EXPO 2015 MUFFIN ZUCCA E CIOCCOLATO INGREDIENTI 75 g di zucca già cotta 50 g di zucchero 50 g di farina 50 g di burro 1 uovo un pizzico di sale 4 g di lievito per dolci 30 g di gocce di cioccolato PREPARAZIONE Mondare e lavare la zucca; quindi cuocerla in forno chiusa in un cartoccio di carta stagnola a 150° per circa un’ora (deve risultare morbida). Lasciarla raffreddare e poi passarla al setaccio o in un passaverdure; raccogliere la polpa ottenuta in una ciotola. Sbattere il burro fino a ridurlo in crema, utilizzando un cucchiaio di legno o uno sbattitore elettrico. Continuando a sbattere, aggiungere lo zucchero, l’uovo e infine la polpa di zucca. Quando tutti gli ingredienti si saranno amalgamati, raggiungendo una consistenza cremosa, incorporare la farina setacciata con il lievito. Quando l’impasto risulterà liscio e ben amalgamato, unire le gocce di cioccolato e poi distribuirlo negli stampi precedentemente imburrati e infarinati. Infornare il tutto in forno preriscaldato a 175° per 15-20 minuti. 1. Alimento ricco di ACQUA e FIBRE. 3. Contiene inoltre: CALCIO, POTASSIO, SODIO, MAGNESIO, FOSFORO e VITAMINA E. 2. Fa parte del gruppo di ortaggi ricchi di CAROTENI: sostanze che l’organismo utilizza per produrre la VITAMINA A; i caroteni hanno proprietà ANTIOSSIDANTI. ORTAGGIO TRA I PIÙ COLTIVATI IN ITALIA; raccolta settembre - novembre 4. La polpa può essere usata per lenire le infiammazioni della pelle. 5. I semi contengono CURCUBITINA, sostanza che protegge le vie urinarie. 1. Dà ENERGIA ed è alleato di CUORE, CIRCOLAZIONE SANGUIGNA e UMORE. 2. Ricco di FLAVONOIDI: sostanze ANTIOSSIDANTI (soprattutto il fondente). ALIMENTO DERIVATO DAI SEMI DELLA PIANTA DEL CACAO COLTIVAZIONE:SUD AMERICA 3. Ricco di MAGNESIO, adatto agli sportivi e a chi soffre di pressione bassa. 5. Va gustato nelle sue numerose varianti: FONDENTE, AL LATTE, BIANCO, GIANDUIA! 4. PROTEGGE LA PELLE. INGREDIENTI 500 g di farina 225 g di acqua 15 g di lievito di birra 12 g di sale 20 g di malto 75 g di olio d’oliva PREPARAZIONE Impastare tutti gli ingredienti. Fare una palla con l’impasto ottenuto, coprire con la pellicola e lasciare lievitare 30/40 minuti circa. Tagliare a pezzettini l’impasto, allungare e stendere su teglie con carta da forno. Pennellare con olio extravergine d’oliva e cospargere di sale grosso a scaglie oppure pennellare con acqua e spolverare con semi di sesamo. Coprire e lasciare lievitare prima di infornare a 200 gradi per circa 15 minuti. CEREALE è un termine generico che raggruppa le piante erbacee appartenenti alla famiglia botanica delle graminacee dal cui frutto o carosside (ricco di amido) si può trarre farina. Tra i cereali di uso comune troviamo: -frumento o grano -mais o granoturco -orzo -riso -farro -segale -avena LA RACCOLTA IL GRANO LA TREBBIATURA LA MIETITURA LA RACCOLTA LA MACINATURA L’ IMPASTO FRUMENTO O GRANO Tra i diversi tipi di frumento o grano esistenti in natura, quelli maggiormente usati sono il grano tenero e il grano duro. Dal grano duro si ricava la semola, mentre dal grano tenero si ricava la farina; quest'ultima, in base al suo livello di raffinazione, si distingue in 00 e 0. MAIS O GRANOTURCO La parola mais è sinonimo di granturco e, a differenza di altri cereali, presenta la pannocchia con grani grossi invece della spiga. I suoi campi di utilizzo sono molti: conosciamo pop-corn, corn flakes, corn chips … Proprio con la sua farina si fa la polenta (farina gialla del tipo bramata o fioretto). Il sale da cucina o cloruro di sodio viene utilizzato per conferire sapidità ai cibi oppure per conservare alcuni generi alimentari. I suoi costituenti, il sodio ed il cloro, sono elementi molto importanti per il nostro organismo, tuttavia nella nostra società si tende a consumare più sale del necessario, con effetti negativi sulla salute. Alcuni tipi di sale in commercio sono: L SALE DI SALGEMMA Fino oppure grosso, è spesso pubblicizzato con aggettivi tipo «purissimo»: in effetti, il sale di salgemma è, tra i diversi tipi di sale, quello che contiene una maggiore percentuale di cloruro di sodio, arrivando a superare il valore di 99.5 %. Il sale di salgemma viene estratto per trivellazione da enormi giacimenti sotterranei dove il minerale si è depositato quando l'attuale Sicilia era ancora in parte coperta dal mare, diversi milioni di anni fa. IL SALE MARINO Questo sale è ottenuto invece nelle saline, per evaporazione dell'acqua di mare. Il sale marino viene raffinato per eliminarne le impurità, ma spesso questo trattamento porta anche ad una parziale eliminazione dei sali diversi dal cloruro di sodio. Al sale inoltre vengono spesso aggiunti sali con effetto antiigroscopico, che cioè evitano l'assorbimento di umidità da parte del prodotto. Il sale è un elemento fondamentale per la vita: è presente negli animali e nei vegetali anche se in diverse concentrazioni. In genere si consumano circa 15 g di sale a testa ogni giorno, mentre i medici nutrizionisti ne consigliano 5-6 g. Gravi danni subisce l'organismo quando il sale è assunto in eccesso o in difetto. Anche nell'antichità il sale veniva utilizzato principalmente per insaporire i cibi e per conservarli. Un forte sviluppo nella produzione e nel trasporto del sale si ebbe sotto l'Impero Romano. Il sale divenne moneta di scambio, al pari dell' attuale oro. I miliziani venivano retribuiti col sale, da cui il termine "salario". I CIBI PIÙ ARRICCHITI DI SALE formaggi salumi pane carne in scatola preparati per brodo salse e sottaceti hamburger PASTA, PANE, PIZZA: ecco i CARBOIDRATI Ci danno ENERGIA perché si trasformano in GLUCIDI, che sono zuccheri, ma vengono “bruciati” più lentamente dello zucchero semplice. Cerchiamo di consumare CEREALI INTEGRALI, perché sono ricchi di fibre, che fanno bene all’intestino; poi gli zuccheri prodotti da questo tipo di cereali si consumano più facilmente: questo vuol dire che nel nostro corpo si accumulano meno grassi! PREPARAZIONE INGREDIENTI 500 g di farina 4 cucchiai di olio 4 cucchiai di aceto 5 cucchiai di zucchero 3 uova scorza di limone profumo di vanillina sale olio per friggere Versare sulla spianatoia la farina, lo zucchero semolato e la scorza del limone grattugiata. Mescolare gli ingredienti, fare la fontana, rompervi in mezzo le uova intere, aggiungere l’olio e l’aceto. Impastare molto bene fino ad ottenere un impasto sodo e ben liscio, quindi con il mattarello stenderlo facendo una sfoglia sottile come quella delle tagliatelle; con una rotellina dentata ricavare dalla pasta dei pezzi rettangolari e farvi in mezzo 2-3 tagli, lasciando unite le estremità. Porre sul fuoco una casseruola con l’olio; quando sarà ben caldo friggere le chiacchiere dorandole da ambedue i lati. Scolarle e adagiarle su un foglio di carta assorbente e spolverizzarle con abbondante zucchero a velo. LO ZUCCHERO Lo ZUCCHERO da tavola che si usa per il the o per il caffè, è in realtà il SACCAROSIO: estratto sia dalla barbabietola che dalla canna da zucchero e costituito da due zuccheri semplici, il glucosio e il fruttosio. Lo zucchero si può ottenere da molti vegetali come mais dolce, sorgo e acero canadese, ma si ottiene principalmente : dalla CANNA da ZUCCHERO dalla BARBABIETOLA da ZUCCHERO 1. DEPURAZIONE con calce a 80-85 °C ; 2. SBIANCATURA con anidride solforosa (solfitazione); COME si PRODUCE I processi CHIMICI che permettono la produzione dello zucchero sono: 3. CONCENTRAZIONE sottovuoto. A questo punto si ha lo zucchero greggio (brown sugar), di canna o di barbabietola, dal giallo al bruno scuro, con cristalli grossolani, ancora piuttosto umidi e agglomerati. Il grado di purezza è inferiore al 90 per cento per la presenza di sali minerali residui, piccole proteine e fibre. La lavorazione prosegue con la raffinazione, che consiste in: 4. FILTRAZIONE con carbone vegetale; 5. DECOLORAZIONE con idrosolfito; 6.CRISTALLIZZAZIONE. ATTENZIONE! Se si seguono i metodi tradizionali, saltando il processo di raffinazione chimica o attuandolo solo in parte, la cristallizzazione del succo dà lo ZUCCHERO INTEGRALE DI CANNA che NON va confuso con lo zucchero GREZZO di canna; quest'ultimo, infatti, avendo subìto il processo di raffinazione, è molto simile a quello ottenuto dalla barbabietola. Il suo colorito giallo-beige non deve ingannare, poiché è conferito dall'addizione di piccole quantità di melassa o caramello. Non potendosi basare sul semplice colore, per giudicare la qualità di uno zucchero di canna occorre osservare qualche particolare in più. Se, per esempio, si presenta sotto forma di cristalli uniformi per dimensioni e colore, si tratta con tutta probabilità di zucchero grezzo; al contrario, se sono presenti cristalli più o meno grandi e con diverse sfumature scure, è più facile che si tratti di zucchero integrale. Rispetto allo zucchero tradizionale (saccarosio da barbabietola da zucchero), QUELLO INTEGRALE DI CANNA CONTIENE UNA MINOR PERCENTUALE DI SACCAROSIO, È PIÙ RICCO DI SALI MINERALI (CALCIO, FOSFORO, POTASSIO, ZINCO, FLUORO, MAGNESIO) E VITAMINE (A, B1, B2, B6 E C). Il potere calorico è leggermente inferiore, tant'è vero che 100 grammi di zucchero di canna integrale apportano 356kcal contro le 392kcal del tradizionale saccarosio bianco da barbabietola. LO ZUCCHERO MIGLIORE PER IL NOSTRO ORGANISMO È QUELLO INTEGRALE DI CANNA, perché è in minor modo sottoposto a processi chimici di raffinazione! MA LO ZUCCHERO FA BENE AI BAMBINI? Gli zuccheri non possono mancare nell’alimentazione dei bambini, perchè rappresentano la fonte primaria di carburante indispensabile per il funzionamento dell’organismo, una ENERGIA PREZIOSA CHE FA MUOVERE I MUSCOLI E LAVORARE IL CERVELLO AL MEGLIO. Prediligi il consumo di zuccheri e di carboidrati, che sono prodotti ricchi di zucchero, nelle prime ore della giornata o prima di praticare l’attività sportiva. E’ l’eccesso di zucchero a dare problemi, non lo zucchero in sé e per sé. Molti prodotti confezionati contengono zuccheri aggiunti sotto forma di saccarosio, sciroppo di glucosio e fruttosio. Quanto zucchero raffinato, merendine e pasti pronti consumano i nostri bambini? Dal punto di vista alimentare il saccarosio è una sostanza esclusivamente a carattere energetico; ogni grammo fornisce solo 4 calorie. Il suo eccesso è ritenuto responsabile di: - FAVORIRE LA CARIE DENTARIA; - BLOCCARE L'AZIONE DELLE VITAMINE DEL GRUPPO B; - FAVORIRE L’OBESITÀ; - AUMENTARE LA GLICEMIA NEL SANGUE. INGREDIENTI PER IL BISCOTTO 240 200 200 200 g g g g di burro zucchero di canna di farina di farina di mandorle PER LA CREMA DI FORMAGGIO 250 g di philadelphia 250 g di ricotta 150 g di mascarpone 400 g di panna semimontata 13 g di colla di pesce 250 g di zucchero vaniglia scorza di arancia Maraschino frutti di bosco per la guarnizione PREPARAZIONE Ammorbidire in acqua fredda la colla di pesce. Mischiare tutti gli ingredienti ad eccezione della panna montata. Aggiungere la colla strizzata e fatta sciogliere in un cucchiaio di Maraschino o di acqua calda. Mischiare bene e incorporare dal basso verso l’altola panna. Distribuire uno strato di biscotto sbriciolato sul fondo di uno stampo rivestito di pellicola. Coprire con uno strato di un paio di centimetri di cheese e batterlo leggermente. Decorare a piacere con frutti di bosco. Servire accompagnando con una salsa alla frutta. LATTE DI ORIGINE ANIMALE MUCCA BUFALA ASINA CAPRA PECORA LATTE DI ORIGINE VEGETALE DI SOIA DI SEGALE DI RISO DI COCCO DI MANDORLA Con la sola parola “LATTE” si intende il latte di vacca (latte VACCINO), diversamente deve essere riportato sulla confezione il nome dell’animale di provenienza. Il latte è generalmente considerato come un alimento sano e completo, per cui molti genitori lo propongono ogni giorno ai propri figli. Le raccomandazioni dei dietologi si basano sul fatto che il LATTE È UNA FONTE PRIMARIA PER TRE FONDAMENTALI SOSTANZE NUTRITIVE: CALCIO, POTASSIO E VITAMINA D. Il latte contiene inoltre un grande numero di sostanze che sono particolarmente importanti per la salute delle ossa; le persone che non bevono latte tendono ad essere carenti di tali elementi. Il latte fa bene? Spesso il latte e i prodotti lattiero caseari (yogurt e formaggi) sono stati messi sotto accusa per l’elevato contenuto in grasso e soprattutto per la presenza di acidi grassi saturi che non sono salutari per il nostro organismo. In conclusione si può consumare il latte o è meglio evitarlo? Il latte sano è un alimento ricco di benefici nutrienti utili per la salute umana. È vero che ha un certo contenuto in grassi anche saturi, ma, se evitiamo gli eccessi, non solo questi non sono nocivi, ma sono necessari per la salute e per l'efficienza delle cellule del nostro corpo. Le proteine di origine animale, se consumate in Se non si hanno intolleranze al eccesso, non ci fanno bene, lattosio o alla caseina, si può quindi ci sono varianti di consumare quotidianamente latte, yogurt e formaggi di il latte nella giusta quantità . ORIGINE VEGETALE ( di soia, di riso, di mandorle…), soprattutto in presenza di intolleranze e allergie alimentari. EXPO 2015