INNOVARE: CAMBIARE X CRESCERE Nuove opportunità per le imprese Il ruolo delle Banche per l’innovazione e la ricerca Jesi – Hotel Federico II 16 giugno 2011 Massimo Bianconi Direttore Generale Banca Marche 1 Per superare la crisi e favorire la ripresa economica… Gli strumenti EFFETTI DIRETTI • accrescere la competitività delle imprese • entrare in nuovi mercati • ricerca • innovazione EFFETTI INDIRETTI • sostenere il livello occupazionale • trasferimento tecnologico • assicurare il benessere della collettività • valorizzare il territorio 2 … dobbiamo fare di più L’80% delle imprese italiane ritiene necessario e strategico investire in ricerca e sviluppo per superare e battere la crisi Fonte: Banca d’Italia – Dati ISTAT 3 … dobbiamo fare di più Spesa in Ricerca & Sviluppo (in % del PIL 2009) Fonte: Organizzazione per la Cooperazione e Sviluppo Economico Siamo distanti dagli altri Paesi industriali…dobbiamo sostenere la Ricerca e lo Sviluppo 4 … come sostenere la ricerca e lo sviluppo Collaborazione, sinergia e condivisione degli intenti • Supporto finanziario alle imprese che intendono investire in ricerca, sviluppo e tecnologie innovative • Collaborazione attiva con le istituzioni locali, nazionali ed europee, con le Università e con le Associazioni di Categoria, per individuare le linee strategiche di sviluppo e le modalità di attuazione delle stesse • Promozione delle iniziative e degli strumenti predisposti per incentivare e sostenere la ricerca e lo sviluppo tecnologico • Partenariato per rafforzare i legami tra le imprese e stimolare lo sviluppo imprenditoriale anche attraverso il sostegno ed il coinvolgimento di giovani imprese innovative e spin-off aziendali o di derivazione universitaria 5 L’importanza del business plan per la valutazione creditizia Come ogni progetto di investimento, anche la ricerca: • va ideata e progettata • deve prevedere un piano di realizzazione • va valutata in funzione della capacità di generare reddito • necessita di un adeguato piano di copertura finanziaria Un business plan organico e strutturato consente alla Banca di: • giungere ad una migliore analisi e valutazione dell’idea imprenditoriale; • sviluppare ed approfondire in prima analisi idee imprenditoriali meritevoli ed evitare di fare nascere quelle che non hanno possibilità di successo; • ridurre l’incertezza e limitare sia il rischio Banca che quello dell’impresa; • valutare oggettivamente la coerenza, la convenienza e la fattibilità concreta dell’iniziativa • semplificare l’iter procedurale grazie alla completezza delle informazioni fornite Strumento funzionale ed indispensabile per la valutazione creditizia e la concessione del finanziamento 6 Il rapporto tra le imprese ed il settore bancario Oltre al business plan ed alla condivisione degli obiettivi di sviluppo aziendale, per la valutazione del progetto di investimento è fondamentale la relazione tra Banca e Impresa incentrata: • sulla conoscenza dell’impresa e del management • sulla professionalità • sulla trasparenza informativa • sulla logica “win – win” 7 L’esperienza di Banca Marche Oltre alla tradizionale attività creditizia a sostegno della ricerca..... Progetto Confindustria / Università / Banche Finalità: identificare, anche con il diretto coinvolgimento delle imprese, soluzioni operative e mettere a disposizione delle imprese gli strumenti finanziari per favorire ed attivare con successo progetti di sviluppo e industrializzazione di nuovi prodotti, processi o servizi. Ambiti di intervento - l’innovazione e la ricerca - l’internazionalizzazione - il ricambio generazionale - l’aggregazione in rete In quest’ottica sono stati predisposti e resi disponibili: • il Manuale dell'innovazione a supporto dell'imprenditore nella fase di ideazione e protezione della nuova idea, con particolare riguardo alle norme che regolamentano i Brevetti; • un Glossario per le principali definizioni in materia; • un Modello di Business Plan per le imprese alla ricerca di finanziamenti, con l'obiettivo di agevolare l'analisi del progetto e la validità degli investimenti da parte del sistema bancario. 8 L’esperienza di Banca Marche Oltre alla tradizionale attività creditizia a sostegno della ricerca..... • Convenzione con Confindustria Macerata e Pesaro-Urbino Risultati conseguiti: finanziati, in 18 mesi, 25 progetti di ricerca e sviluppo per un volume di credito erogato di circa 3 milioni di euro • Gestione leggi agevolate che prevedono contributi a favore delle imprese che investono in ricerca e sviluppo Risultati conseguiti (2009-2010): - L. 598/94: finanziati, in 18 mesi, 20 progetti di ricerca e sviluppo per un volume di credito erogato di circa € 4,5 milioni - Fondo Innovazione Tecnologica – FIT L.46/82: • Ricerca: 4 progetti per un volume di circa € 13 milioni • Innovazione Start-Up: 7 progetti in valutazione presso il Ministero delle Sviluppo Economico (MISE) per circa € 10 milioni • Eliminazione sostanze tossiche (REACH): 2 progetti per circa € 3 milioni 9 L’esperienza di Banca Marche Collaborazione conTecnoMarche PST - Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche • promozione, realizzazione ed attivazione di progetti finalizzati alla creazione di conoscenza ed al trasferimento ed all’applicazione della stessa, mediante collaborazioni con Università e Centri di Ricerca • attività di ricerca applicata, innovazione e trasferimento di conoscenza alle imprese, anche mediante laboratori di Ricerca accreditati presso il Ministero dell’Università e della Ricerca • erogazione di servizi qualificati di assistenza e consulenza finalizzati alla realizzazione ed alla gestione di progetti di ricerca e innovazione sostenuti anche dalla finanza agevolata Plafond dedicato di 8 milioni di euro stanziato da Banca Marche per sostenere finanziariamente la realizzazione dei progetti in capo alle imprese che si avvalgono della collaborazione e della professionalità di TecnoMarche PST Le iniziative promosse dall’ABI • Dichiarazione di intenti ABI – BEI - Confindustria Obiettivi: sostenere le imprese che intendono implementare programmi di crescita sostenibile, promuovendo la collaborazione tra imprese e mondo della ricerca pubblica e favorendo un maggior impegno del mercato finanziario privato a finanziare progetti di ricerca e sviluppo • Protocollo d’Intesa tra ABI – Ministero delle Sviluppo Economico – Confindustria e CRUI per la valutazione economico finanziaria dei brevetti Obiettivi: incrementare il valore aziendale grazie all’utilizzo della nuova tecnologia brevettata che può quindi costituire voce attiva del bilancio facilitando così l’accesso al credito • Fondo Nazionale per l’Innovazione per le PMI Obiettivi: sostenere le PMI e rafforzare il brevetto italiano come strumento di mitigazione del rischio di credito; favorire la trasferibilità dei titoli della proprietà industriale ed aumentare la loro capacità di attrarre finanziamenti • Progetto speciale “Banche per Lisbona” Obiettivi: progetto europeo finalizzato ad offrire alle banche aderenti servizi integrati di natura informativa/formativa per una maggiore conoscenza degli interventi di sostegno comunitario, nazionale e regionale in favore delle imprese. • Contratti di innovazione Obiettivi: strumento per finanziare progetti innovativi di importo superiore a 10 milioni di euro attraverso una partnership tra pubblico e privato 11 Grazie per l’attenzione 12