Associazione Temporanea di Impresa SOLARIA STRADA DEI SAPORI DEL PORO TITOLO PROGETTO: Studio grafico dei marchi della rete del turismo rurale e della rete dei servizi con definizione dei disciplinari qualitativi della rete del turismo rurale e dei servizi turistici INIZIATIVA COMUNITARIA LEADER + PSL Cogal Monte Poro - Serre Vibonesi CODICE INTERVENTO: 1.3.7.3 - PROGETTO NUMERO 7 Attività di Promozione e diffusione a cura di “Agriturismo Fondo dei Baroni” Studio grafico dei marchi della rete del turismo rurale e della rete dei servizi turistici. Definizione del disciplinare qualitativo della rete del turismo rurale e dei servizi turistici TURISMO RURALE DI QUALITÀ La vocazione turistica del territorio provinciale è, notoriamente, sostenuta dall’esteso patrimonio naturale formato da ambiti costieri e ambiti montano collinari di particolare interesse naturalistico e paesaggistico, solo in minima parte riconosciuto, tutelato e attivo nel processo di valorizzazione e di formazione del reddito locale. La combinazione dei due fattori potenziali di sviluppo (connotazione rurale e connotazione naturalistica) propone una sintesi immediata della strategia di sviluppo da attuare per favorire la nascita di un turismo rurale di qualità. Il fenomeno della diffusione dell’agriturismo come forma alternativa di soggiorno e ristorazione richiede agli operatori di indirizzare al meglio le richieste della clientela. Al fine di migliorare l’offerta turistica si deve: migliorare la qualità dell’offerta attuale nell’ambito del turismo rurale e verde; aumentare la dotazione strutturale per l’accoglienza, la mobilità e l’assistenza del turista; dotare il sistema territoriale e delle aziende del turismo rurale di una “rete del turismo rurale” quale mezzo di comunicazione, organizzazione e commercializzazione del prodotto/servizio; Il Cogal Monte Poro – Serre Vibonesi, nell’ambito del progetto “LEADER PLUS”, si è fatto interprete di queste esigenze mettendo a bando un progetto per la promozione di una rete del turismo rurale e dei servizi rurali, che abbia lo scopo di: migliorare la capacità d’offerta e lo standard qualitativo dei servizi di accoglienza; promuovere sul territorio e presso gli operatori organizzati (tour operator) le realtà connesse in rete; Il risultato atteso è il miglioramento del livello qualitativo delle strutture aziendali e il rafforzamento della capacità d’impresa dei singoli operatorie l’adozione di un “disciplinare di qualità dell’offerta”. L’obiettivo è di creare nelle zone rurali la massa critica di posti letto e strutture ricettive in grado di attrarre i tour operator del turismo alternativo, puntando sulla qualità del servizio offerto, mediante una rete del turismo rurale. Tale obiettivo può essere raggiunto strutturando una rete del turismo rurale che gestisca ed organizzi gli operatori in una logica di aggregazione qualitativa, ottenendo in contemporanea due obiettivi: 1. gestire le piccole realtà del turismo rurale in cooperazione per offrire la massa critica di prodotto necessaria ai tour operator; 2. fornire garanzie di determinati standard qualitativi ai tour operator in tutte le strutture della rete. Nell'attività agrituristica e turismo rurale, gli aspetti da considerare e l'ambito di azione del concetto di qualità sono numerosi. Si va dalla qualità del contesto ambientale nel quale operiamo, a quella delle strutture dove viene svolta l'attività, dalla qualità dei pasti e della ristorazione in generale, a quella dei servizi che offriamo, ecc. In ogni caso, anche nell'agriturismo e nel turismo rurale il concetto di qualità è importantissimo, perché la qualità si identifica e coincide con la massima soddisfazione del cliente. La classificazione è l'anello principale, e il più specifico, di un sistema di qualità. Ancora meglio, la classificazione è essa stessa un sistema di qualità. Lo scopo di un sistema di classificazione è quello di certificare e di suddividere la qualità delle proposte di soggiorno, in modo da fornire ai consumatori informazioni precise sul livello qualitativo dell'ospitalità offerta. La classificazione agrituristica e del turismo rurale nasce dall'applicazione di una metodologia volta a rilevare, differenziare e certificare le caratteristiche qualitative aziendali ed extra- aziendali, che insieme compongono la qualità del soggiorno in agriturismo e turismo rurale, è un sistema che tiene conto di tutte le variabili di qualità che ruotano attorno a ogni azienda agrituristica e del turismo rurale. Nel quadro di questo impegno si vuole applicare un disciplinare di qualità a carattere obbligatorio, al quale devono uniformarsi tutte le aziende associate che intendano avvalersi dei servizi della rete; Disciplinare della rete del turismo rurale e dei servizi turistici L'ammissione alla rete del turismo rurale è riservata agli imprenditori agricoli e del turismo rurale che, comunque operando nel rispetto delle leggi vigenti, garantiscano ai propri ospiti una accoglienza confortevole e sicura, e sopratutto diversa dalle altre forme di ospitalità turistica. Tale diversità si manifesta in modo particolare attraverso le opportunità di contatto con la natura, con l'agricoltura, con la buona tavola, con la cultura territoriale, con l’artigianato locale, con la vita rurale, in un ambiente cordiale e tranquillo. Le forme di turismo rurale organizzato, che la rete sostiene e valorizza, sono rappresentate proprio da quelle con le caratteristiche prima descritte. La rete cura la massima diffusione e conoscenza fra i soci del disciplinare e del regolamento che segue. 1. Possono essere iscritte alla rete e beneficiare dei relativi servizi, esclusivamente le imprese agrituristiche e quelle del turismo rurale che diano ospitalità e che offrono servizi turistici e rurali (alloggio, ristoro, campeggio, tempo libero) essendo in possesso delle necessarie autorizzazioni comunali o altra licenza per l'esercizio di impresa turistica (albergo, case per vacanze, ecc) o del turismo rurale. 2. Le aziende iscritte si impegnano al rispetto di tutte le disposizioni di legge, con particolare riferimento alla registrazione delle persone alloggiate, al rilascio della ricevuta fiscale, alle norme di igiene, sanità e sicurezza. E’ necessario ribadire che: – gli impianti elettrici devono essere realizzati a norma di legge – non sono quindi consentite stufe per riscaldamento a gas con porta bombola in quanto le bombole di gas possono essere detenute esclusivamente all'aperto – è consentito l'uso di stufe elettriche soltanto se ad installazione fissa e senza impiego di fili volanti – le preparazioni e le somministrazioni alimentari devono conformarsi alle norme di corretta prassi igienica stabilite dal Ministero della Sanità e le aziende devono essere dotate di sistema di autocontrollo igienico – sanitario secondo il metodo HACCP, ai sensi del regolamento CE 93/43; – deve impedirsi l'accesso di persone non addette, a luoghi ove si custodiscano macchinari, sostanze chimiche, materiali da costruzione, ecc. da cui può derivare grave pericolo per gli ospiti, soprattutto bambini; ogni fonte di pericolo deve comunque essere segnalata con cartelli appropriati. 3. Le aziende iscritte si impegnano altresì a rendere sicuro, accogliente e decoroso ogni luogo, strada, area o locale destinato al passaggio e al soggiorno degli ospiti curando attentamente la manutenzione degli spazi aperti e degli edifici, all'interno come all'esterno. In particolare: – strade e piazzali devono essere agevolmente percorribili, sia pure con prudenza, senza che buche, rami bassi o altra fonte di pericolo pongano a rischio l'integrità dei mezzi e l'incolumità delle persone; sarà opportuno indicare limiti di velocità e, ove fosse necessaria particolare attenzione, apporre specifici cartelli di richiamo; – gli spazi verdi destinati al passaggio e alla sosta degli ospiti, e comunque nelle immediate vicinanze degli edifici, devono essere periodicamente liberati da eccessi di vegetazione che ostacolino il movimento delle persone o possano costituire rifugio per animali pericolosi; sarà raccomandabile che tali spazi siano per il possibile circoscritti e resi gradevoli con staccionate e piante ornamentali; – è vietato alloggiare gli ospiti in locali diversi da quelli autorizzati a tale funzione e soprattutto in alloggi con carattere provvisorio o precario; – esterno ed interno degli edifici devono essere tenuti in buono stato di manutenzione, in particolare per quanto attiene la tinteggiatura delle pareti, la verifica della funzionalità degli arredi con le relative dotazioni (esempio: numero adeguato di stampelle nei guardaroba, eliminazione di tarli, ecc.), gli accorgimenti che tengano lontani animali e insetti indesiderati; –le attrezzature di servizio e gli elettrodomestici (frigoriferi, fornelli, scaldacqua, ecc.) devono essere in condizioni di efficienza, sicurezza di esercizio e adeguata qualità igienica ed estetica; mobili ed attrezzature vetuste, che rechino difetti funzionali, difficoltà d'uso, incrostazioni ed altri indizi di cattiva igiene, ruggine, degrado estetico, devono essere tempestivamente sostituiti; – per tutto quanto non specificamente richiamato in precedenza, valgono comunque, oltre le disposizioni di legge, le norme del buon senso, del rispetto verso gli ospiti, della salvaguardia del prestigio aziendale. 4. Fra i requisiti fondamentali dell'ospitalità in azienda del turismo rurale vi sono certamente l'amenità, la tranquillità e la salubrità del luogo. In rilevante carenza di tali condizioni, non si consiglia di organizzare attività ricettive, o si rende comunque necessario adottare soluzioni compatibili con il relax turistico (barriere vegetali, schermature antirumore, doppi vetri alle finestre, aria condizionata per consentire di tenere chiuse le finestre) dandone preventiva informazione agli ospiti. Occorre inoltre evitare l'installazione, in contiguità con gli alloggi, di pompe, bruciatori o altre apparecchiature: spesso rumori appena percettibili ma prolungati nel tempo sono insopportabili quanto rumori temporanei molto più intensi. 5. Non appena perfezionata la prenotazione telefonica, si raccomanda di confermare per iscritto ai futuri ospiti, in ogni dettaglio, le condizioni di soggiorno, specificandone il costo ed eventuali servizi su richiesta da pagare a parte. Ove non ci fosse il tempo di adottare tale procedura, la conferma scritta delle condizioni di soggiorno sarà consegnata all'arrivo degli ospiti in azienda. 6. Le tariffe dovranno rientrare nei limiti comunicati annualmente alle autorità competenti e saranno onnicomprensive. 7. Con adeguato anticipo sull'arrivo degli ospiti, gli alloggi loro riservati dovranno essere accuratamente ispezionati per verificare che: – pavimenti, muri, mobilio, tappezzerie, siano accuratamente puliti; – impianti ed apparecchiature siano in perfetta efficienza; – non vi sia traccia alcuna della presenza degli ospiti precedenti; – non siano presenti animali indesiderati; – i servizi igienici siano efficienti e ben puliti; – la cucina, ove prevista e le relative dotazioni (fornelli, frigorifero, stoviglie, piani di lavoro), siano efficienti e accuratamente pulite. 8. Le condizioni di pagamento, comunque concordate, devono essere chiaramente indicate al futuro ospite in sede di conferma della prenotazione e sul materiale informativo che gli verrà inviato, specificando anche le penalità in caso di rinuncia. Nel caso di rapporto con agenzie turistiche, valgono di solito le regole generali di pagamento previste per la clientela dell'agenzia. 9. Gli ospiti, all'arrivo, dovranno essere ricevuti da persona con adeguata capacità di relazione e autonomia decisionale, che sia capace di accompagnarli negli alloggi, dare loro le necessarie istruzioni e far fronte responsabilmente ad eventuali imprevisti o urgenze. Per una migliore personalizzazione dell'ospitalità, è meglio se a riceve gli ospiti sarà il titolare dell'azienda o un suo familiare. Nel corso del soggiorno dovrà comunque essere assicurata agli ospiti la possibilità di mettersi agevolmente in comunicazione con personale responsabile capace di fare fronte ad eventuali necessità di assistenza. 10. Agli ospiti dovrà essere offerta la possibilità di compiere una breve visita guidata che permetta loro di conoscere le attività in atto nell'azienda. Si suggerisce di far trovare, all'arrivo negli alloggi, un simbolico omaggio di prodotti aziendali, di informarli su quanto possono acquistare in azienda e nella zona, nonché di mettere a disposizione opuscoli informativi sulle più interessanti mete turistiche della zona. Molto graditi saranno anche suggerimenti personali da parte dei “padroni di casa”. 11. Per garantire agli ospiti la sicurezza necessaria è opportuno che ogni azienda si doti di polizza di responsabilità civile per tutte le attività svolte e che tale polizza copra anche i danni derivanti da mancato rispetto delle condizioni. 12. Per garantire agli ospiti la sicurezza necessaria è opportuno che ogni azienda si doti di polizza di responsabilità civile per tutte le attività svolte e che tale polizza copra anche i danni derivanti da mancato rispetto delle condizioni 13. Nell' attività di ristorazione dovranno impegnarsi prevalentemente prodotti propri o reperiti presso aziende agricole o artigiani alimentari della zona, che sarà bene evidenziare nel menù qualora non fosse possibile i prodotti devono essere di provenienza regionale. Si raccomanda di non somministrare prodotti di altre regioni (o, peggio, di provenienza estera), ove siano disponibili prodotti dello stesso genere nella propria regione o in limitrofe aree omogenee. E' da escludere la somministrazione di prodotti non agricoli. Per una migliore caratterizzazione e qualificazione della ristorazione, si consiglia di proporre esclusivamente ricette della cucina tradizionale della zona. 14. Sarà buona norma invitare gli ospiti (anche in forma anonima, se lo desiderano) a compilare il “Questionario di Valutazione” di seguito allegato, e a spedirlo alla rete. Critiche e suggerimenti sono essenziali per individuare eventuali carenze di organizzazione e migliorare l'azienda, nonché per saggiare gli orientamenti della domanda. 15. Sarà buona norma invitare gli ospiti (anche in forma anonima, se lo desiderano) a compilare il “Questionario di Valutazione” di seguito allegato, e a spedirlo alla rete. Critiche e suggerimenti sono essenziali per individuare eventuali carenze di organizzazione e migliorare l'azienda, nonché per saggiare gli orientamenti della domanda. 16. Le aziende iscritte si impegnano, altresì, a chiedere alla rete il rilascio della attestazione di qualità mediante la classificazione con l'attribuzione di un numero di “MARCHIO” variabile da 1 a 3, secondo i requisiti posseduti. – 3 “MARCHIO” – 2 “MARCHIO” – 1 “MARCHIO” L’inserimento di un’azienda agrituristica o del turismo rurale in una delle predette tipologie è effettuata sulla base del documento “Specifica per la classificazione delle aziende del turismo rurale e degli agriturismi” ed è regolamentata dal “Regolamento per la certificazione della tipologia del turismo rurale e degli agriturismi”. Entrambi i documenti sono parte integrante del presente disciplinare. Regolamento della rete del turismo rurale A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 47 INDICE Premessa 1 Oggetto 2 Soggetti coinvolti 3 Domanda di adesione 4 Verifica dell’Azienda 5 Rilascio dell’Attestato 6 Verifica di rinnovo A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 48 7 Principali diritti e doveri dell’Azienda valutata 8 Principali doveri dell’Ente 9 Disposizioni per l’uso dell’Attestato e del Marchio 10 Riservatezza 11 Revoca 12 Reclami 13 Ricorsi 14 Arbitrato A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 49 Premessa Il Cogal Monte Poro –Serre Vibonesi, nell’ambito del progetto “LEADER+”, si è fatto interprete delle esigenze del turismo rurale mettendo a bando un progetto per la promozione di una rete del turismo rurale e dei servizi rurali, che ha lo scopo di: • migliorare la capacità d’offerta e lo standard qualitativo dei servizi di accoglienza; A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 50 • promuovere sul territorio e presso gli operatori organizzati (tour operator) le realtà connesse in rete; Il risultato atteso è il miglioramento del livello qualitativo delle strutture aziendali e il rafforzamento della capacità d’impresa dei singoli operatorie l’adozione di un “disciplinare di qualità dell’offerta”. Nell'attività agrituristica e del turismo rurale, gli aspetti da considerare e l'ambito di azione del concetto di qualità sono numerosi. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 51 Si va dalla qualità del contesto ambientale nel quale operiamo, a quella delle strutture dove viene svolta l'attività, dalla qualità dei pasti e della ristorazione in generale, a quella dei servizi che offriamo, ecc. In ogni caso, anche nell'agriturismo e nel turismo rurale il concetto di qualità è importantissimo, perché la qualità si identifica e coincide con la massima soddisfazione del cliente. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 52 La classificazione è l'anello principale, e il più specifico, di un sistema di qualità. Ancora meglio, la classificazione è essa stessa un sistema di qualità. Lo scopo di un sistema di classificazione è quello di certificare e di suddividere la qualità delle proposte di soggiorno, in modo da fornire ai consumatori informazioni precise sul livello qualitativo dell'ospitalità offerta. La classificazione agrituristica e del turismo rurale nasce dall'applicazione di una metodologia volta a rilevare, A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 53 differenziare e certificare le caratteristiche qualitative aziendali ed extraaziendali, che insieme compongono la qualità del soggiorno in agriturismo e turismo rurale. Quindi la classificazione agrituristica e del turismo rurale è un sistema che tiene conto di tutte le variabili di qualità che ruotano attorno a ogni azienda agrituristica e del turismo rurale. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 54 In particolare i parametri considerati sono quelli contenuti nell’allegato A “Specifica per la classificazione delle aziende del turismo rurale e degli agriturismi” e conducono al rilascio della attestazione di qualità mediante la classificazione con l'attribuzione di un numero di SOLI variabile da 1 a 3, secondo i requisiti posseduti. 3 Soli 2 Soli 1 Sole A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 55 L’inserimento di un’azienda agrituristica o del turismo rurale in una delle predette tipologie è effettuata sulla base del documento. Alla rete possono aderire le aziende del turismo rurale, in qualunque forma costituite, che esercitano l’attività di agriturismo o di turismo rurale e che abbiano i seguenti requisiti: • siano abilitate a esercitare la ristorazione agrituristica secondo la normativa vigente in loco; A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 56 - siano iscritte alla rete del turismo rurale e dei servizi. Chi intende aderire alla rete deve presentare domanda di ammissione, compilando e sottoscrivendo l’apposito modulo predisposto dal gestore e allegando quei documenti e dichiarazioni che lo stesso gestore riterrà opportuno di richiedergli. Sulla domanda decide insindacabilmente il gestore. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 57 1. Oggetto Il presente Regolamento definisce: •le condizioni e le modalità a cui devono attenersi le Aziende che vogliano ottenere e mantenere la classificazione della propria struttura a fronte della “Specifica per la classificazione degli agriturismi”, •le modalità di svolgimento della valutazione. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 58 2. Soggetti coinvolti • Comitato di Valutazione di seguito definito Comitato, che si prefigge lo scopo di caratterizzare l’offerta agrituristica e del turismo rurale attraverso la certificazione della tipologia di appartenenza dell’azienda agrituristica interessata sulla base della “Specifica per la classificazione degli agriturismi”. • Azienda: azienda che ha presentato domanda di certificazione. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 59 • Comitato di certificazione: organo dell’Ente che decide il rilascio della certificazione della caratterizzazione tipologica. Nel Comitato di Certificazione sono rappresentati gli interessi delle categorie degli agriturismi, attraverso personale esperto del settore. Tutti i membri del Comitato di Certificazione sono tenuti a considerare come riservate le informazioni di cui vengono a conoscenza nel corso delle attività di classificazione svolte per incarico dell’Ente di Valutazione. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 60 A questo riguardo i membri del Comitato di valutazione firmano apposita dichiarazione di riservatezza. • Valutatore: è il soggetto, designato dal Comitato, che effettua la visita presso l’Azienda. I valutatori sono selezionati dall’Ente in maniera tale da assicurare la competenza nella valutazione delle specifiche tipologie di agriturismo. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 61 3. Domanda di adesione All’Azienda interessata ai servizi dell’Ente, viene inviata la domanda di certificazione, copia della Specifica, copia del Regolamento, questionario informativo ed il tariffario. La domanda di adesione, redatta su apposito modulo, deve essere presentata firmata per accettazione dal rappresentante legale dell’azienda con allegato il questionario di presentazione dell’Azienda. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 62 4. Verifica dell’Azienda L’Ente nomina il Valutatore a cui sarà affidata la valutazione dell’azienda e comunica il nominativo all’Azienda, che può manifestare le proprie riserve, motivate, sul nominativo proposto. L’Ente esamina le motivazioni addotte dall’Azienda e, se ritenute ammissibili, decide di accettarle proponendo il nominativo di un altro valutatore. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 63 Sciolte le riserve sul Valutatore, l’Ente concorda con l’Azienda la data per la valutazione. La verifica presso l’azienda viene svolta dal valutatore che ha l’incarico di verificare l’attendibilità delle informazioni fornite tramite il questionario, acquisire la documentazione esaminata e darne un giudizio relativo alla collocazione. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 64 La durata prevista della verifica sarà stabilita dall’Ente in relazione alle caratteristiche dimensionali dell’Azienda e al numero e complessità delle caratterizzazioni tipologiche da verificare. La data e i tempi di durata della verifica sono specificati in un apposito programma che viene inviato all’Azienda in tempi utili per l’esecuzione delle attività. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 65 Prima di iniziare le attività di verifica, il Valutatore tiene una riunione introduttiva con il responsabile dell’azienda in cui espone i termini del suo incarico. Durante la verifica il Valutatore si accerta dell’esistenza di elementi oggettivi e valuta elementi che per la loro immaterialità necessitano di una stima qualitativa. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 66 Il giudizio, quindi, dipende dalla combinazione fra constatazioni oggettive e valutazioni qualitative. Al temine della verifica, il valutatore rende noto, in sede di riunione di chiusura ed alla presenza del Responsabile dell’Azienda, le osservazioni in merito alla consistenza delle dotazioni e dei servizi erogati dall’Azienda A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 67 e comunica la proposta che sottoporrà all’Ente circa il rilascio o meno della certificazione. L’Azienda in tale sede ha l’opportunità di confrontarsi con il valutatore e di chiarire la propria posizione su quanto comunicato. L’esito della valutazione viene documentato in un Rapporto di Verifica di cui una copia è rilasciata all’Azienda e l’altra è inviata all’Ente. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 68 5. Rilascio dell’Attestato Dall’esame del Rapporto di Verifica e della documentazione allegata, il Comitato di Certificazione decide se confermare o meno la classificazione proposta dal valutatore. Nel caso di esito positivo della procedura di certificazione, l’Ente provvede al rilascio A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 69 dell’Attestato che dà diritto all’utilizzo del marchio “SOLEvivo”. L’Attestato riporta l’individuazione dell’Azienda, i soli riconosciuti, la data di rilascio e di scadenza della certificazione. Nel caso in cui il Comitato di Certificazione non riconosca la classificazione proposta dal Valutatore ovvero chieda delle integrazioni di A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 70 verifica, verrà comunicata all’azienda la decisione indicando anche le iniziative che devono essere intraprese prima che l’Azienda possa essere presentata nuovamente al Comitato di Certificazione. Contro le decisioni dell’Ente l’Azienda può ricorrere con le modalità indicate al punto 13. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 71 L’Attestato ha validità cinque anni per tutte le tipologie di turismo rurale. Il nuovo Attestato sarà identificato con lo stesso numero del precedente e riporterà la data del primo rilascio, la data di rinnovo e la data di scadenza. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 72 Il rinnovo è sempre condizionato alla verifica in azienda condotta secondo le modalità esposte al punto 5 del presente Regolamento. Nell’arco di cinque anni le aziende agrituristiche saranno sottoposte ad almeno una verifica di sorveglianza. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 73 La verifica di sorveglianza viene condotta secondo le modalità previste al punto 5 del presente Regolamento. In caso di esito negativo della verifica di sorveglianza viene proposta al Comitato di Certificazione la revoca della classificazione che diviene definitiva con la pronuncia dell’organo. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 74 6. Verifica di rinnovo La verifica di rinnovo sull’Azienda ha lo scopo di accertare il mantenimento delle condizioni che hanno consentito l’attribuzione della caratteristica tipologica. La verifica di rinnovo ha frequenza quinquennale. La verifica di rinnovo può essere fatta prima di cinque anni qualora siano state apportate delle A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 75 modifiche alla struttura e/o ai servizi forniti dall’Azienda o in presenza di reclami della clientela tali da giustificare una nuova valutazione. In seguito all’effettuazione della verifica di rinnovo la certificazione tipologica dell’Azienda può essere confermata o meno. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 76 In caso di esito negativo della verifica il Comitato di Certificazione potrà adottare i seguenti provvedimenti: sospensione, revoca, declassamento o riduzione delle tipologie certificate. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 77 7. Principali diritti e doveri dell’Azienda valutata Oltre ai diritti e doveri definiti in specifiche sezioni del presente Regolamento, si richiamano in questo paragrafo i principali diritti e doveri dell’Azienda valutata. L'Azienda ha il diritto/dovere di: • dare pubblicità dell'ottenimento della classificazione concessa dall’Ente, A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 78 • apporre il marchio “Solevivo” su documentazione pubblicitaria, carta intestata, etc., • cessare qualsiasi uso dell’Attestato e del marchio dell’Ente nei casi di scadenza e revoca, • informare tempestivamente sui cambiamenti apportati alla struttura e/o ai servizi forniti • formulare reclami circa l’operato dell’Ente, che risponde nel merito. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 79 8. Principali doveri dell’Ente Oltre ai doveri riportati in specifiche sezioni del presente Regolamento, l’Ente si impegna a: •limitare l’attività di valutazione e le decisioni conseguenti agli aspetti connessi al campo di applicazione della certificazione richiesta, A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 80 •predisporre un elenco degli agriturismi certificati e darne diffusione. 9.Disposizioni per l’uso dell’Attestato e del Marchio L’Attestato ed il Marchio “Solevivo” possono essere pubblicizzati unicamente dalle Aziende certificate nel periodo di validità dell’Attestato, e non si possano intendere come riferiti ad A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 81 attività o localizzazioni produttive non incluse nella valutazione. Il Marchio può essere apposto su documentazione aziendale, pubblicazioni, materiale pubblicitario di qualsiasi tipo, etc., nelle dimensioni stabilite dall’Azienda purché si rispettino le proporzioni rappresentate nella figura allegata. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 82 Nel caso di campagne pubblicitarie, realizzate tramite media, la classificazione ottenuta dovrà essere rappresentata in maniera corretta e veritiera circa i dati relativi alla stessa (campo di applicazione, unità valutata). La pubblicità dell’Attestato e del Marchio è vietata quando non siano ancora stati rilasciati ed in caso di scadenza e revoca. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 83 L’Ente si riserva di proteggere legalmente l’uso dell’Attestato o del Marchio da qualsiasi utilizzo ad opera di terzi non autorizzati. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 84 10.Riservatezza Gli atti e le informazioni riguardanti l’Azienda, acquisiti o dei quali l’Ente sia venuta a conoscenza nel corso delle attività di valutazione, sono considerati riservati, salvo disposizioni di legge contrarie o autorizzazione scritta dell’Azienda. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 85 In caso di obbligo di legge alla divulgazione, l’Ente metterà a conoscenza l’Azienda interessata delle informazioni fornite. L’Ente vincola il proprio personale e chiunque, operando per suo conto, venga a conoscenza di informazioni riservate, al segreto professionale. Atti e documenti acquisiti dall’Ente e A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 86 riguardanti l’Azienda vengono gestiti in forma riservata. 11.Revoca La revoca della classificazione dell’Azienda viene decisa dall’Ente in seguito a: • perdita dei requisiti ritenuti indispensabili per il riconoscimento delle tipologie di classificazione, A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 87 • cessazione dell’attività per la quale l’Azienda aveva ottenuto la classificazione, • fallimento o liquidazione, • mancato rispetto dei requisiti di legge e norme cogenti relativi alle dotazioni strutturali e/o servizi oggetto di classificazione, • uso improprio dell’Attestato o del Marchio. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 88 La decisione della revoca della classificazione viene comunicata dall’Ente mediante lettera raccomandata A.R. Dopo la revoca l’Azienda deve: • restituire l'originale dell’Attestato dell’Ente; • non utilizzarne le eventuali copie e riproduzioni; A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 89 • eliminare dalla carta intestata, materiale pubblicitario di qualsiasi genere, etc. il Marchio ed ogni riferimento alla classificazione dell’Ente. In caso di revoca l’Ente provvede al ritiro ed all'annullamento del Certificato ed alla cancellazione dall’elenco delle Aziende classificate. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 90 12.Reclami I reclami sull’operato dell’Ente, provenienti da terzi o dal mercato, possono essere trasmessi sotto qualsiasi forma. Il Direttore dell’Ente valuta il reclamo e, se ne riscontra la fondatezza, concorda la risoluzione con l’Azienda. I reclami presentati sono portati a conoscenza del Comitato di Certificazione. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 91 13.Ricorsi Contro le decisioni riguardanti la caratterizzazione tipologica dell’Azienda prese dalla Rete, l’Azienda ha facoltà di fare ricorso inoltrandolo al Consiglio d’Amministrazione, esponendo le ragioni del dissenso. L’Ente provvede a dare conferma scritta dell’avvenuta ricezione del ricorso e si A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 92 impegna a rispondere nel merito entro 60 giorni dal ricevimento dello stesso. Alla Consulta per i ricorsi è demandato in via esclusiva il riesame avverso le decisioni dell’Ente in merito ai ricorsi presentati. La Consulta, nominata dal Consiglio di Amministrazione, è costituita in modo da garantire l’equilibrio degli interessi coinvolti. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 93 Le spese relative al ricorso sono a carico del soccombente. 14. Arbitrato La risoluzione di eventuali controversie insorte tra le parti direttamente o indirettamente nell’applicazione del presente Regolamento e nella sua interpretazione è devoluta alla decisione libera ed irrituale di un Collegio A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 94 Arbitrale composto da tre membri, due dei quali nominati dalle parti, uno per ciascuna, ed il terzo, con funzione di Presidente del Collegio Arbitrale, dai due arbitri nominati dalle parti. In mancanza di accordo fra le parti, il terzo Arbitro con funzioni di Presidente del Collegio Arbitrale viene nominato dal Presidente del Tribunale di Vibo Valentia. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 95 Il Collegio Arbitrale avrà sede in Vibo Valentia e deciderà in modo inappellabile anche in ordine alle proprie competenze da porsi a carico del soccombente. A.T.I. Associazione Solaria - Strada dei Sapori del Poro - RETE DEL TURISMO RURALE 96