L’amore tra i ragazzi
Che cos’è l’amore?
Questa domanda viene fatta dall’inizio dei tempi, ma non si è mai trovata una
risposta empirica adatta ad essa. Ognuno di noi ha dato una sua risposta, come ad
esempio: “è quella cosa che ti fa stare bene sempre e comunque”, o: “è l'essenza della
vita”, oppure “è quella cosa che regge il mondo intero”, ma nessuno ha abbastanza
esperienza per dare una vera risposta; infatti, come disse Kant, “quando un uomo ha
raggiunto l’esperienza per incominciare a vivere è giunto ormai alla fine della propria
vita”.
Per semplificare il concetto dell’amore tra i giovani si possono distinguere alcune fasi:
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Il colpo di fulmine
Il corteggiamento
Il primo bacio
Lo stare insieme
La fine di un rapporto
Ancora amici?
Musica
Il colpo di fulmine
Il colpo di fulmine è una sensazione che prova la maggior parte degli innamorati. Esso
consiste nell’innamoramento a prima vista. Ad esempio, un ragazzo ed una ragazza, che
non si sono mai visti, si guardano a vicenda e tra di loro scatta una “molla” che li fa
innamorare. Questo modo di innamorarsi viene chiamato così dalla maggior parte dei
ragazzi e degli adulti che si innamorano. In realtà è stato dimostrato da alcuni scienziati
dell'Ohio State University, negli Usa, che il colpo di fulmine è un semplice calcolo
statistico realizzato dal nostro cervello per una persona che reputiamo interessante.
Il corteggiamento
Il corteggiamento avviene quando, dopo il colpo di fulmine, una persona, che si è
innamorata, cerca di fare colpo nei confronti della persona amata attraverso fiori, gesti
di galanteria, complimenti e varie altre cose. Molti ragazzi affrontano male questa fase e
magari spinti da timidezza o per inesperienza sbagliano il metodo di approccio e
trattano male la persona che amano. Questa persona quindi non capirà e risponderà in
malo modo colpo su colpo. A volte però i ragazzi usano gli approcci giusti, come
semplicità e sorriso, e conquistano la persona amata.
Il primo bacio
Quando due ragazzi sono innamorati, passano ad una fase successiva che scatta con il
“primo bacio”. Questo evento accade in circostanze particolari, cioè quando, per
esempio, entrambi sentono una reciproca attrazione che li spinge a darsi un bacio. Il
primo bacio è quindi il preludio dello stare insieme ed anche, per la maggior parte dei
ragazzi, un’emozione bellissima che in quel momento si spera non finisca mai.
Lo stare insieme
Nel periodo dell’adolescenza, i ragazzi, quando sono innamorati, non si definiscono
fidanzati ma stanno solamente insieme. Infatti il vero fidanzamento è molto più
importante di queste “storielle” che avvengono tra i ragazzi. Infatti i ragazzi si lasciano
molto spesso perché queste relazioni sono solo di transizione e statisticamente non
dureranno molto tempo. Anche se per gli adulti, che le prendono sul serio, è
preoccupante questo lasciarsi e rimettersi assieme molto velocemente, per noi è la
normalità.
La fine di un rapporto
Ogni storia ha una sua fine, ma…. perché finisce una storia? E soprattutto, come
finisce?
Le storie tra i ragazzi sono molto fragili e quindi basta una qualsiasi sciocchezza per
farle finire.
Questo può quindi accadere se uno dei due si innamora di un’altra persona, o
entrambi non stanno più bene assieme o hanno uno screzio e uno dei due si offende. Ma
quando due ragazzi si lasciano, questa separazione può essere affrontata bene o male.
Una persona forte può superarla senza nessuna crisi e senza nessuna difficoltà, ma
capita che alcuni prendano male questa separazione e soffrono. Questa sofferenza viene
soffocata nel cibo, ingozzandosi fino a star male, o piangendo. Molte persone che non
superano la crisi piangono e soffrono maggiormente, ma, per fortuna ci sono sempre
persone che le possono aiutare, come parenti, amici o anche persone che non si
conoscono che però hanno sempre la capacità di aiutare il malcapitato.
Ancora amici?
Quindi la domanda è: si resta ancora amici, o ci si odia fino all’eternità?
Molti ragazzi che escono da una storia rimangono amici comunque, escono con altre
persone, vanno al cinema assieme, ridono tra loro e parlano senza problemi. Altri,
invece, vedono la persona che li lascia come un nemico, una persona cattiva che gli ha
fatto del male e quindi la odieranno per molto tempo.
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Matthias Maxia