Arcangela Mastromarco - 23 gennaio 2007
Istituto Comprensivo Thouar-Gonzaga
• 3 plessi di scuola primaria: Brunacci,
Gentilino, Vigevano
• 1 plesso di secondaria di primo grado:
Tabacchi
extracomunitari
stranieri
figli di lavoratori immigrati
migranti
non italofoni/con una lingua
madre diversa dall’italiano
con cittadinanza non italiana
(la più usata al momento)
comunitari
autoctoni/nativi
italiani
residenti
italofoni
con cittadinanza
italiana
1.
Appartenente a un altro paese;
Estensivamente: alludendo a popolazioni
nemiche, il termine acquista un’intonazione
ostile (l’invasione s.; essere sotto il dominio
degli s.) che si accentua nel singolare
collettivo (cacciare lo s.; il Piave mormorò:
”Non passa lo s.”)
2.
Letterario: estraneo
3.
Arcaico: strano
G.Devoto, G.C.Oli, Dizionario della lingua italiana, Le Monnier
Neoarrivati: appena arrivati, direttamente dal
loro paese d’origine?
Arrivati da … anni?
Nati in Italia?
Arrivati per effetto di adozioni internazionali?
Figli di coppie miste, di cui un genitore
italiano?
1° Progetto Sperimentazione ex Articolo 3 DPR
419/74: “Laboratorio Lingua Italiana per
l’integrazione degli alunni stranieri”
“Numero significativo” di alunni stranieri (34:
Brunacci 14, Gentilino 20)
1 insegnante “facilitatore”, distaccato sui 2 plessi
del Circolo
2 laboratori di italiano L2 : 1 in Brunacci e 1 in
Gentilino
Costituzione della “Commissione Accoglienza”
1° “Protocollo di Accoglienza”
SALUTO TUTTI GLI ABITANTI
DELLA TERRA
danze, immagini, poesie,
per conoscere i bambini
del mondo
Spettacolo organizzato dalla
“Commissione Accoglienza”
“Scoperta” dell’ Italiano come seconda lingua
Elaborazione di “Prove di ingresso” relative alle abilità
logico-matematiche e grafico-manipolative (C.M.205:
…L'inserimento in classe inferiore potrebbe risultare addirittura
penalizzante per l'alunno, se disposto soltanto a causa
dell'insufficiente padronanza della lingua italiana…)
Ricerca sui “Sollecitatori interculturali in
classe”, diretta dal Prof. Duccio Demetrio,
Università Statale di Milano (partecipanti 22
docenti del circolo)
Opuscolo in 7 lingue: “Ai genitori stranieri: come
funziona la scuola in Italia”, in collaborazione con il
centro Come e la Provincia di Milano
La nuova versione in 10 lingue, a cura del Centro
Come e della Provincia di Milano
Un Pronto Soccorso Linguistico “diverso”.
Autori: i bambini che raccontano la nuova scuola ai
compagni neoarrivati. Un modo di facilitare la
comprensione, non solo delle principali indicazioni di
lavoro…
畫
(太陽)
寫
(太陽)
讀
… ma anche dei giochi più popolari, delle routines
scolastiche, delle attività di manipolazione …
2 insegnanti facilitatori nei 2 plessi di scuola
elementare del Circolo (Brunacci, Gentilino)
Progetto Kantara: Mediatori linguistico culturali
“L’italiano per studiare”: elaborazione di testi ad
alta leggibilità
GLI ANIMALI DELLA FORESTA EQUATORIALE
Nelle foreste equatoriali vivono miliardi di insetti di ogni tipo,
farfalle coloratissime, ragni grandi come una mano, uccelli dagli
splendidi piumaggi, come l’uccello paradiso, i pappagalli;rettili
come le anaconda e i coccodrilli e innumerevoli specie di
scimmie.
•Piumaggio: insieme delle piume degli uccelli
•Innumerevoli: tantissimi
3 insegnanti facilitatori
nei 3 plessi di scuola
elementare (Brunacci,
Gentilino, Vigevano)
“ANCHE LE MAMME A
SCUOLA” Progetto per
l’alfabetizzazione delle
mamme straniere;
Centro Come , Regione
Lombardia Provincia di
Milano
Un’importante conferma al nostro modo di operare
• …i minori stranieri hanno diritto all’istruzione
indipendentemente dalla regolarità della posizione
in ordine al loro soggiorno…
• …in qualunque periodo dell’anno scolastico…
• …vengono iscritti alla classe corrispondente all’età
anagrafica, salvo che il collegio docenti deliberi…
• …l’iscrizione ad una classe immediatamente
inferiore o superiore rispetto a quella
corrispondente all’età anagrafica…
Seminario: “Bambini stranieri tra due mondi”:
Costruire l’identità tra appartenenze diverse.
…Io sono quell’altro che ha
attraversato un paese su un
ponte, sospeso tra due
sogni…
T. B. Jelloun
Cara nonna,
per piacere mi mandi le cose buonissime del mio paese: dibò, igname,
gombò, agutì, bolù…
Cara nonna vorrei venire vicino a te e sentire il tuo profumo... Io
vorrei farti assaggiare la pasta italiana e la merendina Mars . A Petè
Petè vorrei regalare un astuccio con le matite colorate e i
pennarelli…
Lettera di Pelagie, Costa D’avorio
Protocollo scuola materna”
1. INCONTRO CON LE EDUCATRICI
• Rilevare le
competenze linguistiche e comunicative
nell’italiano come seconda lingua (vd. griglia)
• Raccogliere tutte le informazioni utili all’inserimento
(frequenza,
pratiche
linguistiche
quotidiane,
pendolarismo ecc.)
• Concordare eventuali forme di facilitazione …
“
…Insegna a parlare agli stranieri per bene. C’era una
bambina e la maestra gli diceva: “stai seduta” e lei stava
seduta, poi “saluta” e lei salutava. Quella bambina era di
un altro paese….
Valorizzazione dei saperi, delle abilità e delle
competenze acquisite nella precedente esperienza
scolastica
Prove di ingresso in lingua madre
1 solo insegnante facilitatore nei 3 plessi di scuola
primaria (riduzione delle risorse a Milano e provincia:
da 750 a 40 unità)
“Ti racconto il mio paese”: Confronto tra culture,
attraverso le narrazioni dei bambini
Ecuador: Carnevale
Sri Lanka: Dipawali
Valorizzazione della lingua madre e del bilinguismo
Dopo 15 anni di Accoglienza, la necessità di una
valutazione approfondita degli esiti, attraverso gli
“Indicatori di integrazione” proposti da Graziella
Favaro
1. La situazione dell'inserimento scolastico (alla
pari o in ritardo)
2. La competenza nella lingua italiana
3. La qualità delle relazioni in classe
4. La qualità e la quantità degli scambi nel tempo
extrascolastico
5. La competenza nella lingua materna
6. La situazione di autostima.
Un estratto dei risultati della rilevazione
3. QUANTI AMICI HAI FUORI DALLA TUA CLASSE?
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
1
6
2
3
2
2
7
0
8
2
2
C
4
B
58
61
27
40
15
11
A
Brunacci
Italiani
Brunacci
C.N.I.
A – 3/4 amici
B - Un amico, forse due
C - Non ho nessun amico
Gentilino
Italiani
Gentilino
C.N.I.
Vigevano Vigevano
Italiani
C.N.I.
Corso di arabo, USP, ISMU, Università Cattolica di
Milano
SINTESI COLLABORAZIONE CON LE UNIVERSITA’
Negli ultimi anni si è consolidato il rapporto di
collaborazione e scambio con il mondo accademico
milanese, sui temi dell’accoglienza, dell’insegnamento
della L2, sull’acquisizione della lettoscritturain una
lingua diversa dalla LM, sulla produzione di testi ad
alta leggibilità ecc.
•
•
Università Bicocca Milano, Scienze della formazione:
2 tirocini, 2 tesi
Università Cattolica di Milano:
Scienze della formazione: 1 tesi
Mediazione Interculturale: 1 tesi
Master italiano L2: 3 stage, 1 tesi
Un gruppo di genitori italiani ha espresso una
preoccupazione che per anni è stata solo pronunciata
sottovoce, e ha richiesto l’iscrizione dei figli nel
plesso di Via Gentilino.
Il numero di alunni stranieri è ulteriormente
aumentato?
Nel passaparola tra genitori sono emersi disagi reali,
determinati dalla presenza di stranieri?
Prima tacevano perché avevano il timore di essere
fraintesi, di passare per “razzisti” ?
La presenza di alunni stranieri abbassa i livelli di
apprendimento?
Desiderano il meglio per i loro figli e temono di
offrire loro solo una scuola di serie B?
Hanno già sperimentato alcuni problemi alla scuola
materna, sanno cosa li aspetta e sono stufi?
Vista la “chiusura” delle famiglie immigrate, temono
che i figli avranno scarse occasioni di socializzazione
nei tempi extrascolastici?
Hanno effettivamente paura di culture che non
conoscono.
“… è più facile aiutarsi reciprocamente,
scambiarsi favori, come ad esempio andare a
prendere i bambini a scuola a turno, intervenire
in caso di emergenze ecc.”
“… condividiamo vacanze, amicizie, luoghi di
incontro ecc.”
… “ci conosciamo da quando i bambini erano
piccoli.”
L’ultimo Consiglio di Istituto ha deliberato “in via
sperimentale” che il numero di alunni stranieri venga
“ripartito” equamente tra i plessi di Via Brunacci e
via Gentilino.
Come funzionerà questa ripartizione?
Sarà utile per i bambini?
Servirà a rassicurare i genitori?
L’iscrizione di parte degli obbligati italiani di via
Brunacci in altre scuole è cominciata già da alcuni anni.
Un grande impegno ogni anno formare le classi…
Quali prospettive per la nostra scuola?
Diventerà “una scuola di stranieri”?
Gli alunni stranieri avranno occasioni reali di
integrazione?
Come invertire la tendenza?
Tutti i bambini devono stare bene con se stessi
Tutti gli alunni devono stare bene a scuola
L’apprendimento deve essere garantito e facilitato per tutti,
senza differenziazione degli obiettivi
Le condizioni per la socializzazione dentro e fuori la scuola
devono essere le più favorevoli possibile
La promozione dell’autostima, la valorizzazione delle storie di
ognuno, sono alla base della nostra azione educativa.
Il bilinguismo come risorsa aggiuntiva per studiare, vivere,
incontrare gli altri, deve essere incoraggiato
La formazioni di individui, in grado di abitare lo stesso
ambiente, al di là delle appartenenze culturali e religiose, è la
finalità principale dell’Istituto
“In una classe ci sono solo due italiani.”
“Più della metà degli alunni sono stranieri.”
“In Gentilino ci sono pochi alunni stranieri e in
Vigevano ancora meno.”
“Sono tutti appena arrivati e non sanno una parola di
italiano.”
“La maggioranza sono musulmani.”
“In Brunacci, ogni anno si perdono sempre più
iscritti.”
“In Brunacci prendono gli alunni stranieri di altre
scuole. “
Vengono considerati “Alunni Con Cittadinanza Non
Italiana C.N.I.” i bambini con entrambi i genitori
stranieri
Sono considerati C.N.I. gli alunni arrivati in Italia
per effetto di adozioni internazionali
Non vengono conteggiati tra “gli stranieri” i bambini
figli di coppie miste, di cui un genitore italiano
BRUNACCI
TOTALE
ALUNNI
ALUNNI
C.N.I.
261
109
%
NATI IN
ITALIA
%
41,7%
59
54,1%
%
GENTILINO
TOTALE
ALUNNI
ALUNNI
C.N.I.
%
NATI IN
ITALIA
217
41
18,8%
26
63,4%
%
53,1%
VIGEVANO
TOTALE
ALUNNI
ALUNNI
C.N.I.
%
NATI IN
ITALIA
166
32
19,2%
17
100%
80%
41
32
177
134
109
60%
40%
152
20%
0%
BRUNACCI 41,7%
GENTILINO 18,8%
ITALIANI
ALUNNI C.N.I.
VIGEVANO 19,2%
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
15
50
26
59
BRUNACCI 54,1%
15
GENTILIN0 63,4%
NATI IN ITALIA
17
VIGEVANO 53,1%
NON NATI IN ITALIA
BRUNACCI
2000
6
2001
2
2002
8
2003
6
2004
7
2005
8
2006
6
2004
1
2005
5
2006
5
2004
1
2005
1
2006
1
GENTILINO
2000
0
2001
1
2002
0
2003
1
VIGEVANO
2000
3
2001
2
2002
1
2003
4
BRUNACCI
14/109
=
12,8%
GENTILINO
10/41
=
24,3%
VIGEVANO
2/32
=
6,2%
ALUNNI C.N.I.
25 filippini
24 arabofoni (Egitto, Marocco, Tunisia)
27 latino-americani (Bolivia, Ecuador, El
Salvador, Perù, Repubblica Dominicana)
8 provenienti dall’Europa Orientale (Bulgaria,
Romania, Ucraina)
12 dalla Cina
BRUNACCI
BRUNACCI
2002/2003
OBBLIGATI
93
ISCRITTI
58
% PERDITA OBBLIGATI
37,6%
2003/2004
85
58
31,8%
2004/2005
93
57
38,7%
2005/2006
84
54
35,7%
2006/2007
89
55
38,2%
GENTILINO
GENTILINO
2002/2003
2003/2004
2004/2005
2005/2006
2006/2007
OBBLIGATI
66
67
65
53
63
ISCRITTI
48
39
66
41
43
% PERDITA OBBLIGATI
27,2%
41,7%
22,6%
31,7%
VIGEVANO
VIGEVANO
2002/2003
2003/2004
2004/2005
2005/2006
2006/2007
OBBLIGATI
79
72
64
63
63
ISCRITTI
38
45
35
32
37
% PERDITA OBBLIGATI
51,8%
37,5%
45,3%
49,2%
41,2%
In Brunacci la presenza di alunni C.N.I. è inferiore alla
metà degli iscritti (41,7%)
Seguono nell’ordine Vigevano e Gentilino, con una presenza
comunque significativa
In Gentilino ci sono più alunni C.N.I. nati in Italia
Gli alunni arrivati tra il 2005 e il 2006 costituiscono la
minoranza dei nostri iscritti
Tra i C.N.I. di Gentilino, la percentuale di “neoarrivati” è
più alta che negli altri plessi (24,3%).
In tutti i plessi la comunità più numerosa è quella filippina
La percentuale di perdita di iscritti è più o meno costante
in Via Brunacci ed è più alta in via Vigevano
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MATERIALI TAVOLA ROTONDA “La scuola è diventata