Alunno: ANDREA BORTOLOTTI Classe: 5^ A Mercurio Anno scolastico 2010-2011 Quando si parla di Internet e di giovani vengono subito in mente i rischi ed i problemi di questo rapporto: si raffreddano le relazioni si trascura lo studio si possono fare incontri sconvenienti Le famiglie tentano di intervenire in vario modo (divieti, controlli, percorsi di responsabilizzazione, …) Prima di cercare una risposta a questa domanda è importante chiarire cosa sono le Reti Sociali. Servizi web che consentono di mettere in contatto le persone e fanno nascere relazioni, permettendo di comunicare e condividere la propria vita con altri utenti che vivono ovunque nel mondo. • La presenza di uno “spazio virtuale” in cui l’utente può creare ed esibire un proprio profilo accessibile a tutti gli utenti dello spazio; • La possibilità di creare una lista di altri utenti (rete) con cui è possibile entrare in contatto; • La possibilità di analizzare le caratteristiche della propria rete (ad esempio le connessioni degli altri utenti) Occorre registrarsi Compilare il FORM con i dati richiesti: nome, cognome, anno di nascita, sesso, città di residenza, email, … Si crea il PROFILO UTENTE • • • • Facebook MySpace Twitter Linkedin 100 90 80 96% 70 60 50 40 30 20 21% 10 0 17% Facebook MySpace Fonte: eCircle/Mediacom Science, dicembre 2010 Twitter Numero medio di amici sul social network preferito 90 80 88 77 70 77 60 69 50 57 53 40 30 20 10 0 Italia Regno Unito Francia Fonte: eCircle/Mediacom Science, dicembre 2010 Spagna Germania Olanda 80 76% 70 60 50 40 30 20 18% 10 0 Più volte/una volta al giorno Fonte: eCircle/Mediacom Science, dicembre 2010 Più volte/una volta alla settimana Il social network mi piace perché… Posso conoscere nuove persone Posso esprimere i miei pensieri Mi sento parte di un gruppo Posso ritrovare vecchi amici Posso condividere foto, immagini e video È un facile modo per socializzare con i coetanei …ma ho qualche dubbio! È più facile dire le cose mediante un messaggio invece che in faccia Come possono dirsi amici due persone che si sono conosciute solo virtualmente? Si può fingere di essere un’altra persona Quali sono i bisogni che vengono soddisfatti utilizzando i social network? Secondo uno studio effettuato da Giuseppe Riva (docente universitario): Bisogni di autorealizzazione: si può raccontare di sé ed anche usare le proprie competenze per aiutare qualcuno degli “amici” della rete. Bisogni di sicurezza: nel social network le persone con cui si comunica sono solo “amici” e non estranei. Bisogni di autostima: se tanti hanno scelto un utente come “amico” allora quest’utente ritiene di “valere, essere considerato”. Bisogni associativi: avere tanti “amici” con cui comunicare e scambiare opinioni, risorse, applicazioni. I social network sono strumenti che danno l’impressione di uno spazio personale o di una piccola comunità, ma non è così… anzi bisogna fare attenzione perché: -quando si inseriscono dati personali su un sito di social network se ne perde il controllo; -quando si decide di uscire da un social network spesso è permesso solo di “disattivare” il proprio profilo, non di “cancellarlo”, pertanto dati e materiali vengono conservati nei server; - la maggior parte dei social network ha sede all’estero; in caso di problemi insorti per violazione della privacy non sempre si è tutelati da leggi italiane ed europee. • l'accesso ai social network è permesso solo ai maggiori di 13 anni, ma tale norma può essere aggirata con false dichiarazioni, quindi, è necessaria la vigilanza della famiglia; • non comunicare dati personali quali indirizzo, numero di telefono e proprie abitudini nella bacheca e nelle conversazioni; • non pubblicare informazioni personali e foto relative ad altri senza il loro consenso; • avere la consapevolezza che nei social network tutto ciò che comunichiamo può essere carpito da male intenzionati; • leggere attentamente le norme di garanzia della privacy prima dell'iscrizione al social network. FINE Andrea Bortolotti