La lettera …
questa
sconosciuta
a cura di Patrizia Vayola
Comunicare a distanza
Immaginiamo di
dover comunicare a
distanza con
qualcuno … quanti
strumenti abbiamo
a disposizione?
Proviamo ora a viaggiare indietro nel tempo
1980
1920
Immaginiamo di
dover comunicare a
distanza con
qualcuno … quanti
strumenti abbiamo
a disposizione?
1870
1830
1800
Comunicare a distanza
Oggi siamo immersi nella comunicazione a distanza, raggiungibili
sempre, abituati alla velocità della comunicazione
200 anni fa (1800) non c’erano praticamente sistemi per
comunicare a distanza (se non quello di affidare una lettera a un
viaggiatore sperando che la recapitasse o di pagare qualcuno perché
portasse a destinazione la nostra missiva, cosa ovviamente molto
costosa)
100 anni fa (1900) esistevano solo telefono fisso (ma la sua
diffusione capillare si è avuta dopo il 1950), telegrafo e sistema
postale
fino a 30 anni (1980) fa esistevano solo telefono fisso, telegrafo,
fax e sistema postale
L’importanza della lettera
Come abbiamo visto la lettera è il primo tipo di comunicazione a
distanza.
Essa si sviluppa a partire dall’800 con l’organizzazione, da parte
degli stati, del sistema postale finanziato grazie all’emissione di
francobolli che, incollati sulla busta, significavano che si era pagato
anticipatamente l’importo necessario al recapito.
Prima di allora era difficile e incerta la comunicazione a distanza
eccetto che per l’amministrazione dello stato che, fin dall’antichità,
aveva propri corrieri (a cavallo) e per i ricchi (nobili o borghesi) che
potevano sostenere la spesa necessaria per far recapitare una
lettera da corrieri privati.
La nascita del sistema postale invece consente a chiunque sappia
scrivere di comunicare con persone lontane, facilitato, in questo,
anche dalla progressiva invenzione e diffusione dei mezzi di
trasporto (treno, piroscafo, aereo).
Si tratta di una vera rivoluzione nella comunicazione.
Per approfondire la storia del sistema postale visitate la voce di wikipedia
all’indirizzo http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_posta
I diversi tipi di lettera
Esistono tre grandi categorie di lettera
UFFICIALI =
comunicazioni da
e verso un ente
pubblico o un
ufficio
(bollette,
contravvenzioni,
lettere
commerciali ecc)
REGISTRO
SOLENNE
FORMALI =
comunicazioni
con persone con
le quali abbiamo
un rapporto di
lavoro o che non
conosciamo bene
REGISTRO
FAMILIARE
PERSONALI =
comunicazioni
con persone che
conosciamo bene
(amici, parenti,
innamorati ecc)
REGISTRO
CONFIDENZIALE
La lettera personale
La lettera personale (che è quella che ci interessa) è quindi un
tipo di comunicazione relativamente recente (200 anni sono pochi
rispetto alla storia dell’umanità) e di grandissimo successo. Fino a
30 anni fa tutti, per comunicare a distanza in modo disteso e
meditato, non avevano altro mezzo.
Le lettere venivano spesso conservate come testimonianza della
relazione tra i due scriventi e magari rilette, a distanza di anni, per
ricordare gli eventi e i legami del passato.
Nasce anche un genere letterario, il romanzo epistolare, che
racconta storie d’invenzione simulando una corrispondenza tra due
persone. Uno dei primi LE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS, è
stato scritto da Ugo Foscolo nel 1798.
Anche oggi si continua a scrivere lettere ma questo modo di
comunicare rischia di essere sostituito da altri più rapidi e veloci da
realizzare come l’e-mail o l’SMS
Per approfondire la storia romanzo epistolare visitate la voce di wikipedia
all’indirizzo http://it.wikipedia.org/wiki/Romanzo_epistolare
L’impostazione della lettera
In questi 200 anni si sono fissate delle regole di base
per l’impostazione di una lettera
Una lettera corretta deve avere:
Formula per
rivolgersi al
ricevente
Luogo e data
della stesura
Formula di
chiusura
Firma
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