ISTITUTO COMPRENSIVO “DE AMICIS MARESCA” LOCRI SCUOLA PRIMARIA DI SANT’ILARIO DELLO IONIO ALIMENTAZIONE E SOLIDARIETA’ Siamo gli alunni di classe quinta della scuola primaria di Sant’Ilario dello Ionio. Quest’anno abbiamo deciso, insieme alle nostre insegnanti, di partecipare al concorso nazionale: “Cibo sano, cibo per tutti”, che si pone l’obiettivo di rafforzare la partecipazione e il senso di cittadinanza mondiale di tutti gli studenti Abbiamo svolto attività di ricerca per conoscere, acquisire informazioni e poter proporre idee… Ci fa soffrire pensare che tantissime persone muoiono di fame… …e ci chiediamo perché in diversi paesi ci sono persone che non hanno cibo!? mentre le risorse alimentari abbondano, tanto da poter sfamare il doppio della popolazione attuale. Il problema è che le risorse spesso sono sprecate o mal distribuite… C’E’ CHI HA TANTO E CHI NON HA NIENTE!!! Queste immagini suscitano in noi tanta tristezza e dolore perché i bambini sono denutriti, sporchi e scheletrici. Ogni bambino dovrebbe poter vivere con DIGNITA’, avere una famiglia che lo ami, essere curato e avere cibo per potersi nutrire. Purtroppo c’è chi vive nell’abbondanza, chi il cibo lo rifiuta e chi non avendo nulla per potersi sfamare MUORE DI FAME! La FAME è una sensazione fisica comune a tutti gli esseri umani... Ma mentre tantissime persone aprono “il frigorifero” e soddisfano il bisogno di cibo… …altre (moltissime, purtroppo) quel frigorifero, se ne hanno uno, lo trovano completamente vuoto! Gianni Rodari, scrittore e giornalista famoso per la sua fantasia e originalità, diceva a proposito della fame: “OGNI BAMBINO HA IL DIRITTO DI ESSERE NUTRITO” È stato scritto nella Carta dei Diritti dell’Infanzia, approvata il 10 dicembre 1948 durante l’assemblea generale dell’ONU (Organizzazione Nazioni Unite) Quasi tutti gli Stati si sono impegnati a fare in modo che i bambini possano far valere i loro diritti. IL DIRITTO È UNA COSA CHE CI SPETTA E CHE NESSUNO PUO’ TOGLIERCI! La metà del cibo che viene prodotto nel mondo, finisce nella spazzatura, benchè sia in gran parte commestibile. Fra le cause di questo spreco di massa ci sono le cattive abitudini di milioni di persone, che non conservano i prodotti in modo adeguato. Ma anche le date di scadenza troppo rigide apposte sugli alimenti, le promozioni che spingono i consumatori a comprare più cibo del necessario, i numerosi passaggi dal produttore al consumatore nelle catene di montaggio dei cibi industriali. Dalle ricerche che abbiamo fatto ci ha molto colpiti una storia di bambini di un Paese povero, il sud Sudan. “Dicono di essere contenti quando possono andare a scuola perché hanno il pranzo assicurato, mentre quando restano a casa mangiano solo poche volte alla settimana.” Il Sud Sudan è la più giovane nazione africana. Ha ottenuto l’indipendenza nel 2011, dopo una lunga guerra civile che ha causato distruzione e morti. Per fortuna esistono Onlus, cioè organizzazioni non lucrative di utilità sociale, come la CESAR. Fondata nel 2000, è finalizzata al coordinamento di tutti gli enti impegnati a promuovere attività di cooperazione e sensibilizzazione a favore delle popolazioni del Sud Sudan. L’associazione CESAR, oggi FONDAZIONE MONSIGNOR CESARE MAZZOLARI fornisce servizi alla popolazione. Per loro e per tutti i bambini che soffrono la fame nel mondo abbiamo deciso di comporre dei versi in rima… POESIA PER VIVERE E NON MORIRE OGNI ORGANISMO SI DEVE NUTRIRE. CI VUOLE UNA GIUSTA ALIMENTAZIONE A PRANZO, A CENA E A COLAZIONE. CI VOGLIONO MOLTE VITAMINE, GRASSI, CARBOIDRATI E PROTEINE. ALIMENTI SANI DOBBIAMO MANGIARE E IL CIBO MAI DISPREZZARE. AVERE DEL CIBO E’ UN DIRITTO DI TUTTI: RICCHI, POVERI, BELLI E BRUTTI! MA NEL MONDO VERAMENTE C’È CHI HA TANTO E CHI NIENTE DOBBIAMO PENSARE A QUEI POVERI BAMBINI CHE NON HANNO NE’ CIBO, NE’ ACQUA, NE’ VESTITINI. PROPRIO PER QUESTO NON DOBBIAMO SPRECARE, DOBBIAMO IMPARARE AD ACCOGLIERE E AMARE. DOBBIAMO AIUTARE CHI È IN DIFFICOLTA’ USANDO LA NOSTRA SOLIDARIETA’. SE COLLABORIAMO IL CIBO BASTERA’ E AVREMO TUTTI UNA VITA DI QUALITA’! TANTA FAME NEL MONDO C’È. MI DOMANDO: “ MA PERCHE’?” IL CIBO NON È SOLO MIO MA DI TUTTI PERCHÈ È UN DONO DI DIO! VORREI ESSERE LA FATA BONTA’ PER DARE CIBO A TUTTA L’UMANITA’ Abbiamo ideato un gioco linguistico, con la speranza che questa grande piaga della società venga presto risanata. inSieme Troveremo sOluzioni oPportune A debeLlare La fAme Finalmente Avremo unMondo migliorE Infine…. LE NOSTRE PROPOSTE! “Ci vorrebbe una legge secondo cui ogni persona deve tenere per sé solo ciò di cui ha veramente bisogno per vivere, e il resto darlo ad una associazione che provveda a distribuirlo a chi non ha niente.” “Io vorrei fondare un’ associazione per aiutare tutti i bambini bisognosi…” “MI RIVOLGO AI GOVERNANTI: “IL CIBO È DI TUTTI QUANTI!!!” A noi bambini non piace tutto, spesso diciamo questo non lo voglio, questo non mi piace. “Invece dobbiamo imparare ad accettare quello che i nostri genitori mettono sulla tavola e pensare che nel mondo, purtroppo, c’è chi non solo non può scegliere ma NON HA NULLA.” …RIFLETTENDO abbiamo anche capito che l’alimentazione deve essere corretta ed equilibrata, altrimenti potremmo diventare obesi. L’obesità è una malattia che può portare alla morte. Alimentazione corretta vuol dire mangiare cibi vari: legumi, frutta, verdura, pesci; tutti alimenti che fanno bene alla salute. Inoltre l’apporto energetico giornaliero deve essere adeguato al consumo calorico. “TUTTI INSIEME RIFLETTIAMO TENENDOCI PER MANO PERCHÉ IL CIBO PER TUTTI SIA SUFFICIENTE E NESSUNO DEBBA DIRE “IO NON HO NIENTE!” Gli alunni Bruzzese Francesco Careri Vittorio Castrenze Maria Pia Giacomozzi Giorgia Giacomozzi Nicole Marte Lucia Palmisani Celeste Romano Gaia Sansotta Nicole Savo Elisa Tallarida Miriam Il problema della fame si può risolvere. La soluzione si chiama istruzione, altruismo, solidarietà! -FINE-