Saldare i debiti …
… formativi
Anno scolastico 20072008
IL QUADRO NORMATIVO
La legge n.1 del 11/01/2007, che ridefinisce finalità e disciplina degli esami di
Stato, all’art.1 impone maggiore rigidità nell’accesso agli esami di Stato in
quanto richiede, oltre alla valutazione positiva in sede di scrutinio finale, il saldo
dei debiti formativi contratti negli anni precedenti.
Il Decreto Ministeriale n.42 del 22 maggio 2007 sulle “Modalità di attribuzione
del credito scolastico e di recupero dei debiti formativi nei corsi di studio di
istruzione superiore” definisce le modalità di recupero dei debiti formativi agli
artt. 2, 3 e 4.
Il DM 42/07 viene quasi interamente ripreso dalle norme successive, il DM
80/07 e l’OM 92/07, salvo che per due elementi che subiscono modifiche
sostanziali:
 i tempi concessi per il recupero: l’art. 3, comma 2, del DM 42/07 stabilisce
che il saldo del debito formativo avvenga di norma nel corso dell’anno
successivo, mentre l’art. 6 del DM 80/07 impone il recupero dei debiti entro
l’anno scolastico di riferimento;
 scrutini ed esperti: l’art. 8 del DM 80/07 detta i tempi per gli scrutini finali
che devono concludersi entro il 31 agosto oppure entro la data di inizio delle
lezioni dell’anno successivo) e il graduale slittamento del ruolo dei soggetti
esterni che passano da un ruolo di collaborazione (art. 4 comma 3 del DM
42/07) a quello di supplenza nei confronti dei docenti interni (art. 10 comma 3
dell’OM 92/07).
PRINCIPI GENERALI ex O.M. 92
Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano
dell’offerta formativa …. (cfr. art. 2, comma 1)
… sono programmate ed attuate dai consigli di classe sulla base di criteri
didattico-metodologici definiti dal collegio docenti e delle indicazioni organizzative
approvate dal consiglio di istituto. (cfr. art. 2, comma 2)
Nelle attività di recupero rientrano gli interventi di sostegno che hanno lo scopo
fondamentale di prevenire l’insuccesso scolastico e si realizzano, pertanto, in ogni
periodo dell’anno scolastico, a cominciare dalle fasi iniziali. (cfr. art. 2, comma 3)
Le attività di recupero, ….., sono finalizzate al tempestivo recupero delle carenze
rilevate per tali studenti negli scrutini suddetti. (cfr. art. 2, comma 5)
Le istituzioni scolastiche hanno l’obbligo di attivare gli interventi di recupero
………. (cfr. art. 2, comma 6)
Gli studenti …. sono tenuti alla frequenza degli interventi suddetti, ……. Al termine
di tali attività sono effettuate verifiche volte ad accertare l’avvenuto recupero, del
cui risultato si dà puntuale notizia alle famiglie. (cfr. art. 2, comma 7)
Il collegio dei docenti definisce i criteri per la composizione dei gruppi destinatari
degli interventi didattico-educativi di sostegno e recupero, …(cfr. art. 3, comma 2)
Il collegio dei docenti definisce altresì i criteri per l’assegnazione dei docenti ai
gruppi di studenti così costituiti. (cfr. art. 3, comma 3)
Nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali della scuola, il dirigente
scolastico è tenuto a promuovere e sostenere gli adempimenti necessari per
assicurare lo svolgimento delle attività programmate. (cfr. art. 3, comma 5)
Il collegio dei docenti determina i criteri da seguire per lo svolgimento dello
scrutinio finale. (cfr. art. 6, comma 1)
Per gli studenti che in sede di scrutinio finale, presentino in una o più discipline
valutazioni insufficienti, il consiglio di classe, sulla base di criteri
preventivamente stabiliti, procede ad un valutazione della possibilità
dell'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle
discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo studio
personale svolto autonomamente o attraverso la frequenza di appositi
interventi di recupero. (cfr. art. 6, comma 3)
……il consiglio di classe rinvia la formulazione del giudizio finale e provvede, ...,
a predisporre le attività di recupero. (cfr. art. 6, comma 4)
La scuola, subito dopo le operazioni di scrutinio finale, comunica alle famiglie,
per iscritto, le decisioni assunte dal consiglio di classe, ………. Contestualmente
vengono comunicati gli interventi didattici finalizzati al recupero dei debiti
formativi, le modalità e i tempi delle relative verifiche che la scuola è tenuta a
portare a termine entro la fine dell’anno scolastico. (cfr. art. 7, comma 2)
…….le iniziative di recupero, le relative verifiche e le valutazioni integrative
finali hanno luogo entro la fine dell’anno scolastico di riferimento. (cfr. art. 8,
comma 1)
Le operazioni di verifica sono organizzate dal consiglio di classe secondo il
calendario stabilito dal collegio dei docenti e condotte dai docenti delle
discipline interessate, con l’assistenza di altri docenti del medesimo consiglio di
classe (cfr. art. 8, comma 2)
La competenza alla verifica degli esiti nonché alla integrazione dello scrutinio
finale appartiene al consiglio di classe nella medesima composizione di quello
che ha proceduto alle operazioni di scrutinio finale. (cfr. art. 8, comma 6)
GLI ADEMPIMENTI DELLE SCUOLE
Organizzazione
a) durante il periodo di attività didattica
1.
promuovere e favorire la partecipazione degli studenti alle
iniziative di sostegno;
b) dopo gli scrutini intermedi e dopo quelli finali
1.
individuare discipline e aree disciplinari dove fare gli interventi
2.
determinare modalità tempi e organizzazione
3.
realizzare e attivare le iniziative di recupero (è obbligatorio)
4.
ricorrere eventualmente a insegnanti esterni per svolgere il
recupero
5.
individuare modalità innovative di svolgimento del recupero
Comunicazione
a) durante il periodo di attività didattica
1.
dare notizia delle iniziative di sostegno alle famiglie;
b) dopo lo scrutinio intermedio
1.
indicare alle famiglie carenze e voti proposti in caso di insufficienza
2.
comunicare alle famiglie gli intereventi didattici per il recupero ed il
loro calendario;
c) dopo lo scrutinio finale
1.
indicare alle famiglie carenze e voti proposti in caso di insufficienza
2.
comunicare per iscritto alle famiglie le decisioni assunte nello scrutinio
finale
3.
comunicare alle famiglie gli interventi didattici per il recupero ed il loro
calendario;
d) dopo lo scrutinio definitivo
1.
pubblicare all’albo i risultati per coloro che hanno recuperato
2.
pubblicare all’albo
recuperato.
il
non-ammesso
per
coloro
che
non
hanno
TIPOLOGIE D’INTERVENTO
a. Corsi di recupero
b. Studio individuale assistito
c.
Recupero autonomo
d. Recupero in itinere
e. Recupero all’interno del progetto “Studio con te”
f.
Sportello didattico
CORSI DI RECUPERO
Materie interessate:
matematica
inglese
italiano
materie professionali
Partecipanti:
per classi aperte, con minimo 4 max 10 studenti, per corso
Tempi:
18/02  15/03 - 20/06  11/07
STUDIO INDIVIDUALE ASSISTITO
Il docente di classe struttura il percorso che lo studente deve
seguire e assegna i compiti che via via controllerà.
L’allievo può rivolgersi allo sportello didattico se necessita di
spiegazioni aggiuntive
RECUPERO AUTONOMO
Si ritiene che l’allievo possa autonomamente, con un maggior
impegno ed applicazione recuperare le carenze.
L’allievo, in caso di difficoltà,
sportello didattico.
può comunque rivolgersi allo
RECUPERO IN ITINERE
Il docente di classe sospende l’attività didattica ed organizza
l’attività di recupero e/o potenziamento.
Tutta la classe è coinvolta in orario curricolare.
RECUPERO ALL’INTERNO DI “STUDIO CON TE”
Partecipanti:
classi prime
Attività pomeridiana, sull’intera classe, suddivisa in gruppi per ambiti
disciplinari
Per l’a.s. 07/08 si propone l’estensione del progetto alle classi 2° al
termine del modulo Informatica e dall’a.s. 08/09, nell’ambito
dell’obbligo scolastico e del riassetto curricolare degli istituti
professionali.
Tempi:
attivo per tutta la durata dell’anno scolastico, a cadenza settimanale,
con calendario mensile
SPORTELLO DIDATTICO
Materie interessate:
tutte le materie per il recupero del debito dell’a.s. 2006/07 e come
attività di sostegno durante tutto l’anno scolastico
dopo lo scrutinio del I° quadrimestre per le materie nelle quali non
è previsto il corso di recupero
Prenotazione:
a richiesta dei singoli studenti dell’istituto (su appuntamento), con
indicazione degli argomenti
Partecipanti:
da 1 a max 3 studenti
Tempi:
attivo per tutta la durata dell’anno
settimanale, con calendario mensile
Funzione:
per azioni sia di recupero che di sostegno
scolastico,
a
cadenza
CRITICITA’
La Commissione individua le seguenti situazioni critiche su cui
concentrare gli interventi di recupero:
Recupero e verifiche per il saldo del debito formativo
Recupero a seguito dello scrutinio del I quadrimestre
Recupero estivo a seguito
scrutinio del II quadrimestre
di
sospensione
di
giudizio
nello
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