IV Giornata della Didattica Museale Albergo dei Poveri, Palermo Giovedì 20 Aprile 2012 La comunicazione multimediale nella direzione d’orchestra storia e importanza del gesto nella direzione d’ orchestra di Francesco Guttadauro PREMESSA il ruolo del DIRETTORE La musica è un’ arte mediata Il Direttore è l ’ interprete cioè l ’ intermediario Il suo strumento è l ’ Orchestra Il vero compito del direttore consiste nel rendersi superfluo ! (F. Listz) Dvorak: Sinfonia n.2 (manoscritto) Guidare la musica : l’ Egitto & la chironomia Il gesto musicale Hathor Dea della Musica Battere il tempo : la Grecia & il corifeo L’ orchestra ovvero il luogo dove si esibivano il coro ed i danzatori guidati dal corifeo Guido d’Arezzo & la notazione musicale Ut queant laxis Resonare fibris Mira gestorum Famuli tuorum Solve polluti Labii reatum Sancte Iohannes (Paolo Diaconus – 8° sec.) Graduale del 1200 Mano Guidoniana Dal Papierrolle alla Bacchetta Direzione nel Duomo di Salisburgo Direzione con il “papierrolle” Daniel Turk (1810) Il Direttore non è un metronomo vivente ! Deve comunicare ed interagire ! Interpretare l’opera indicando agli orchestrali le scelte di tempi e le dinamiche ! Galvanizzare orchestrali e pubblico ! IL CARISMA & LA TECNICA L’ importanza del “gesto” del Direttore, elemento determinante per la produzione e la qualità del suono Ed ecco infine un concreto esempio di come il gesto possa condizionare l’esecuzione !! Cosa è la Tecnica “direttoriale” ? La tecnica degli strumenti musicali, consiste nell’imparare ad eseguire in maniera molto precisa una serie di movimenti a ciascuno dei quali corrisponde una ben determinata reazione sonora. Il direttore usa in maniera analoga determinati gesti, ma essi possono essere eseguiti in modi diversi e, in genere, a ciascuno di essi corrisponde una reazione differente da parte dell’orchestra. Una forma di linguaggio universale cui bisogna dedicare una particolare cura e attenzione, e la genialità di Ilya Musin sta nell’avere codificato le regole che stanno alla base di esso La “tecnica della Direzione d’Orchestra” ha regole che vanno studiate, assimilate ed applicate per coinvolgere, emozionare ed appagare non solo l’ascoltatore ma anche gli orchestrali stessi. Il gesto del direttore è elemento determinante di supervisione e di comando che guida gli orchestrali per rendere il suono di tanti strumenti suono di un solo strumento: l’orchestra Il direttore deve sapere quale reazione sonora otterrà dall’orchestra in conseguenza dei propri gesti, per conseguire un maggior controllo dello strumento “orchestra” dando al tempo stesso agli orchestrali la sensazione di suonare a proprio agio e in massima libertà. Pubblicato nel 1967 Esempi di schemi in “tempo staccato” L’ importanza della mano sinistra come cambia il “modo” di suonare in funzione del gesto L’ uso della bacchetta Come si impugna la bacchetta