Un volto da contemplare ed un modello da imitare: Gesù l’Inviato del Padre sceglie la via della umiliazione, della kénosis e assume l’umanità. Orientamenti Pastorali n.14 - 15 CONTEMPLARE e IMITARE azioni del discepolo NB: una sequela “a distanza” e’ IMPOSSIBILE! GESÙ SEGUE DUE VIE: La via della kénosis,dell’umiliazione è UMILE La via che lo porta ad ASSUMERE, a fare suo, ogni uomo è SOLIDALE E noi? Il Dio che si incarna è un Dio umile… come l’acqua che “sceglie per sé l’ultimo posto”. Essere umili è scendere in basso per… …elevare gli altri, servendoli! Gesù azionista “unico” della società per azioni: UMANITA’ ci ha comprati a caro prezzo “ Dio assumendo la carne umana…. entra nella pesantezza umana, entra in un tempo “non privilegiato” Crisi religiosa e spirituale Crisi morale Crisi sociale ed economica Dio entra nel vuoto spirituale del suo tempo e si colloca genealogicamente e fisicamente accanto ai peccatori Gesù si fa uomo non si traveste da uomo Gesù: un perdente? Presentandosi bambino, Gesù, preannuncia … la sua “sconfitta”. Gesù esprime pienamente la sua solidarietà sulla croce Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Non porta i nostri peccati sulle spalle come un sacco, perché il sacco non fa mai parte di chi lo porta. Gesù non ha fatto così… con noi! Cosa significa e cosa comporta per noi singoli e per noi comunità scegliere la via della kenosis (dell’umiliazione) e assumere l’umanità, divenendo solidali?