Prurito e condizioni patologiche accompagnate da prurito Pietro Santoianni Università di Napoli Federico II Dipartimento di Patologia Sistematica - Dermatologia Dottorato di Ricerca in Dermatologia Sperimentale Il prurito può essere definito come una sensazione cutanea spiacevole che induce al grattamento • può essere dovuto a diverse patologie dermatologiche • presentarsi in assenza di alterazioni cutanee • accompagnare o precedere patologie sistemiche - può associarsi a condizioni fisiologiche • • • gravidanza menopausa senescenza Alcune forme di prurito intense e persistenti possono ingenerare una sintomatologia ansiosa o depressiva PATOGENESI sensazione distinta dal dolore? PATOGENESI attivazione • • terminazioni nervose libere giunzione dermoepidermica recettori nocicettori polimodali PATOGENESI MEDIATORI PERIFERICI DEL PRURITO • • • • • • • istamina neuropeptidi prostaglandine peptidi vasoattivi serotonina oppioidi (che agiscono attraverso meccanismo centrale e periferico) acetilcolina PATOGENESI MEDIATORI PERIFERICI DEL PRURITO Istamina mediatore importante anche se non principale - l’azione istaminica si esplicherebbe anche attraverso il rilascio indiretto di altri mediatori CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO Il prurito può essere associato a - patologia dermatologica - malattie sistemiche - può essere importante segno rivelatore di altre patologie anche gravi CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO COLESTASI EPATICA sintomo frequente e precoce inizialmente alle estremità (in particolare regioni palmo-plantari) e nelle sedi di pressione - può diffondersi successivamente CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO COLESTASI ruolo patogenetico • aumento serico di acidi biliari • • • peptidi oppioidi neuropeptidi serotonina CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO DIABETE • spesso localizzato a livello anogenitale • più frequente di quello generalizzato CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO PRURITO GRAVIDICO • generalizzato e senza lesioni cutanee è considerato legato a colestasi anitterica • possibile concentrazione elevata serica e cutanea di acidi biliari CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO TIREOTOSSICOSI può costituire sintomo d'esordio CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO IPOPARATIROIDISMO il prurito in questa condizione può essere legato alla conseguente secchezza della cute CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO PRURITO UREMICO in pazienti con uremia • correlato alla insufficienza renale cronica può essere localizzato o generalizzato Patogenesi del Prurito Uremico Nella insufficienza renale cronica la cute può mostrare • microangiopatia • atrofia delle ghiandole sebacee ed eccrine Riduzione lipidi di superficie con perdita di integrità del corneo xerosi Patogenesi Del Prurito Uremico La diminuzione della sudorazione può ridurre la normale eliminazione con accumulo in superficie di sostanze probabilmente pruritogene : • elettroliti, lattato, urea , aminoacidi , proteine, lipidi e altre Patogenesi Del Prurito Uremico Inoltre può contribuire accumulo e degranulazione di mastcellule Correlati con la intensità del prurito sarebbero • mediatori della infiammazione e in particolare citochine pruritogene Patogenesi Del Prurito Uremico In molti pazienti la cute xerotica e giallastra • presenta anomalie strutturali atrofia ghiandolare microangiopatia e incremento mastcellulare Patogenesi Del Prurito Uremico coinvolte • terminazioni nervose della cute proliferazione di fibre in tutta l'epidermide ( normalmente raggiungono soltanto lo strato basale) • Patogenesi Del Prurito Uremico I pazienti uremici accumulano notevoli quantità di metaboliti inattivi dell'ormone paratiroideo ai quali anche potrebbe essere legato l'effetto patogeno Patogenesi Del Prurito Uremico Il prurito poteebbe essere dovuto alla formazione di metaboliti tossici in corso di dialisi o anche a una condizione di iperparatiroidismo secondario presente in alcuni casi Patogenesi Del Prurito Uremico • In pazienti in emodialisi cronica il 60% circa può avere prurito • che è messo in rapporto con la emodialisi stessa • Patogenesi Del Prurito Uremico - probabilmente a causa dell'accumulo di sostanze pruritogene particolarmente con membrane per dialisi permeabili Patogenesi Del Prurito Uremico Questo sintomo sarebbe minore con la dialisi peritoneale probabilmente per una più efficace eliminazione di sostanze pruritogene Fattori del prurito uremico • Xerosi • Ridotta eliminazione di prodotti della sudorazione • Proliferazione e degranulazione di mastociti • Formazione di citochine pruritogene • Pattern anomalo di innervazione cutanea • Iperparatiroidismo secondario CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO POLICITEMIA RUBRA VERA • può precedere anche di molto tempo la comparsa della malattia • viene elicitato da contatto con acqua calda CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO NEOPLASIE VISCERALI e LINFOMI anche con esordio precoce PATOLOGIE DERMATOLOGICHE ACCOMPAGNATE DA PRURITO: Lichen – Prurigo nodulare eczema, etc CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO Possono esservi Condizioni peculiari dove l’interessamento della cute può essere molto limitato tanto da non essere rilevato CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO • Tra le condizioni dermatologiche con prurito vanno tenute presenti per la loro peculiarità Scabbia Parassitosi intestinali trauma meccanico ripetitivo da grattamento della cute provoca • • ispessimento della cute lichenificazione Patofisiologia delle lesioni da grattamento • • Grattamento o intenso strofinamento provocano nel tempo ipercheratosi e lichenificazione a placca o anche noduli che possono dar luogo ad aree di pigmentazione CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURIGO NODULARE • rara • caratterizzata da noduli multipli • intensamente pruriginosi escoriati • alle superfici estensorie degli arti e altre sedi secondari a grattamento CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURIGO NODULARE affezione collegabile raramente • a neoplasie interne • insufficienza renale • o anche disturbi psichiatrici CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO In alcune DERMATOSI BOLLOSE AUTOIMMUNI pemfigoide, dermatite erpetiforme etc. il prurito può comparire anche alcuni mesi prima delle manifestazioni cutanee LINFOMA DI HODGKIN anche qualche anno prima CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO DERMATITI IATROGENE PRURIGINOSE farmaci, preparati erboristici, etc. CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO AQUAGENICO provocato dopo qualche minuto o qualche ora dal contatto con acqua indipendentemente dalla temperatura CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO AQUAGENICO • degranulazione dei mastociti cutanei • incremento dell'istamina serica • partecipazione della acetilcolina CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO AQUAGENICO può essere scatenato anche • • dalla sudorazione da sbalzi di temperatura • da stress fisico od emozionale CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO AQUAGENICO parteciperebbe acetilcolina e incremento della attività fibrinolitica cutanea CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO PSICOGENO • Ansia, depressione e anche situazioni psicotiche possono indurre crisi di prurito • a volte accompagnate da escoriazioni provocate da comportamenti autolesionistici PRURITO PSICOGENO Soggetti con disturbi di ansia di lieve entità spesso presentano lesioni da ripetuto grattamento in alcune sedi: nuca due terzi inferiori delle gambe lateralmente (Lichen simplex, Neurodermite circoscritta) aree genito-perineali CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO Il prurito può essere correlato ad un disturbo psichiatrico in soggetti emotivamente labili o depressi Delirio parassitofobico di Ekbom CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO DERMATITE ATOPICA Il prurito ha natura multifattoriale legato • alla secchezza cutanea • alla condizione infiammatoria • e a fattori nervosi ( partecipazione di peptidi oppioidi) può essere sintomo rilevante in alcune fasi evolutive CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO SENILE • larga percentuale di soggetti al di sopra dei 70 anni CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO SENILE IDIOPATICO • in circa un terzo dei pazienti anziani affetti da prurito non sono identificabili • malattia sistemiche • dermatosi • effetti secondari di farmaci topici o sistemici CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO SENILE può essere manifestazione di • patologia cutanea non ancora manifesta o di altra patologia interna •alterazione della soglia di sensibilità cutanea CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO SENILE secchezza cutanea (Xerosi) alterazione dello stato fisiologico cutaneo CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO SENILE • in particolare del film idrolipidico di superficie lo strato corneo presenta riduzione dell’ acqua fino a 50% anomalie della cheratinizzazione aumento della coesione tra cheratinociti PRURITO SENILE risulta profonda alterazione di alcuni strati della epidermide e pertanto maggiore “vulnerabilità” della area CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO PRURITO SENILE Le lunghe terapie farmacologiche per patologie dell'età senile possono costituire un cofattore CONDIZIONI DERMATOLOGICHE CON PRURITO Prurito senile idiopatico. localizzato o diffuso deve essere riferito a • disturbi neuro-cerebrali • con concausa nella xerosi cutanea accentuata e in altri elementi PRURITO AD ORIGINE CENTRALE Il prurito può originare a livello centrale - con percezione a livello cutaneo – per disfunzione delle aree centrali che processano la informazione sensoriale Indipendentemente dai fattori determinanti il prurito viene modulato e registrato a livello del SNC con meccanismi mediati da neuropeptidi: principalmente oppioidi serotonina acetilcolina CONDIZIONI ASSOCIATE A PRURITO DIAGNOSTICA • Nella anamnesi vanno esaminati la durata il decorso il prurito può essere • episodico frequente continuo DIAGNOSTICA • L’ esame obiettivo del paziente deve comprendere valutazione di • tipo e distribuzione delle lesioni cutanee eventualmente presenti DIAGNOSTICA • Prurito senza lesioni cutanee può indirizzare verso una elmintiasi intestinale spesso associata ad eosinofilia DIAGNOSTICA • Nella anamnesi vanno esaminati eventuali variazioni ambientali e stagionali e presenza di altri sintomi generali DIAGNOSTICA Particolare attenzione deve essere posta al prurito non accompagnato da lesioni cutanee DIAGNOSTICA La diagnosi di prurito psicogeno può essere formulata solo dopo esclusione di ogni possibile causa organica DIAGNOSTICA Il paziente con prurito generalizzato idiopatico va tenuto sotto osservazione anche per mesi ASPETTI CLINICI • prurito lungo il decorso dei fasci nervosi al capo o al tronco può riferirsi ad una neoplasia o lesione cerebrale ASPETTI CLINICI prurito monolaterale al dorso può riferirsi a neoplasie viscerali (es. neoplasia tiroidea o endocrina multipla) ASPETTI CLINICI prurito in sede dorsale o brachioradiale può riferirsi a notalgia parestetica (neuropatia sensoriale che coinvolge i nervi spinali dorsali, con parestesia e iperpigmentazione residua) ASPETTI CLINICI • alcune aree : ano-perineale scrotale vulvare sono più suscettibili al prurito per la ricca rete di terminazioni nervose presenti ASPETTI CLINICI • Nell'anziano è più probabile patologia sistemica conconcomitante o neoplasia viscerale ASPETTI CLINICI Le variazioni di temperatura o di umidità ambientale condizionano il prurito influenzando sudorazione e idratazione cutanea ASPETTI CLINICI Il prurito causando grattamento può favorire la disseminazione di processi infettivi presenti ASPETTI CLINICI il prurito è meno avvertito quando il p. è distratto da stimoli diversi ma a volte vi sono violenti attacchi anche nel sonno ASPETTI CLINICI Il prurito può avere soglia di attivazione variabile molto influenzata da tonici nervini ( caffè,tè,etc.) ESAMI DI LABORATORIO DI BASE • • • • • • • • • emocromo con formula azotemia creatinina enzimi epatici,bilirubina T4 TSH Anticorpi anti-Tireoperossidasi Anticorpi anti -Tireoglobulina ricerca parassiti fecali Esami di laboratorio di base • associata ad eosinofilia può esservi una elmintiasi intestinale TERAPIA Le strategie terapeutiche derivano dalla valutazione delle diverse possibilità causali TERAPIA Farmaci sistemici Cortisonici (Infiammazione e prurito ) Idrossizina Gabapentin e Pregabalin Cinnarizina e Flunarizina Antistaminici (orticaria) TERAPIA Farmaci in studio antagonisti oppioidi antagonisti serotonina (prurito colestatico e renale) inibitori ricaptazione serotonina, etc. TERAPIA Topici Lenitivi ed Eudermici vanno valutati attentamente nella xerodermia frequente in soggetti anziani e nelle condizioni di prurito persistente