Dietro le quinte della mistificazione di Dan Brown o chi per lui o chi con lui o chi dietro di lui… Ecco… i cattolici si lamentano, vogliono mettere un bavaglio alla libertà di espressione: ma è solo un thriller, un’opera d’invenzione!… “tutte le descrizioni [...] di documenti e rituali segreti contenute in questo romanzo rispecchiano la realtà” e si fondano in particolare sul fatto che “nel 1975, presso la Bibliothèque Nationale di Parigi, sono state scoperte alcune pergamene, note come Les Dossiers Secrets” …con la storia del Priorato di Sion Come è noto, l’autore va dicendo dappertutto che la storia che sta alla base di quel romanzo è vera eccome! E in ogni caso lui ci crede… Per giunta: dopo le prime ristampe del romanzo la pagina 9 che abbiamo letto è stata tolta dall’editore a seguito delle proteste generalizzate e poi rimessa su richiesta dell’autore… Come mai non ne sapevo niente? Sarà colpa dell’… u Dei? È un thriller! Cerchiamo di non anticipare il colpevole! Dicevamo: “nel 1975, presso la Bibliothèque Nationale di Parigi, sono state scoperte alcune pergamene, note come Les Dossiers Secrets” Les Dossiers Secrets non sono pergamene, ma un testo che parla del modo di interpretare certe pergamene Non sono state “scoperte”, ma depositate Non nel 1975, ma nel 1967 Già… Leggendo pensavamo già ad antiche pergamene manoscritte ritrovate dopo secoli di oblìo, e invece… Non sono alla Biblioteca Nazionale di Parigi Pierre Plantard (1920-2000) le consegnò insieme ad un manoscritto a Gerard de Sède (1921-2004); Questi rielaborò il manoscritto pubblicando l’Or de Rennes ou la Vie insolite de Bérenger Saunière; Le pergamene sono ora in possesso di J.L. Chaumeil che le ha ricevute da Plantard negli anni ‘70; G. de Sède sostiene che sono falsi confezionati da Philippe de Chérisey (1925-1985); Philippe de Chérisey lo ha ammesso più volte; Plantard ha ammesso che sono documenti falsi, fabbricati da Chérisey con Philippe Toscan du Plantier (Plantard stesso?), suo discepolo facente uso di LSD Secondo Les Dossiers Secrets i Merovingi sono i legittimi pretendenti al trono di Francia e l’unico discendente ancora vivo (a suo tempo) è… …ovvero il creatore delle pergamene. Ottimo! Così siamo rassicurati sia sulla storicità che sull’imparzialità della questione… :-) Un romanzo che parlava dell’ultimo discendente dei Merovingi non avrebbe interessato gran che il pubblico inglese… Henry Lincoln, inglese, entra in contatto con la “triade” Plantard - Chérisey - De Sède e decide di riscrivere l’Or de Rennes in forma più adatta al suo pubblico… Egli scrive con Michael Baigent e Richard Leigh The Holy Blood and the Holy Grail (it.: Il Santo Graal) In esso si afferma che Gesù era sposato con la Maddalena e da lei ha avuto dei discendenti, i Merovingi, che nella storia sono stati protetti dal Priorato di Sion Goffredo di Buglione (1060-1100) fonda nel 1099 un’Abbazia di Nostra Signora del Monte Sion; la comunità di monaci continua in Palestina fino al 1291 quando viene spazzata dall’avanzata musulmana e i pochi monaci sopravvissuti si ritirano in Sicilia, dove la comunità si estingue nel XIV sec. È una normale comunità monastica senza collegamenti esoterici Il Priorato di Sion è stato fondato il 7 maggio 1956 da… Pierre Plantard! Il Priorato di Sion riprendeva lo schema di altre organizzazioni che Plantard aveva fondato sin dal 1937 - a 17 anni - e che avevano in comune con essa interessi politici monarchici e il fatto di non avere mai superato la dozzina di membri… A dire di Dan Brown, il personaggio ritratto da Leonardo Da vinci nell’Ultima cena, non sarebbe l’apostolo Giovanni, ma Maria Maddalena, che lui dice essere la moglie di Gesù. Gli studiosi trovano assurda questa supposizione Ma ammettendo per assurdo che Leonardo pensasse che la persona seduta alla destra di Gesù fosse una donna, resterebbe da dimostrare: 1. Che egli credeva che quella donna fosse la Maddalena 2. Che ciò fosse effettivamente vero 3. Che la Maddalena abbia partecipato 4. Che abbiano avuto figli 5. I quali avrebbero dovuto governare la Chiesa 6. Che per preservarli è nato il Priorato di Sion 7. Di cui Leonardo era La Chiesa sarebbe una congrega di disonesti che nel corso della storia hanno fatto di tutto per nascondere la verità …Compresi numerosissimi omicidi, ramo in cui l’Opus Dei sarebbe veramente specializzata e ne sarebbe il braccio armato… E ci sarebbe un Priorato di Sion che sta dietro a molte vicende contemporanee: la P2, lo scandalo del Banco Ambrosiano, lo scisma di Lefebvre, la mafia italiana e tante altre, le cui componenti hanno in comune solo un’avversione quasi patologica al “Vaticano” e alla Chiesa cattolica Qui sta il grande problema, che è il problema della comunicazione sociale oggi: ciò che viene comunicato, particolarmente attraverso le immagini, “imprime” il livello subconscio L’ ”impressione” è tanto più marcata quanto più viene associata una sensazione “forte” a ciò che è comunicato Quando più messaggi differenti associano una sensazione negativa ad una stessa cosa - o persona - essi a livello di sensibilità si “strutturano”. Ma sotto la soglia della coscienza! Si ottiene così una sorta di pre-cognizione negativa nei confronti dell’oggetto in questione Sentendo bestemmiare alcune persone hanno un problema: sentono in seguito risuonare le bestemmie nella loro mente, avendo quasi l’impressione di proferirle loro stessi Questo accade perché noi memorizziamo attraverso collegamenti con sensazioni Per un credente sensibile una bestemmia è una sensazione tanto fortemente sgradevole che, una volta ascoltata, rimane impressa nella memoria e anche se a livello di volontà libera viene rigettata essa “sbuca fuori” involontariamente Ecco perché la bestemmia è un atto particolarmente incivile e violento nei confronti di un credente: anche se non vuole se la trova dentro… Il seminario è un luogo tetro dove dei giovani vestiti di nero camminano nella penombra a capo chino, rasente ai muri, con dei libri in mano Questa è l’idea del seminario che hanno moltissime persone (circa il 25-30%) senza mai esserci state. Come mai tutti la stessa idea? I seminari sono davvero così? No. È il frutto di condizionamenti provenienti dal mondo della comunicazione: vedi una volta un’immagine di un tetro seminario, un’altra di un opprimente collegio cattolico, un’altra di un oscuro convento di frati e… voilà! Viene passato un messaggio senza nemmeno doverlo motivare! Queste armi non possono essere neutralizzate se non “sminando” razionalmente i contenuti che vengono passati in modo subconscio Ma raccontare menzogne è molto facile, dimostrarne l’infondatezza è molto più lungo, complicato e noioso… Inoltre dice Mons. Amato: “bisogna considerare l’estrema povertà culturale di buona parte dei fedeli cristiani, che spesso non sanno dare le ragioni della propria speranza” “Non si può spiegare diversamente lo strano successo del Codice Da Vinci, pieno di calunnie, offese ed errori che se fossero stati indirizzati al Corano o alla Shoah avrebbero provocato giustamente una sollevazione mondiale; rivolti, invece, alla Chiesa e ai cristiani rimangono impuniti” Due elementi della “triade inglese” R. Leigh e M. Baigent hanno fatto causa per plagio a Dan Brown per avere copiato dal loro saggio The Holy Blood and the Holy Grail Il 7 aprile 2006 è stato assolto. Nella sentenza si riconosce che il saggio conteneva “l’essenziale” del Codice Da Vinci, ma in Inghilterra ci si può ispirare con un romanzo ad un saggio Nella sentenza il giudice afferma che Brown “non ha credenziali né capacità come storico” Nel corso del processo ha confermato di credere tuttora che le tesi del suo romanzo siano condivise almeno da “alcuni storici”, mentre non esiste un singolo storico accademico al mondo che creda alle fole sui discendenti della Maddalena e sul Priorato di Sion… Se ad uno scrittore venisse in testa di scrivere un romanzo basato interamente sulle avventure erotiche di mia madre e io insorgessi indignato, vanamente egli mi opporrebbe che in fondo è solo un romanzo, perché di certo lo inviterei ad usare la sua, di madre… Nessuno nella Chiesa ha paura di studi storici, perché la verità ci rende liberi… …o denaro? Non vendi 43.000.000 di copie di uno studio storico! E molti rimangono irretiti dal dubbio insinuato… senza saper reagire, senza aver mai letto la Bibbia (è culturalmente imperdonabile anche ad un ateo, in Occidente; ma è più facile che l’abbia letta un ateo, piuttosto che un cattolico), o almeno i quattro vangeli… ma il Codice Da vinci sì!… Esci dalla schiavitù dei mistificatori! Lìberati su www.murialdo.it/didaskaleion/ Liberamente tratto da A. Amato, M. Introvigne, R. Farina, R. Camilleri, … E che? Giocondo