Reazioni dei Metalli e dei Non Metalli Per differenziare il comportamento chimico dei Metalli dai Non Metalli … • È necessario far fare loro le stesse reazioni, ad es. prima con ossigeno e poi con acqua • Osservare i reagenti, le reazioni e i prodotti • Valutare le differenze di comportamento • Un lavoro siffatto porta ad una prima classificazione delle sostanze chimiche CopyLeft M. Fruttero 2002 I Metalli • Sono lucenti, malleabili, duttili, buoni conduttori di corrente e di calore • Sono sistemati a sinistra e al centro della tavola periodica • Sono tutti solidi eccetto il mercurio • Nel nostro esperimento studieremo le reazioni del magnesio (Mg) • Quanto osserveremo per il magnesio si può estendere a tutti i metalli CopyLeft M. Fruttero 2002 Magnesio + Ossigeno 2 Mg + O2 2 MgO Mg Mg + O O Mg O Mg O • Due atomi di magnesio reagiscono con una molecola biatomica di ossigeno per dare due molecole di ossido di magnesio CopyLeft M. Fruttero 2002 2Mg + O2 2MgO Metallo + Ossigeno Ossido Basico • L’ossido basico è un composto binario, cioè formato da due tipi di atomo legati • La formula dell’ossido basico si ottiene scrivendo prima il simbolo del metallo poi quello dell’ossigeno CopyLeft M. Fruttero 2002 Ossido di Magnesio + Acqua MgO + Mg O + H2O O H H Mg(OH)2 O H Mg O H • Una molecola di ossido di magnesio reagisce con una molecola d’acqua per formare una molecola di idrossido di magnesio CopyLeft M. Fruttero 2002 MgO + H2O Mg(OH)2 Ossido Basico + Acqua Idrossido • L’idrossido è un composto ternario, cioè formato da tre tipi di atomo legati • È caratterizzato dalla presenza del gruppo OH (ossidrile), che è monovalente, legato al metallo CopyLeft M. Fruttero 2002 MgO + H2O Mg(OH)2 • La formula si ottiene scrivendo prima il simbolo del metallo poi quello del gruppo OH tante volte quanto è la valenza del metallo • Il gruppo OH liberato in soluzione dalla sostanza è il responsabile del suo carattere basico CopyLeft M. Fruttero 2002 I Non Metalli • Non sono lucenti, né malleabili e non conducono bene corrente e calore • Sono sistemati a destra della tavola periodica • Sono solidi (es. iodio), liquidi (es. bromo) e gassosi (es. cloro) • Nel nostro esperimento studieremo le reazioni dello zolfo (S) • Quanto osserveremo per lo zolfo si può estendere a tutti i non metalli CopyLeft M. Fruttero 2002 Zolfo + Ossigeno S + O2 S + O O SO2 O S O • Un atomo di zolfo reagisce con una molecola biatomica di ossigeno per formare una molecola di ossido di zolfo o anidride solforosa CopyLeft M. Fruttero 2002 S + O2 SO2 Non Metallo + Ossigeno Ossido Acido • L’ossido acido è un composto binario, cioè formato da due tipi di atomo legati • La formula dell’ossido acido si ottiene scrivendo prima il simbolo del non metallo poi quello dell’ossigeno CopyLeft M. Fruttero 2002 Ossido di Zolfo + Acqua SO2 + H2O H2SO3 O S O H + O H H O O S O H • Una molecola di ossido di zolfo reagisce con una molecola d’acqua per formare una molecola di acido solforoso CopyLeft M. Fruttero 2002 SO2 + H2O H2SO3 Ossido Acido + Acqua Ossiacido • L’ossiacido è un composto ternario, cioè formato da tre tipi di atomo legati • Contiene sempre uno o più ossigeni CopyLeft M. Fruttero 2002 SO2 + H2O H2SO3 • È caratterizzato dalla presenza di atomi di H che, liberati in soluzione dalla sostanza, sono responsabili del carattere acido • La formula si ottiene scrivendo prima il simbolo dell’idrogeno, poi quello del non metallo e infine quello dell’ossigeno CopyLeft M. Fruttero 2002 Ricapitolando… Metallo + Ossigeno Ossido Basico Ossido Basico + Acqua Idrossido Non Metallo + Ossigeno Ossido Acido Ossido Acido + Acqua Ossiacido CopyLeft M. Fruttero 2002 Fine CopyLeft M. Fruttero 2002