LE OPERE D’ARTE CI RACCONTANO TANTE STORIE E DA QUESTE STORIE TUTTI POSSIAMO IMPARARE COSE MOLTO IMPORTANTI CHE POSSONO AIUTARCI A DIVENTARE GRANDI COMPORTANDOCI SEMPRE AL MEGLIO. QUINDI CONOSCIAMO LA STORIA DI DEDALO E ICARO Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni DEDALO E ICARO ERANO PADRE E FIGLIO DEDALO ERA ARCHITETTO, SCULTORE E INVENTORE BRAVISSIMO CRETA È UN’ISOLA DELLA GRECIA DOVE AVEVA FATTO COSTRUIRE UN ENORME PALAZZO Scuola dell’Infanzia S. Luigi IL RE ERA MINOSSE GOVERNAVA L’ISOLA DI CRETA Laboratorio di Arte ERA TALMENTE BRAVO CHE ANCHE UN RE GLI CHIESE DI LAVORARE PER LUI! Dora Meroni PER MINOSSE DEDALO PROGETTÒ E COSTRUÌ UN GRANDE LABIRINTO PER MOLTE ILESISTONO LABIRINTO È UNA TANTI PERSONE PERÒ COSTRUZIONE FATTA TIPIERA DIVERSI DI NON SOLO UN ALCUNE VILLE DI TANTE STRADE LABIRINTO GIOCO MA HANNO DIVERSE CHEDEI FORMANO PERCHÉ È DA IL RAPPRESENTAVA MOLTI PERCORSI, LABIRINTI SEMPRE VIAGGIO DELLA MA SOLO UNO QUELLO NEI LORO CONSIDERATO VITA DI ÈOGNI GIUSTO CHE PORTA UNO DEI GIOCHI GIARDINI, UOMO: TANTE ALL’USCITA. PIÙLEBELLI, SONO STRADE COSTRUITI NEI LABIRINTI PIÙ INFATTI METTEVA DACON SEGUIRE MA LE DIFFICILI CI SONO ALLA UNA PROVA SOLO È PIANTE! ANCHE TRABOCCHETTI L’ABILITÀ DELLE QUELLA GIUSTA PERSONE Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni IL LABIRINTO SERVIVA PER TENERE NASCOSTO IL MINOTAURO UN MOSTRO CON IL CORPO DI UOMO E LA TESTA DI TORO QUI VEDI RAPPRESENTATO IL MINOTAURO IN UN DIPINTO REALIZZATO SU UN ANTICHISSIMO VASO. INFATTI GLI ANTICHI GRECI DIPINGEVANO SUI VASI, CHE USAVANO PER LE FESTE IMPORTANTI. USAVANO DUE COLORI: ROSSO E NERO Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni NEL LABIRINTO VENIVANO SPINTI, OGNI ANNO, SETTE RAGAZZI E SETTE RAGAZZE CHE IL MINOTAURO MANGIAVA QUESTO È UN MOSAICO TANTE TESSERE COLORATE VICINE CHE FORMANO UN DISEGNO. QUESTO È UN PAVIMENTO Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni DOPO AVER SAI QUALE COSTRUITO TRUCCO ILDEDALO LABIRINTO DEDALOAD ERA SPIEGÒ L’UNICO A ARIANNA PER CONOSCERE FAR USCIRE LA STRADA TESEO DAL PER USCIRE E LABIRINTO? MINOSSE GLI FECE PROMETTERE DI NON RIVELARLA MAI A NESSUNO TESEO ERA IL FIGLIO DEL RE DI ATENE ED ERA PRIGIONIERO DI MINOSSE. DOVEVA ESSERE CHIUSO NEL PER UN GOMITOLO DI FILO, DARE LABIRINTO AL SUO AMATO MA DEDALO NON MANTENNE DAESSERE LEGAREMANGIATO ALL’INGRESSO DEL LABIRINTO ARIANNA E LA PROMESSA PERCHÉ AIUTÒ DAL MINOTAURO. SROTOLARE LUNGO IL PERCORSO … ERA LA FIGLIA ARIANNA A LIBERARE PER USCIRE DOVEVA IL SOLO SEGUIRE IL FILO!!! DI MINOSSE SUO AMATO Scuola dell’Infanzia S. Luigi TESEO Laboratorio di Arte Dora Meroni GUARDA QUESTA SCULTURA MINOSSE DECISE PASSARONO DI ÈPUNIRE TANTI ANNI UN E DEDALO MOLTO DEDALO SENTIVA BASSORILIEVO SEVERAMENTE SEMPRE PIÙ FORTE NON LAPOICHÈ NOSTALGIA DELLAAVEVA LIBERTÀ. MANTENUTO LA ANCHE SE FOSSE PROMESSA FATTA USCITO DAL LABIRINTO CRETA ERA CIRCONDATA DAL MARE E NON IL BASSORILIEVO AVEVA UNA NAVE È CONUNA CUISCULTURA SCAPPARE.IN CUI LE FIGURE SI RINCHIUSE POSSONO GUARDARE DEDALO E IL SOLO DI FRONTE FIGLIO ICARO PERCHÉ ESCONO NEL POCOLABIRINTO DAL FONDO FINO A QUANDO PIATTO EBBE UN’IDEA: VOLARE VIA Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni È UN GRUPPO SCULTOREO DEDALO LEGANDO (sono dueSTA personaggi) DEDALO DUE LE ALI ALLE BRACCIA IN COSTRUÌ MARMO PAIA DImolto ALI, UNABENE PER SÉ E DIprezioso ICARO. OSSERVA (materiale e durissimo) L’ALTRA PER USA ICARO. CANOVA UN L’ESPRESSIONE RACCOLSE TUTTE LE PENNE DI FERRO DI FILO DEDALO… È LUNGO A TUTTO TONDO D’UCCELLO CHE RIUSCÌ A (si può guardare da tutti i lati) STA GUARDANDO ICARO TROVARE E LE UNÌ USANDO PREOCCUPATO LA CERA. PER PERICOLOSA POIL’IMPRESA LE LEGÒHA ALLE SPALLE ICARO IN ATTENZIONE MANO E GUARDIAMOLA CON CHE STANNO PER ALLE BRACCIA DI ENTRAMBE UNA PENNA INTRAPRENDERE. D’UCCELLO CHE SERVIRÀ PER FINIRE POI GUARDA QUELLA LE SUE ALI DI ICARO SCULTURA … GUARDA QUESTA … GUARDA LE SUE ALI INCURIOSITO QUELLO CI SPIEGA MOLTODA BENE CHE COSA CHE STAFECE FACENDO IL SUO DEDALO AI PIEDI DI VEDE ICAROL’ORA PAPÀ E NON SI INIZIARE VEDONO LE DI A ALI VOLARE! PRONTE PER ESSERE È UN’OPERA DI LEGATE ALLE BRACCIA CANOVA ANTONIO Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni ANCHE IN QUESTO QUADRO SI VEDE DEDALO CHE LEGA LE ALI SULLE SPALLE DI ICARO. ANCHE LE ESPRESSIONI DEI DUE PERSONAGGI SONO SIMILI… DEDALO GUARDA CON TANTO AFFETTO ICARO, MA SEMBRA ANCHE MOLTO PREOCCUPATO ICARO INVECE GUARDA VERSO IL CIELO E IL SOLE E DESIDERA VOLARE PER CONQUISTARE LA LIBERTÀ Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni GUARDA BENE QUESTO DIPINTO… PRIMA DI VOLARE VIA DAL LABIRINTO DEDALO DEDALO STA DIEDE SPINGENDO VERSO A ALCUNI CONSIGLI L’ALTO ICARO MA ICARO. IL PIÙ SEMBRA MOLTO IMPORTANTE ERA PREOCCUPATO QUESTO: ICARO STA GIÀ VOLANDO CON LE BRACCIA TESE “NON VOLARE VERSO IL SOLE TROPPO INCHE LO ATTIRA CON LA E SUA ALTO LUCENTEZZA! E TIENITI SEMBRA GIÀ DIMENTICARE LE LONTANO DAL RACCOMANDAZIONI SOLE! MI DEL SUO PAPÀ RACCOMANDO” Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni DURANTE IL VOLO DEDALO CONTINUAVA LA CERA CHE A RIPETERE AD ICARO UNIVA TUTTE LE IL VOLO PER PIUME PER DI STARE ATTENTO E RAGGIUNGERE FORMARE LE ALI, VOLARE BASSO, TRA LA LIBERTÀ SI SCIOLSE A LE NUVOLE, PERCHÈ LO NON DURÒ A CAUSA DEL RIPARAVANO LUNGO. DAL CALORE DEL INFATTI SOLE SOLE… ICARO, FELICE DI VOLARE E MA ICARO ERA TROPPO INCURIOSITO E ICARO CURIOSO, TROPPO DAL SOLE, PRECIPITÒ IMPRUDENTE, DECISE DI CREDEVA DI SAPERE DISOBBEDIRE COSA TUTTO E DI AL PENSA PADRE EPOTER … MENTRE DEDALO SUCCEDE AD FARE TUTTO. UNA CANDELA NON POTÈ FARE ACCESA … NULLA PERCHÉ MA IL DOVEVA SUO DIFETTO LA CERA SI SCIOGLIE PIÙ GRANDEE LA ERA CONTINUARE A CANDELA SI SI QUELLO DI VOLARE PERESSERE NON CONSUMA AVVICINÒ PRECIPITARE DISUBBIDIENTE TROPPO AL ANCHE LUI ESOLE COSÌ … Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni QUESTO QUADRO È PARTICOLARE PERCHÉ LA SCENA PRINCIPALE NON È SUBITO VISIBILE… INFATTI SI VEDE UN CONTADINO CHE LAVORA LA TERRA E IN LONTANANZA CI SONO IL MARE E ALCUNE NAVI. TU VEDI ICARO? ICARO CADDE IN MARE E MORÌ. SI VEDONO IL LEPADRE NELLA LASCIANDO GAMBE E LE PERCHÈ ALI DISPERAZIONE SI SENTIVA IN COLPADISFATE PER AVER DATO LE ALI ORMAI AL FIGLIO Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni COSA CI INSEGNA LA STORIA DI DEDALO E ICARO? CHE DOBBIAMO SEMPRE ASCOLTARE I GENITORI, MA ANCHE GLI ALTRI ADULTI CHE CONOSCIAMO E CHE CI VOGLIONO BENE PERCHÉ SANNO COSA È MEGLIO PER NOI. NON ASCOLTARLI E DISOBBEDIRE PUÒ COSTARCI MOLTO CARO… Scuola dell’Infanzia S. Luigi Laboratorio di Arte Dora Meroni