Cos’è l’acqua
Nella sua forma pura, l'acqua è un composto chimico, unione di due differenti elementi: ossigeno e idrogeno.
Due atomi di idrogeno si uniscono a un atomo di ossigeno, formando la molecola H2O. Un cucchiaino d'acqua contiene milioni di queste
molecole!
L'acqua è l'unica sostanza che si trova in natura nei tre stati di aggregazione: solido, liquido e gassoso.
Allo stato solido è presente sotto forma di ghiaccio, nella neve, nella grandine, nella brina
Allo stato liquido
si trova sotto forma di pioggia e rugiada, ma soprattutto forma oceani, mari, laghi e fiumi.
Allo stato gassoso è presente come nebbia e vapore ed è il principale costituente delle nuvole.
L'acqua si solidifica alla temperatura di 0° e diventa ghiaccio, aumentando di volume; alla temperatura di 100° comincia a bollire e ad evaporare.
Una caratteristica del ghiaccio è che si solidifica molto lentamente dalla superficie verso il basso; questa è una fortuna per i pesci, che altrimenti
rimarrebbero imprigionati nel ghiaccio!
L'acqua è un elemento importantissimo del nostro ecosistema.
Gli esseri umani, le piante e gli animali necessitano di molta
acqua per vivere.
È difficile crederlo, ma l'acqua che abbiamo oggi è la stessa che esiste sul nostro pianeta da milioni di anni.
Esiste una quantità fissa di acqua sul nostro pianeta.
Essa si muove continuamente nell'ambiente. Questo processo si chiama ciclo dell'acqua.
Vediamo come funziona.
Cominciamo dall'evaporazione: il sole scalda la superficie dell'acqua ed essa evapora. L'evaporazione converte l'acqua del suolo e degli oceani in vapore acqueo, che
sale nell'atmosfera.
La fase successiva è quella della condensazione. Il vapore acqueo si raffredda e si condensa, formando le nuvole.
Le nuvole continuano ad ingrossarsi, fino a quando la quantità d'acqua cresce tanto che cade sulla terra.
Questo è il fenomeno delle precipitazioni.
A seconda della temperatura, l'acqua cade sotto forma di pioggia, di neve o di grandine.
L'acqua che cade sulla terra forma i fiumi o finisce nel suolo
Questa acqua sotterranea alimenta le falde acquifere, i laghi e i fiumi.
Da queste sorgenti deriva l'acqua che beviamo e che utilizziamo per tante cose, come ad esempio coltivare la terra.
L'uomo costruisce cisterne, laghi artificiali, depositi per avere abbastanza riserve di acqua.
Il ciclo ricomincia di nuovo con l'evaporazione.
Circa 2/3 della terra sono coperti dall'acqua , ma solo una piccolissima parte è potabile.
Quindi è importante conservare l'acqua potabile e non sprecarla.
Si possono fare molte cose per non sprecare l'acqua come ad esempio chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti.
L'acqua è un bene prezioso e dobbiamo proteggere il ciclo dell'acqua.
Ad esempio, le fabbriche non devono scaricare rifiuti e sostanze tossiche nel mare e nei fiumi.
Ricorda: tutta l'acqua è la stessa.
La biosfera
è l'insieme delle zone della terra nelle quali sono presenti gli esseri
viventi.
Rapresenta una minima parte della Terra; è come una pellicola, che si può considerare
sottilissima al confronto con le dimensioni del nostro pianeta.
La biosfera comprende:
1.la parte inferiore dell'atmosfera (i primi 10 km);
2.tutta l'idrosfera;
3.la parte superficiale della litosfera (fino a 2 km di profondità).
l'idrosfera,
comprende gli oceani, i mari, i fiumi, i laghi, i ghiacciai e le acque
sotterranee.
Circa il 97% dell'idrosfera è costituito da acqua salata.
Il restante 3% è costituito da: acque sotterranee; ghiaccio sotto forma di calotte polari e
ghiacciai; laghi, fiumi e acqua dispersa nell'atmosfera.
L'acqua circola continuamente, formando il ciclo dell'acqua.
Quante acque!
L’acqua marina
Nell’acqua del mare si trovano diversi Sali, la cui quantità varia da mare a mare. La salinità è espressa i grammi e indica la quantità di Sali
presente in un litro d’acqua. Nelle acque marine, sono disciolti tutti i gas che si trovano nell’atmosfera.
Le acque dolci
Le acque dolci contengono minime quantità di sali.
Le acque stagnanti :
fratture della
Le acque correnti:
stagni, paludi, laghi, si raccolgono in avvallamenti del terreno non comunicanti con il mare, come le
superficie terrestre, crateri di vulcani spenti o valli formate da ghiacciai.
ruscelli, torrenti, fiumi, che sono corsi d’acqua alimentati dalle sorgenti, dai ghiacciai, dalla pioggia, dalla
neve e dalla grandine.
Le acque sotterranee:
quest’acqua incontra
sotterranee possono
derivano dalle precipitazioni e si infiltrano nel terreno e non evaporano. Quando
uno strato impermeabile, forma un deposito cioè la falda acquifera. Le acque
affiorare in superficie dando origine a sorgenti che sono spesso ricche di Sali minerali.
Le proprietà dell’acqua
1) L’acqua è un solvente
L’acqua non ha colore, non ha odore, non ha sapore, ma se ci versi alcune sostanze,
assume un colore e acquista un sapore e un odore.
Questo perché l’acqua è un solvente, ha cioè la capacità di sciogliere alcune sostanze come
il sale, lo zucchero, il succo, ma non di sciogliere le sostanze grasse come l’olio.
Infatti per verificare tutto ciò abbiamo eseguito un esperimento:
Si prendono due bicchieri con un po’ d’acqua. Nel primo si mette un cucchiaino di
zucchero, nell’altro un cucchiaino d’olio.
Osservazione:
Nel primo bicchiere lo zucchero si è sciolto, nel secondo l’olio rimane in superficie
Conclusione:
L’acqua si comporta da solvente nei confronti dello zucchero, ma non con le sostanze
grasse come l’olio
Le proprietà dell’acqua
2) La tensione superficiale
Alcuni insetti acquatici come l’idrometra
(insetto lungo circa 1 cm che vive lungo le sponde dei fiumi, di stagni o torrenti)
camminano sull’acqua senza affondare.
Infatti sulla superficie dell’acqua si forma una specie di pellicola invisibile dovuta alla
tensione superficiale, questa però si annulla se all’acqua si aggiunge un po’ di detersivo
Per verificare la tensione superficiale abbiamo eseguito un esperimento:
Abbiamo fatto cadere una goccia d’acqua sul banco
Osservazione:
La goccia d’acqua rimane compatta
Conclusione:
Sulla superficie della goccia d’acqua si è formata una specie di pellicola dovuta alla
tensione superficiale
Le proprietà dell’acqua
3) La capillarità
Se appoggi l’estremità di una striscia di stoffa sulla superficie dell’acqua contenuta in un
recipiente, dopo poco tempo tutta la striscia di stoffa risulta bagnata.
Questo avviene per la proprietà della capillarità : l’acqua infatti riesce
a salire anche attraverso i capillari(canalini) molto piccoli.
Per verificare tutto ciò abbiamo condotto un esperimento:
Abbiamo tagliato un gambo di sedano e lo abbiamo immerso in un vasetto di vetro
contenente acqua e un colorante naturale.
Osservazione:
Il giorno dopo, il gambo e il ciuffetto delle foglie erano colorati
Conclusione:
L’acqua è risalita lungo il gambo di sedano per il fenomeno della capillarità
Le proprietà dell’acqua
4) Il principio dei vasi comunicanti
Come fa l’acqua a sgorgare dai rubinetti anche agli ultimi piani delle case?
L’acqua dell’acquedotto viene portata tramite delle pompe in un grande serbatoio posto in
cima a una torre.
Da qui partono delle condutture che la portano nei vari edifici. L’acqua salirà da sola fino ai
piani collocati al livello del serbatoio per
il principio dei vasi
comunicanti.
Abbiamo eseguito un esperimento per capire bene questo principio:
Abbiamo versato l’acqua in un tubo di gomma trasparente, tenuto alle estremità.
Osservazione:
Se sollevi o abbassi una parte del tubo, l’acqua rimane allo
stesso livello
Conclusione:
L’acqua resta sempre allo stesso livello per il principio dei vasi comunicanti
Ruscelli
torrenti
Fiumi
La terra è ricoperta da una rete di fiumi e torrenti, chiamata sistema fluviale, che trasporta l'acqua dalle montagne al mare.
Tutti i fiumi e i torrenti hanno origine dai ruscelli, piccoli corsi d'acqua formati dall'acqua piovana.
Quando piove, parte dell'acqua penetra sotto la terra ed alimenta le sorgenti sotterranee.
Però la maggior parte dell'acqua corre sulla superficie, infilandosi tra le fenditure delle rocce, che la canalizzano giù dalle montagne.
Ci vuole molto tempo perché questi rivoli e ruscelli si uniscano tra loro per formare dei torrenti.
Quando i torrenti più grandi si uniscono si formano i fiumi.
Infatti un fiume è come un grande torrente.
I torrenti maturi si muovono più lentamente, perché nel tempo hanno corroso le rocce e scavato il loro letto.
I sistemi fluviali hanno un grande impatto sul paesaggio.
L'acqua che scorre erode continuamente la terra in cui passa e nel corso di milioni di anni la topografia del suolo può cambiare
profondamente.
Noi utilizziamo l'acqua dei fiumi per bere, come via di trasporto, per le industrie, per l'agricoltura.
Attraverso le inondazioni, i fiumi depositano nella terra molti minerali, rendendola più fertile.
L’ecosistema è un
ambiente dove ciascun
organismo, animale o
vegetale, costituisce un
indispensabile anello
della catena della vita.
Quando uno degli anelli
viene eliminato si altera
l’intero sistema.
Ogni ambiente naturale: il mare, il lago, il fiume, il bosco, … , costituisce un ecosistema, cioè un
sistema in cui ogni essere vivente è utile agli altri e riceve vantaggio dagli altri. Tutto questo avviene in
perfetto equilibrio.
Il sole,
che è la fonte prima della vita, unisce fra loro i vari ecosistemi.
Le piante traggono il loro nutrimento da elementi non viventi dell’ambiente: aria, acqua, suolo, luce e
offrono nutrimento agli animali erbivori. Questi sono poi la preda degli animali carnivori che, a loro volta,
lo sono dei carnivori più grossi. Nell’ambiente esiste quella che si è soliti chiamare una catena
alimentare
e il nutrimento passa da un anello della catena all’altro, cioè da un tipo di
organismi
a un altro che si nutre del precedente.
Nella catena
alimentare il primo anello è sempre costituito dai PRODUTTORI,
organismi
capaci di provvedere autonomamente al proprio nutrimento, a crescere
ed a mantenersi
in vita: per questo si chiamano autotrofi.
Gli anelli successivi sono costituiti da animali che si cibano di organismi vegetali, mangiando le varie parti
delle piante: foglie, fusti, radici, fiori, frutti, semi, erbe; questi si dicono animali ERBIVORI o consumatori
primari ( mucche, capre, pecore, conigli, …) e costituiscono il secondo anello della catena alimentare.
A loro volta gli animali erbivori costituiscono il cibo degli animali CARNIVORI o consumatori secondari,
che formano il terzo anello della catena alimentare( leone, tigre,serpenti,falco, …
L’ultimo anello della catena alimentare è costituito da organismi che provvedono a distruggere i rifiuti e
che vengono chiamati DECOMPOSITORI , come insetti, lombrichi, millepiedi,che si nutrono dei resti dei
vegetali morti. Infine ci sono muffe,funghi e microbi che decompongono tutti i residui trasformandoli in
sostanze semplici, che fertilizzano il terreno.
La catena alimentare del fiume
Si possono costruire alcune catene alimentari possibili di questo ambiente:
1° catena
Canne, libellula, rana, biscia d' acqua, riccio
2° catena
Alghe, crostacei, pesce, riccio, falco
Ecco cosa accade nel fiume...
Le alghe assorbono dall'acqua
I crostacei mangiano le alghe.
I pesci mangiano i crostacei.
I batteri trasformatori trasformano
degli altri animali e delle alghe
I sali minerali servono alle alghe
Cosi la catena non si spezza mai.
i sali minerali.
in sali minerali i resti dei pesci,
morte.
per preparare nuovo cibo.
Esploriamo la Valle del fiume Orfento
(Caramanico Terme)
Siamo andati a fare un’escursione a Caramanico Terme che ci ha permesso di attraversare la
valle del fiume Orfento, su un sentiero quasi in piano che s'inoltra in un'affascinante zona
immersa nel bosco.
Siamo arrivati a Caramanico che dista da L'Aquila 80 km; abbiamo visto la Riserva che presenta
allestimenti interessanti come ad esempio il Centro Lontra.
Abbiamo percorso un sentiero che ci ha portato su un ponte sul fondovalle.
Con la guida abbiamo apprezzato la natura, scoperto l’ecosistema fiume e tante caratteristiche
della flora e della fauna del posto.
Abbiamo poi visitato il museo del lupo.
L'acqua ci minaccia così
L ’acqua è importantissima per la vita, ma può anche distruggerla attraverso i disastri naturali: alluvioni, inondazioni, maremoti
causano tremendi disastri per l'ambiente e per la popolazione.
I disastri naturali hanno diverse cause.
Le tempeste di neve sono caratterizzate da nevicate, pioggia ghiacciata, temperature bassissime.
Esse possono causare difficoltà di circolazione sulle strade e danni alla rete elettrica, inoltre la temperatura cala notevolmente.
Le alluvioni sono disastri naturali molto gravi.
Avvengono quando nevica molto rapidamente o quando piove moltissimo.
Possono anche essere causate dallo straripamento di un fiume, da un maremoto o dal crollo di una diga.
In seguito a un'alluvione, si possono allagare i locali sotterranei di una casa, come cantine e garage.
Oppure possono essere sommerse intere case.
Se troppa acqua può essere disastrosa, anche la sua mancanza può causare seri danni.
La siccità è un fenomeno molto lento, ma quando avviene distrugge il territorio e rende molto difficile, se non impossibile, la vita di
piante, animali ed esseri umani.
Tuttavia ormai è stato provato che l’aumento dei disastri è dovuto all’inquinamento atmosferico e al condizionamento delle acque
imposto dall’uomo, che ha costruito dighe, canalizzato fiumi, realizzato barriere lungo le coste.
La natura però si oppone a queste costrizioni, sfoderando talvolta una forza inarrestabile.
L’inquinamento dell’acqua
Sulla Terra non abbiamo acqua a sufficienza, come mai?
L’uomo con il suo comportamento, sta inquinando
i grandi serbatoi di acqua dolce (fiumi, laghi, falde
acquifere) provocando il gravissimo fenomeno
dell’inquinamento idrico. Insomma abbiamo tanta
acqua, ma pochissima pulita.
Questa importante materia per la vita è messa in serio pericolo da diverse forme di inquinamento.
L’inquinamento domestico
Nelle abitazioni vengono prodotte grandi quantità di rifiuti e vengono usati molti detersivi che sono poi scaricati nelle
fogne. Buona parte delle fognature sfocia negli ambienti acquatici e li riempie di batteri e sostanze chimiche.
I detersivi, come già sappiamo, annullano la tensione superficiale dell’acqua causando gravi problemi agli insetti
acquatici.
L’inquinamento agricolo
I diserbanti chimici, i fertilizzanti e i pesticidi usati in agricoltura, inquinano i piccoli corsi d’acqua, che poi finiscono in
fiumi, laghi o penetrano direttamente nel terreno arrivando così a contaminare le falde acquifere.
L’inquinamento industriale
Le industrie scaricano nei fiumi e nei laghi sostanze tossiche o scarti collegati alle loro attività senza prima trattarli.
Le centrali che producono energia riversano acqua troppo calda nei fiumi e nei laghi, causando la morte degli
organismi viventi presenti nelle acque.
L'uso sostenibile dell'acqua
Senza acqua non c’è vita sulla Terra.
L ’acqua e’ fondamentale perché ci dà la vita.
L’acqua è la risorsa importante per la sicurezza alimentare, per un buono stato di salute,
per fornire energia idroelettrica pulita, per proteggere gli ecosistemi e la biodiversità
acquatica e per lo sviluppo industriale.
Nel corso del ventesimo secolo, la popolazione mondiale si è triplicata mentre il
consumo di acqua è aumentato di sei volte.
Secondo i dati FAO, il consumo mondiale di acqua raddoppierà nei prossimi vent’anni.
Si è ipotizzato che nel 2025, se saranno mantenuti gli attuali consumi d’acqua, cinque
dei 7,9 miliardi di persone che vivranno sul nostro pianeta vivranno in aree le cui acque
non saranno potabili o adatte per cucinare e per l’igiene personale.
Noi bambini dobbiamo contribuire a sviluppare la consapevolezza dell’importanza
dell’acqua.
Se vuoi giocare,
collegati cliccando su Quiz sull'acqua
Se sei curioso e vuoi capire con un
video esplicativo il galleggiamento clicca la
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