ISTITUTO COMPRENSIVO “A. MANZONI”
CELLINO SAN MARCO
SCUOLA PRIMARIA
LABORATORIO AMBIENTALE-INFORMATICO
(2° modulo)
ANNO SCOLASTICO 2006/2007
LARGO OSANNA
CELLINO SAN MARCO
e
“NOI PICCOLI NATURALISTI”
A piccoli passi … nelle aree verdi
del nostro paese:
erba verde, prati colorati,
siepi, alberi e viali.
UN VERO SOLLIEVO PER I NOSTRI OCCHI
LARGO SAN PIO
(via Napoli)
Come dei veri studiosi abbiamo osservato
alcune piante esistenti nel nostro paese;
abbiamo dato loro la giusta denominazione
le abbiamo fotografate, con la lente
d’ingrandimento abbiamo scrutato alcune
loro parti, abbiamo consultato testi di
carattere scientifico, le abbiamo disegnate,
scoprendo così differenze, somiglianze e
caratteristiche.
E’ FORMATA
da
RADICI
FUSTO
FOGLIE
assorbono
fissano assorbono
la pianta
al suolo
sostiene la
chioma
respirano
l’EnERgiA
solare
per fabbricare
formata
sali
minerali
da
acqua
rami foglie fiori
cibo per
sè
ossigeno per
gli esseri viventi
in
ALBERI
ARBUSTI
ERBACEE
Con fusto erbaceo
fusto legnoso
STELO
in alto
RAMIFICANO
alla chioma
La chioma può essere
piramidale
colonnare
globosa
Come il CEDRO
Come il CIPRESSO
Come l’OLEANDRO
(Piazza del Popolo)
(via BRINDISI)
(LARGO OSANNA)
conica
a ombrello
Come l’ABETE
BIANCO
Come il PINO
DOMESTICO
(un po’ ovunque)
(via NAPOLI)
LA PALMA
NOME SCIENTIFICO: CHAMAEROPS HUMILIS
FAMIGLIA: ARECACEAE
LUOGO “LARGO OSANNA” e PIAZZALE “PADRE PIO”
DESCRIZIONE
La CHAMAEROPS HUMILIS è una pianta sempreverde diffusa in Europa.
Il fusto chiamato stipite è alto e slanciato, non ha rami, ma è ricoperto dai residui delle foglie
morte.Porta alla sommità una corona o un ciuffo di grandi foglie.
FOGLIE
Sono larghe, a forma di
ventaglio in continuo
rinnovamento, sostenute
da lunghi piccioli
terminanti con dentelli
appuntiti. Sono formate da
numerosi e lunghi
segmenti rigidi, lanceolati
e incisi.
FIORI
Sono piccoli e gialli,
portati da infiorescenze a
pannocchie, pendono
alla base della corona
fogliaria.
NOME SCIENTIFICO: CEDRUS
FAMIGLIA: PINACEA
LUOGO: LARGO OSANNA
DESCRIZIONE: è un albero sempreverde di
grandi dimensioni: può raggiungere 50 metri
di altezza.
FOGLIE
Le foglie del cedro sono aghiformi,
disposte a spirale ampia; variano da
verde brillante ad un verde bluastro, a
secondo della quantità di cera bianca
che le protegge.
SAGOMA: si distingue per il tronco conico e
la chioma piramidale, con una caratteristica
struttura a “piani sfalzati”, dovuta alla
posizione orizzontale dei rami.
FRUTTI
Sono a cono, detti “stroboli” o “pigne”. I frutti
del cedro compaiono in autunno: quelli maschili,
giallastri, poi bruni, lunghi 3 o 4 cm, si aprono e
cadono dopo aver liberato il polline. Quelli
femminili sono verdastri, lunghi circa 1cm;
maturano ogni due anni.
INFORMAZIONI
GENERALI:
il cedro è molto diffuso, specialmente dove la
temperatura non è molto rigida. Si presta ad essere piantato in parchi e in giardini,
per la sua rapida crescita.
Con il legno rossastro, molto resistente e profumato, vengono realizzate matite.
Apprezzato sin dai tempi antichi, veniva usato dai Fenici per costruire le loro navi.
L’OLEANDRO
NOME SCIENTIFICO: NERINA OLEANDER
FAMIGLIA: APOCINACEAE
LUOGO: LARGO OSANNA
DESCRIZIONE: l’oleandro è un piccolo albero o un
grande arbusto sempreverde, folto e cespuglioso
SAGOMA: ha rami lunghi, sottili ed eretti, chioma
globosa.
FOGLIE
L’oleandro ha foglie,
coriacee, di colore verde un
po’ lucente nella pagina
superiore, opache nella
pagina inferiore.
FIORI
I fiori dell’oleandro sono molto
decorativi, profumati e raccolti alla
sommità degli steli. Nella corolla a
forma di imbuto, si saldano cinque
petali ampi di diverso colore: dal
bianco al rosa, dall’arancione al
rosso.
INFORMAZIONI GENERALI: è diffuso su tutte le coste del Mediterraneo ed anche
in America, Africa e Oceania. E’ usato per creare “muri vegetali” nelle barriere
spartitraffico delle autostrade. Ha una crescita rapida ed è resistente alla siccità, ma
è velenoso in tutte le sue parti, quindi è sempre opportuno lavarsi le mani dopo averlo
toccato.
Può essere usato in campo farmaceutico.
Il
Pioppo
Nome scientifico: Populus Nigra
Famiglia delle Salicaceae.
Luogo: “Parco delle Rimembranze”
SAGOMA: si presenta in due distinte
varietà: il tipo con chioma ovoidale e il
tipo con chioma colonnare, chiamato
pioppo cipressino.
FRUTTI
FOGLIE
IL PIOPPO HA FOGLIE DECIDUE,
ALTERNE, DA OVALI A TRIANGOLARI,
NON PIU’ LUNGHE DI 8 cm. IL
MARGINE E’ DENTATO, LA PAGINA
SUPERIORE VERDE SCURO LUCIDA,
QUELLA INFERIORE PIU’ CHIARA,
BIANCA ARGENTEA, GIALLA IN
AUTUNNO.
SONO CAPSULE, PICCOLE, VERDI CHE
SI APRONO IN DUE VALVE E LIBERANO
SEMI, IMMERSI IN BATUFFOLI DI PELI
COTONOSI BIANCHI: IL PAPPO, CHE
LEGGERISSIMO VIENE FACILMENTE
DISPERSO DAL VENTO ED E’SPESSO
RESPONSABILE DI NOIOSISSIMI
FENOMENI ALLERGICI.
FIORI
SONO RIUNITI IN FIORESCENZE
AD AMENTO CIOE’ ALLUNGATI E
PENDENTI. QUELLI MASCHILI
HANNO ANTERE ROSSO E
VIOLACEO, QUELLI FEMMINILI
SONO VERDI.
INFORMAZIONI GENERALI: i pioppi sono piante a rapida
crescita; producono legno tenero, bianco, leggero, poco
resistente, adatto per compensati, fiammiferi,imballaggi.
IL PITTOSFORO
Nome scientifico: PITTOSFORUM
Famiglia: PITTOSPORACEAE
E’ una pianta a portamento arboreo o arbustivo,
che può raggiungere diversi metri di altezza. E’
originaria di ambienti caldi dell’ Asia, Africa e
Australia
Foglie
Possono essere oblunghe,
ellittiche, lunghe fino a 6
centimetri; sono resistenti,lucide
e lisce su rami viola-nero scuri,
dalla corteccia ricca di resina.
Fiori
Sono piccoli, di color biancocrema molto profumati con 5
petali o lobi, riuniti in cime ad
ombrello, che compaiono nella
tarda primavera. Diventano un
frutto secco o carnoso.
Informazioni generali: esistono oltre 200 specie
di questa famiglia di alberi sempreverdi.
Il pittosforo viene coltivato a scopo ornamentale nei
giardini, nei parchi o lungo i viali, specialmente
nelle zone rivierasche.
IL BOSSO O BOSSOLO
Nome scientifico: BUXUS SEMPERVIRENS
Famiglia: BUXACEAE
Sagoma: GLOBOSA
Luogo: LARGO OSANNA
Descrizione: è un arbusto sempreverde, caratterizzato da una
ramificazione molto fitta.
FIORI
FOGLIE
Possono essere ovali
oppure oblunghe, con
il margine intero.
Sono verde scuro e
lucide nella pagina
superiore, più pallide
in quella inferiore.
Il bosso ha fiori piccoli,
di color giallo-verdi, con
vistose antere gialle,
fioriscono all’inizio della
primavera.
Informazioni generali: il legno di bosso è molto
pregiato, facilmente lavorabile, viene utilizzato per la
fabbricazione di strumenti musicali, strumenti
scientifici e nel modellismo navale. E’ molto diffusa la
lavorazione del bosso vivo, cioè la sagomatura della
pianta, per mezzo di tagli e curvature, nelle forme più
varie.
FALSO PEPE
Nome scientifico: SCHINUS
Famiglia: ANACARDIACEAE
Luogo: PARCO DELLE RIMEMBRANZE
Descrizione: albero sempreverde di grandi dimensioni, può raggiungere gli 8-10
metri. E’ originario delle regioni calde dell’America centro-meridionale, è stata
introdotta in Europa nel XVI secolo come pianta ornamentale.
SAGOMA: ha chioma tondeggiante, (globosa),
con rami ricadenti
FOGLIE
Sono coriacee, aromatiche, di colore
verde, composte, imparipennate,
formate da 7-13 foglioline lanceolate,
dal margine liscio o seghettato.
Informazioni generali: il falso pepe viene utilizzato
FIORI
Sono riuniti in pannocchie
pendenti, di colore biancogiallastri; fioriscono in estate.
FRUTTI
come pianta ornamentale nei parchi, nei giardini,
lungo i viali, per la bellezza del fogliame e la ricca e Sono drupe aromatiche
lieve fioritura che ricorda quella della mimosa Questa dal colore rosso-rossastro,
pianta possiede numerose proprietà medicinali; il
riunite a grappolo.
contatto con le foglie può procurare dermatiti, mentre i
Fruttifica in autunno.
frutti sono leggermente tossici.
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cellino san marco scuola primaria progetto “solida…mente”