFERIMENTO UTILIZZATO “VALES” LINK PROGRAMMA ANNUALE FINANZIAMENTI SUDDIVISI PER PROVENIENZA TOTALE €. 95.667,18 1 - FINANZIAMENTI STATO 80,000.00 2 - CONTRIB.COMUNE DI EMPOLI 70,000.00 60,000.00 50,000.00 40,000.00 30,000.00 20,000.00 10,000.00 0.00 3 - CONTRIB. ALTRE ISTITUZIONI 4 - CONTRIBUTI DA PRIVATI PERCENTUALI PREVISIONE DI SPESA SU ATTIVITA' A01 FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO 89.98 A02 FUNZIONAMENTO DIDATTICO A03 - SPESE DI PERSONALE 4.41 3.41 1.89 0.31 PERCENTUALE RIPARTIZIONE FONDI NEI PROGETTI 24.21 4.67 15.39 24.85 9.82 21.07 FONDO DELL'ISTITUZIONE - DOCENTI ANNO SCOLASTICO 2013-2014 22% 42% 9% 1 – ORE AGGIUNTIVE PER CORSI DI RECUPERO E LABORATORI AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA €. 6.580,00 2 – ATTIVITA' AGGIUNTIVE FUNZIONALI ALL'INSEGNAMENTO €. 2.555,00 3 -COLLABORATORI DEL DIRIGENTE €. 8.050,00 27% 4 – OGNI ALTRA ATTIVITA' APPROVATA DAL POF €. 12.205,73 FONDO DELL'ISTITUZIONE - DOCENTI ANNO SCOLASTICO 2013-2014 22% 42% 9% 1 – ORE AGGIUNTIVE PER CORSI DI RECUPERO E LABORATORI AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA €. 6.580,00 2 – ATTIVITA' AGGIUNTIVE FUNZIONALI ALL'INSEGNAMENTO €. 2.555,00 3 -COLLABORATORI DEL DIRIGENTE €. 8.050,00 27% 4 – OGNI ALTRA ATTIVITA' APPROVATA DAL POF €. 12.205,73 UTILIZZO CONTRIBUTO VOLONTARIO DEI GENITORI ANNO SCOLASTICO 2013-2014 30,68 ASSICURAZIONE INFORTUNI E R.C. ALUNNI €. 10.450 69,32 PROGETTI P.A.D. (Potenziamento Apprendimenti Didattici) €. 23.614 CONTO CONSUNTIVO PROSPETTO DELLE SPESE IMPEGNATE PER TIPOLOGIA ANNO FINANZIARIO 2013 - TOT.€. 221.155,10 180.000,00 160.000,00 1 - PERSONALE 2 - BENI DI CONSUMO 140.000,00 3 - ACQU. SERVIZI DA TERZI 120.000,00 100.000,00 80.000,00 60.000,00 40.000,00 20.000,00 0,00 SPESE DI PERSONALE 5,25% BENI DI CONSUMO 8,96% ACQUISTI SERVIZI DA TERZI 81,47% ALTRE SPESE 0,55% SPESE DI INVESTIMENTO 3,80% 4 - ALTRE SPESE 5 - SPESE DI INVESTIMENTO LA NOSTRA “VISION” • Una scuola “su misura”: un’organizzazione didattica flessibile con soluzioni adeguate alle diverse necessità degli alunni e delle famiglie. • Una scuola che accompagna: una valutazione che accompagni ciascun alunno nel suo percorso di apprendimento. • Una scuola inclusiva: un sistema organizzativo che riconosca le differenze • Una scuola che progetta: una programmazione curricolare con obiettivi, metodi, contenuti, verifiche e valutazioni, ma soprattutto flessibile, rivedibile e individualizzata • Una scuola competente: una scuola collegiale, corresponsabile, professionale • Una scuola “in divenire”: una scuola disponibile a mettersi in discussione, a evidenziare le proprie criticità, a rielaborare e a riprogettare. Bilancio è stato realizzato attraverso : •Il lavoro della Commissione Autovalutazione • Questionari proposti agli alunni, alle famiglie, ai docenti • RAV •PIANO DI MIGLIORAMENTO •Dati provenienza INVALSI •Scuola in chiaro •Risorse finanziarie: Programma annuale / Conto consuntivo Si ringraziano tutti coloro che hanno partecipato alla stesura “La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca”. (Heidegger)